pagliericci per frugarvi dentro. leopardi, 21-16 : io gli studi leggiadri / talor
, signoreggiare. d. bartoli, 21-16 : il senso soprastà alla ragione e la
testamento. dante, purg., 21-16 : nel beato concilio / ti ponga
-a distretto: rigorosamente. iacopone, 21-16 : lo segnor, che è staterà,
allusione. d. battoli, 21-16 : fuori non ne traspiri parola né
fuoco ardente. dante, inf., 21-16 : tal, non per foco,
g. m. cecchi, 21-16 : in ungheria io solo /..
. g. m. cecchi, 21-16 : che morir, capitan, pensiamo a
guerra. g. m. cecchi, 21-16 : una razza d'uomini da guerra
di su del monte. ariosto, 21-16 : né sì saldo all'impeto marino /
per fonde orrende errando? ariosto, 21-16 : sta sì duro... /
ove regnò morde morendo. caraccio, 21-16 : per non lentar de la fortuna /
di rado, raramente. cavalca, 21-16 : malagevolmente può l'uomo conversare coll'
come vaga. idem, par., 21-16 : ficca di retro a li occhi
- anche assol. cavalca, 21-16 : lo furore e l'ira minuiscono la
puntino, alla perfezione. cavalca, 21-16 : agli uomini impazienti non par che
a morte anco l'induce. forteguerri, 21-16 : fin- giam d'amar costui,
vanne, canzon novella. ariosto, 21-16 : né sta sì duro incontra borea
di prendere quella possessione! cavalca, 21-16 : il fuoco dell'ira rompe e arde
, scolimo. domenichi [plinio], 21-16 : il cardo e nelle foglie e
sbandato. latini, rettor., 21-16 : costrinse e raunò in uno luogo
, in modo imperfetto. magalotti, 21-16 : quelle palline che nel più intenso
. domenichi [plinio], 21-16 : il cardo e nelle foglie e nel
noi dovemo studiare in rettorica. iacofione, 21-16 : lo segnor, che è staterà
. domenichi [plinio], 21-16 : il catto ancora nasce solo in
di un liquido). magalotti, 21-16 : quelle palline, che nel più intenso
parigi lo ha rifuso! montale, 21-16 : terminai 'peer gynt'di ibsen.
misura gradualmente crescente. magalotti, 21-16 : onde si saranno prese sei palle a
dolce. domenichi [plinio], 21-16 : il cardo e nelle foglie e nel
cosa rispondesse o dicesse. lacopone, 21-16 : la prova, sed ella è vera
. g. m. cecchi,. 21-16 : ella si sta disopra / con
. latini, rettor., 21-16 : costrinse e raunò in uno luogo quelli
nuovi suoi sporcissimi appetiti. berni, 21-16 (ii-166): maraviglia e dispiacer
persone dotte e letterate. leopardi, 21-16 : io gli studi leggiadri / talor lasciando
come. dante, inf, 21-16 : quale ne l'arzanà de'viniziani /