sanne afferrato. dante, inf., 20-36 : e non restò di minare a
furia si piglia un boccone. marino, 20-36 : e sgangherando torride mascelle / il
dalla propria moglie. ariosto, 20-36 : dopo molt'anni alle ripe omicide /
immersa della nave. pulci, 20-36 : talvolta un'onda sì forte scotea,
donare agli altri cari suoi. tasso, 20-36 : ribatte 1 colpi la guerriera ardita
da costei. idem, inf., 20-36 : e non restò di ruinare a
caso d'una legge speciale. papini, 20-36 : l'ebreo fu, tra i
, ecc.). pulci, 20-36 : la nave ritta levar si vedea,
forzerino. l. salviati, 20-36 : sono ancor le cose tutte per camera
. ant. faretra. marino, 20-36 : di un dragone affrican macchiato a
ecc.). magalotti, 20-36 : quell'imboccatura strettissima della rete o
son io per udirvi. tasso, 20-36 : arte di schermo nova e non
per dieci marchi in presto. cavalca, 20-36 : da ivi al terzo giorno miserabilmente
capelli lendinosi de'fanciulli. aretino, 20-36 : ella avea in capo da venti
fé veder le lucciole. aretino, 20-36 : il zoticone, cacciatole il roncone
; irritato; scontento. cavalca, 20-36 : nullo giugneva a lui, né sì
. -sostant. cavalca, 20-36 : al suo parlare l'accidioso e melanconico
-acer. manigoldóne. aretino, 20-36 : il manigoldone, alzando gli stracci
a vicenda, reciprocamente. aretino, 20-36 : una volta veniva la suora a premere
per il grandissimo freddo. aretino, 20-36 : il manigoldone, alzando gli stracci
-plur. genitali maschili. cavalca, 20-36 : con un repentino morso [il cavallo
buon uomo afflitto. la spagna, 20-36 : eterno padre glorioso, / superna
anche, di sapori. magalotti, 20-36 : sorbetti carichi d'ambra, che per
/ invernigato par dintorno. aretino, 20-36 : ella avea bavosa e moccicosa la bocca
un cavallo imbizzarrito. cavalca, 20-36 : con un repentino morso [il cavallo
mutamento en me senza demora. cavalca, 20-36 : mostra- vasi la virtù e l'
su una nave di viniziani. pulci, 20-36 : la nave ritta levar si vedea
la memoria ch'ài. cavalca, 20-36 : il monaco tomi alla sua solitudine,
gente è tutta pedochiosa. aretino, 20-36 : ella avea bavosa e mocciosa la bocca
sangue? -eiaculazione. aretino, 20-36 : ruotolaro tanto che venne la piena,
cacciarono in tasca ù piumétto. alvaro, 20-36 : parlavano come dei militari, come
così da migliaia d'anni. linati, 20-36 : si direbbe che la natura violenta
che non concede nulla. landolfì, 20-36 : la sorte è renitente: / non
senso di gioia. bartolini, 20-36 : quando mi raccontavano / di zio candido
-attraversamento di un luogo. magalotti, 20-36 : da un lungo rincontro di un gentil
grida. dante, purg., 20-36 : « o anima che tanto ben favelle
. organo genitale maschile. aretino, 20-36 : d zoticone, cacciatole il roncone nella
s. gregorio magno volgar.], 20-36 : per mostrare la virtù della compassione
cede- re). pulci, 20-36 : era cosa crudel vedere il mare:
il vello del pube. aretino, 20-36 : il zoticone, cacciatole il roncone nella
indumenti e calzature. aretino, 20-36 : ella avea in capo da venti capelli
tanta simpatia quanta riverenza. bacchetti, 20-36 : come c'eravamo azzardati e permessi di
ho valore per evitarlo. leopardi, 20-36 : fra poco in me quell'ultimo
un ambiente naturale). linati, 20-36 : si direbbe che la natura violenta della
-acer. zoticóne. aretino, 20-36 : il zoticone cacciatole il roncone nella siepe