quanto dire si puote. marsilio ficino, 2-89 : adunque 10 istinto d'amore (
, delle trincee scavate. barilli, 2-89 : vegliatori chini sul fuoco di un accampamento
pagare i creditori '. tecchi, 2-89 : ecco che, accantonata quell'idea di
blandire con carezze. campanella, 2-89 : e ogni sensazione esser immutazione il
o meno stabile). leonardo, 2-89 : se sarai assalito di notte ai tua
ch'era orrilo ucciso. cellini, 2-89 (457): i versi andomo per
v'apportò per vera. tasso, 2-89 : o sprezzator de le più dubbie imprese
accordo. f. corsini, 2-89 : licenziossi,... lasciando appuntato
sui portali e gli archivolti. montale, 2-89 : archi di cifre che
felicità in cose assurde. pasolini, 2-89 : o gioia, gioia, gioia.
giudizio gentil dello scrittore. montecuccoli, 2-89 : quindi restò autenticato l'assioma, non
lucente divien la sua figura. algarotti, 2-89 : conviene anche storcere così un poco
ferragini teologiche e razionali. giusti, 2-89 : quel matto di granduca / di tener
voi foste battezzato in domenica. grazzini, 2-89 : e perché egli nacque in domenica
v. beccaforbice). tombari, 2-89 : piagliaroli, becchincroce, ciuffolotti,
passeggio e a diporto. pecchi, 2-89 : ma poi si trovò a bighellonare,
, agg. bernoccoluto. cicognani, 2-89 : à il piede sinistro calzato e il
che belava la traviata. cicognani, 2-89 : à il piede sinistro calzato e il
là cupo, brunito. pecchi, 2-89 : olive grosse, olive piccole, oblunghe
cercano sempre di lottare. morante, 2-89 : con me... si sbrigava
c'ho cacato nella camisa. cellini. 2-89 (456): feci questi quattro
non c'era prima caseggiato. imbriani, 2-89 : casal- nuovo è la prima stazione
, di riunioni. carena, 2-89 : 'catacomba'... luogo sotterraneo a
cantori, arciprete, arcidiacono. carena, 2-89 : 'cattedrale ', aggiunto di
a cui sembrava incollato. calvino, 2-89 : nei primi tempi i contadini, a
ti venga chiaritissimo. ricettario fiorentino, 2-89 : le medicine liquide... si
; uomini dal capo chiomato. monti, 2-89 : ei tutte ti comanda / armar
m'occidono con ciancie. aretino, 2-89 : la nanna è una cicala e dice
con molti cittadini guelfi. poliziano, 2-89 : si trovava la famiglia de'pazzi essere
una conoscenza). marsilio ficino, 2-89 : il sole con l'aiuto de'demonii
per riposarti. cicerone volgar., 2-89 : acconcialo nella coltrice di piuma.
determinata impresa commerciale. grandi, 2-89 : della regola di compagnia. quando
e le sue coma. berni, 2-89 : non mancherò di tutti quelli servigi che
detti legati. guido da pisa, 2-89 : ed eccoti di subito venirgli un
livio). seneca volgar., 2-89 : secondo che dice tito livio nella
/ esser non voria livro. bembo, 2-89 : i prosatori 444
; punto d'arrivo. rajberti, 2-89 : diffatti passarono altri 'omnibus * per
che lassù potevano udire. cicognani, 2-89 : sta l'accattone tutta la giornata immobile
alle piagge. guido da pisa, 2-89 : di solo la fanciulla ebbe cura,
una cittadetta. guido da pisa, 2-89 : giunse al fiume amaseno, 10
stratagemmi, attrazioni difficili. jovine, 2-89 : il suo sguardo scorreva rapido sui versi
consiglio si riunisce. carena, 2-89 : 'discretorio', luogo dove si radunano
pulizia son fuori discussione. pratolini, 2-89 : io sono una... poco
-in locuz. enfatiche. grazzini, 2-89 : et eglino per essere, nel grado
il punch d'inverno. vittorini, 2-89 : eravamo tanti a disertare da loro,
a ingigantire le distanze. montale, 2-89 : torna la salmodia appena in volute più
bene interpretazione o limitazione. lambruschini, 2-89 : i miracoli non sono una distruzione
di tutta la dualità. tesauro, 2-89 : tutte le dualità, come i due
. -continuare. montale, 2-89 : le pellegrine in sosta...
(di tempo). rosmini, 2-89 : noi la troveremo [la via]
e lonzi e grulli. giusti, 2-89 : guardi me, che so il mestiere
/ e l'animo rallegra. leopardi, 2-89 : l'esempio / degli avi e
dia entro il volto. tecchi, 2-89 : olive grosse, olive piccole,
e che congiongono l'anime? baretti, 2-89 : nessuno s'aspettasse mai nell'aprire
cavalli imbizziti dalla strada maestra. jovine, 2-89 : il suo sguardo scorreva rapido sui
ogni visita con esattezza. rajberti, 2-89 : al punto dei dieci minuti fu
esprimere è sempre nuovo. jovine, 2-89 : gridi di dolore o di disperazione
. c. e. gadda, 2-89 : la cognizione e la confessione dei
l'an- tonietta. landolfi, 2-89 : ewia, l'ora è fatta per
, ecc. c. bartoli, 2-89 : restaci adunque a trattare delli altri
studenti delle belle arti. savinio, 2-89 : per assai tempo le autorità bolsceviche
una fanciulla. guido da pisa, 2-89 : eccoti di subito venirgli un pensiero
avere. dante, inf., 2-89 : temer si dee di sole quelle
, e sterminatissimi adesso. verga, 2-89 : ho bisogno di esser convinto che mi
lettura. -puntualità. rajberti, 2-89 : diffatti passarono altri 4 omnibus 'per
in una parola felice. jovine, 2-89 : il suo sguardo scorreva rapido sui
passare per feltro. ricettario fiorentino, 2-89 : pigliasi un pezzo di feltro largo
prisi, pochissimi fuggiti. leonardo, 2-89 : arai tempo a mettere a ordine
fermi qui, e aspettimi. cellini, 2-89 (457): il caso et
abolizione degl'impicci doganali. imbriani, 2-89 : casalnuovo è la prima stazione della linea
desse fine alla dipintura. cellini, 2-89 (457): con tutto che
siavi copia al mondo. verga, 2-89 : il dubbio mi rode come un
atto della volontà). barilli, 2-89 : in quanto a forza fisica, questi
pareti fitte di libri. montale, 2-89 : strade e scale che salgono a piramide
nelle società segrete. de roberto, 2-89 : tutta l'italia fremeva sotto il giogo
un funicel che l'attraversa. algarotti, 2-89 : si pone un prisma all'occhio
, atteggiamenti reali. de roberto, 2-89 : disprezzava la politica, vituperava il
fiato che ci han speso. montale, 2-89 : le pellegrine... /
la vendita del sale. grazzini, 2-89 : la sera mandatosi a battezzare, non
e l'altro porco drietogli. garzoni, 2-89 : parendoli esser divenuto un vetro,
l'itala gioventude? de roberto, 2-89 : il fiore della gioventù dava le sostanze
una circostanza). rajberti, 2-89 : non perde tempo, ma al momento
la grazia è fatta ». bocchelli, 2-89 : lo czar, perché non si
la tenuta stagna. g. raimondi, 2-89 : erano pacchi di guarnizioni, odorose
so- vrauman diletto. pratolini, 2-89 : il suo sguardo è un poco
, catone e roma. sinisgalli, 2-89 : mi par di... scoprire
ragno la mosca invischiata. idem, 2-89 : prima giornata di primavera. giornata impegnativa
più breve a percorrersi. rajberti, 2-89 : con questi mezzi la sterminata parigi
e incalciaménto del nemico. tolomei, 2-89 : sarà forse meglio, mentre ch'ei
imposizione a perdita. leggi di toscana, 2-89 : tutti li rettori del dominio fiorentino
né incamerarli. leggi di toscana, 2-89 : tutti li rettori del dominio fiorentino.
di cavità; eroso. jahier, 2-89 : in questo suo giorno, quanta neve
fia gran lume darti. pasqualigo, 2-89 : femina, e che peggio si
: ripagarsi, compensarsi. paoletti, 2-89 : i professori dell'arti...
ad alcuno sia donato. guicciardini, 2-89 : è grande errore parlare delle cose del
agata con ardore inestimabile. guerraxzi, 2-89 : con amarezza inestimabile l'anima nostra trascorre
disorientato con false manovre. leonardo, 2-89 : arai tempo a mettere a ordine i
a. pucci, cent., 2-89 : e pare a me, che non
, allegato; aggiunto. loredano, 2-89 : mando a v. sig. l'
i tubercoli e le suppurazioni. pasta, 2-89 : negli inveterati e ne'recidivi caparbi
avrebbe servito all'ingrasso. calvino, 2-89 : dall'albero, egli stava delle
-cavità, anfratto. montale, 2-89 : strade e scale che salgono a piramide
. d'an nunzio, 2-89 : freschi i venti ne la selva /
categorica e ipotetica. b. cavalcanti, 2-89 : avendo io... ragionato
vegga lume. s. antonino, 2-89 : [l'aquila] vola in alto
. geom. inscritto. manfredi, 2-89 : una figura si chiama 'iscritta '
. matem. inscrivere. manfredi, 2-89 : per iscrivere un poligono regolare di
i fratelli languenti in catene. jovine, 2-89 : gli pareva di essere languente prigioniero
o di neve. jahier, 2-89 : in questo suo giorno, quanta neve
onoranze funebri. girolamo leopardi, 2-89 : noi togghiamo anche a pagare,
di una brieve istruzione. galuppi, 2-89 : io avrei voluto, per contentar
boileau vollero far da legislatori. pellico, 2-89 : amo di... appagare
a punir gli oppressori. mazzini, 2-89 : il cannone dell'* hotel de ville'
aguzze travi. condivi, 2-89 : s'egli aveva a leggere una
). ariosto, sai., 2-89 : se fin dove col pensier penètro,
geometria piana. buti, 2-89 : orison è lo cerchio lineare che divide
suo bel manto lionato. montale, 2-89 : un cane lionato s'allunga nell'
mi listavano il viso. bersezio, 2-89 : i noci abbacchiati nelle verdi praterie
litanie per gli agonizzanti. montale, 2-89 : le pellegrine in sosta che hanno durato
valentri uomeni al mondo. leonardo, 2-89 : se 'l nimico gittassi calcina in
in più pochi potenti. cellini, 2-89 : or veduto d'avere aspettato un
-di classe sociale elevata. vittorini, 2-89 : era così, pensai, che si
un màcero di foglie. montale, 2-89 : ieri tutto pareva un macero ma
suina è così gustosa. montale, 2-89 : strade e scale che salgono a piramide
male. dante, inf., 2-89 : temer si dee di sole quelle cose
all'uomo. i. pitti, 2-89 : eransi affaticati in quella consulta,
seno del mare adriatico. sansovino, 2-89 : tutto '1 popolo è diviso in due
l'istesso marchio. f. buonarroti, 2-89 : le lettere che sono nel pallio
, soavissimi fra tutti. montale, 2-89 : un cane lionato s'allunga nell'umido
possono ogni giorno vedere. bissari, 2-89 : già 'l tuo mendàccio ogni peccato
a mi ludovico prenominato. cellini, 2-89 (456): me l'andavo
che sbarra la strada. cassola, 2-89 : -si vede anche pomarance? -pomarance
par che 'l ciel rovini. leonardo, 2-89 : l'ordine del tuo assalire farai
di prenderle e conservarle. monelli, 2-89 : aveva fatto [il locandiere] nelle
/ del legno inverniciato. jahier, 2-89 : in questo suo giorno, quanta neve
che cedeva solamente alla forza. soldati, 2-89 : nelle vie e nei viali ai
giuocatore di pelo in pelo. lomazzi, 2-89 : il mantegna, nei suoi
per chi vede bene. condivi, 2-89 : s'egli aveva a leggere una
poveramente. g. de'bardi, 2-89 : valerio massimo dice, d'un certo
un animale). montale, 2-89 : nell'alba triste s'affacciano dai loro
questo multipricando. paolo dell'abbaco, 2-89 : io multipricai per 7 e parti'
. 3. paolo dell'abbaco, 2-89 : io multipricai per 7 e parti
alla montagnola delle robe. tecchi, 2-89 : altre belle cose c'erano:
in due giorni. levi, 2-89 : una fetta di mortadella sottile
etternale transmutato. idem, purg., 2-89 : così com'io t'amai /
il rimedio a questi mali. mazzini, 2-89 : la rivoluzione dejl'89 avea mostrata
, rancidezze di esempi. moneti, 2-89 : a questo titolo muffaticcio di messere
è gita? b. del bene, 2-89 : ancora nelle acque dolci chiudevano
due vecchi gravi e taciturni. monelli, 2-89 : due o tre ragazzi sull'argine
(una lettera). guarini, 2-89 : questa materia... di scriver
. s. caterina da siena, 2-89 : la risposta venne del non.
. -sostant. guerrini, 2-89 : il duol tuo disperato / per lei
ho passato vicino a lui. montale, 2-89 : isole del santuario, / viaggi
te di riscuotere da quel soldati, 2-89 : dopo il caffeuccio, prendevano il numero
varietà di alabastro. lauro, 2-89 : si trova una certa pietra detta nuse
oro lavorato a màlia. tecchi, 2-89 : olive grosse, olive piccole, oblunghe
le imagini e i sogni. lauro, 2-89 : onix gemma il cui colore è
e si converte in colera. pasta, 2-89 : negli inveterati e ne'recidivi caparbi
appannare le reazioni sensitive. lauro, 2-89 : tridata e posta in acqua, [
. peggior. orafàccio. cellini, 2-89 (456): una mattina infra l'
bocche la parola importata. savinio, 2-89 : il dottor naso ordinò riposo, cibo
orizzòn / e diversi emisperi. buti, 2-89 : orisòn è lo cerchio lineare che
altra ornata e bella. sansovino, 2-89 : l'altra maniera di popolo più onorato
gemme alla sua corsa. montale, 2-89 : la sera è questa. ora
fotte. a. f. doni, 2-89 : fammi dare ora da desinare che
d'altro vario legno lavorato. lauro, 2-89 : nitro s'avicina alla coagulazione della
passo ai partiti estremi. levi, 2-89 : era una mensa, per così dire
, festa del lavoro. caproni, 2-89 : il giorno era il primo maggio:
gesti del pecorone marito. cellini, 2-89 (457): qui giace ber-
che vanno alla mecca. montale, 2-89 : le pellegrine in sosta che hanno
incarneranno nella sopradetta muraglia. busca, 2-89 : le fortezze,...
o per sbaglio). loredano, 2-89 : mando a vostra signoria l'ingionta
avere come elemento caratteristico. volponi, 2-89 : le colline erano uguali,..
occupò di alcuni altri avventori. landolfi, 2-89 : distinguere con metodo rigoroso i vari
cosa mi viene a dire? ghislanzoni, 2-89 : zitto! zitto! piano!
-nella pubblica via. panigarola, 2-89 : se mi trovano fuori per le piazze
; umile. bianco da siena, 2-89 : lassù si è quella [anima]
volava qua e là. pancrazi, 2-89 : una cornacchia che aveva visto i piccioni
, le arance in piramidi. montale, 2-89 : strade e scale che salgono a
'si deferar efferar'. d'annunzio, 2-89 : freschi i venti mattutini ne la
. statuto dei mercanti di calimala, 2-89 : i consoli, li quali saranno
, due flauti femminei. savinio, 2-89 : i dubbi lo torturavano, l'
crude li. celimi, 2-89 (457): qui già eie bemardone
in punto eravamo di arme. leonardo, 2-89 : se 'l nimico gittassi calcina
fare. dante, inf., 2-89 : temer si dee di sole quelle cose
dimandava misericordia a dio. firenzuola, 2-89 : che cuor credete voi che fusse quel
veste). v. colonna, 2-89 : tempo è pur ch'io, con
e ad altri esercizi spirituali. brusoni, 2-89 : fornita la funebre concione, otto
farsi figliuolo di femmina. bellori, 2-89 : quale ora l'età presente l'
i contorni netti. capuana, 2-89 : lo vedevo ritto in cima alla roccia
della monetazione. cellini, 2-89 (456): una mattina infra l'
la notte era pulita. jahier, 2-89 : è nato sole pulito e sano
. -punticèlla. leonardo, 2-89 : abbi tu le scarpe ferrate..
i particolari più spinti. volponi, 2-89 : e qui la bomba potete mettervela
artifizio egli sembra moltiplicarla. bertola, 2-89 : il lago [di lugano]
-acer. puntóne. volponi, 2-89 : e qui la bomba potete mettervela nel
animai che possa generar puzza. lauro, 2-89 : nicomar pietra è quelfistessa dell'alabastro
cinque quadranti di dito. guglielmini, 2-89 : se la quinaria si prenda in una
montale, 2-89 : strade e scale che salgono a piramide
tu re de'iudei? diodati, 2-89 : traevano [gli ebrei] ciò per
sulla terra non c'è. vittorini, 2-89 : credetti capire qualcosa della nostra inquietudine
fluida o solidificata. biringuccio, 2-89 : è di necessità ricocere ogni forma
dire. s. degli arienti, 2-89 : -or sei tu maria? -disse rosello
ci sia ancor detta. pellico, 2-89 : la tessitura m'è venuta facile e
contarmi, lxxx-3-785: rimangono tutti montale, 2-89 : toma la salmodia appena in volute piùservì
frutta a seccare. tecchi, 2-89 : altre belle cose c'erano: scalee
cor crudo e fugace. brusoni, 2-89 : fornita la funebre concione, otto
per tornare ad amsterdam. montale, 2-89 : le pellegrine in sosta che hanno durato
personali. conti di antichi cavalieri, 2-89 : essendo già im pullia, pompeio
placebele muodo de canzone. anguillara, 2-89 : oimè, che a pena la
scambiata per ritrosia e alterezza. calvino, 2-89 : dall'albero, egli stava delle
f. f. frugoni, 2-89 : così restarono all'aria tutti gli altri
: fiaccarlo, sfinirlo. batacchi, 2-89 : « ma cazzo, sor pievano,
valle. g. raimondi, 2-89 : dal gruppo ronzante e stillante, una
d'ordini gridi. e. cecchi, 2-89 : con i... cappelli
una figura retorica. tesauro, 2-89 : in questa guisa esercitar potrai l'acume
è rumor vano di folla! montale, 2-89 : ieri tutto pareva un macero ma
. tumultuante. i. pitti, 2-89 : somministrò, poco appresso, nuova cagione
del re innumerevoli cittadini. nencioni, 2-89 : ha [diderot] tutta la generosità
baldacchino, quelle salmodie! montale, 2-89 : toma la salmodia appena m volute
. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-89 : per le quali parole si dimostra
sdrucite, macere e sbattute. firenzuola, 2-89 : la sbattuta nave, lasciata a
sfumature biancastre. lauro, 2-89 : si trova una certa pietra detta nuse
, lello s'irrigidisce. sinisgalli, 2-89 : non riconosco, in questa sonnolenza che
come una scala. tecchi, 2-89 : altre belle cose c'erano: scalee
l'accompagnava co'rei. bembo, 2-89 : dannosi..., in compagne
della sua azione. s. spaventa, 2-89 : non vi è altra via che
). dante, purg., 2-89 : così com'io t'amai / nel
mantiglie di raso nero. del giudice, 2-89 : al fonao di una senza vento
nell'uscire. c. levi, 2-89 : tutti aspettavano con pazienza, davanti
2. sessualmente desiderabile. volponi, 2-89 : la ragazza del bar era scopàbile,
uno scritto. ovidio volgar., 2-89 : conciossia cosa che mentre che io
(1498) [rezasco], 2-89 : essendo stato al segreto d'una sidi
della gonna il seno. tasso, 2-89 : indi il suo manto per lo
principale dinanzi ai servi. calvino, 2-89 : quella ritrosia che non gli faceva mai
aria o della cera. biringuccio, 2-89 : abbi [la forma] e'suoi
ingeneri ambiguità e confusione. jovine, 2-89 : il suo sguardo correva rapido sui versi
-velato di un condimento. tecchi, 2-89 : olive grosse, olive piccole, oblunghe
dire qualcosa i. pitti, 2-89 : somministrò, poco appresso, nuova cagione
. sonagliètta. b. pino, 2-89 : che te ne pare trifonetto: queste
cotanto negligenti e sonnacchiosi. leopardi, 2-89 : per questa ti rallegri / povera
banco, presso le bilance. montale, 2-89 : nell'alba triste s'affacciano dai
superflue e storielle libertine. montale, 2-89 : le pellegrine in sosta che hanno
quasi conflati insieme. domenico da montecchiello, 2-89 : senza cognoscimento ti lieva e unisci
spedirono in brevissimo tempo. condivi, 2-89 : spedita quest'opera [la cappella sistina
ritornare alla mia propria casa. cassola, 2-89 : ora siamo nel bosco e non
sospensione nell'aria. leonardo, 2-89 : se 'l nimico gittassi calcina, in
furfantaria dei padroni. b. pino, 2-89 : intendi il modo che sarà apunto
strane che appresso noi. bellori, 2-89 : questo fu il breve funerale dedicato ad
, immondizia, spazzatura. delminio, 2-89 : la grande abondanzia di bestie che teneva
tessera. -gattaiola. montale, 2-89 : nell'alba triste s'affacciano dai loro
e amatori della solitudine. tasso, 2-89 : o sprezzator delle più dubbie imprese,
grosso squadron tutti serrati. leonardo, 2-89 : l'ordine del tuo assalire farai così
mensa). c. levi, 2-89 : ci si adattava alle squallide mense;
di un alimento. e corsini, 2-89 : macinavano queste il maiz tra 2 pietre
non sai quello che dirmi. montale, 2-89 : ieri tutto pareva un macero ma
tegna al meo dimino. del giudice, 2-89 : scendevano per le stesse stradine,
orrore di visioni. p. levi, 2-89 : la pietra bianca affiorava dall'erba
-di per sé. pellico, 2-89 : la tessitura m'è venuta facile e
(un minerale). lauro, 2-89 : magnesia... è pietra nera
la storia di qualsiasi genere. cuoco, 2-89 : ogni scienza ha la sua parte
tutto 'l mondo. granucci, 2-89 : egli [il predicatore] mi fece
mi ha straziato l'animo. savinio, 2-89 : i dubbi lo torturavano, l'
. fece una strombazzata monetti, 2-89 : la nottata sarebbe stata poco piacevole se
da certe strutture meccaniche. jovine, 2-89 : il suo sguardo scorreva rapido sui
municipio tutti i giorni. landolfi, 2-89 : forse il sindaco già attende da un
degli animi de'cittadini. cantù, 2-89 : un servitore più degli altri fidato,
necessità di continui suffumigi. monelli, 2-89 : aveva fatto [il locandiere] nelle
moda). marchesa colombi, 2-89 : così, di mezzo secolo in mezzo
-sottoporre ad amputazione terapeutica. lauro, 2-89 : tridata e posta in acqua [la
di dio è la tale. patrizi, 2-89 : io porto affezzione al tale o
vanno a farsi benedire. rajberti, 2-89 : l'impiegato... è tranquillo
essere vano, inutile. landolfi, 2-89 : distinguere con metodo rigoroso i vari elementi
gli altri gitterai via. delminio, 2-89 : la grande abondanzia di bestie che
più diffidi parte della pittura. vittorini, 2-89 : era così, pen
percossa veggio di lontano. leonardo, 2-89 : abbi tu le scarpe ferrate..
lusinga; allettante. d'azeglio, 2-89 : quanto al progetto d'accompagnare i nòer-
avrebbe saputo trovare. e. cecchi, 2-89 : gita silenziosa, dopo qualche inutile
ed ostentasse ricchezza? f. buonarroti, 2-89 : le lettere che sono nel pallio
limitare di una chiesa. montale, 2-89 : le pellegrine in sosta che hanno
da attendere ai fatti miei. nencioni, 2-89 : egli [diderot] è in
che mai il maggiore. pascarella, 2-89 : neppure le cicale cantano, solo mi
mota da una scarpa. pavese, 2-89 : in quel momento un tocco di terra
). dante, par., 2-89 : l'altrui raggio si rifonde / così
trabocchetti da gettar pietre. leonardo, 2-89 : se sarai assalito di notte ai tuoi
nascere, far discendere. cellini, 2-89 (457): qui giade bernardone,
quale se dice bovolenta. leonardo, 2-89 : se sarai assalito di notte ai tua
gli si dànno. ghislanzoni, 2-89 : ricordandosi che al duetto manca la cabaletta
conducono alla perfezione della natura. lauro, 2-89 : magnesia... è pietra
altro, picchiano all'uscio. montale, 2-89 : nell'alba triste s'affacciano dai
da una tubatura. leonardo, 2-89 : ciascuna quantità abbi un bariletto d'acqua
avea preso stanza a venezia. montale, 2-89 : toma la salmodia appena in volute
anche sostant. marchesa colombi, 2-89 : trascorrono la vita in santa pace,
. ant. maniscalco. lauro, 2-89 : magnesia... è pietra nera
a quel mirabile esempio. calvino, 2-89 : dall'albero, egli stava delle mezz'
più spietatamente ei galoppa. ghislanzoni, 2-89 : ricordandosi che al duetto manca la
all'osteria del bufolo. panigarola, 2-89 : se mi trovano fuori per le piazze
ghi. tale, 2-89 : le pellegrine in sosta che hanno durato
free shop. g. culicchia, 2-89 : tatjana meditò tutto il pomeriggio nella posizione
. alquati [« quaderni rossi », 2-89 ]: la divisione attuale del lavoro
n. rainò [ritzer], 2-89 : una filosofia del 'fallo semplice'pervade
non è scettico o gallofobo. fogazzaro, 2-89 : libri francesi dimenticati qua e là