vedrà di buon'acqua. magalotti, 20-42 : non isceglie iddio azzurro più fine al
crucci, dalle sventure. leopardi, 20-42 : qual fui! quanto dissimile / da
altra presono alto mare. pulci, 20-42 : non vi fu marinaio né ignun ch'
condizione. dante, inf., 20-42 : vedi tiresia, che mutò sembiante
assolvere il reo della querela. tasso, 20-42 : onde il superbo ed alto /
non di vetri colorati. magalotti, 20-42 : il sole, risguar- dato per
latina non si vede essere. ariosto, 20-42 : ancor che più crudele e rea
può far non detto. tasso, 20-42 : ben di robusta man parve l'assalto
guazzabugli delle antiche farmacopee. bontempelli, 20-42 : minutamente m'occupai dell'oppio,
. -eccettuare. ariosto, 20-42 : non concedo però che qui medea /
in significato di grande. bontempelli, 20-42 : i giapponesi fanno la raccolta dell'
ciechi dell'alta chiarezza. cavalca, 20-42 : un cristiano, che si chiamava italico
infatuarsi, smaniare. cavalca, 20-42 : liberò una giovane che era ammaliata
al voler vostro e mio. cavalca, 20-42 : per i suoi incantamenti,
. -formula magica. cavalca, 20-42 : ebbe una piastra di metallo di cipri
ravvolto, avviluppato. aretino, 20-42 : il fanciullo del baccelliere...
tutto il mio intendimento. cavalca, 20-42 : vedendo che non poteva venire al suo
e ghiande sen gire mangiando. cavalca, 20-42 : quella giovane fu sì malamente ferita
vedere. dante, purg., 20-42 : io ti dirò, non per conforto
gli oggetti della camera. bartolini, 20-42 : accendiamo pazientemente il lumetto.
, non ti voler macerare. berni, 20-42 (ii-514): saprete poi come
mèle e poneanli alle mosche. cavalca, 20-42 : vedendo che non poteva venire al
scusa di facilitar la mano. tasso, 20-42 : ben di robusta man parve l'
come metafora sessuale). aretino, 20-42 : venendo al petto, disse mirabilia,
e massimamente de'grossi. pulci, 20-42 : non vi fu marinaio né ignun ch'
uccidi! -rifl. berni, 20-42 (ii-154): saprete poi come quella
sedere, il deretano. aretino, 20-42 : venendo al petto disse mirabilia, e
fichi e mele grane. aretino, 20-42 : a una filza di perle mi
a riguardare. idem, inf., 20-42 : vedi tiresia, che mutò sembiante
animali o di veicoli. cavalca, 20-42 : fecegli dare un nappo pieno d'acqua
in sì cattivo legno. pulci, 20-42 : morgante a prua del trinchetto si
e i monti indora. magalotti, 20-42 : non intigne [dio] in lacca
notevoli esagerazioni. aretino, 20-42 : venendo al petto, disse mirabilia,
dei prodigiosi giardini subacquei. linati, 20-42 : in certi punti... la
lo mondo come passo. cavalca, 20-42 : quella vergine fu sì malamente ferita
aveva negato in gallia. cavalca, 20-42 : ilarione isdegnandosi disse [al demonio]
raso color cielo perso. bontempelli, 20-42 : l'oppio indiano... si
e a vasella e arnesi. cavalca, 20-42 : ebbe una piastra di metallo di
semplicità. c. e. gadda, 20-42 : una cosa è certa. io
a pruova si ricorse. cavalca, 20-42 : dovendo un cristiano, che si chiamava
in lui non pò fermarse. ariosto, 20-42 : alessandra gentil... umidi
: governare, signoreggiare. alamanni, 20-42 : il famoso tristan trova acasmeno, /
premio. dante, par., 20-42 : colui che luce in mezzo per pupilla
: il capitano... aretino, 20-42 : queste mie poche e semplici parole /
; intagliarli nel legno. cavalca, 20-42 : ebbe una piastra di metallo di cipri
con uso impers. aretino, 20-42 : venendo al petto, disse mirabilia,
groppa di un animale. alvaro, 20-42 : le pecore... si sormontavano
trinchetto; scopamare. pulci, 20-42 : morgante a prua dal trinchetto si misse
aletta di una freccia. aretino, 20-42 : ecco a me il fanciullo del baccelliere
mille per occulti lidi. bartolini, 20-42 : tintinnio di campanelli innumeri / lungo
ferroviarie di achille campanile. calvino, 20-42 : questo per i temi poetici generali,
trufe e de novele. cavalca, 20-42 : ad barione [pareva] una stoltizia
e vivo roso nel corpo. cavalca, 20-42 [ivo£]: compagni,
vogare, navigare remando. linati, 20-42 : questo andar a voga sul fiume,