lagrimar gli invoglia e sforza. idem, 20-106 : quante scintille in lui sorgon d'
e superba. idem, purg., 20-106 : e la miseria dell'avaro mida
membra e a'capi suoi. ariosto, 20-106 : ma vo seguir la bellicosa donna
serpente a sonagli. casti, 20-106 : annunzia da lontano il boachira / lo
anche caracò). magalotti, 20-106 : e perché, e il muschio,
di qui si spicchi. pulci, 20-106 : né, per piacerti, mai mi
la tua faccia imperiale? aretino, 20-106 : uno d'essi con voce imperiale
e tornossi a parigi. boccaccio, 20-106 : però, per lo mio amor,
né si lascia parlare. ariosto, 20-106 : lungo un torrente, in negra gonna
e mattato per sommo tormento. aretino, 20-106 : in questo eccoti i farisei alla
-acer. odoróne. magalotti, 20-106 : il muschio ed il zibetto e i
pizzarda, noi pizzaccheretto. bartolini, 20-106 : vedevo tutto chiaro, / le
le grane del rosario. bartolini, 20-106 : attesi l'infida amica; / in
credenza e di potere. magalotti, 20-106 : la sala della conferenza...
valore aggett.). aretino, 20-106 : intanto ordino che quelli miei sbricchi
c. e. gadda, 20-106 : il radiocollaboratore non deve presentarsi al
, una vela). aretino, 20-106 : la mattina mi fece una veste di
. subord.). tasso, 20-106 : allora il soldan vorrìa rapire / pur
nuovamente o ripetutamente. aretino, 20-106 : il ragazzo, tornato fuora, stato
-ratificare formalmente. magalotti, 20-106 : la sala della conferenza...
paci repentine e iete. aretino, 20-106 : dopo alcune risa, che non andavano
interiore de la sapienza. leopardi, 20-106 : forse la speme, o povero /
'rogadia': sorta di 'colle- magalotti, 20-106 : il mondo è svogliato...
mia destrezza e forza. tasso, 20-106 : il soldan vorria rapire / pur
errore e crescémi paura. cavalca, 20-106 : dieci mesi stetti occulto in una
sene può sperare poco utile. tasso, 20-106 : allora il soldan vorrìa rapire /
: tutta la gioia sgonfiò. bacchetti, 20-106 : la soddisfazione di purfirio sgonfiò e
-dominato dal demonio. cavalca, 20-106 : questo principe, lo quale è tutto
e sussiegoso. aretino, 20-106 : venuto di suso, salutatami spagnolissimamente,
a qualcosa: disapprovarlo. magalotti, 20-106 : 'tutto quello che è serietà, sodezza
che ne è frutto. magalotti, 20-106 : il mondo è svogliato e non si
fiumi che secano la state. ariosto, 20-106 : lungo un torrente, in negra
m'aveva alquanto perturbato. linati, 20-106 : l'enorme travaglio della marea si
da noi molti scampare. aretino, 20-106 : trovato un ragazzo ribaldo e mala-