un po', sì, in 20-35 : gesù... non ha letto
- anche di cose. pulci, 20-35 : ch'un altro gruppo ogni cosa fracassa
, più non ti dogea. tasso, 20-35 : ma lo sposo fedel, che
prendono essenza e cagione. cieco, 20-35 : ragion dimostrative non vi assegno,
d'ogni sua gente. pulci, 20-35 : non s'osserva del nocchier più il
/ fean lamento sull'ucciso. leopardi, 20-35 : fra poco in me quell'ultimo
morte di lei degna vendetta. tasso, 20-35 : lo sposo fedel, che di
reciproca fiducia e fedeltà. tasso, 20-35 : lo sposo fedel, che di lei
colla ragion veder sì avante. varchi, 20-35 : in luogo di questa proposizione:
dei glossatori del medio evo. bontempelli, 20-35 : bartolo da sassoferrato, l'immortale
della guaina mia, intendi? aretino, 20-35 : parla a la libera, e
, necessariamente. cavalca, 20-35 : orava infaticabilmente. torini, 252:
doloroso, lacrimevole. cavalca, 20-35 : ora seguita una lamentabile e dolorosa
caverna, tana. cavalca, 20-35 : ritorneranno questi serpenti eretici ariani alle
sottintesi, senza eufemismi. aretino, 20-35 : io te lo ho voluto dire,
de l'altre grandezze. cavalca, 20-35 : ritorneranno questi serpenti eretici ariani alle
oggetto). l. salviati, 20-35 : le cose care e manesche per l'
metti la signora cesarina? bartolini, 20-35 : e gli altri miei parenti / e
/ a stivar cose dentro. pulci, 20-35 : la mezzana ne porta giù a
inno il lamento. carducci, iii- 20-35 : veramente finirà trasformato cantore della doglia
non avean buon vento. pulci, 20-35 : non s'osserva del nocchier più il
pubblicato. b. corsini, 20-35 : vieni, vien dietro a noi,
che meco eternamente porto. aretino, 20-35 : 'guglia nel coliseo ',
bianca minore delle altre. bartolini, 20-35 : gioco delle bocce, colpito il pallino
oscena: membro virile. aretino, 20-35 : insomma il piovano arlotto, facendo
fare ad una voce. idem, 20-35 : io te lo ho voluto dire,
, un'istituzione). brusantini, 20-35 : fece indi partenza / per giunger al
abbreviazione eufem. po'. aretino, 20-35 : parla alla libera, e dì 'cu'
ciel tu spargi il seme. tasso, 20-35 : questi e molti altri, ch'
e cara. b. corsini, 20-35 : e tu che indugi in quei tuoi
essere più utile nascere plebeio. cieco, 20-35 : ragion dimostrative non vi assegno,
.. veraxemente eio le cavalca, 20-35 : per la sua affabilità e benigna ricevuta
svelto della sua bella persona. alvaro, 20-35 : descriveva alla sarta i difetti,
dell'inferno. dante, inf, 20-35 [var.]: anfiarao..
terra violentemente. dante, inf, 20-35 : non restò di minare a valle /
isac al santo sacrificio. ariosto, 20-35 : se dieci o venti o più persone
affusolaimmobile impugna il fucile. alvaro, 20-35 : le mani della te, cui la
e indurgli alla virtù. mazzini, 20-35 : nel nome di dio e del paese
soletto come io son! aretino, 20-35 : ottenuto il capretto e fittovi dentro
parlare in modo esplicito. aretino, 20-35 : di'sì al sì e no al
piangere a dirotto. cavalca, 20-35 : piangeva sì a dirotto e singhiottendo che
sm. invar. bartolini, 20-35 : oh il tempo di san pasquale /
per prendere il vento. pulci, 20-35 : non si può più la cocchina tenere
altrui noccia. idem, inf, 20-35 : non restò [anfiarao] di minare
e la loro produzione. savinio, 20-35 : l'industria balsamaria. r balsàmico