tu vedi, ti nasconderò. pulci, 2-75 : orlando il vide e la
ginocchio una gamba emerse. tombari, 2-75 : tutti i grilli accavallano l'elitra
credo è rimasa in contado. idem, 2-75 : tea, accorciatura di mattea o
, fissare, soddisfare. sacchetti, 2-75 : fu loro detto ch'egli era presso
che tu paie bene accostumato. sacchetti, 2-75 : fu cagione questo ser mazzeo col
mezzina in su l'acquaio. cellini, 2-75 (432): erano [gli
agile et versatile? marsilio ficino, 2-75 : e perché lo chiamò egli agile,
tutti avevano aspetto bieco. bocchelli, 2-75 : secco e allampanato; aveva un pizzo
aracne] minoma nel capo. idem, 2-75 : ecco gli tori, co'piè
da una lampada elettrica. barilli, 2-75 : il corso del basso danubio è
la madre s'apprende. ariosto, 2-75 : dove è tagliato, in man lo
un argano far possa. cellini, 2-75 : (431): quand'io ebbi
per la molta astinenza. marsilio ficino, 2-75 : ove il caldo sopravanza molto,
gettarsi in bronzo. cellini, 2-75 (431): e fatto che io
assetta. ariosto, sai., 2-75 : come ancor fanno in su la terza
/ come virginea vita. montale, 2-75 : si rompe a volte nel silenzio
petro f. corsini, 2-75 : riconobbero di lì a poco che [
forma di una pera. giusti, 2-75 : tosato, esposto al popolo,
figur. dante, purg., 2-75 : così al viso mio s'affisar quelle
doveva esser sul vero. pratolini, 2-75 : egli le diceva sempre negli orecchi:
parenti nei fatti nostri. idem, 2-75 : finimmo quel mattino alla bialera,
rosa fra i riccioli biondi. tombari, 2-75 : più in là un gran bocciolino
peccatori... ». savinio, 2-75 : nivasio si avvicinò all'ieròn.
, i cavalli. cicognani, 2-75 : per non sciuparsi le mani non adopera
ritira dalla cetra del dio. pratolini, 2-75 : aveva trovato il fuoco spento e
per chi ha gomiti. pancrazi, 2-75 : un leone andò in furie. un
picchiata, a piombo. giamboni, 2-75 : e se t'avviene bono lo sparvieri
calogero. l. frescobaldi, 2-75 : governasi, e ufficiasi, e correggesi
spaventato, nelle tenebre. faldella, 2-75 : queirimpiccato di cam- panone mi assordò
le mani de'fanti. cellini, 2-75 (431): allora io presi la
canna sottilissima. cellini, 2-75 (432): i quali erano cannoncini
e comoda canonica accanto. carena, 2-75 : * canonica ', abitazione dei canonici
cinematografica). e. cecchi, 2-75 : [un libro] imbastito sopra un
un generale che capitola. imbriani, 2-75 : tolone fu circondata e, dopo lieve
[dell'intera superficie]. boccardo, 2-75 : le legne da ardere provenienti
con le potenze centrali. imbriani, 2-75 : scoppiò allora, la guerra tra la
di cose). giamboni, 2-75 : e quando vuoi scegliere astore grande,
prima non si guadagnava marigliano. imbriani 2-75 : tolone fu circondata e, dopo
, immantenente è morta. idem, 2-75 : abbiano [gli sparvieri] la testa
per voi, rosa colorita. giamboni, 2-75 : gli occhi [dell'astore]
/ voi, pelli colorite. faldella, 2-75 : le ròcche dei camini buttavano,
essortargli a vivere catolicamente. cellini, 2-75 (431): cominciai a votar la
soltanto muni a tutte. algarotti, 2-75 : voi non crederete... che
o altri animali). giamboni, 2-75 : quelli [falconi] che hanno grosso
un altro animale). giamboni, 2-75 : quando vuoi scegliere astore grande,
che sembrino tutte mie. algarotti, 2-75 : voi non crederete... che
con un certo sussiego. bocchelli, 2-75 : accigliato, indiscreto, magistrale,
: parlare a sproposito. lami, 2-75 : oh gli è chiaro bene che costoro
è addetto ai collegamenti. montecuccoli, 2-75 : passato il nemico una volta il
venir via con me. imbriani, 2-75 : come si videro certe dimostrazioni della
per faccia. c. battoli, 2-75 : dado, fatto di sei superficie quadre
prenderli dal loro debole. cicognani, 2-75 : sembra che gli dica: « m'
con quanti sputi deformato. fagiuoli, 2-75 : non gli era [ad alessandro]
s. giovanni crisostomo volgar., 2-75 : quale stolto dirà dunque questo pensando
almeno due dieresi. g. bassani, 2-75 : « l'azzurra vislon di san
confini le loro forze. imbriani, 2-75 : l'esercito prussiano era costretto a mantenersi
strana e quasi aerea. imbriani, 2-75 : tolone fu circondata e, dopo
difficili dell'anima libera. bocchelli, 2-75 : accigliato, indiscreto, magistrale,
». idem, par., 2-75 : se raro fosse di quel bruno /
dependere interamente dalla fortuna. tasso, 2-75 : dai venti adunque il viver tuo
ebbe disagio. n. franco, 2-75 : io dovrei provare a mutar verso,
il toccò di passion profonda. montale, 2-75 : il sangue che ti nutre /
, o disegnò col piede. montale, 2-75 : il sangue che ti nutre /
sfacciatamente, spudoratamente. montecuccoli, 2-75 : misera istoria che costoro disfacciatamente profanare
, fuori di luogo. bembo, 2-75 : elle [le dichiarazioni] parute m'
(una persona). rajberti, 2-75 : la disponibilità di innumerevoli e vasti
suoi ben ruina. n. franco, 2-75 : viviate pure, e divoriate,
comportarsi). e. cecchi, 2-75 : non romanticismi, né brancolamenti nell'
iustizia divinale. s. antonino, 2-75 : allora vide [maria] il suo
non speri in vano. marino, 2-75 : donalo pur [questo bel pomo]
gran parte i difetti naturali. marino, 2-75 : vedi questo bel pomo? a
suffragio). guido da pisa, 2-75 : comandò che 'l miserabile corpo di
dicevo già sei anni fa? grazzini, 2-75 : più tempo per imparare aveva speso
s. giovanni crisostomo volgar., 2-75 : la cui gloria [di dio]
di roma. s. antonino, 2-75 : fatto lo editto da cesare augusto
e nelli umori putrida. cellini, 2-75 (432): e'mi saltò una
essenziale, primario. algarotti, 2-75 : egli sembra che di assai folta nebbia
dei predicatori). fra giordano, 2-75 : se i falli non si correggessero,
ch'in fretta cala. cellini, 2-75 (431): io feci una manica
opera. e. cecchi, 2-75 : oso garantire che i più esigenti non
s. giovanni crisostomo volgar., 2-75 : la cui gloria [del signore]
facile piace. f. galiani, 2-75 : il difficile / non fu facile mai
riparazione. fra giordano, 2-75 : se i falli non si correggessero,
a que'di sofifilo nonacrio. rajberti, 2-75 : un illustre conquistatore...
alla nostra supposta perfezione. giusti, 2-75 : poi vide un'alta macchina, /
erba sul cader del sole. jovine, 2-75 : ti prestano il grano per seminare
, piccolino e putto! negri, 2-75 : il febbraietto « corto e maledetto »
rimanga appresso gli autori affricani. manni, 2-75 : del che sia la fede presso
s. giovanni crisostomo volgar., 2-75 : il re di tutto l'universo.
-non più che vogliate. fra giordano, 2-75 : messer santo francesco ne fu zeloso
con fatica gl'intendevano. cellini, 2-75 (431): fatto che io
ad altri esseri spirituali. campailla, 2-75 : tacque: indi queste a lui note
il fonte di parnaso. bembo, 2-75 : affine di poter di qualunque cosa
fiorini d'ami. fra giordano, 2-75 : è chiusa [la nave] acciocché
passo. n. franco, 2-75 : viviate pure e divoriate, dissipiate,
frasche stormire. guido da pisa, 2-75 : comandò che 'l miserabile corpo di
emette troppo fumo). cicognani, 2-75 : la serva giovane, piena di frasche
funesti che ne successero. mascardi, 2-75 : la vita umana... è
; fiocina. fr. colonna, 2-75 : all'incontro [era scolpito].
immortalmente alla posterità tramandate. cuoco, 2-75 : con disarmonica voce gli canta le
lieve fiorita / d'ali. sbarbaro, 2-75 : la volontà mi prende di gettare
pesca mia mi trovo fuori. barilli, 2-75 : il corso del basso danubio è
. ant. ciancia. leonardo, 2-75 : se 'l petrarca amò sì forte i'
giuochi ginnici ed atletici. carena, 2-75 : anticamente il ginnasio era un luogo
corsi di insegnamento. carena, 2-75 : * ginnasio edifizio e locale destinato
, giovane e fiorente. jovine, 2-75 : ti prestano il grano per seminare
, volando, che godono. landolfi, 2-75 : con mani esperte e tenere essa
'nsanguinando il piano. simintendi, 2-75 : indarno tentò di favellare, abiendo
passanti. -recipr. slataper, 2-75 : attorno a una persona c'è molte
pazienza, esasperare. negri, 2-75 : l'ometto aveva il fiato pesante,
un'opera letteraria). tocci, 2-75 : acciocché con quella ben intesa distribuzione
pulcinelli cominciarono a grandinare. cicognani, 2-75 : il marito scusa la serva giovane e
gallina. dante, par., 2-75 : sì come comparte / lo grasso e
raggiunto faticosamente. guido da pisa, 2-75 : la fortuna... non volle
atto politico importante di nitti. soldati, 2-75 : proprio in quel momento, attraversato
la virtù e la bellezza. levi, 2-75 : erano i due più giovani capi
. ostacolarsi. f. corsini, 2-75 : avevano barricate le strade con alcune
facilmente quello che n'era. lippi, 2-75 : venne immaginandosi e s'appose /
s. giovanni crisostomo volgar., 2-75 : re di tutto l'universo,
casa di assaraco. s. antonino, 2-75 : nasce, non in roma imperiale
. importuosa e tempestosa. landò, 2-75 : scilla... si è un
sul calar del sole. imbriani, 2-75 : nello spazio di due anni la situazione
, fuori e dentro noi. montale, 2-75 : ora / è linfa che disegna
assillare; essere imminente; sovraimi, 2-75 (431): fatto che io ebbi
un piatto da vivande. lancellotti, 2-75 : dice nel mondo nuovo esser una
nei mobili della stanza. morante, 2-75 : camminava goffamente sui suoi tacchi alti,
sbadataggine, di stoltezza. ganzarmi, 2-75 'di notte il suono inetto mentre prova
gli infiammano la faccia. montale, 2-75 : ricerco invano il punto onde si mosse
addensarsi, accumularsi. montale, 2-75 : pur la rete minuta dei tuoi nervi
et pianta ogn'animale. ruscelli, 2-75 : gli angeli informano e muovono i
d'amor temi né inganno. nomi, 2-75 : sarò con lui di mel,
ancora affatto. p. verri, 2-75 : l'immaginazione d'ogni uomo è
. g. b. doni, 2-75 : accordate che saranno queste ven- tidue
mi sono lasciata trascorrere. bocchelli, 2-75 : pensò bene di cadérne innamorato,
tutte lutili e necessarie teme. tasso, 2-75 : ogni campo d'intorno arso e
coll'ala instancabile corre. govoni, 2-75 : chi potrà mai vedere corpi /
assalito. f. f. frugoni, 2-75 : dall'ombra cadente da uno stilo
. -venato. vittorini, 2-75 : il popone fu messo in tavola e
gl'interessi sul resto. jovine, 2-75 : del venticinque per cento d'interesse
! », e simili. jovine, 2-75 : parlò; parlò a interiezioni,
un lungo volgere d'evi. montale, 2-75 : ricerco invano il punto onde si
si deve dire intuizione pura. bucini, 2-75 : l'intuizione è...
mantegna. f. f. frugoni, 2-75 : dall'ombra cadente da uno stilo
. perversione, anomalia. landolfi, 2-75 : una fanciulla che cuce è sempre.
. curva iperbolif orme. guglielmini, 2-75 : gli estremi punti delle semiordinate all'
di rappresentazione o intuizione. lucini, 2-75 : l'intuizione è... un
natura, condizione. sansovino, 2-75 : prima che venga a spiegare questa
una dote straordinaria. r. borghini, 2-75 : io andrò in lato che mi
poi lo stringe insieme. pacichelli, 2-75 : ella si lavava spesso il volto e
già mai non mi scinsi. leonardo, 2-75 : se 'l petrarca amò sì forte
, e poi lavorerebbe meglio. cellini, 2-75 (432): la mia fornacietta
, ecc.). brusoni, 2-75 : il rispetto della sua condizione e la
terra per pigliare ligna. cellini, 2-75 (432): mettendo di quelle legnie
granaio di noci di tuoni. gatto, 2-75 : parlando e motteggiando, liberando maledizioni
, farete una gran limosina. pasqualigo, 2-75 : non so come andasse la cosa
. letter. sangue. montale, 2-75 : linfa che disegna le tue mani,
fortezza di livorno. redi, 2-75 : pagai ad esso suddetto sig. giannorino
da quant'è lungo. monelli, 2-75 : prima vennero in tavola gli antipasti
colare dentro del mare. rajberti, 2-75 : quell'uomo grande precorse luminosamente i
; smettere di studiare. guarini, 2-75 : mi pareva d'essere qualche cosa,
di lontano / sul cielo. sbarbaro, 2-75 : certe volte subito trasalgono, /
bene si chiama male. leonardo, 2-75 : il sommo bene è la sapienza,
, sgradevole. lisi, 2-75 : si tacque [l'usignolo] nel
dedito ai lavori manuali. cantù, 2-75 : conosceva i facchini, i macellai,
ritratto maniato del poeta svenevole. lippi, 2-75 : ch'egli, essendo tutto lui
la fusione dei metalli. cellini, 2-75 (431): finito che io ebbi
benigne e man cortesi. tasso, 2-75 : ogni campo d'intorno arso e
è bella e bennata. grazzini, 2-75 : alcuni pisani cercarono di dargli moglie,
onesto. f. f. frugoni, 2-75 : dall'ombra cadente da uno stilo
un innocente. e. cecchi, 2-75 : si crea un'immagine di città
in rodi in prigione. tasso, 2-75 : l'armata in mar cura ne prende
, come fanno i marioli. pasqualigo, 2-75 : o che tratto da mariòla solenne
braccia svitate che sciabolavano. borsi, 2-75 : sono beato e la mia felicità
maglio e fassene masselli. cellini, 2-75 (432): io mi volsi alla
della camera. e. cecchi, 2-75 : un'esposizione del journal riuscirebbe vana
di matte bastonate. condivi, 2-75 : -lévamiti dinanzi in tua malora. -e
poi sono la stessa cosa. jahier, 2-75 : altri morirà per le medaglie
che renda il principato. sansovino, 2-75 : non solamente in tutto il corpo insieme
sue gregge. bianco di siena, 2-75 : color che son pella via del messia
de i meriti della causa. tosi, 2-75 : oltre a questo voi chiamate.
del linguaggio figurato. tesauro, 2-75 : se io ti dicessi: « fammi
cioè nipote di noè. grazzini, 2-75 : al maggiore dei loro figliuoli diedero donna
l'ha presa ottima. leonardo, 2-75 : il sommo bene è la sapienza,
quando se incontrino insieme. grazzini, 2-75 : al maggiore dei loro figliuoli diedero
di catenelle d'oro. montale, 2-75 : la rete minuta dei tuoi nervi /
i tetti della città. sbarbaro, 2-75 : rasento le miriadi degli esseri /
-con metonimia. guido da pisa, 2-75 : poi ch'enea con gran pianto
, inadeguato. f. corsini, 2-75 : là dentro son ritirati quei medesimi
tapino. guido da pisa, 2-75 : o pallante, miserando garzone,
(un'iniziativa). rajberti, 2-75 : l'opera fu monca e parziale perché
e svalisciàtelo de le gioie. lubrano, 2-75 : — pensava, dice una dama
amore? ariosto, cinque canti, 2-75 : pur che non fosse nel partir sentita
-spreg. mulinàccio. domenichi, 2-75 : quivi era un mulinàccio guasto.
e di vento. e. cecchi, 2-75 : battaglie che carlyle ricostruiva scientificamente,
-farina bianca. magalotti, 2-75 : con la pingue limatura, / mal
la nobiltà di essi. tocci, 2-75 : ora per dirlo con nobiltà, con
particolarmente compatta e resistente. redi, 2-75 : il sig. bali gio. batta
-infondere la vita. montale, 2-75 : ricerco invano il punto onde si mosse
di buffone. dante, purg., 2-75 : come a messagger che porta ulivo
una situazione difficile). garibaldi, 2-75 : eravamo in sessanta circa, ed
trovare spogliata di difensori? boiardo, 2-75 : gli ateniesi oppugnavano chio. bembo,
, una funzione). groto, 2-75 : or che farò io miser con lo
ammaestrata d'ottimi costumi. leonardo, 2-75 : ottima cosa è nell'animo la
fatica porta al marcimento. gioberti, 2-75 : l'ozio... è uno
per riverirlo. b. del bene, 2-75 : l'allevar pa voni
di cortesia. r. borghini, 2-75 : -sopportatela o non sopportatela, e
serrata / della mano. jovine, 2-75 : michele tucci si alzò premuroso e incominciò
petto intorno alle papille. settembrini, 2-75 : aprendosi la veste sul petto [
le lor ciarpe usate. passeroni, 2-75 : vicina una montagna / a partorir
, indole, temperamento. calmo, 2-75 : la pasta de la vostra complession è
i patiboli. ciro di pers, 2-75 : al patibolo infame è tratto a mano
.?? leonardo, 2-75 : il sommo bene è la sapienza,
. a. f. doni, 2-75 : egli mutò la scorza come il serpe
. a. f. doni, 2-75 : egli mutò la scorza come il serpe
connotazione iron.). bacchelli, 2-75 : barbassou recò le ambasciate alla cognata
di forte rimpianto). caproni, 2-75 : liguria persa, acuto / sangue schiarito
-impressionare favorevolmente. brusoni, 2-75 : della persona di fosco non dovete dubitar
sommerso. a. f. doni, 2-75 : d perverso marito, scordatisi i
di chiacchiere trite e peste. nieri, 2-75 : tema rancido ormai e pesto e
qualunque picciolo peccato appare. sansovino, 2-75 : alcuni de'delitti o per
; patetico. e. cecchi, 2-75 : un'esposizione del 'journal'riuscirebbe vana
pratiche erotiche. b. corsini, 2-75 : una facella / prese e guidò con
unto, oleoso. magalotti, 2-75 : con la pingue limatura [di mandorle
caditoia. l. frescobaldi, 2-75 : dintorno assai di lungi all'abitazione
addolcite il mio canto. magalotti, 2-75 : bianco sugo, in cui converse
/ scoprili, luce mia. settembrini, 2-75 : io vidi e toccai e baciai
grande industria urbana. c. levi, 2-75 : si poteva pensare che le esperienze
lavai, e veggo. fra giordano, 2-75 : l'altra condizione della nave sì
/ i profondi secreti. bellori, 2-75 : pose nel vero annibaie ogni più
a seccarlo di notte. guglielminetti, 2-75 : smaniai / finché la porticina del
siano. g. m. casaregi, 2-75 : se il padrone co'mercanti troveranno
perfino erano presenti le autorità. montale, 2-75 : ricerco invano il punto onde si
'. p. f. giambullari, 2-75 : il presente mostra la cosa che
presum- ptuoso. g. visconti, 2-75 : riman, prosumptuoso core, / nel
figli maschi dell'imperatore. castelvetro, 2-75 : quella appellazione di principe di gioventù,
sacerdotale in sempiterno. livio volgar., 2-75 : la progenie de'fabii aveva un
amante disertò l'alcova. bacchelli, 2-75 : 025 era istruito, vegetariano,
a noi misere desti. tasso, 2-75 : ogni campo d'intorno arso e distrutto
macchia or l'onore. oddi, 2-75 : signor capitano, vi rinunzio il regno
una invasione di verde. montale, 2-75 : ricerco invano il punto onde si mosse
memoria). p. levi, 2-75 : il campione da analizzare non era più
e secondi e terzi cugini. montale, 2-75 : in te converge, ignara,
! i nimici son presso! tocci, 2-75 : ora per dirlo con nobilità,
parete, rasentando il leggìo. sbarbaro, 2-75 : rasento le miriadi degli esseri /
la citate regale. s. antonino, 2-75 : nasce non in roma imperiale,
. fr. colonna, 2-75 : vidi uno delfino repando tra le placide
. -sostant. montale, 2-75 : ricerco invano il punto onde si mosse
averli 'proposti alla discussione'. montale, 2-75 : ricerco invano il punto onde si mosse
poletana. p. levi, 2-75 : il metodo analitico che seguivo non era
usarono violenza contro la natura. sansovino, 2-75 : già le principali parti di questa
anche troppa buona società ». cicognani, 2-75 : quando poi sono usciti dal negozio
. a. f. doni, 2-75 : egli mutò la scorza come il serpe
le fiamme degli odi suoi. lambruschini, 2-75 : 'amore di se medesimi si
di considerazione; categoria. einaudi, 2-75 : i più probabilmente aspirano ad una società
. f. f. frugoni, 2-75 : dall'ombra cadente da uno stilo imparate
della mia famiglia. d azeglio, 2-75 : ho trovato prospero meglio di quest'
le medesime metafore ritrovare. bellori, 2-75 : pose al vero annibaie ogni più esquisita
uno per traverso. a. manetti, 2-75 : le colonne sanza capitelli e sanza
busca, 2-75 : servono molto ancora i gabbioni alle rivolte
di transazione. e. cecchi, 2-75 : si tratta d'un libro aneddotico,
delle tue vene pulsanti. montale, 2-75 : tu lo senti ai rombi /
] il canto immenso. montale, 2-75 : si rompe a volte nel silenzio
sparso tacque del schmuter. crudeli, 2-75 : ahimè, che il sacra manto /
forza distruttrice del tempo. marrone, 2-75 : indulgi su le cose / che il
il sangue tepido si spande. crudeli, 2-75 : ahimè, che larga vena /
sangue de'ni- mici. pulci, 2-75 : lionetto in quel tempo giugnea,
di circostanze di emergenza. mazzini, 2-75 : se un giornale a noi italiani esuli
. inetto, incapace. nomi, 2-75 : io duellar ci voglio, / e
e fiammeggia nel viso. bacchelli, 2-75 : barbassou recò le ambasciate alla cognata
amici ad un per cento. poerio, 2-75 : se viva è brama in te
fan restar di ghiaccio! crudeli, 2-75 : ahimè, figlia d'amore, /
un video). del giudice, 2-75 : « non hai le visualizzazioni? »
nuova epidemia scorbutica. r. longhi, 2-75 : anatomia repugnante di carni scorbutiche
e senza pregio alcuno. crudeli, 2-75 : ahimè, che larga vena / dall'
scorrere nel peccato. giraldi cinzio, 2-75 : il lasciarsi guidare a l'appetito
che scottava nelle mani. gatto, 2-75 : le monete non vi scottano in mano
significa desiderio di pace. bellori, 2-75 : sotto ciascuno di questi due quadri sono
cuoio. a. f. doni, 2-75 : egli mutò la scorza come il
o volete dire spiracoli. cellini, 2-75 (431): cominciai con lente
! ». e. cecchi, 2-75 : non romanticismi, né brancolamenti nell'orrido
(un uccello). gavoni, 2-75 : chi potrà mai vedere corpi / negli
i -gorgogliare. volponi, 2-75 : le altre acque marine intorno si erano
invece tutto era parlante. sbarbaro, 2-75 : rasento le miriadi degli esseri / sigillati
quasi timorosa della propria autorità. morante, 2-75 : fuori s'allegra de la sua
fermentazione alcolica. targioni pozzetti, 2-75 : asfissie cagionate dal gas silvestre del
, coppia di botf. molinari, 2-75 : siamo tutti inconsciamente eretici perché tiglie di
famelica satollai. s. degli arienti, 2-75 o omicidiali = var. di sceverato
per vincere il dolore. sbarbaro, 2-75 : mi cresce dentro l'ansia di
intento a un'occupazione. landolfi, 2-75 : ella sembrava... soggiacere al
dio è sommo bene. leonardo, 2-75 : il sommo bene è la sapienza.
potuto sopportare. r. borghini, 2-75 : guardate quel che voi fate, ché
luce intensissima. bianco da siena, 2-75 : per grazia furon ricomprati / con cru-
stradette frenetici concerti in sordina. monelli, 2-75 : dalla stanza accanto ci arrivano le
la bontà di sorpassare. tronconi, 2-75 : se tu sei ben certa di
passione o del demonio. lubrano, 2-75 : così va, il demono non batte
. vita di s. francesco, 2-75 : noi, considerando queste cose,
e sotto l'acqua fame. jahier, 2-75 : questo popolo... fa
s. giovanni crisostomo volgar., 2-75 : le stelle ed ogni ornamento del cielo
? guicciardini, 2-2- volponi, 2-75 : un tuono si schiantò sopra la spiaggia
assai ampio alla fama. montale, 2-75 : ricerco invano il punto onde si mosse
e mille strali. v. colonna, 2-75 : gli occhi che morte mi nasconde
e sconsiderato. p. verri, 2-75 : il destino, o, per dir
, ecc.). cellini, 2-75 (431): presi la mia forma
di un motivo musicale. lisi, 2-75 : sebbene l'ispirazione fosse la stessa di
a. f. doni, 2-75 : il perverso marito, scordatisi i benefìci
zucchero su le vivande. magalotti, 2-75 : fiorisci il tuo mucchietto / d'un
uno corpo quadro. a. manetti, 2-75 : nacque la corda, l'archipenzolo
parma da amerigo antinori. patrizi, 2-75 : -ottimamente per certo sarà fatto,
torre. f. f. frugoni, 2-75 : dall'ombra cadente da uno stilo imparate
ignoranza di storia contemporanea. jahier, 2-75 : altri morirà per la storia d'italia
stregoneria. b. pino, 2-75 : ho voluto veder quel che sia di
, qualche raglio strepitoso. montale, 2-75 : si rompe a volte nel silenzio /
dipinto). r. bonghi, 2-75 : anatomia repugnante di carni scorbutiche sotto
. - anche sostant. tesauro, 2-75 : l'esercizio... in tutte
e agli agnelli in latte. magalotti, 2-75 : bianco sugo, in cui converse
detto. vita di s. francesco, 2-75 : da poco tempo in qua,
intendimento. dante, inf., 2-75 : tacette [beatrice] allora, e
e tale per un'altra. lauro, 2-75 : alle volte la materia è atta
e tediosi. e. cecchi, 2-75 : un'esposizione del journal riuscirebbe vana
. -valersi. leonardo, 2-75 : se 'l petrarca amò si forte i'
quelli che componevano le arie. socchi, 2-75 : ma che? riceverai nella città
tutte le partorisce. c. arrighi, 2-75 : le forze le mancarono e ricadde
converrà fregare tutta la bocca. monelli, 2-75 : il capretto fu...
un contesto figur. montale, 2-75 : pur la rete minuta dei tuoi nervi
ha trecento posti di cabina. landolfi, 2-75 : ella sembrava tutt'al più soggiacere
agute, cioè di pugnenti. cellini, 2-75 (432): lauro, 2-1 io
apparve all'autore. targioni tozzetti, 2-75 : asfissie per la semplice vampa di fulmini
ed isquarta. livio volgar., 2-75 : ferì il nemico nel ventre appresso
se guente. moneti, 2-75 : abbi gran giudizio, ed accortezza nell'
ticel sul tergo. lisi, 2-75 : l'usignolo, il più virtuoso fra
pretensioni contra di lei. loredano, 2-75 : può assicurarsi, che se a v
anonimo [j. veme], 2-75 : usavano [i pellirosse] un singolare
sinfonia. a. casella, 2-75 : fauré non possedeva il senso orchestrale,
di disgregarsi facilmente. campanella, 2-75 : quando lo spirito esala, se il
, sm. gracidio. savinio, 2-75 : i corvi, che di giorno volavano
di colori violenti. s. veronesi, 2-75 : ponte sisto, luogo di furtivi