assai maggiore del vero. magalotti, 20-113 : mettiamoci pur'anche il nostro degnitissimo assessore
ecc. dante, purg., 20-113 : lodiamo i calci ch'ebbe eliodoro.
risuscitare. dante, par., 20-113 : l'anima gloriosa onde si parla,
aspetto esteriore, figura. boccaccio, 20-113 : e'mi par già che diana trasmuti
suo insino al collo. bontempelli, 20-113 : i camerieri devastano e denudano i
di ossi di prugna. bontempelli, 20-113 : i camerieri devastano e denudano i
deliberazioni). l. salviati, 20-113 : rocchio, queste diliberazioni son troppo
vo cauto. l. salviati, 20-113 : tu in tanto giuoca largo e non
santuario 'n un guazzetto. aretino, 20-113 : fattolo diventare un guazzetto cotto al
. onore, lustro. magalotti, 20-113 : mettiamoci pur anche il nostro dignissimo
assol. dante, purg., 20-113 : indi accusiam col marito saf- fira
giudicativa. idem, inf., 20-113 : euripilo ebbe nome, e così 'l
ciò lo mut- tiggiava. ariosto, 20-113 : quando vide la vecchia di marfisa
: ciurmaglia, gentaglia. magalotti, 20-113 : bel pensiero sarebbe, se una sera
. zuppa di pane. magalotti, 20-113 : fate pure un panlavato, ma lavatelo
non arrivasse a reggerla. landolfi, 20-113 : era un giorno qualunque; e d'
alle figure e 'l quadero. aretino, 20-113 : mi mandava o coperta di letto
dio per qualsivoglia tribulazione. ariosto, 20-113 : marfisa altiera, appresso a cui
mobili e immobili posseduti. cavalca, 20-113 : accostossi un perfetto amore allo sposo celestiale
imposta di una finestra. landolfi, 20-113 : era un giorno qualunque; e d'
a tossa. idem, par., 20-113 : l'anima gloriosa onde si parla
stili). dante, inf, 20-113 : euripilo ebbe nome, e così 'l
onesto, irreprensibile. aretino, 20-113 : fallite de le locande, diventano da
, stomacosa e importuna. ariosto, 20-113 : e sì come vezzosa era e mal
giuròe somma e intera povertà tasso, 20-113 : macon, s'io vinco, i'