abbaco, e chi altro. rajberti, 2-96 : un tale che...
... abboccato. tecchi, 2-96 : vino magro, duro, tutt'altro
prima subito e peregrino? leonardo, 2-96 : chi vole vedere come l'anima abita
origine, il simigliante addiviene. baldovini, 2-96 : su via / accavalciate là quelle
tutto era ridotto poltiglia. tozzi, 2-96 : il contadino senza schiudere il pugno pieno
le si attaccavano alle gambe. idem, 2-96 : al silenzio immobile del meriggio i
/ dove albergati fur cortesemente. tasso, 2-96 : era la notte allor ch'alto
/ sente allentar sua stretta. tozzi, 2-96 : le trecce dei capelli, senza
avea d'intorno al core. idem, 2-96 : era la notte allor ch'alto
vedi co la ragione. leonardo, 2-96 : chi disputa allegando l'alturità, non
primo annuncio della convalescenza. montale, 2-96 : ultimi annunzi / quest'odore di
morto da quello. n. franco, 2-96 : il tempo vo'che stia in
di tutte le cose. leonardo, 2-96 : i bugiardi interpitri di natura affermano
». idem, par., 2-96 : esperienza... / ch'esser
portarsene via l'immagine. alvaro, 2-96 : prese il mosto fra le mani
fratte, il terreno selvaggio. alvaro, 2-96 : il giovane fu di nuovo d'
/ di queste dette case. tecchi, 2-96 : ma non era ancor giunto al
allegrezza ne mostrò. luca pulci, 2-96 : il povero avveduto prese un salto,
, per farne barricate ambulanti. rajberti, 2-96 : variato. si
percentuali di materie estranee. cicognani, 2-96 : stima basso, spudoratamente, che
che sognava a occhi aperti. pratolini, 2-96 : la bestia ha voltato il muso
la barbabietola) savinio, 2-96 : stretta in un angolo del landò,
lieve ansia nel respiro. savinio, 2-96 : stretta in un angolo del landò
carrelli delle alate gru. marotta, 2-96 : talvolta, nel golfo di biscaglia
miglior sono. i. pitti, 2-96 : il buon cacciatore non sprezza 0
, il comico romantico. govoni, 2-96 : volan le foglie morte /..
e fumo dal naso. verga, 2-96 : le più belle e le più schive
rovente sotto il cranio pelato. piovene, 2-96 : guardavo sulla mia testa quell'infinito
di cambiare l'usanza. imbriani, 2-96 : policarpio si scosse come trasognato,
morte dir così? aretino, 2-96 : egli, stando in caso di morte
cetra. giamboni, 2-96 : lo buono ceteratore, quando cetera
suonatore di cetra. giamboni, 2-96 : lo buono ceteratore, quando cetera
lunghissimi cigli del tuo sguardo. cassola, 2-96 : di nuovo il ciglio della bimba
loro verginità. donato degli albanzani, 2-96 : vinceslao re di boemia, fatto
a convito. donato degli albanzani, 2-96 : domandarono più segreto colloquio, e
danza d'ostree. erasmo da valvasone, 2-96 : nel medesimo mar picciol conchile /
barri, imprese di furfanti. alfieri, 2-96 : commercio e lusso e debiti in
matematico a un altro. cavalieri, 2-96 : tavoletta per convertire li g m e
. g. b. doni, 2-96 : in particolare circa le musiche coriche ho
di croce segnati. luca pulci, 2-96 : domandò di chi son le bandiere:
se la dette a gambe. pancrazi, 2-96 : entrato in una macelleria mentre il
soldati de'pagamenti decorsi. cellini, 2-96 (468): e'volse che
ber gl'invita. f. buonarroti, 2-96 : noi nell'idioma toscano abbiamo il
gli inviti. f. buonarroti, 2-96 : noi nell'idioma toscano abbiamo il
-figur. livio volgar., 2-96 : la morte lo deliberò contra questo
gran querela contra di lui. cellini, 2-96 (467): la duchessa mi
pianta, un ramo. calvino, 2-96 : desquamava la bianca corteccia dei platani
altrui. -figur. rajberti, 2-96 : ha il difetto [il nostro sole
possa esser dilacerata. i. pitti, 2-96 : ma che maraviglia, se quelli
-anche al figur. anguillara, 2-96 : ma la trovò con nova e strana
venutagli da roma. cicognani, 2-96 : la banda à preso dimora stabile
alterazione di tutta la lega. cellini, 2-96 (466): o benvenuto,
città obediente alla mia. leonardo, 2-96 : chi disputa allegando l'alturità, non
pere l'una dall'altra. leonardo, 2-96 : non si ricordando che la natura
posta in ogni lato. leonardo, 2-96 : bona memoria, di che la
di combattere in duello. verga, 2-96 : cotesto soldato, discendente da una
d'anni 42 in prussia. nievo, 2-96 : [il numero undici],
esser mossi. g. raimondi, 2-96 : vicino all'acqua, l'erba era
grossi, insipidi, fortigni. tecchi, 2-96 : vino magro, duro, tutt'
impresa equestre. e. cecchi, 2-96 : ha una funzione anche più nobile
, ridotta al verde. verga, 2-96 : il principe discendeva da quel patriziato romano
a essere expilato. i. pitti, 2-96 : se ne possa finalmente..
lui, esporla. i. pitti, 2-96 : se ne possa finalmente..
, color d'oro. govoni, 2-96 : [le foglie] a una brusca
la cerca de'forestieri. giusti, 2-96 : lasciate correre, / non la sgridate
anche al figur. fra giordano, 2-96 : quegli dell'uno [talento] si
in ferri a capua. domenichi, 2-96 : paglierino da siena essendo impazzito,
la vede. fr. colonna, 2-96 : tutti gli mantili erano nelle sue
rosa prossima ad aprirsi ». paolieri, 2-96 : ma erano entrati in tal fittùme
una stagione). fra giordano, 2-96 : nazaret, ch'è a dire florida
nel sommo mare. ovidio volgar., 2-96 : questo mare getta fuori le
buccia forte e densa. calvino, 2-96 : nei boschi, preferiva faggi e querce
parte ghibellina. dante, par., 2-96 : da questa istanza può deliberarti /
alquanto, in ascolto. paolieri, 2-96 : benché avezzo a camminare per certi
, e di passo. alvaro, 2-96 : il giovane fu di nuovo d'un
). dante, inf., 2-96 : donna è gentil nel ciel che si
altrove sul vestito donnesco. faldella, 2-96 : essa ci teneva come di un
c. e. gadda, 2-96 : tra galloni d'olio e ferrame a
sentire suono o udito. rajberti, 2-96 : dalle prove che ho veduto sui
contraddittorie. c. e. gadda, 2-96 : nel genere compressori
gittolla a dio a reverso. idem, 2-96 : quando si vide il bello,
carta da gioco). garzoni, 2-96 : vanno insegnando [i geomanti] alle
è un ghiandellino. note al malmantile, 2-96 : * un ghiandellino 'significa
farà misericordia. dante, inf., 2-96 : donna è gentil nel ciel,
di quella medesima qualitade. leonardo, 2-96 : il pittore, che ritrae per pratica
stoffa sospese. a. segni, 2-96 : da capo a i dommaschi ed in
v'è disparto. fra giordano, 2-96 : quella è la diritta cittade, e
. prosperità agricola. fra giordano, 2-96 : la prima, [città] di
della guaina de'suoi membri. leonardo, 2-96 : l'omo e 11 animali sono
acquistasse o la perduta recuperasse. bembo, 2-96 : 'io'eziandio 4 i * '
acqua, e si imbotti. alvaro, 2-96 : l'uomo curvo a imbottare mosto
(uno specchio). leonardo, 2-96 : il pittore, che ritrae per pratica
qui belli e impalati? giusti, 2-96 : via, bimba, pregalo! /
i banchi dei venditori. pratolini, 2-96 : ha indietreggiato perché il cavallo aveva
un pomodoro; rubicondo. savinio, 2-96 : la faccia lucida e impomodorata, enorme
gli altri sudditi del re. redi, 2-96 : scrive la medesima di aver dato
, ma incolpa noi medesimi. leonardo, 2-96 : a torto si lamentan li omini
. -sostant. landolfi, 2-96 : il pretore si sentiva tradito e incompreso
mezzo affogato e infangato. montale, 2-96 : guardi la sommossa vastità, / i
infiorano. fracastoro, xxx 2-96 : la pastorella mia... /
-raggiante, sfolgorante. rajberti, 2-96 : il sole è oramai cosa tanto comune
motti appropriati, invenzioni ingegnose. celimi, 2-96 (467): fede una lettera
del suo trattato. brignole sale, 2-96 : gli ateniesi... [nelle
chiara pruova di tutte cose. leonardo, 2-96 : 1 bugiardi interpitri di natura affermano
allestito. a. a dimari, 2-96 : erano i panatenei alcune feste che
piagge e le foreste. lubrano, 2-96 : un bue,... scompagnato
cose miracolose. p. verri, 2-96 : nelle varie leggi alle quali siamo soggetti
o lascia il podere. carter, 2-96 : il doge poi se ne rimaneva invisibile
le sue morsure nere. calvino, 2-96 : nodi o scaglie o rughe.
riusciva completamente a soffocare. landolfi, 2-96 : sapeva bene che spettacolo lacerante lo
- anche: aprire. caro, 2-96 : avea quel colpo / già commossi infiniti
ha di regione oscura. leonardo, 2-96 : le buone lettere so'nate da un
pregavanli che ci ponessono riparo. leonardo, 2-96 : a torto si lamentan li omini
cessato il lancio di petardi. montale, 2-96 : il lancio dei vessilli non ti
; merito insigne. dante, 2-96 : io vo'con voi della mia donna
grosso. -pira. anguillara, 2-96 : tosto ch'io su 'l rogo il
, incerta e oscurissima. leonardo, 2-96 : le buone lettere so'nate da un
perchè da fuoco. idem, 2-96 : cert libracci, che vanno attorno e
il palio di siena. montale, 2-96 : un tumulto d'anime saluta / le
in due parti si divideno. tasso, 2-96 : gli animai lassi, e quei
lasciarono nelle mie viscere? tronconi, 2-96 : che cosa aveva imparato guido? e
s'insinuava nelle carni logore. savinio, 2-96 : in mezzo alla camaccia logora capitava
divisa / dal pensar dritto? landolfi, 2-96 : ciò... conferiva alla
. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-96 : li comandamenti vostri sono fatti lucerna a'
contro a tutti noi. leonardo, 2-96 : bona memoria, di che la natura
tenere lontane le mosche. nievo, 2-96 : non ti pare che quei pali ritti
(un vino). tecchi, 2-96 : vino magro, duro, tutt'altro
oscilla, che dondola. montale, 2-96 : è strano: tu / che guardi
bologna vivo molto malinconico. landolfi., 2-96 : sapeva bene che spettacolo lacerante lo
pranzo. fr. colonna, 2-96 : tre altre prestante adulescentule appresso quelle
una persona). pascarella, 2-96 : uomini, brutti, maltagliati, dall'
distendevano in pochi cittadini. bibbiena, 2-96 : manco amara è una voluntaria morte
greggi alle lor mandre. tasso, 2-96 : chi si giace in tana o in
faria cavar li ferri. bibbiena, 2-96 : una volta voi avete, oimè
ebano, intarsiato di madreperla. montale, 2-96 : la tua fuga non s'è
porto afferra sospirato tanto. guerrazzi, 2-96 : non persuadevano il sonno lo zufolio del
aggettivale. fr. colonna, 2-96 : simigliante riverenzie... le mediastine
versi al suo signore. tagiini, 2-96 : al che al suo solito ella avendomi
più parte del mondo disvia. leonardo, 2-96 : i bugiardi interpitri di natura affermano
accanto per morire insieme? landolfi, 2-96 : non sapeva più [il pretore]
vittima di una congiura. landolfi, 2-96 : apostolo della polvere [il pretore patalocco
, giubila della miseria. leonardo, 2-96 : la miseria... quanto più
raccontato al. mondo. landolfi, 2-96 : apostolo della polvere, il mondo lo
giovanni, a li fochi. montale, 2-96 : guardi... /..
sentenza. g. b. doni, 2-96 : dove mi son proposto solamente di
alcuna qualità rimanesseno esclusi. sansovino, 2-96 : la quarantia dura otto mesi per una
del muto legno umani accenti. tasso, 2-96 : era la notte allor ch'alto
noi. b. del bene, 2-96 : ogni pesce che sta prosteso più
che nacque questa canzone. leonardo, 2-96 : le buone lettere so'nate da
di vita. f. buonarroti, 2-96 : è probabile assai che qui si parli
ragionevole e col morale. leonardo, 2-96 : le buone lettere so'nate da un
il passo. dante, purg., 2-96 : quei che leva quando e cui
laudario di borgo san sepolcro, 2-96 : nato è cristo nepotente, /
di nodo. fr. colonna, 2-96 : ristoe in una sumptuosissima investitura belluata
e non se'cristiano. leonardo, 2-96 : chi disputa allegando l'alturità, non
mi rizzai da tavola. tasso, 2-96 : era la notte allor ch'alto riposo
dal sole calante. alamanni, 2-96 : imbrunan l'ore / verso il torbido
colle odorissime rose. fr. colonna, 2-96 : quella del guttu- rio baiula,
odoroso cioccolatte! b. del bene, 2-96 : non altre pasture così acconciamente si
affanno. f. f. frugoni, 2-96 : certi libracci che vanno attorno.
particolare che usare lo deve. tesauro, 2-96 : una tarantola, una botta,
cinquanta d'oro in oro. cellini, 2-96 (467): il detto girolamo
alla sorte per correre. montale, 2-96 : 'palio '. la corsa che
di chi è papa. condivi, 2-96 : vivendo pochi mesi adriano nel papato
di far loro provare. imbriani, 2-96 : la chiesa di cristo è eterna.
dantesco. dante, purg., 2-96 : nessun m'è fatto oltraggio, /
oltraggio passato domandò perdonanza. leonardo, 2-96 : buona memoria, di che la
. f. f. frugoni, 2-96 : certi libracci, che vanno attorno
vaganti. b. del bene, 2-96 : non altre pasture così acconciamente si
carrozza e di mirafiori. cassola, 2-96 : -mi creda, -disse la mamma
, spare in bruma. landolfi, 2-96 : sapeva bene che spettacolo lacerante lo
et a la terra. ruscelli, 2-96 : resta ch'io finisca di dire quello
il sonno al mondo stanco. guerrazzi, 2-96 : non persuadevano il sonno lo zufolio
la natura delle donne. aleandro, 2-96 : è vero che sbucare in toscano vale
lacrimevole, triste. simintendi, 2-96 : lo piagnevole principio seguiterà migliore ventura
alla greca). tasso, 2-96 : i pinti augelli ne l'oblio profondo
fu eretto una piramide. pacichelli, 2-96 : presso il gran cemeterio nella via di
un pispillare di pollastri. borsi, 2-96 : il pispigliare conviene al nido,
il più che potessi. leonardo, 2-96 : il pittore che ritrae per pratica e
piu tosto un dolce paradiso. leonardo, 2-96 : chi disputa abegando l'alturità,
l'insalata del suo orto. savinio, 2-96 : il naso tuffato nel piccolo boa
abluzioni. fr. colonna, 2-96 : la diva regina le mano lavatose,
pone di sua riputazione. mascardi, 2-96 : un animo gentile, il quale
postille fecero il fanfani. cicognani, 2-96 : prende il foglio e impiega più
che vi conservi la vita. firenzuola, 2-96 : egli, che non era mica
di misure che abbino. leonardo, 2-96 : il pittore, che ritrae per pratica
e a. f. doni, 2-96 : poi corse dentro alla camera e trovò
a prezzo. g. visconti, 2-96 : felice più d'ogni altro pristinaro,
pretendente del regno. p. verri, 2-96 : la vita del principe stuardo,
esser chiuso in carcere. bersezio, 2-96 : i soverchi strapazzi a cui ero costretto
a. pucci, cent., 2-96 : a firenze [carlo magno] fece
suo da- naggio. fra giordano, 2-96 : venne questi de'dieci talenti e
, e dicesi di persona. cicognani, 2-96 : il perito è prolisso: mobile
tra noi sarebbe una commedia. cassola, 2-96 : la bimba stette zitta per un
animali. b. del bene, 2-96 : ogni pesce che sta prosteso più colle
sono 1 grandi psicologi? nencioni, 2-96 : egli [bourget] si compiace
per le basse finestrelle. idem, 2-96 : c'è il momento in cui il
propria figlia d'anima. savinio, 2-96 : il naso tuffato nel piccolo boa
dilata purpureo, e precipita. montale, 2-96 : la tua fuga non s'è
amare egualmente due persone. pasqualigo, 2-96 : sia maladetto chi crede a uomini,
ogni maggior tormento '. ghislanzoni, 2-96 : egli..! sandrino!
. p p bettinelli, 2-96 : già leggo nei volti / pallidi e
confortare, allietare. tasso, 2-96 : gli animai lassi, e quei che
ragia nelle pinete pisane. montale, 2-96 : quest'odore di ragia e di
che contiene rame. biringuccio, 2-96 : aggiogandovi... li cali della
, si confonderebbono insieme. berzezio, 2-96 : mi si rammentava nel cuore un
, sontuoso. fr. colonna, 2-96 : la sacra maiestade della regina exuto
rone). livio volgar., 2-96 : comandò il senato che le leggi delle
ornamenti stilistici. pecchio, 2-96 : dryden, quel sublime verseggiatore, ria-
, / ribatterono l'ore. montale, 2-96 : dalla torre / cade un suono
fulmini. domenichi [plinio], 2-96 : sono due monti appresso il fiume
sparte / sue membra ricomponi. jahier, 2-96 : il viso bianco gli riasciughiamo /
in ogni tua dimanda. leonardo, 2-96 : i bugiardi interpitri di natura affermano
frutti rinnovarsi e produrre. pacichelli, 2-96 : presso il gran cemeterio nella via di
rumori o da movimenti. tasso, 2-96 : era la notte allor ch'alto riposo
alcuna consonanza della fronte. frachetta, 2-96 : siamo entrati in opinione che l'autore
del naturale una pecora. leonardo, 2-96 : il pittore che ritrae per pratica
emanatore. dante, par., 2-96 : da questa instanza può deliberarti /
la rósa di panneggiare. faldella, 2-96 : nelle dicerie e nelle operazioni di maso
un centro. a. segni, 2-96 : nella più alta sommità [del tempio
elica incinta della gialla samara. calvino, 2-96 : l'olmo... ai
si sapea tanto prima? landolfi, 2-96 : sapeva bene che spettacolo lacerante lo
sir sbalorditila. riccardi di lantosca, 2-96 : pur, dentro me, ragion gli
. bucare, forare. aleandro, 2-96 : è vero che 'sbucare'in toscano vale
(la pioggia). paolieri, 2-96 : l'acqua principiò a venir giù a
lui mi rideva. g. pozzi, 2-96 : la scherzevol commedia / pon legge
schifiltà in un bicchier medesimo. tesauro, 2-96 : ogni obietto schifoso e laido s'
. -di animali. lubrano, 2-96 : osservate gli animali più stolidi: sia
cavallo. a. f. doni, 2-96 : al tempo del re saladino fu
carica ricoperta. s. spaventa, 2-96 : il lamarmora meriterebbe di essere trattato
. della vita. montale, 2-96 : il lancio dei vessilli non ti mu
di regni e stati. esauro, 2-96 : un altro bel rimproccio di laberio,
). 1. pitti, 2-96 : il buon cacciatore non sprezza o le
idropice de fredda cagione. redi, 2-96 : mi scrive suor maria diomira di
sporca e ingiusta servitù? crudeli, 2-96 : anco i più tiranni affetti / non
sesto a coteste esorbitanze. cellini, 2-96 (466): oh benvenuto, e'
organo). lecchi, 2-96 : non si arrischiarono ad introdurvi dal-
suoni striduli di trombe. montale, 2-96 : dalla torre / cadeun suono di bronzo
/ non rideresti? p. levi, 2-96 : quella nave era bene impiastrata di
persovità. ne. savinio, 2-96 : in mezzo alla camaccia logora capitava lippi
. statuto dei mercanti di calimala, 2-96 : questo fanno acciò che i loro
splendore delli occhi suoi. leonardo, 2-96 : il sonno ha similitudine colla morte.
apparire meschino. g. visconti, 2-96 : elle non subiecte ad alcun ferse /
. g. m. casaregi, 2-96 : nascendo controversie fra il padrone e
sulla terra sommossa d'europa. montale, 2-96 : è strano: tu / che
(un progetto). bacchetti, 2-96 : un bicchiere di tè, una libbra
- anche assol. cellini, 2-96 (467): il detto girolamo fecie
voi mi addimandavi. genovesi, 2-96 : tutte le storie raccolte da vecchie tradizioni
, con bellissimi intagli. leonardo, 2-96 : il pittore, che ritrae per pratica
. distrarsi, svagarsi. tarchetti, 2-96 : a poco a poco gli se n'
le piante. domenichi [plinio], 2-96 : sono due monti appresso il fiume
fatti eroici, a opere misasi, 2-96 : l'aveva spinta al galoppo, l'
2. esclusivamente. fra giordano, 2-96 : quella è la diritta cittade, e
subito gli sareno addosso. bresciani, 2-96 : i due brigantini levarono rancore e
quiete ineffabile, suprema. cassola, 2-96 : a un tratto le spuntarono le spuntata2
. alquati [« quaderni rossi », 2-96 ]: lo stesso nuovo importantissimo ruolo
spedale perpetuamente sia statuito. alberti, 2-96 : posi mente come l'uomo,
rinforzo e di sostegno. biringuccio, 2-96 : gli metterete nella fossa avanti il forno
. - anche sostant. montale, 2-96 : ultimi annunzi / quest'odore di ragia
fuggiva come in un eclissi. montale, 2-96 : quel tiepido stillare / delle nubi
o misura. guglielmini, 2-96 : il quadrato d'1 / 4 d'
, sontuoso. r. longhi, 2-96 : ampie e lentissime curvature di carni dorate
densità demografica. migliorini, 2-96 : parecchi astratti verbali, con significati diversi
sé mi chiama. g. visconti, 2-96 : et elle non subiecte ad alcun
valore iperb.). cassola, 2-96 : mi faccio tagliare la testa prima di
. s. gregorio magno volgar., 2-96 : giuseppe tra gli altri suoi fratelli
altro suono appariva frivolo. montale, 2-96 : la sfilata / prosegue fra tamburi che
(una superficie). landolfi, 2-96 : non sapeva [il pretore] più
a distruggerli. p. levi, 2-96 : quella nave era bene impiastrata di pece
di me non curi. leonardo, 2-96 : a torto si lamentan li omini della
insegna. c. levi, 2-96 : gli occhi buoni di manetta traboccavano di
n'ebbe un gran tracollo. guerrazzi, 2-96 : non persuadevano il sonno lo zufolio
inglese di quel tempo. landolfi, 2-96 : si sentiva tradito e incompreso, circondato
-estensione temporale; durata. leonardo, 2-96 : a torto si lamentan li omini della
una fune a se traea. batacchi, 2-96 : il folto pelo, con la
fussi alle volte tristerello. cellini, 2-96 (466): perché e'm'era
nel trono de la presunzione. crudeli, 2-96 : in dolce maestà / coronata di
e di gran peso. leonardo, 2-96 : a torto si lamentan li omini
ed entro anch'io. montale, 2-96 : la tua fuga non s'è dunque
nelle guancie tuttidue. riccardi di lantosca, 2-96 : ci scambiammo un'occhiata il mercantini
cercano umane laudi. e. cecchi, 2-96 : specie quello, cui accennavamo di
se non vanità e perditempi? landolfi, 2-96 : occupati di queste vanità quasi non
, sono cose graziose. rebora, 2-96 : stan nel tolto gli stami: /
corpo sano. che vita! bacchelli, 2-96 : un bicchiere di tè,
figure). paolo dell'abbaco, 2-96 : adunque se no'volessimo sapere le
continuo del vento. guerrazzi, 2-96 : non persuadevano il sonno lo zufolio del
). s. ballestra, 2-96 : nomignoli d'insopportabile caramellosità emotiva,
. metr. quinario. castelletti, 2-96 : quell'ultimo versetto 'abbrugia e arde'è
, n. 1. lorenzi, 2-96 : all'aratro primier lieve seconda / l'