e lacci ai cori. magalotti, 20-24 : trattenute, anzi agghiacciate in sulle foglie
vita. latini, rettor., 20-24 : alquanti erano in grande onoranza e
debbia il malefìcio occulto. tasso, 20-24 : io mi confido / sol con
core insin nel viso. tasso, 20-24 : perché dimesso / mostri, soldato
natiche. dante, inf., 20-24 : la nostra imagine di presso / vidi
. -infilare. aretino, 20-24 : spronando se stesso con le dita,
-come metafora sessuale. aretino, 20-24 : egli, rimaso dietro a tutti,
. luschétto, luschino. aretino, 20-24 : quella luschetta era una suora tutta
. g. m. cecchi, 20-24 : oh belle / leggi, che ci
imbasciatori onorevoli con piena balìa. pulci, 20-24 : molto piacque il suo dire a'
la terra si crollava. aretino, 20-24 : mentre ognuno spingeva e menava, dicea
adulando. l. salviati, 20-24 : l'aver trovato qua questo barattiere,
l'onore e la castità. ariosto, 20-24 : manco mal era meretrici / andar
e come l'oceano libidinoso. bartolini, 20-24 : misera la mia casa, fragile
amore, ad multiplicandum'. aretino, 20-24 : l'altra monica, contrafacendo la sozia
al pertugio. dante, lnf., 20-24 : la nostra imagine di presso /
altro uomo di comando. alvaro, 20-24 : esse erano complici e si erano necessarie
g. m. cecchi, 20-24 : che ogni volta / o che 'l
. fatti per oculta previdenza. cavalca, 20-24 : le demo- nia non possono mai
. -testicolo. aretino, 20-24 : l'altra monica, contrafacendo la sozia
. -recipr. alvaro, 20-24 : esse andavano quasi sempre insieme..
anticonformista). cavalca, 20-24 : spesse volte [i demoni] si
. a. pucci, cent., 20-24 : perdonando a tutti colpa e pena
dedalo et uscie del labirinto. aretino, 20-24 : mosse dopo lui il generale tratto
, una mista impressione. alvaro, 20-24 : portavano le gale, i merletti,
. gregorio magno volgar.], 20-24 : eglino dissiparono le mie vie, hannomi
lontana. idem, purg., 20-24 : povera fosti tanto, / quanto veder
parte della fede cristiana. cavalca, 20-24 : non resterebbero mai di tentarci e
curare ogni dolore e infermitade. cavalca, 20-24 : ecco che io v'ho data
-con riferimento al diavolo. cavalca, 20-24 : quando avviene che le demonia ci pre
prop. subord. cavalca, 20-24 : le demonia... non è
sta per verificarsi. cavalca, 20-24 : lo speculatore di david, che stava
stile di un autore. mazzini, 20-24 : credo che dovreste incaricare pietro,
alla fine la cagione. alvaro, 20-24 : aveva assunto un'aria professionale, piuttosto
a. pucci, cent., 20-24 : egli avìen la terra, / se
. gregorio magno volgar.], 20-24 : se l'onnipotente iddio solo non
tra la 'nsidia de'dimoni. cavalca, 20-24 : conciossiacosaché la loro [dei demoni
. g. m. cecchi, 20-24 : perché si arebb'anco il suo marito
: questo è il raro. bartolini, 20-24 : ella, piccina, ha fede
-come manifestazione demoniaca. cavalca, 20-24 : spesse volte [i demòni] si
. far commettere peccato. cavalca, 20-24 : spesse volte [i demoni] si
completare un rapporto sessuale. aretino, 20-24 : « ni mi manchi nel più bello
uomo, la sveltezza della femmina alvaro, 20-24 : quando una di loro diceva:
della natura nelle cose cavalca, 20-24 : lo speculatore di david, che stava
, così vogliosamente 'sperimentali'. calvino, 20-24 : nella pbsl si intende pubblicare romanzi
; schidionata. aretino, 20-24 : pareano una spedonata di anime dannate,
doloroso oltra ogni stima. forteguerri, 20-24 : a ricercar ricciardo pronti foro; /
. ano, sedere. aretino, 20-24 : eccoti i giostranti in ordine, e
essere in tutti eguale. mazzini, 20-24 : del totale, voi terrete i due
natiche; il sedere. aretino, 20-24 : l'altra monaca contrafacendo la sozia con
senza essere visti. aretino, 20-24 : doppo un certo spazio di tempo ritornando
figur. dante, par., 20-24 : come suono al collo de la cetra
messa a ardere nel fuoco. pulci, 20-24 : feciongli accoglienza grata e festa /
dante, par., 20-24 : e come suono al collo de la