mortai colpo gli porse. tasso, 2-80 : il capitan rivolse gli occhi in giro
tenesse uno affrontatore. n. franco, 2-80 : le pompe dei vostri drappi e
sul suo collo alto levato. govoni, 2-80 : come l'agnello al collo del
portate di qua. i. pitti, 2-80 : né volle scusa alcuna dal vescovo
d'ambio. esopo volgar., 2-80 : cavalcando il vetturale in sulla sua
/ ti farebbe allegrar. tasso, 2-80 : 'l suo parlar seguirò / con
s'arrampicavano sulle chine. paolieri, 2-80 : dormiva sotto le stelle e si
lì senza articolar parola. fogazzaro, 2-80 : l'ammalata... urlava,
a. f. doni, 2-80 : astretto dal dolore si pose nel letto
pancia. idem, purg., 2-80 : ohi ombre vane, fuor che nell'
e faceva lunghe gite. barilli, 2-80 : bersaglio della fortuna propizia e avversa
non mancava di grazia. cassola, 2-80 : -oh nina, -disse vedendo anita.
barbone uscito dall'acqua. giusti, 2-80 : se per il solito / quando
da presso e vi sentisse. tasso, 2-80 : qui tacque ale te: e
un dì. b. cavalcanti, 2-80 : se ne darebbe una notizia imperfetta e
nel punto più giusto. vittorini, 2-80 : « mai si stancava a ballare e
lei virtù su 'l viso. govoni, 2-80 : l'ho portata [questa vita
per 1 balla. esopo volgar., 2-80 : e gli usati di vestire panni
la blusa a quadretti. pratolini, 2-80 : egli non le dice mai niente
insieme degli animali. casti, 2-80 : cara brutalità del tempo prisco, /
pieno di sogni traversi. morante, 2-80 : poi, d'un tratto, accorgendosi
i latini nepeta. ricettario fiorentino, 2-80 : l'erbe odorate, come il calaménto
presagio di disgrazia. verga, 2-80 : i danari dello zio crocifisso portano
bella conservandosi in carattere. giusti, 2-80 : ah, tra lo zucchero,
che vi si vendono. carena. 2-80 : 'cartello ', è una scritta
festoni di treccie. a. segni, 2-80 : la carrozza... vestita
sono cavaliere di malta. faldella, 2-80 : quel salsicciotto nero con il tovagliolo
analgesiche e ipnotiche. giamboni, 2-80 : e quando li suoi figliuoli [della
di stolta albagia. giusti, 2-80 : ah, tra lo zucchero, /
essere irritato con lui. cellini, 2-80 (441): con tutto che ei
sensi e la fantasia. bocchelli, 2-80 : udendo che si tollerava un giardiniere
collo a un pollastrello. pancrazi, 2-80 : si dice che le bertucce mettano al
parea battuto. diodati [bibbia], 2-80 : essendo egli ancora lontano, suo
. 5. bernardo voìgar., 2-80 : io non trovo niuno vizio, dal
/ per quela santissema plaga. giamboni, 2-80 : quando la madre li vede morti
col becco il cielo. verga, 2-80 : « i danari dello zio crocifisso portano
giuoco coi nostri denari. calvino, 2-80 : tante se ne dicevano: che
. ant. denominatore. grandi, 2-80 : basta nel primo caso moltiplicare il
zio ', ecc. leonardo, 2-80 : l'ombra primitiva e dirivativa fia
. p. f. giambullari, 2-80 : il desiderativo, da'romani chiamato
apposta il villano! de roberto, 2-80 : come tutti gli impiegati provenienti dalle vecchie
sto di dentro e medito. rajberti, 2-80 : a parigi si legge sempre e
, digestiva ed espulsiva. buti, 2-80 : la [potenzia] vegetativa è quella
dividere, a dissolvere. barilli, 2-80 : nazioni schiacciate, dinastie distrutte, regioni
nessun conto », dicevano. calvino, 2-80 : tante se ne dicevano: che
dei disciplinali della madonna di siena, 2-80 : da oggi inanzi detto ser pietro s'
dove risiede. f. corsini, 2-80 : del qual esercito non era altro che
sepolti, altri distrutti. barilli, 2-80 : nazioni schiacciate, dinastie distrutte,
grossi de'piedi. f. buonarroti, 2-80 : i greci tengono ancora essi nel
non spuma doventata carne. grazzini, 2-80 : per la disperazione diventato ardito.
alla mia tenera fanciulla. levi, 2-80 : nei vani delle finestre...
ell'ha del dormialfuoco. baldovini, 2-80 : l'occhio alla penna, e badar
ispecie di virtù. b. cavalcanti, 2-80 : 11 non si tenere così a
gazzettiere e droghiere universale. giusti, 2-80 : ah, torna bécero, /
ufficio durante la guerra. cellini, 2-80 (441): ci convenimo che
e mi rendeva ebete. cicognani, 2-80 : piangeva èbete èbete e se faceva
o umide di loro. marino, 2-80 : certo inabil mi sento e mi confesso
, dispiacere. cicerone volgar., 2-80 : l'origine di questo dolore da
infermità. cicerone volgar., 2-80 : adunque l'origine di questo dolore
ed empio. n. franco, 2-80 : presupposto che quanto ho detto si
monte. c. e. gadda, 2-80 : due tram elettrici...
fragrante della vita. e. cecchi, 2-80 : altro pericolo, immenso, fu
essere exprimuto con lingua niuna. cieco, 2-80 : più che mai allegro, /
, digestiva ed espulsiva. buti, 2-80 : la [potenzia] vegetativa è quella
fiorentino. di maggio. cicognani, 2-80 : piangeva èbete èbete e se 42 (
. settembrini [luciano], iii- 2-80 : non conosceva né le armi né le
cieca e assoluta. boriili, 2-80 : tutto un nazionalismo mobile, vendicativo,
le bestie possino portarle. lippi, 2-80 : lavatolo e rimessogli il vestito, /
carattere conservano la bellezza. zannoni, 2-80 : non ha scorto in loro [
donna). della porta, 2-80 : par che sia una donna figliata di
i suoi maggiori frutti. tecchi, 2-80 : appena sbarcato in germania e incontratosi
stigio fiume, supplico. alvaro, 2-80 : io volevo morire e mi buttai
ornamento. n. franco, 2-80 : credete che i servi assai facciano più
a. f. doni, 2-80 : compare, io voglio che tu mi
canollo ed ubaldino. fra giordano, 2-80 : il fornaio è utile e necessario
e di pompe. n. franco, 2-80 : la frasca che mettete a la
per attaccarsele al collo. brusoni, 2-80 : publicarono... d'aver
e il friggìo della rèsina. cicognani, 2-80 : piangeva èbete èbete e se faceva
10 'nganna. ciro di pers, 2-80 : in vece / di render grazie
sbalzati per l'aria. baldovini, 2-80 : a voi ch'eri avvezzata / a
uguale all'intero asse. piazzi, 2-80 : tutti questi corpi [i pianeti,
per quanto appare di fuora. rajberti, 2-80 : a parigi si legge sempre e
udite credendo, tacereno. cieco, 2-80 : più che mai allegro, /
ant. generativo. buti, 2-80 : la vegetativa [potenzia] è quella
lo mandò pregando ». dolce, 2-80 : hanno i latini alcuni termini di parlare
, ed anche più. rajberti, 2-80 : come consumavi le ventiquattro ore della giornata
ed el mi piace. leonardo, 2-80 : una giornata bene spesa dà lieto
, essere efficace a conseguire un cicognani, 2-80 : il letto che non se ne sarebbe
sia stata ben lavata. cicognani, 2-80 : gli avevano messo un 'tàit
penzolano attaccate tra loro. cicognani, 2-80 : gli avevano messo un 'tàit '
grossolanità conventuali. e. cacchi, 2-80 : la mistica avversione alle grossolanità del
farò volar i denti. casti, 2-80 : oh preziose lacrime! in vederle /
colline molli come guanciali. govoni, 2-80 : non so se bevo brina di murano
anima stessa, visibile. boriili, 2-80 : tutto un nazionalismo mobile, vendicativo
dolce e salato. buti, 2-80 : potenzia visiva, auditiva, odorativa,
gran tempo lo travagliava. tenca, 2-80 : il povero foscolo... moriva
di grandezza mondana imborghesita. bocchelli, 2-80 : il piano suo e di cafiero
immarcisce questo mondo? baldelli, 5- 2-80 : roma... di poi,
copriva quelle spoglie inanimate. sbarbaro, 2-80 : penso la mia morte / e vedo
. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-80 : supplico adunque la vostra incessabile clemenza
cresciuto con l'età. brusoni, 2-80 : nulla giovando né le medicine né
feccia con tutta la mente. alberti, 2-80 : i principi e plebei ed i
profitto; acquisto. fiori, 2-80 : dirò che non s'è fatto una
allargarono pazzi d'orrore. sbarbaro, 2-80 : inerte vorrei esser fatto i come
infinita cupidità di sapere. montanari, 2-80 : l'acque vi entrano con perpetuo moto
piace la gente infagottata. calvino, 2-80 : ricapitò tra noi, un omino calvo
oggi infino a'contadini. grazzini, 2-80 : nella riva salito, la camicia
ingrandimenti alle sue rovine. lampredi, 2-80 : il dominio di un solo ha
5. agostino volgar., 2-80 : è nato cristo, sanza macula,
deambulatorio. fr. colonna, 2-80 : et era questo ambito uno ipetrio
. p. f. giambullari, 2-80 : lo esortativo, da alcuni chiamato
, succinto. b. cavalcanti, 2-80 : di tali cose non hanno alcuna o
e nell'amore del prossimo. caro, 2-80 : in questo legno / sono i
immagini magnifiche e strepitose. ricci, 2-80 : da mille esempli potrà comprendere chicchessia
. g. p. maffei, 2-80 : martino, stimando questa buona occasione
rasserenante; salubre. leonardo, 2-80 : sì come una giornata bene spesa dà
colpisce / coll'arco. bersezio, 2-80 : nelle montagne vicine alla sua tenuta era
. f. f. frugoni, 2-80 : così gli emblemi, i logogrifi,
immondo / loto maligno. quaglino, 2-80 : delirio di tortura, ansia di loto
luce. pellico, 2-80 : tutte le religioni positive sono raggi
nostra città. s. antonino, 2-80 : la vergine gloriosa sempre fu libera
f. f. frugoni, 2-80 : i madrigali, che in pochi versi
che male, malissimo. baldovini, 2-80 : costei su qualche cosa / non è
alcuno o ria perfidia. bibbiena, 2-80 : qual altra, sanza amore, averia
le vite nostre malvive. rebora, 2-80 : o poesia nel verso inviolabile /
si cura dei figli. capuana, 2-80 : perché non è venuta anche lei,
sentiva mancar di sete. brusoni, 2-80 : nulla giovando né la medicine né l'
la colazione dei tanzillo. vittorini, 2-80 : « era grande in questo »
cariche di marcia, orribili. cicognani, 2-80 :
le vendette di vilani. lancellotti, 2-80 : trattò con una massara, promettendoli
polpastrello il soldo matto. gatto, 2-80 : il guaio è che le monete
si trova nelle profondità. piazzi, 2-80 : questa legge... è confermata
sia ne l'amo. landò, 2-80 : cosa miraculosa giudicai l'astuzia di
. alleggerire, alleviare. simintendi, 2-80 : e, o luna, fo muovere
di natura commerciale. sansovino, 2-80 : conciosia che le liti sono di mercatanzia
(una luce). leonardo, 2-80 : i labri della finestra che siano alluminati
viso brusco e minaccioso. oddi, 2-80 : per la prima ti dò a
entrare 'mistificazione '. tronconi, 2-80 : mi nasce il sospetto che tutto questo
un po'troppo vistosa. savinio, 2-80 : la signora trigliona continuava a
pace e dalla moderazione. lampredi, 2-80 : il dominio di un solo ha per
posserne fare uno altro. sansovino, 2-80 : gli auditori moderni,...
dal camin del sole. leonardo, 2-80 : ogni omo sempre si trova nel
pavia. ariosto, sat., 2-80 : fate, per dio, che monsignore
pur miri? ». tasso, 2-80 : qui tacque alete, e '1 suo
provavo una mortale stanchezza. sbarbaro, 2-80 : una mortale pesantezza il cuore /
fuochi artificiali in pieno sole. levi, 2-80 : grandi fuochi di gioia si levavano
è una morte. girolamo leopardi, 2-80 : voglion [le mogli] su quei
, gli mostrò la moglie. cellini, 2-80 (440): ora giunto che
remi e a vela. volponi, 2-80 : sentii i tonfi delle motobarche e dei
per ogni via e modo. poliziano, 2-80 : nicoletto verrebbe a starsi a pisa
sopra le acque del fiume. landolfi, 2-80 : quella [la vita] di
suoi frutti. fr. colonna, 2-80 : tra le belle, folte e vivace
, destato, provocato. lauro, 2-80 : calcidonio è pietra pallida, fosca et
appresso alle altre doti. granucci, 2-80 : che colpa si può dare a
ognor la perigliosa spuma. savinio, 2-80 : i negozi nereggiavano di signore affollate
glorioso nome s'affrettano. poliziano, 2-80 : ha buon nome in padova e buona
vedendosi gagliardissimi, sicurezza. fogazzaro, 2-80 : si fabbricarono parecchie novelle assurde.
pur vedeasi anche apparir. scalvini, 2-80 : io tornerò con l'alma / sotto
organici onde nasce lo audito. lauro, 2-80 : essendo involtata con foglie di erba
per ogni mese uno frutto. leonardo, 2-80 : ogni omo sempre si trova nel
obiecti reddendo. note al malmantile, 2-80 : 'panello': così chiamiamo un
la schiena ondeggiava. brignole sale, 2-80 : qual pudico pensiero vanta tempera così
abiti sfarzosi. del carretto, 2-80 : con la diadema in capo ecco
sulla groppa del cavallo. d'annunzio, 2-80 : li effluvi aspiri tu con un
-come appellativo amoroso. d'annunzio, 2-80 : tu con nude le braccia a li
; i dubbi l'opprimevano. sbarbaro, 2-80 : una mortale pesantezza il cuore /
, tranquilla). fra giordano, 2-80 : vedete come è bella la cittade
-formare in grembo. bufi, 2-80 : compiuto d'organizzare lo feto nel ventre
disegnavan neri. e. cecchi, 2-80 : gli ori sfolgoranti, i verdi metallici
di una corrente letteraria. lami, 2-80 : trattandosi di pura critica di stile,
amava molto i giovinetti belli. batacchi, 2-80 : qui bisogna saper che il caporale
scorgeva di lontano procurava fuggirlo. bruno, 2-80 : - vostra excellenzia vada avanti,
determinata sostanza. p. levi, 2-80 : il serpentino è il padre dell'amianto
mi pare un panello. lippi, 2-80 : con una barba lunga da romito
della natura. e. cecchi, 2-80 : l'entusiastico smarrimento in una felicità
pinta nel suo scudo. carena, 2-80 : talora l'insegna è, come dicesi
e sospir spesso interroppe. tasso, 2-80 : qui tacque alete e 'l suo parlar
a combattere in luogo stretto. bruno, 2-80 : il tavernaio corre a prendere un
dal secretario maggiore. idem., 2-80 : quella potestà solamente è stata aggiunta
in un determinato campo. groto, 2-80 : con qual arte, con qual prologo
di udire il bombo. landolf, 2-80 : quella [vita] di tutti gli
rogna col lor rasco. domenichi, 2-80 : qui presso è un pelacane, il
ferro e con funi. lauro, 2-80 : dicesi che portato al collo pendente [
soverchio piacer solvonsi i membri. soldati, 2-80 : la penetrò con estrema dolcezza e
truova ha più percossa. bibbiena, 2-80 : corre il sangue ov'è la percossa
orror perdé l'eterna notte. molineri, 2-80 : le... case, basse
. statuto dei mercanti di calimala, 2-80 : sieno presi personevolemente e sufficientemente guardati
te derivi così misera perturbazione? tronconi, 2-80 : la ragazza è in tale perturbazione
ne la sua ponta. lauro, 2-80 : calcidonio è pietra pallida, fosca
funzionare molto bene. guerrazzi, 2-80 : si sono provvisti di carabine che valgono
di un dolore titanico. sbarbaro, 2-80 : una mortale pesantezza il cuore /
peuh! '. c. arrighi, 2-80 : -e voi ci andate volentieri?
piede. f. f. frugoni, 2-80 : i madriga li, che in
più alte cime più percuote. leonardo, 2-80 : la linia ch'è più ritta
mette e doglioso plora. batacchi, 2-80 : a tale annunzio ella singhiozza e
dell'aria atmosferica. montanari, 2-80 : non trovo qual arteficio pneumatico possa
di ragione. e. cecchi, 2-80 : il sospetto delle vecchie degenerazioni del
la coda per temone. landò, 2-80 : memorabil cosa èmmi anco paruta la natura
penoso una catena fanno. lauro, 2-80 : dicesi che [il corallo] portato
gran porticale coperto di paglia. carena, 2-80 : 'loggiato, portico, portigaie':
mobile di una chiusa. lecchi, 2-80 : appena alzati i portoni, le acque
religioni storicamente esistenti. pellico, 2-80 : tutte le religioni positive sono raggi
foco / io ti prometto. condivi, 2-80 : dovunque tu ti volti, par
azione). g. visconti, 2-80 : se non provedi, o caro signor
alfin cade e basisce. brusoni, 2-80 : nulla giovando né le medicine né l'
malattia). i. mazzoni, 2-80 : diceva [aristossene], intorno al
-in una rappresentazione pittorica. bellori, 2-80 : ne'muri laterali, sotto la predica
sede tale tribunale. pacichelli, 2-80 : la strada di s. gille,
terra secondo le specie loro. condivi, 2-80 : il magno iddio...
questo rinieri. domenico da montecchiello, 2-80 : perché è un'altra potenzia nella mente
dice [ecc.]. groto, 2-80 : con qual arte, con qual
or proverbi. f. buonarroti, 2-80 : è molto probabile che tanto i greci
putrefazione, provoca torma, lauro, 2-80 : ceraunio pietra... cade tal
, porzione di cibo. bruno, 2-80 : acciaffaimo, ciascuno, un spedo di
la zazera gli assetta. lippi, 2-80 : amadigi dipoi fece pulito, / perché
ci era da dubitare. ghislanzoni, 2-80 : salvo mi trasse al lido / un
che tua ponta mi fage. oddi, 2-80 : ti giuro, antonello, per
miei studi. d'annunzio, iv- 2-80 : ella non aveva più la valutazione sicura
più lungo ragionamento mistiero. guarini, 2-80 : hanno i padroni...
vostra ogni radice di malizia? oddi, 2-80 : ti giuro, antonello, per
da fresco si pesta bene. lauro, 2-80 : cegolite pietra è nel colore e
f f. f. frugoni, 2-80 : i madrigali, che in pochi versi
tanto par più bello. lauro, 2-80 : la sua figura [del corallo]
cantata una messa solenne. loredano, 2-80 : non mi crederei servitore di vostra
, a pena poteva favellare. lauro, 2-80 : calcefano è pietra di color nero
è ciascun lo reggimento. biringuccio, 2-80 : ricordandovi a ordinare che venghino
qualche proprietà. b. cavalcanti, 2-80 : potrò io..., s'
volle. statuto dei mercanti di calimala, 2-80 : neuno della detta arte ardisca lui
quanto usurati. frutterò e lucentini, 2-80 : nuove e sofisticate tecniche permettono il
alla fantasia. e. cecchi, 2-80 : altro pericolo, immenso, fu agli
altri mercadanti deveva avere. sansovino, 2-80 : litigano le temine vedove di ricuperare
ch'altri rida di lui. costo, 2-80 : or, come furono a'bagni
di essa. p. levi, 2-80 : in un attimo, l'apparecchio fu
. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-80 : supplico... la vostra
riga, lo richiuse. del giudice, 2-80 : teneva i libri sul sedile a
lui molto ringraziati. r. borghini, 2-80 : voi vorrei che prima vi foste
e attendo che mi rimborsiate. tenca, 2-80 : l'ul- time parole da lui
tutti omeni da beni. bellori, 2-80 : non ostante che l'albano lo
pezzo di artiglieria). biringuccio, 2-80 : il peso della palla del ferro che
o più spesso. binnguccio, 2-80 : sopra a essa [figura] poi
fan rinegar la lucerna. bruno, 2-80 : allora il tavernaio non so che si
in aria a brandelli. volponi, 2-80 : il mare si scurì presto e al
fianco nella guerra di baviera. bacchelli, 2-80 : il piano suo [di bakùninj
e collocazione delle cose. bellori, 2-80 : annibaie, ritornato in se stesso,
del mondo. e. cecchi, 2-80 : altro pericolo, immenso, fu agli
le argomentazioni; contraddire. guarini, 2-80 : da capo a'piedi gliela riversa,
cordiale della mia donna. tasso, 2-80 : il capitan rivolse gli occhi in giro
la rivolta contro un sopruso. morante, 2-80 : il mio viso dovette esprimere una
fa bene una scossa. morante, 2-80 : chi sa mai quali segreti importanti teneva
maestà della sua monarchia. crudeli, 2-80 : con solenne silenzio, e ciglio
e rompe la pietra. lauro, 2-80 : cegolite pietra è nel colore e nella
nomo i già composti nidi. lauro, 2-80 : celidonio ha due specie: una
di zampilli minuti. de pisis, 2-80 : voglio comprare / un bell'innaffiatoio
rosicchiavano massimamente il capo. passeroni, 2-80 : in brev'ora [il topo]
tanto è pericolosa. g. visconti, 2-80 : caribtle a l'uno, a
cade. domenichi [plinio], 2-80 : va innanzi al terremoto e l'accompagna
testor de'toschi versi. crudeli, 2-80 : questo è il sacro soggiorno,
falconeti al loco suo. biringuccio, 2-80 : il sacro tira libre dodici. guicciardini
ne'luoghi più opportuni. sacchi, 2-80 : l'arco, inciso nel sepolcro,
cavar se vole. bibbiena, 2-80 : corre il sangue ov'è la percossa
sbigottiti molto quelli di lucca. lubrano, 2-80 : non so quanto l'odieme minacce
né { spelo. g. visconti, 2-80 : se non provedi, o caro
con gli trenta ». ansovino, 2-80 : quella potestà solamente è stata aggiunta
s. gregorio magno volgar., 2-80 : il quinquogesimo annoper comandamento di dio fu
dai gambi molli e lunghi. jahier, 2-80 : ingoi gliscoli verdi dei motori arrestati /
falde più alte della montagna. sbarbaro, 2-80 : inerte vorrei esser fatto / come
: troia b. pino, 2-80 : questo giovane... mi fece
, e mezzo cieco. cicognani, 2-80 : lustra la faccia, e la barba
spada scritta e sacrata. rajberti, 2-80 : parigi... è tutta scritta
che lasciai tra i salci. morante, 2-80 : chi sa mai quali segreti importanti
seccamente raccogliendo un paniere. bacchetti, 2-80 : allora 025 in via d'esperienza
in segno di sepolture. biringuccio, 2-80 : è di necessità di far le lor
un personaggio dipinto). condivi, 2-80 : dovunque tu ti volti, par ch'
una lunga coda. del giudice, 2-80 : teneva i libri sul sedile a fianco
causando lividi e fratture. pavese, 2-80 : non bisogna mai tollerare uno sputo,
da accecare. e. cecchi, 2-80 : gli ori sfolgoranti, i verde metallici
almanaccare. b. pino, 2-80 : vado tra me stesso trascorrendo e sfrena-
rapporto affettivo). biringuccio, 2-80 : perché sien più leggieri, e perché
dei cieli. e. cecchi, 2-80 : l'entusiastico smarrimento in una felicità
-tomba, sepolcro. crudeli, 2-80 : questo è il sacro soggiorno, /
(il silenzio). crudeli, 2-80 : con solenne silenzio e ciglio austero /
lezzo scacciò lor dal viso. crudeli, 2-80 : si lancian [i venti] di
, da un appoggio. delminio, 2-80 : giunon suspesa pigliamo da omero, il
componimento poetico. gidino da sommacampagna, 2-80 : volgaremente tutti li canti de le
g. b. strozzi il vecchio, 2-80 : la sua filli gentile / il
(lo sguardo). oddi, 2-80 : per la prima ti dò a selim
punta e chi di soprammano. pavese, 2-80 : si dà un colpo per storto
g. b. strozzi il vecchio, 2-80 : la sua filli gentile / il pur
ritardando cessò del tutto. lauro, 2-80 : berillo... vale contra la
s. levi della torre, 2-80 : questa illusione necessaria all'esistenza,
coi lor gridi argentini. montale, 2-80 : una bruma / esita tra baleni e
. - anche assol. oddi, 2-80 : ti giuro, antonello, per l'
proiettile). b. cerretani, 2-80 : venne uno scoppietto, et essendo straccogli
di una strada). jahier, 2-80 : se accenna [la strada] una
, ecc.). guarini, 2-80 : un modello di scrivere stravagante e dalle
strette e moltiplicate le righe. molineri, 2-80 : le... case,
(il vento). crudeli, 2-80 : se nettun dal cristallino letto / alto
di verde e di silenzio. sbarbaro, 2-80 : inerte vorrei esser fatto / come
l'appello arte. riccardi di lantosca, 2-80 : or che riman dell'opera non
un 'ramo'svelto dall'albero. crudeli, 2-80 : vede apennin selvoso / svelte cadere
dei loro brevi svoli. idem, 2-80 : una foglia che uno svolo di passero
d'assassini e tagliaborsa. lessona, 2-80 : allo scarso chiarore dei lampioni ad olio
dal lordo. p. levi, 2-80 : in un attimo, l'apparecchio fu
fattomi più giorni sono. brusoni, 2-80 : entrò a pensare, ma troppo tardi
qualcosa. dante, inf, 2-80 : tanto m'aggrada il tuo comandamento,
tanto quanto lei desiderava. testi, 2-80 : trattai del cambio de'patronati col
vita mia assai temperatamente. settembrini, 2-80 : questo mi pare consiglio più savio
un elemento contrastante. giraldi cinzio, 2-80 : le fallaci gioie degli amanti / sono
pene son tenaci e sole. guarini, 2-80 : hanno i padroni...
riscaldamento. p. levi, 2-80 : in un attimo, l'apparecchio fu
grave peso di neve. balestrini, 2-80 : scendevano giu dagli elicotteri sul tetto a
; abbassare, calcare. molza, 2-80 : la fante accorta e avveduta, avendosi
rubare. conti di antichi cavalieri, 2-80 : presa gerusalem, intròe nello
; rimproverarlo aspramente.. guarini, 2-80 : avrà egli fatta, e messa insieme
in vetro. idem, par., 2-80 : se 'l primo fosse, fora manifesto
. dimin. trattazioncèlla. nieri, 2-80 : alcune piccolezze mi son date nell'occhio
sempre stette per giovare. cellini, 2-80 (421): in mentre che io
suscita, o primavera. tecchi, 2-80 : ripiani di albicocche che, tagliate nel
frivolo e lussuoso. girolamo leopardi, 2-80 : in vestirle [le mogli] spendono
l'orgoglio bassare. dante, inf, 2-80 : tanto m'aggrada il tuo comandamento
dì seco a fiorenza. fiori, 2-80 : unguannaccio vendei un pa di buoi /
difenda questa misera giurisdizione. bruno, 2-80 : quando siamo 'in privatis aedibus', queste
a. pucci, cent., 2-80 : e stette la città diserta e vana
le credenze amorose. giraldi cinzio, 2-80 . le fallaci gioie degli amanti /
la facoltà visiva). ghislanzoni, 2-80 : villani! oggi fra voi, /
nella vita reale. c. levi, 2-80 : grandi fuochi di gioia si levavano
ogni volta. dante, purg., 2-80 : ohi ombre vane, fuor che
. - anche assol. leonardo, 2-80 : con prestezza le forme si seccano,
, messer valerio! r. borghini, 2-80 : -zi, signor filarete. -
, piragmone e bronte. halli, 2-80 : voi venite adagio e zoppiconi. a
. alquati [« quaderni rossi », 2-80 ]: il discorso è diverso per certi
dagli arbusti spinosi. correnti, 2-80 : e non abbiamo tenuto conto di chi
quartiere). s. dazieri, 2-80 : svetlana mi porta in un bar sotto
taglio. e. brizzi, 2-80 : forse una lamata su quelle guance grasse
pungente. f. sanvitale, 2-80 : l'irritazione del maggiore verso la signora
. a. de carlo, 2-80 : appena abbiamo finito e sparecchiato carla si
, relativo ai sonetti. arbasino, 2-80 : quel meccanismo sonettistico per cui prima si
rabbuiarsi. a. camilleri, 2-80 : « non ho i gusti di padre