si potranno colà fare. bacchetti, 2-93 : ufficiale di cavalleria, elegante e
integralmente i principii enciclopedici. rajberti, 2-93 : è difficile il farsi una idea adequata
/ ancor non ha purgata. marchetti, 2-93 : se ben tu vedi esser più
bianchissimi in quelle polpe dorate. alvaro, 2-93 : ella fu finalmente nel palmento e
, attribuito per aggiudicazione. nardi, 2-93 : io non sopporterò mai che alcun di
alza e se ne va. stuparich, 2-93 : svoltò subito per una viuzza a
per nascondere qualche cosa. buzzati, 2-93 : dall'andito che la tenda celava,
come di una mano. marchetti, 2-93 : siccome / veggiam che fra i quadrupedi
della mia gente annegata. targioni pozzetti, 2-93 : finat- tantoché nei corpi degli annegati
neron, caio et antonio. tasso, 2-93 : ebbe argante una spada; e
argento vostro è arrugginito. leonardo, 2-93 : sì come il ferro s'aruginisce
fuoco si spostava e progrediva. stufiarich, 2-93 : la casa bassa davanti alla quale
ragiona. idem, inf., 2-93 : la vostra miseria non mi tange,
scomponga questo corpo nostro. govoni, 2-93 : forza dell'universo in espansione / che
di mota e avorio. idem, 2-93 : amai la statua più nuda d'amore
e ragazzine, per benino. tozzi, 2-93 : la donna in un batter d'
, sm. bernoccolo. tozzi, 2-93 : ci mancò poco, poi, che
una partecipazione sul raccolto. govoni, 2-93 : con le tue mani mozze sopra
ingiurie bergamasche a pieno viso. pratolini, 2-93 : a quelle parole il garzone rientrò
candele dell'altare). carena, 2-93 : * accenditoio ', mazza o canna
signore la fumante canna. barilli, 2-93 : turchi seduti all'orientale, la
canto fermo. carena, 2-93 : 'cantorino', quel libro notato che si
a spiccare / comincia. aretino, 2-93 : spiccando un canzoncino, vi lasciate
cappiotti anco un pimmeo. faldella, 2-93 : pigliava a cappiotti e rotolava in
piazza dei ceselli. boriili, 2-93 : carrette tirate da stremenziti cavallucci
sono passato negli alpini. bocchelli, 2-93 : vi prego di figurarvi la scena tra
staranno più a loro agio. imbriani, 2-93 : ben presto cavandosi la maschera,
sono i più segreti. cassola, 2-93 : nel bosco si fermarono a mangiare
la vita. c. bartoli, 2-93 : infra lo spazio, che è fra
delle sue gambe. bocchelli, 2-93 : mi stava davanti sulle gambe aperte
corrispondere, concordare. giamboni, 2-93 : ma la madre [l'orsa]
in la generazione. marsilio ficino, 2-93 : certamente iddio si chiama consiglio,
traila moltitudine involti si contrae. imhriani, 2-93 : le pareva, com'era,
sua cruda faccie bruna. bembo, 2-93 : di questi articoli quello del maschio
il perché della cosa. faldella, 2-93 : i vitelli e i maiali si ammazzavano
intoppo cachi la corata. faldella, 2-93 : i vitelli e i maiali si ammazzavano
mazzo di mammole doppie. cassola, 2-93 : nel bosco si fermarono a mangiare le
di corruccio contra preteio. aretino, 2-93 : le mogli:... usano
c'era un medico. aretino, 2-93 : rivòltovi al fuoco, mirate l'
dove tutto è neve]. faldella, 2-93 : i vitelli e i maiali si
? c. e. gadda, 2-93 : vedevo cumuli di materiale d'ogni genere
. g. b. doni, 2-93 : delle tre sorti di ritmo [della
s. giovanni crisostomo volgar., 2-93 : se mi credi, già per certo
dar sollievo, accarezzare. pascarella, 2-93 : un fresco delizioso delizia le mie
dalla fuga e dal saccheggio. landolfi, 2-93 : facevano un certo senso a giovancarlo
e immagini benedette ai divoti! barilli, 2-93 : frotte di devoti stranamente vestiti vanno
avessero vissuto un dì. govoni, 2-93 : due grassi grillìtalpe stan scuffiando /
più che dal freddo. alvaro, 2-93 : vi pose sopra un fazzoletto rosso
rallegrano la nostra vista. alvaro, 2-93 : sotto il suo passo si sfranse un
cioè alla frontiera francese. barilli, 2-93 : soldati vestiti come ergastolani attraversano la
del breviario). carena, 2-93 : 'direttorio', calendario che serve di regola
un riserbo discreto e pietoso. cicognani, 2-93 : è abituato [il salotto]
disgiuntiva. b. cavalcanti, 2-93 : la proposizione disgiunta... è
disgiuntivo. b. cavalcanti, 2-93 : cicerone nel libro de i luoghi
sollecito a se medesimo. cellini, 2-93 (462): io ti prometto che
piede a terra). montecuccoli, 2-93 : i dragoni non sono altro che
la terra a furore. d'azeglio, 2-93 : fra tre giorni, deve venir
di ricche oblazion non vuoti? tasso, 2-93 : ebbe argante una spada; e
a irrorare il gargarozzo. alvaro, 2-93 : ella fu finalmente nel palmento e
al mal del fegato. lorenzi, 2-93 : primule, elleborine, alme viole /
lo spinse in terra. tasso, 2-93 : ebbe argante una spada; e 'l
). o. rucellai, 2-93 : quindi si deriva quella corrispondenza..
. sm. eocene. savinio, 2-93 : la voce dei tantali trampolieri che
, sfruttamento, godimento. leonardo, 2-93 : sì come il ferro s'aruginisce sanza
andrebbe progressivamente espandendosi. govoni, 2-93 : forza dell'universo in espansione / che
un tedio che duri infinito. govoni, 2-93 : forza dell'universo in espansione /
non fors'anche l'aloe-socotrina? landolfi, 2-93 : il farmacista si fermava sotto la
savori et aromati. f. galiani, 2-93 : sento da lungi / un terribile
il torace e le braccia. calvino, 2-93 : si metteva la flanella pesante perché
nella più floscia sfaccendatezza. praga, 2-93 : siete risorta da una tomba argiva
di mezza oncia. seneca volgar., 2-93 : ella è molto grave infermata,
fortuna contra i nemici. leonardo, 2-93 : quando fortuna vien, prendila a man
alle mammelle una faccia. praga, 2-93 : oh se giungeva ad attaccar la
d'un sorriso ebete. cicognani, 2-93 : di faccia a lui, s'accomoda
rari / gemmati anelli. tasso, 2-93 : ebbe argante una spada; e
capisco il gergo). giusti, 2-93 : viva le maschere / d'ogni paese
/ anima stanca e muori. slataper, 2-93 : dico piccole cose a me stesso
ancóra inghiottito il dolce. negri, 2-93 : ella prese i biglietti, li
è montato. seneca volgar., 2-93 : ella è molto grave infermata. b
/ la grillotalpa. govoni, 2-93 : due grassi grillitalpe stan scuffiando
, mi fece mal grugno. guerrazzi, 2-93 : fra bernardino, il quale era
a. f. doni, 2-93 : chi crederebbe che il nostro buono
a gl'infernali orrori. brusoni, 2-93 : potete, illustrissima giovane,..
tratto alla regina nostra? frachetta, 2-93 : lo impallidir della faccia, lo
e colle loro molestie. sansovino, 2-93 : questo officio è corrispondente e implicato
). a. segni, 2-93 : corrisponde alle dimensioni della larga pianta
favore improntarmi un scudo? bruno, 2-93 : lei ha pensato un'altra cosa che
(una parola). molineri, 2-93 : con voce incalzante e commossa, ermanno
fuoco. dante, inf., 2-93 : i * son fatta da dio,
mano all'arca santa. rajberti, 2-93 : per finire in qualche modo questo
quantunque ineloquente e peccatore. marcellino, 2-93 : nella terza omelia, alla prima
escirà la statua perfetta. govoni, 2-93 : forza dell'universo in espansione /
19. prov. leonardo, 2-93 : chi non si fida mai sarà ingannato
nostro interesse. ariosto, cinque canti, 2-93 : carlo umanamente lo raccolse; /
(l'occhio). pavese, 2-93 : gettai lo sguardo dentro anch'io e
del debitore). sansovino, 2-93 : essi vendono i beni per sentenzia intromessi
dii suo servito di soracomito. sansovino, 2-93 : vendono i beni per sentenzia intromessi
dei segreti dei signori. leonardo, 2-93 : queste tue regole...
s'io l'avessi io. cellini, 2-93 : maravigliandosi del gran favore che mi
d'un azzurro di stoviglia. soldati, 2-93 : gli sembrò che la cantante,
nascere / mostruoso. e. cecchi, 2-93 : tutti ricordano l'opinione leopardiana:
corti e delle nazioni straniere. genovesi, 2-93 : la narrazione de'fatti chiamasi con
questa che quella parte. magalotti, 2-93 : lacrimette / della gomma del perù
toga cedeva alle armi. cicognani, 2-93 : il notaro, lo scritturale, il
di leopardiano. e. cecchi, 2-93 : tutti ricordano l'opinione leopardiana: che
, fan 4 leva eius'. marrini, 2-93 : dal salmo 42, che giornalmente
loro obbligazione. leggi di toscana, 2-93 : s'intendino essere rimesse e donate
contumaci nel buon dì. sansovino, 2-93 : da questo è nato, per
un atteggiamento interiore). dominici, 2-93 : esercita ancora molto la sollecita carità
quella minore. b. cavalcanti, 2-93 : o egli è dì, o egli
sospiri. dante, purg., 2-93 : « casella mio, per tornar altra
. f. f. frugoni, 2-93 : tante stellette, unite nella galassia,
macera. s. antonino, 2-93 : la caverna della maceria, cioè del
nome del visitatore respinto. landolfi, 2-93 : viene avanti il figliolo del dottore,
tu nascondi un'arme! bocchelli, 2-93 : l'ufficiale passeggiava sacramentando contro quella
da destra verso sinistra. lomazzi, 2-93 : ebbe [leonardo]...
senza esitazione, rapidamente. leonardo, 2-93 : quando fortuna vien, prendila a man
martinelle sonavano a gloria. montale, 2-93 : batte il suo fioco / tocco la
tesoro il suo risparmio. gioberti, 2-93 : i vostri figli... avvezzateli
disputano i giorni integri. piazzi, 2-93 : l'ecclittica non ha raggiunto né
e fa la statua. tasso, 2-93 : il fabro egregio / l'else e
/ a questo fredo stare. leonardo, 2-93 : se tu mi dicessi che partoriscono
e sulla permeabilitàdi essi. granucci, 2-93 : nello inverno si riserrano tutti i meati
dei meglio circondari del piemonte. cicognani, 2-93 : il notaro, lo scritturale,
domenica a vedere i cigni. landolfi, 2-93 : le mamme imponenti menavano alla messa
d'ambedue queste qualità. peregrini, 2-93 : le acutezze puramente giuocose, cioè
colleghi di carità pelosa. landolfi, 2-93 : ecco ora giungere...
rendete e pacificatevi meco. tasso, 2-93 : la tempra e la ricchezza e
più forme d'arte. lomazzi, 2-93 : ebbe costui [leonardo] cognizione delle
? dov'è? ». landolfi, 2-93 : a chi ancheggiavano e chi mai
carte di visita blasonate. alvaro, 2-93 : il vino... nuovo nasceva
un bel morellino '. marrone, 2-93 : io cavalco su la groppa / d'
mortifero. domenichi [plinio], 2-93 : in alcun luogo [la terra
la neve il mostaccio. alvaro, 2-93 : due ragazzi... diedero a
nella fuga di tanti secoli. mazzini, 2-93 : la educazione politica non si rifà
corvus cornix). simintenai, 2-93 : mutossi [arne] in uccella.
. b. strozzi il vecchio, 2-93 : chiudimi, estremo, riposato e caro
non poria. dante, inf., 2-93 : la vostra miseria non mi tange
verso sera i nevai. montale, 2-93 : oggi so ciò che vuoi; batte
con amore. dante, inf., 2-93 : la vostra miseria non mi tange
mostrava lieto e pieno. faldella, 2-93 : le notti senza luna e senza
ch'ivi era nume. mascardi, 2-93 : avevano le città e le provincie
una cruda illuminazione oleografica. emanuelli, 2-93 : il nostro, partendo da quel
per cui cessa onne fraude. leonardo, 2-93 : amor onni cosa vince.
delle chiome). gadda conti, 2-93 : le grosse treccie nerissime, raccolte
terrena. dante, purg., 2-93 : « casella mio, per tornar altra
. avifauna. e. cecchi, 2-93 : nel caso dell'hudson: le esperienze
voluta e non mutabile. guittone, 2-93 : ma '1 fino amore tanto mi distene
21. prov. leonardo, 2-93 : beata è quella possessione che vist'è
e cominciò e rimestarla. alvaro, 2-93 : ella fu finalmente nel palmento e
inganno; tenergli mano. baldovini, 2-93 : -ho pronta l'invenzione / da conseguir
ma maggiormente ivi morrà. imperiali, 2-93 : tu il cadavero avvivi? e l'
da'latini il tasso. lubrano, 2-93 : che spasimi tenagliavan annone cartaginese frustato
: affliggerlo, angustiarlo. leonardo, 2-93 : non ti promettere cose e non le
-ricerca della preda. oddi, 2-93 : vedendomi la spada con questo abito,
, difendevano quell'alfiere. montale, 2-93 : vince il premio della solitaria /
. dimin. pelosèllo. magalotti, 2-93 : satirelli / peloselli / bianchi 'l crin
e mortificazione del cenobita. nencioni, 2-93 : è pessimista [bourget] come baudelaire
amici delle mezze misure. bocchelli, 2-93 : l'ufficiale passeggiava sacramentando contro quella
e non un sentimento. gioberti, 2-93 : il piacere, essendo un'armonia della
rilevi e son pianissimi. lauro, 2-93 : smeraldo è pietra più preciosa delle
speculari e simmetriche. lauro, 2-93 : pongono di questa pietra dodici sorti,
. omenichi [plinio], 2-93 : la terra produca così varia pittura
parlate pure. e. cecchi, 2-93 : tutti ricordano l'opinione leopardiana:
fondo all'atrio. c. levi, 2-93 : dietro le piante era installata l'
mani sul pomo del pugnale. tasso, 2-93 : ebbe argante una spada; e
molti cavalli e fanti. tasso, 2-93 : disse argante al buglion: -vedrai ben
al posto di polizia. bacchelli, 2-93 : il fatto avveniva in un posto
plebe. ariosto, cinque canti, 2-93 : tassillon, impaurito de la presta
conformarsi all'oggetto medesimo. pasolini, 2-93 : diedi i miei ardori fidi e
quarto à nome eufratés. patrizi, 2-93 : tutte... le cinque primiere
a lui si fé privigno. pasqualigo, 2-93 : fedra, non trovando il casto
discorso. domenico da montecchiello, 2-93 : possiamo anche dire che due
in ciascuna il dovere suo. granucci, 2-93 : anticamente il mese di maggio s'
lenzia e dimestichezza gli rendiate. leonardo, 2-93 : non ti promettere cose e non
che dirsi o fare. tolomei, 2-93 : vi dico... che le
occorre cosa poco prospera. bibbiena, 2-93 : ogni cosa comincia andarmi prospera.
suo sguardo mobile e acuto. landolfi, 2-93 : facevano un certo senso a giovancarlo
poco -c'à quistato. leonardo, 2-93 : questo per isperienza e provato che
, inquinarsi, infettarsi. leonardo, 2-93 : sì come il ferro s'aruginisce sanza
-quadrettino. riccardi di lantosca, 2-93 : egli [tommaseo] ordinava
dolce e quasi struggente. landolfi, 2-93 : ma a chi ancheggiavano e chi
. a. f. doni, 2-93 : d marito, sciocco e bestia,
. -rabbiosèllo. magalotti, 2-93 : di cannella / rabbiosella / due o
o nell'espressione voluta. verga, 2-93 : in un lampo raffermò il viso e
raffinato, squisitamente sensibile. nencioni, 2-93 : e [bourget] pessimista come baudelaire
acqua. ulloa [barros], 2-93 : tutto il circuito dello stagno di
pizzicare in re bemolle. emanuelli, 2-93 : dopo mezzo minuto una quarta nota
'. f. f. frugoni, 2-93 : del resto si può osservare, per
lampada a gas. slataper, 2-93 : metto tutta la mia gioia in una
lontano. dante, par., 2-93 : or dirai tu ch'el si dimostra
essere monello, birbante. gatto, 2-93 : quale codice può prevedere che..
padrone, scese sbigottita. alvaro, 2-93 : la caldaia che doveva ricevere il mosto
ricchezza e più magnificenzia. tasso, 2-93 : ebbe argante una spada; e 3
-di personaggi mitologici. magalotti, 2-93 : zeffiretti / scherzosetti, / biondi e
tortuoso. b. del bene, 2-93 : credono molti che in tali serbatoi
e rosee a lui. alvaro, 2-93 : il vino vecchio rideva pallido nella
e bagni d'acque. della porta, 2-93 : o felici occhi miei, e
. a. f. doni, 2-93 : ella, ridirizzato il letto, fece
degli antichi aspetti. e. cecchi, 2-93 : tutti ricordano l'opinione leopardiana:
danni, spese e interessi. amari, 2-93 : altro or non chieggo da te
luminosa. dante, par., 2-93 : or dirai tu ch'el si dimostra
. -condizionare. lisi, 2-93 : stava meditando, prima, come tutto
teufrate e 'l nilo. caro, 2-93 : con gran forza una grand'asta
, convertirsi in altro. tolomei, 2-93 : m'è caro ch'egli conosca ch'
mente libera per pensieri disinteressati. soldati, 2-93 : siamo a roma: c'è
di destrezza in giochi rischiosi! einaudi, 2-93 : i salari nelle industrie rischiose sarebbero
buona fuor che la giudaica. leonardo, 2-93 : se tu mi dicessi che partoriscano
luogo di riunione. landolfi, 2-93 : il risucchio verso la chiesa era quasi
dell'ingegno mal consigliato. tesauro, 2-93 : tutte le voci proprie de?
attuali abitanti di roma. soldati, 2-93 : i sassarini erano della spezia. il
con l'estremo saluto. leopardi, 2-93 : per questa ti rallegri [dante]
verso il sangue di quello. guerrazzi, 2-93 : sangue di alando non poteva mentire
tali strumenti. c. levi, 2-93 : dietro le piante era installata l'orchestra
tornammo tranquillamente all'albergo. del giudice, 2-93 : scendono verso la città nuova;
altri ottengono il prencipato. lauro, 2-93 : pongono di questa pietra [lo smeraldo
per verificarne il funzionamento. biringuccio, 2-93 : avertite che, evacuata la forma dal
d'una penna d'acciaio. slataper, 2-93 : metto carta.
nemico. conti di antichi cavalieri, 2-93 : perché la gente de cesar no
piccolo seguito. e. cecchi, 2-93 : nel caso dell'hudson: le esperienze
cui cresce parimente e scema. lauro, 2-93 : la pietra silenite...
morte ed oziosità delle sensora. leonardo, 2-93 : l'obbietto move il senso.
strafigendo botteghe, case. leonardo, 2-93 : sì come il ferro s'aruginisce sanza
una parola. r. longhi, 2-93 : il lago smussa dolcemente le sue sponde
rado vi si fa tragitto. alamanni, 2-93 : non lunge al monte, onde
nel 1672). lauro, 2-93 : siro è pietra così detta della soria
, che te lo dia. lauro, 2-93 : smeraldo è pietra più preciosa delle
faccie sogghignanti di quadrumani. pavese, 2-93 : quello allora si staccò e con
f. f. frugoni, 2-93 : quelli [fioretti dell'elocuzione] di
sommavano pressoché a cinquecento. rajberti, 2-93 : là, oltre alla folla sterminata
, ecc.). pristinari, 2-93 : l'alto tuo stil d'ornate rime
, o ver a piunblo. tasso, 2-93 : la tempra e la ricchezza e
/ di pugnar tu ricusi? giusti, 2-93 : lodo di modena / le spacconate
spamazato in donare. girolamo leopardi, 2-93 : ci basta portare, / non ostante
nervi e per lo spasimo. lubrano 2-93 : che spasimi tenagliavan annone cartaginese,
nelli spessi nimici. fazio, vi- 2-93 : così andando e ragionando adesso, /
per le grandi occasioni. landolfi, 2-93 : coi capelli ben lisci e tirati,
e disperazioni di innamorati. landolfi, 2-93 : le mamme imponenti menavano alla messa
acquartierato. conti di antichi cavalieri, 2-93 : stava pompeio coll'oste sua in
sì, stasséra. alfieri, xiv- 2-93 : finisco, e ho scritto male in
. f. f. frugoni, 2-93 : tante stellette, unite nella galassia,
cenciosi; pezzente. guidiccioni, 2-93 : gli avete domandati e continuamente domandate
tutto 'l vedrai. a. manetti, 2-93 : non v'essendo altro modo,
sublimi. c. e. gadda, 2-93 : due metri di sopralivello compatti ed
subornazione di testi. sansovino, 2-93 : generalmente le cause dei compromessi aspettano
modesta estrazione sociale. landolfi, 2-93 : ed ecco ora giungere...
i fianchi del bastimento. landolfi, 2-93 : le campane s'erano taciute.
in contesti figur. delminio, 2-93 : il nodo gordiano implicato fu porto ad
. -falciatore. bertola, 2-93 : per un tratto il dorso del monte
l'alfiere. c. levi, 2-93 : dietro le piante era installata l'orchestra
né tampoco per saperlo. rajberti, 2-93 : non è, vedete, né una
per sapere che pesci pigliare. piovene, 2-93 : io vorrei chiedere alla zia questo
gravi sofferenze fìsiche. lubrano, 2-93 : che spasimi tenagliavan annone cartaginese frustato
cielo invernale. r. bonghi, 2-93 : il lago smussa dolcemente le sue
che ella era sua. sansovino, 2-93 : hanno cognizione de i testimoni,
suonar de l'ora. lauro, 2-93 : smeraldo è pietra più preciosa delle altre
segni dell'idiozia ereditaria. landolfi, 2-93 : coi capelli ben lisci e tirati,
che il mio cuore cercava. cinélli, 2-93 : una fatalità la spingeva verso di
una località; locale. mascardi, 2-93 : in oltre avevano le città e le
torbiera. c. e. gadda, 2-93 : tertre era proprio un tertre:
vento). ovidio volgar., 2-93 : mi parve vedere le vele tese al
delle montagne sopra pieve. landolfi, 2-93 : le mamme imponenti menavano alla messa
prestito in denaro). sansovino, 2-93 : questi riconoscono i contratti usuratici.
gargioli e del mazzoni venutemi. landolfi, 2-93 : queste [le figliuole],
modo di esprimersi). bibbiena, 2-93 : che saluto gli darò io? dirò
cose vince chi sé vince. leonardo, 2-93 : amor onni cosa vince. piccolomini
g. b. strozzi il vecchio, 2-93 : chiudimi, estremo, riposato e
è men bello della idea. bacchetti, 2-93 : una volta che la parola è
. d'una volta. landolfi, 2-93 : sopratutto facevano un certo senso a
e delle poche ombre. savinio, 2-93 : 1 falsi muscoli a palla del valletto
assol. v. consolo, 2-93 : sentirono un civile che sulla soglia,
'opinion makers'. g. staterà, 2-93 : rendono craxi inviso non solo a
aderisce al metodo dodecafonico. arbasino, 2-93 : un musicista tedesco in trappola fra i
formare un grappolo. palazzeschi, 2-93 : bianco soavi [rose] grappolate di