di non muoversi più. borgese, 2-85 : s'accucciò ai piedi della madre,
. dante, inf., 2-85 : -da che tu vuo'saper cotanto a
la liberazione della città. marsilio ficino, 2-85 : conciò sia adunque che l'animo
amanuense, lo scrittore. lami, 2-85 : è tanto cieco, che non vede
a te e ad altrui. leonardo 2-85 : se 'l romore è nel martello o
battaglia). f. corsini, 2-85 : s'accorse diego de ordaz, che
mestatore. leonardo del riccio, 2-85 : noi diremmo attaccare i campanelli,
, colto da stupore. montale, 2-85 : vince il male... la
essersi posati per burla. jovine, 2-85 : il suo taccuino era irto di
anche rifl. cicerone volgar., 2-85 : la quale cogitazione sola massimamente attenua
al portarsele. f. corsini, 2-85 : senza perder tempo avanzò colla sua
come l'antico avorio. pasolini, 2-85 : discinto nel candore / corrotto della
nostro per ogni riguardo. imbriani, 2-85 : aveva avventurato il mio in imprese
a lato la ragione. imbriani, 2-85 : purtroppo aveva avventurato il mio in
4. ritorto. giamboni, 2-85 : grandi occhi e allegri [abbiano i
buon compagni che discorrevano. ccllini, 2-85 (449): a giovanbattista,
e di conchiglie. cicognani, 2-85 : mia madre parlava piano all'amica che
piace toccare. idem, inf., 2-85 : * da che tu vuo'saper
inverno, bellissimi insieme. govoni, 2-85 : com'è bella la vigna che d'
che ti crede ancora. idem, 2-85 : mi disse con una brutta voce:
discorso da buffone. lami, 2-85 : in ascoltare me, sempre armato di
non basterebbero all'uopo. rajberti, 2-85 : ci fu proprio un conte volta
della gente. leonardo del riccio, 2-85 : questo corrisponde a quello che noi
ristavano dal loro carosello. montale, 2-85 : come lucente muove sui suoi spicchi /
dell'acqua. carena, 2-85 : carri e carrozze, arnesi sulle ruote
disus. casello ferroviario. carena, 2-85 : questo segnale [di via libera,
feo sopra la piaga. marchetti, 2-85 : il tetro / amarissimo assenzio e 'l
premio non ne chero. tasso, 2-85 : soccorso a i suoi perigli altro non
mangia in insalata. giamboni, 2-85 : incontanente corre [la donnola] al
quantità dovuta. ovidio volgar., 2-85 : col forte dito ti fa [la
fiele dei rimorsi a gocce. cassola, 2-85 : quando ebbe finito di rigovernare,
dolce come un istrice. faldella, 2-85 : dove il grigio della valle sbocca
veicolo per trasporti pubblici. carena, 2-85 : 4 convoglio ', denominazione collettiva
, inginocchiarsi; distendersi. giamboni, 2-85 : quando l'uomo li vuole incaricare [
saldati fra loro. giamboni, 2-85 : uno altro bue salvatico nasce in alamagna
corrispondere al valore assegnatole. grandi, 2-85 : quando tre quantità sono proposte in numeri
a). g. bentivoglio, 2-85 : né la francia potrebbe rallegrarsi ora
se non la morte tratto. caro, 2-85 : certo o vi cova o vi
ecc. j. giamboni, 2-85 : buoi sono di molte maniere. una
guardarli. dante, inf., 2-85 : « da che tu vuo'saper cotanto
scalo, sbarcatoio. carena, 2-85 : forse si vorrà omettere quella [deno
creati e registrati per sintesi. lambruschini, 2-85 : nelle cose pratiche il rigore logico
tutta la provincia intorno. savinio, 2-85 : scese lei stessa ad aprire, condusse
ferro, d'allume. calvino, 2-85 : volevo andare verso certi terreni del
di mala voglia. giamboni, 2-85 : incontanente corre [la donnola] al
sua, allora è conosciuto. cellini, 2-85 (449): in questo tempo
misericordia della mia sciocchezza. alvaro, 2-85 : c'è da mangiare per tutti.
uomo, nacquero le macchine. verga, 2-85 : velleda aveva alquanto raddolcito il suo
essultante lor fortuna por freno. marino, 2-85 : dei conoscer, pastor, la
: dodecaedro. c. bartoli, 2-85 : restaci adunque a trattare delli altri
nascerà / la luna. cicognani, 2-85 : venne l'ora più dolce di tutte
non essere state educate. giusti, 2-85 : i figli, dicono, / non
1'abbatterono. dante, inf., 2-85 : da che tu vuo'
essere drizzata dalla spirituale. lambruschini, 2-85 : nelle cose pratiche il rigore logico
di uno strumento esatto. cicognani, 2-85 : stava curva sopra una striscia di
non avessero a far figliuoli. giusti, 2-85 : i figli, dicono, /
de'figurini di parigi. d'azeglio, 2-85 : era in agitazione, perché è
propone delle fatiche filologiche. fogazzaro, 2-85 : se vi si dicesse 'bono
ammazzatori dell'atre cose. nomi, 2-85 : giano, ch'era un de scaltri
fortunatamente il buon vecchio. imbriani, 2-85 : il bastimento non è partito per
decorso e una legge. montale, 2-85 : tutto apparirà vano: anche la
come deposito di combustibile. carena, 2-85 : * furgone ', che i costruttori
momento e una ganga. montale, 2-85 : tutto apparirà vano: anche la
c. e. gadda, 2-85 : gli ufficiali superiori del genio (
, mai non gitta foglie. tansillo, 2-85 : gittan le vesti gli arbori;
fatta il giovedì santo. d'azeglio, 2-85 : è arrivato un mangiapane della corte
sarai ingannato se ciò credi. leonardo, 2-85 : discemere, giudicare, consigliare sono
una sentenza. seneca volgar., 2-85 : perché tu non eri presente e
/ anderemmo in precipizio. baldovini, 2-85 : dimostrarvi spero, / se mi
della bellezza. f. buonarroti, 2-85 : il disegno consiste nella bellezza e
nelle sue buone grazie. pratolini, 2-85 : aveva del padre timore e soggezione,
vegghiar si deve? tansi ilo, 2-85 : penose e grevi / ore trapasso
grosse treccie. g. raimondi, 2-85 : comparvero sulla porta dell'azienda, due
s'imbiancava in oriente. praga, 2-85 : l'orizzonte imbianca, / e mi
fornito di bottoni. bruno, 2-85 : la cappa, fasciata di veluto ed
precisione d'una macchina. savinio, 2-85 : tsé camminava ispirato nella scìa di
eliasti latini. e. cecchi, 2-85 : quando il 'tourist 'e il
meno esteso. e. cecchi, 2-85 : a forza di andar pel mondo,
che dar nella ragna. nomi, 2-85 : giano, ch'era un de'scaltri
. -interminabile. condivi, 2-85 : narrare i particolari di queste e del-
degli zando gli occhi infossati. cicognani, 2-85 : non era gioocchi, il sanguinar
questi svizeri. c. campana, 2-85 : persuasero alla reina che doveva contentarsi
-divisorio. fr. colonna, 2-85 : era serata la izione [della porta
intercedeva a questa provvisione. sansovino, 2-85 : alcuna volta ancora gli avogadori solevano
g. b. doni, 2-85 : ciascuno de'loro otto tuoni [dei
la naturale malvagità. baruffaldi, 2-85 : vedi femmina scaltra! con divine /
, una situazione). lubrano, 2-85 : non nego che tal volta batte le
; ora sorrideva ispirato. savinio, 2-85 : tsé camminava ispirato nella scìa di
a cassettoni. fr. colonna, 2-85 : non meno excellente vedevasi il miraveglioso
z'alcun ostacolo. f. corsini, 2-85 : gl'indiani s'andavano ritirando con
per lanciarsi all'uscio. ghislanzoni, 2-85 : sandrino entra colla lente sull'occhio
spense miseramente di consumazione. guglielminetti, 2-85 : che profumo! fa languire /
e gagliardo. 0. rucellai, 2-85 : o sì veramente hanno da muovere
, e fonne fare. tasso, 2-85 : pur ch'ella [la mano di
dei piedi. d'azeglio, 2-85 : polissena era in agitazione, perché è
legittimamente acquistati portar invidia. guerrazzi, 2-85 : aggiungeva come per consenso di teologhi
le sue rendite comportassero. monelli, 2-85 : mio padre era uomo ricco e
, carestie, ecc. boccardo, 2-85 : leggi annonarie,... leggi
elaborazione fantastica. e. cecchi, 2-85 : non c'è da rallegrarsi se,
un convoglio. carena, 2-85 : * locomotore ', che anche chiamano
della sirena ogni giorno. jovine, 2-85 : aveva molli occhi, scuri, lenti
il ginocchio schietto e lucente. montale, 2-85 : come lucente muove sui suoi spicchi
desiderato e pregiato. g. pozzi, 2-85 : in sul far del bel mattino
marmo lucullèo. fr. colonna, 2-85 : quale marmori, quale scalpture ove
sul terreno si spensero. soldati, 2-85 : un lumino rossastro che trapelava da
la maestra del cuore. bacchetti, 2-85 : chiamava la frivolezza maestra e provveditrice
ant. comandante supremo. boiardo, 2-85 : egli propose mandrocle magnate all'esercito.
rossori di mattine nuove. montale, 2-85 : vince il male... la
un esercito di mangiapani. d'azeglio, 2-85 : polissena era in agitazione, perché
niani [rezasco], 2-85 : queste sono le convenzioni della
senso spreg.). cantii, 2-85 : la turpitudine giunse a tal punto,
marocchino turchino fodrato di tela. bruno, 2-85 : or egli, ieri, come
colle percosse dello martello. leonardo, 2-85 : resona il martello nel balzo che
, del fallo stesso. pellico, 2-85 : veramente è propizia all'umano vegetare quella
prìncipi de'suoi tempi. condivi, 2-85 : questi son certi ignudi, che sopra
de'cardinali. c. campana, 2-85 : mandò... la reina in
intorno alle polpe meschine. guglielminetti, 2-85 : siete tanto bella che a'suoi occhi
de la montagna sicula. tesauro, 2-85 : miccola di pane. reina, i-52
, molle nel mele. tanaglia, 2-85 : se corso è drento a t
libro, uno scritto. baretti, 2-85 : la stampa stessa, multiplicatrice e
morale e sentenziosa composizione. fagiuoli, 2-85 : esopo, in una delle sue
macchia tutto il lavoro. condivi, 2-85 : né in questo mezzo gli mancarono
l'altro opposto, nadhir. tesauro, 2-85 : 'polo 'o punto immobile della
altrui il fiasco attacca. batacchi, 2-85 : se muore un papa ne vien fatto
l'altra. p. levi, 2-85 : ecco, noi rodmund siamo negromanti:
: ilo della fava. tesauro, 2-85 : ho o nero della fava.
chiamata 'lieto evento'. tecchi, 2-85 : ecco che gli riaffiorava nella mente
, ai sensi. leonardo, 2-85 : il corpo nostro è sottoposto al cielo
ode. a. f. bertini, 2-85 : affermano di più che quell'opinione
altre cose da mangiare. simintendi, 2-85 : bacco avea veduto da l'alto
. s. bonaventura volgar., 2-85 : spiritualmente [si dilunghi il sacerdote
albitrio del gastigamento. luca pulci, 2-85 : poi che le sue colpe fece
. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-85 : io conosco, magnifici elezionari della
la notte della casa. landolfi, 2-85 : sicché se prima lo sentiva inarcarsi
che l'accompagnano). bufi, 2-85 : virgilio et io dante, volti a
di un oscuro soldato. leopardi, 2-85 : cresca, se crescer può,
nostro, in errore grandissimo. bissari, 2-85 : il bordon con le pallotte.
domestici. b. del bene, 2-85 : a'pulcini dischiusi presentano, ne'
insostituibile o indispensabile. batacchi, 2-85 : se muore un papa ne vien fatto
sulla faccia opposta. carena, 2-85 : 'paracarri': specie di piuoli di pietra
pararsi, sor arciprete? paolieri, 2-85 : il sor cecchino passava...
una partita di piacere. pellico, 2-85 : s'io ridondassi di vigore, accetterei
a esigenze spirituali. molineri, 2-85 : dei giornali francesi ed inglesi..
e gli abonda el late. lauro, 2-85 : dicono ancora i pastori egizzi che
pelle parevan tutti voi. tronconi, 2-85 : guardare, per veder sotto la
giorno la fu contenta. batacchi, 2-85 : alla morte del curato, / sola
dei raggi del sole. busca, 2-85 : il verno, perché i raggi si
più assol.). nievo, 2-85 : qui si lavora da cani, ma
seguono. a. f. doni, 2-85 : ella perfidiando e lui rispondendo,
per sempre, vieni. montale, 2-85 : vieni / tu pure voce prigioniera
benedetta maremma quanti ne piglia! cinelli, 2-85 : « e morta lì, la
si chiama ancora il barco. montale, 2-85 : nella plaga che brucia, dove
/ a sostenersi in terra. monti, 2-85 : figlio d'atreo, tu dormi
. forellino minuscolo. biringuccio, 2-85 : con essa [cenere] riturando certi
pratica. memorie per le belle arti, 2-85 : abbandonandosi ad uno stile di mera
, un verdetto). sansovino, 2-85 : ha questo podestà nel proferir dei giudici
quattrocento e più pagine. pascarella, 2-85 : nella seconda cappella a destra in una
signore vi si raccomandano. pellico, 2-85 : veramente è propizia all'umano vegetare quella
si diletta di cartapecore. bar etti, 2-85 : non voglio fargli alcun panegirico,
crudel di rege amico. lubrano, 2-85 : or sappiate che portenti così calamitosi
pezzo d'inferno in terra. bacchelli, 2-85 : chiamava la frivolezza maestra e proweditrice
ricevere ogne lettera. v colonna, 2-85 [var.]: i santi chiodi
; raffinamento. domenico da montecchiello, 2-85 : nelle cose temporali sono due purgazioni
con dir: portò contanti. sansovino, 2-85 : questo magistrato amministra i danari pubblici
i membri e tossa. pascarella, 2-85 : nella seconda cappella a destra, in
. curvato; rattrappito. cinelli, 2-85 : quella maestrina, una vecchietta rincal-
aveva alcunché di crudele. montale, 2-85 : lucente muove sui suoi spicchi /
sua luce irradiarsi. e. cecchi, 2-85 : non c'è da rallegrarsi se
languida giovane ravviva. targioni tozzetti, 2-85 : due capitani di nave avevano saputo ravvivare
alla corte di pompeo. tesauro, 2-85 : sotto il titolo delle cose piccole tu
dai fantasmi della reminiscenza. rosmini, 2-85 : parleremo... qui della memoria
lor lasciata. domenico da montechiello, 2-85 : ogni cosa che ritiene rende e
obiezioni o di critiche. tolomei, 2-85 : armatevi pur di questi saldi argomenti
sensi, all'intelletto. montale, 2-85 : vieni / tu pure voce prigioniera,
in ribasso. e. cecchi, 2-85 : i libri di viaggi, oggi,
subord. 5. degli arienti, 2-85 : rosello non mancava che cum cenni
salute e forza fisica. pellico, 2-85 : s'io ridondassi di vigore, accetterei
rende finalmente il luogo oscuro. busca, 2-85 : il verno, perché i raggi
rumore, una musica. montale, 2-85 : la festa / non ha pietà.
(un vecchio). cinelli, 2-85 : quella maestrina, una vecchietta rincalcagnata,
propositi apportate da voi. bellori, 2-85 : rincontrando la descrizione di questa battaglia
passava i suoi giorni. gadda conti, 2-85 : il candore degli intonaci conventuali,
pigliare. -assol. sansovino, 2-85 : questo magistrato amministra i danari publici
più 'ritentiva'di me. rosmini, 2-85 : parleremo... qui della memoria
prima ad abitare in venezia. bellori, 2-85 : quindi ebbero origine li dilettevoli ritratti
anima nello stampo. biringuccio, 2-85 : alcuni altri ne sono che non questo
del tiepido e dell'incredulo. savinio, 2-85 : udì... il richiamo
delle male lingue. bar etti, 2-85 : de'vari mezzi adoperati da quello scaltro
li mostra quella cintura? bruno, 2-85 : perché era senza mantello, mezzo sbracciato
ripidissimo bastione, tutto sbrecciato. soldati, 2-85 : a volte, appariva una casaccia
dire il vino. ghislanzoni, 2-85 : fidata al braccio -del mio sandrin /
un indumento). savinio, 2-85 : stretto nella giacca a scacchiera,.
macchina a vapore. carena, 2-85 : 'scaldatóre': colui che ha l'incarico
ripiegamento tattico. f. corsini, 2-85 : nella qual forma di ritirata e di
rumore). c. levi, 2-85 : le automobili correvano, in lunghe file
si scoprisse il suo nome. simsgallt, 2-85 : a quel bambino mia madre ogni
essere adescato dal guiderdone. baretti, 2-85 : de'vari mezzi adoperati da quello scaltro
a rodere il suolo. crudeli, 2-85 : qual dolcezza in udire / scemati a
mozione degli affetti. balestnni, 2-85 : siamo tutti intruppati molto aggressivi..
di un esercito decimato. garibaldi, 2-85 : la nostra perdita fu comparativamente immensa
vero io non sono. oddi, 2-85 : signor pomponio, io prego vostra
in una melma scivolosa. calvino, 2-85 : fuori dal giardino non sapevo dove
si vedevano duri a stendersi. morante, 2-85 : poco dopo, essa pure venne
che avean fama migliore. pratolini, 2-85 : quando si seppe che il vecchio nesi
giuniore o cadetto. r. bonghi, 2-85 : guardatelo accanto al suo predecessore a
o di un insetto. crudeli, 2-85 : l'agil voce alata / su volubili
sentimento: darsi coraggio. tecchi, 2-85 : si diede subito una manata sul ginocchiocome
proprio conto, singolarmente. delminio, 2-85 : l'uomo..., essendo
. / sulfar della sera. montale, 2-85 : vieni / tu pure voce prigioniera,
gentil qual si voglia animo. castelvetro, 2-85 : poi che benedetto varco afferma d'
e lo settimo prieneo. delminio, 2-85 : nel sesto giorno [dio] produsse
sono abitate dai pittoni. patrizi, 2-85 : si trova ne'paesisettentrionali e freddi che
e santificoe quello. delminio, 2-85 : nel sesto giorno produsse l'uomo e
settoriali e specialistiche. del giudice, 2-85 : salivano, senza guardare i piccoli
si sfasci da sé. solinas donghi, 2-85 : dopo due o tre giorni misero
fosse nato di re. girolamo leopardi, 2-85 : chi teneva il famiglio, oh
, / mentre il granturco sfonieri, 2-85 : ha sfogliacchiato un po'di tisica gramma-gliano
. f. f. frugoni, 2-85 : né d'altro spirito era fornito che
muro rispetto alla verticale. busca, 2-85 : ho dimostrato... questa ragione
convenienze. c. e. gadda, 2-85 : i vangeli, particolar
4. con dolore. baretti, 2-85 : il pungolo dell'aratore...
gradevole. dante, purg., 2-85 : soavemente disse ch'io posasse. boccaccio
di grande prudenza. grazzini, 2-85 : non avendo bene alcuno, né sodo
malagevolezza e nel fervore. stigliani, 2-85 : ben della vita mia l'aspro
critmo e satirione e somiglievoli. baretti, 2-85 : non voglio fargli alcun panegirico,
, la tempesta). govoni, 2-85 : è bello [il vento] quando
baci / delle leonesse. gavoni, 2-85 : com'è bella la vigna che d'
di solito a farlo durare. jovine, 2-85 : il carboncino di cui si serviva
anton.: quellaferroviaria. carena, 2-85 : 'stazioni': i due punti estremi della
l'affano è più lungo. groto, 2-85 : oh pover mio padron, povero
(un artista). bellori, 2-85 : tal lode non conseguì prima se non
uva). r. longhi, 2-85 : luce morbida che imperla il grappolo d'
passando sopra; calpestare. giuglaris, 2-85 : altri che pazzi io mai non vidi
cogliere l'occasione propizia. bruno, 2-85 : or dava una volta e giravasi,
titolo di sussidio di disoccupazione? idem, 2-85 : per il trascorrere del tempo di
. svenuta e insterilita. baretti, 2-85 : mi vergognerei di ornare il seno d'
sto a nominar distintamente. angiolini, 2-85 : gl'inglesi hanno molti meno di
sussidio che viene elargito. amenta, 2-85 : te n'hai guadagnati tozzi colle orazioni
fu quello de'sacri dittici. baretti, 2-85 : l'ignoranza di pietro aretino fu
in effusioni amorose. piccolomini, 2-85 : il giovinetto tornò a me, e
muscose e trasudanti umidità. calvino, 2-85 : un panno d'incerato, da stendere
il suono provocato). leonardo, 2-85 : la campana battuta fa subito trièmito.
di lei può dire. crudeli, 2-85 : l'agii voce alata / su volubili
dinanzi a noi. e. cecchi, 2-85 : nella passione dei ragazzi per le
, un'apertura. biringuccio, 2-85 : questo fa 'l quarto son li turagli
di lana verde-bruno. c. levi, 2-85 : operai in tuta, impiegati usciti
, baluardo di difesa. boiardo, 2-85 : non era da tardare la battaglia,
sbiadito un colore. gadda conti, 2-85 : sopra la distesa dei tetti pallidi un
. f. f. frugoni, 2-85 : né d'altro spirito era fornito,
su livelli diversi. carena, 2-85 : 'viadotto': specie di ponte a più
colore stesso. lauro, 2-85 : se ne trova una sorte che ha
2-35: l'amerin selvaggio. idem, 2-85 : l'amerino il bianco.
demoralizza; scoraggiante. cavallotti, 2-85 : per lo meno, penso, il
sede del festival. g. montesano, 2-85 : edo per san valentino a miri
s. tofano, 2-85 : 'padovanella', invece, era l'arte
tracotante. i. santacroce, 2-85 : giro in perizoma in compagnia di laura