si fermò la pioggia. idem, 2-72 (427): e perché una
a spericolarsi sull'ultimo acuto. tombari, 2-72 : lei non sapeva esprimersi, ma
spegneva, riscoppiava acutissimo. tozzi, 2-72 : le vacche, benché fossero allombate
che tutto andrà bene. jovine, 2-72 : a giugno [il grano] non
in segno di supplicazione. tombari, 2-72 : lo scoiattolo, rimasto solo, guatò
anticaglie, rarità diverse. rajberti, 2-72 : a parigi ve ne sono [
gli spiccammo il braccio. cellini, 2-72 (427): e perché il detto
e riprendeva poi sua giovinezza. leonardo, 2-72 : tanta forza si fa colla cosa
dio. diodati [bibbia], 2-72 : niuno, il quale, messa la
, come le carrucole fanno. campanella, 2-72 : li suoni aspri movono ad ira
ho passato i cento anni? fogazzaro, 2-72 : le amiche l'avevano assicurata che
testa muoveva gli occhi. tozzi, 2-72 : le campanelle bianche, venate di rosso
che è suo? marsilio ficino, 2-72 : e questa parità di distanze che
sorrisi dalle serve, lui. stuparich, 2-72 : non c'era mai stata confidenza
balaustra. g. bentivoglio, 2-72 : ha particolarmente di regio alcune discese
stato un banchetto di nozze. cassola, 2-72 : amelia l'aveva già detto:
a morte il mio padrone. lippi, 2-72 : sebben da un lato / ti
so quanto bene si vogliano. lippi, 2-72 : ed io, che già l'
di fiori di borrana. tozzi, 2-72 : tra i grani, dove era più
abbottonatura. donato degli albanzani, 2-72 : fu commesso al pretore che gli
che veniva avanti traballando. fogazzaro, 2-72 : erano un libro di preghiere, uno
le balestre, gli archibusi. algarotti, 2-72 : l'altro dì udimmo molto
cioè la sua naturale caducità. algarotti, 2-72 : pur troppo è vero, io
riguardano. a. casotti, 2-72 : posto dalla padrona in tale stato
ressa. dante, purg., 2-72 : e come a messagger che porta
, in fastidio. appi, 2-72 : ed io che già l'avea sul
una e dell'altra. bembo, 2-72 : non sempre ha, colui che scrive
la testa appoggiata sulle mani. cassola, 2-72 : gli sposi a capotavola (lei
contare anche le carbonarie. carena, 2-72 : il suolo di esse [mura]
di sinistra o di destra. alvaro, 2-72 : pareva che avrebbe piovuto sempre,
alcuno gli era avverso. giusti, 2-72 : quando s'aprì rivendita d'onori,
fare a sue spese. carena, 2-72 : * ceppo di case ', dicesi
o doganale. carena, 2-72 : 'cerchia, cerchio ', le
maggiore acutezza del suono. algarotti, 2-72 : ogni moto di ondulazione, il
di fuori nessun segno. giusti, 2-72 : nel cervellaccio imbizzarrito e strambo /
la testa a quel boia. cellini, 2-72 (427): prese i detti
insignito di tale onorificenza. giusti, 2-72 : quando s'aprì rivendita d'onori,
opere letterarie, scrittore. bembo, 2-72 : non sempre ha, colui che scrive
e il suo spasimo. govoni, 2-72 : coi beccucci con le ugole e
ve lo replico di nuovo. algarotti, 2-72 : pur troppo è vero, io
* vincitori della bastiglia'. imbriani, 2-72 : le relazioni, strette dal giannat-
ma a un molto. giusti, 2-72 : nel cervellaccio imbizzarrito e strambo /
cagion d'ogni mia pace. tasso, 2-72 : dianzi il passo a voi
gendarme che di soldato. imbriani, 2-72 : alla congiura delle parti sovversive,
e pifferi e sveglioni. algarotti, 2-72 : non vi sovviene... che
a spender di certo! bocchelli, 2-72 : a voialtri italiani spender belle parole
cigolare, crepitare. cellini, 2-72 (426): e perché io lo
qual superior di questo tribunale. tosi, 2-72 : l'uso maggiore che il vostro
. -rifl. cellini, 2-72 (427): ma quelle tante decine
declinando verso la campagna. marino, 2-72 : quand'ecco declinar la nube ei
perfezione divina. s. antonino, 2-72 : iddio è fatto uomo, acciocché
nel canto epico. landolfi, 2-72 : mai una donna è tanto deliziosa come
combattimento). seneca volgar., 2-72 : e così rimane la quistione accesa,
. e al figur. gavoni, 2-72 : il dialetto felice degli uccelli / cantato
mastro bon saver avete. sacchetti, 2-72 : così seguirono di fare, maravigliandosi il
allo spazio della sua motrice. algarotti, 2-72 : ogni moto di ondulazione, il
pur a terra. guido da pisa, 2-72 : l'arme, di che ti
s. giovanni crisostomo volgar., 2-72 : or fia dunque nullo sì stolto
senza capirne il senso. giusti, 2-72 : s'aprì rivendita d'onori, /
di purpureo panno. giulianelli, 2-72 : quelle rozze e disadatte loro navi nella
pigliasse quanto e'voleva. cellini, 2-72 (426): questo marmo si è
pietà rivolgo al cielo. rebora, 2-72 : con me in persi indicibili moti /
se stessa. idem, par., 2-72 : virtù diverse esser convegnon frutti /
, ma di causa. marino, 2-72 : ecco a la volta sua drizzano
nuovo ad effettuarle. i. pitti, 2-72 : tanti animi sollevati a cose nuove
dall'entusiasmo, esaltarsi. rajberti, 2-72 : in un secondo migliaio di volumi non
ed alcuni pezzi volanti. rajberti, 2-72 : in un secondo migliaio di volumi
posterità venuto in esecrazione. imbriani, 2-72 : il nome del nostro paese,
si divida dalla esecutrice. lampredi, 2-72 : negli stati governati da un solo
metà delle esercitazioni scritte. soldati, 2-72 : avrebbe spiegato che l'esercitazione di
uno sfondo di perla. bonsanti, 2-72 : aveva il volto oblungo, la fronte
dirimpetto. c. e. gadda, 2-72 : dal bar della piazza, sotto
scaricano anco nel sangue. campailla, 2-72 : del vaso al sottoposto ardore / voluminosa
all'evasione del cloruro eccedente. boriili, 2-72 : sconfinamenti, burrasche, ondeggiamenti,
nell'émpito della vittoria. slataper, 2-72 : dubitai di tutta la vita: l'
notissima e volgar pianta. domenichi, 2-72 : guardalo da carne e vino, e
egli si lamentasse a lui. pulci, 2-72 : parea quando alle pecore si serra
ordinato il suo loco. bembo, 2-72 : né fa mestiere altresì in ciascuna
no bactuto con una ferula. tesauro, 2-72 : afflati furono un orfeo, un
di pallade a gli amici. cuoco, 2-72 : accorsero moltissimi: in tutti era
della penisola intiera. g. raimondi, 2-72 : la sola letteratura che potesse darmi
/ sapete ognora fare. grazzini, 2-72 : collo aiuto di colui che può
: armonica a bocca. govoni, 2-72 : coi beccucci con le ugole e i
cesare, eran saliti. ariosto, 2-72 : le si fe'incontra, e su
per un successo insperato. baldovini, 2-72 : to', to', fortuna! i'
, a cuore aperto. bonsanti, 2-72 : era giovane e galante, amava
, ecc.). giamboni, 2-72 : però che l'uomo è di calda
il frenello della lingua. govoni, 2-72 : coi beccucci con le ugole e
del muro e fuggirsi. pulci, 2-72 : cominciò per modo a muover guerra
le vene mi prende. savinio, 2-72 : il gelo della delusione spense le
tessile. l. frescobaldi, 2-72 : le loro case si è un pezzo
bastino per la musica. savinio, 2-72 : aveva superata di poco la palestra
sommesso e la lusinga. verga, 2-72 : così dicendo sembrò che gli mancassero le
gioco della politica mondiale. pratolini, 2-72 : egli pronuncia certe parole e aurora
facea il suo costume. ariosto, 2-72 : le disse ch'avea visto nel fondo
girevole. fr. colonna, 2-72 : quivi immediate super apposito era uno
febbraio o ad agosto. calvino, 2-72 : volle trattenersi, piantare gli unghielli
animale). leggenda di santi, 2-72 : la quale [gatta] a poco
luce, / rincorrerò. landolfi, 2-72 : mai una donna è tanto deliziosa come
il verno involte e fasciate. scalvini, 2-72 : in tante parti / guasto il
edificio, detta icnografìa. carena, 2-72 : 'pianta, icnografia', è il disegno
falli / dall'altrui mente. rajberti, 2-72 : le biblioteche mi fanno malinconia e
sul viso imbellettato d'oro. jahier, 2-72 : ricordiamo: il pane vigliacco /
meglio 'inestimabile '. rajberti, 2-72 : non ho visitato nessuna biblioteca..
che imparare non si pò. tasso, 2-72 : tu da un sol tradimento ogni
al primo imposte aveano. sansovino, 2-72 : a questi questa cura principalmente è
a se medesimo. targioni tozzetti, 2-72 : quando la morte accade in persone macere
-circondato, cinto. pascarella, 2-72 : nel centro [del polittico] è
incontra agli amorosi venti. leonardo, 2-72 : tanta forza si fa colla cosa incontro
anche al figur. targioni tozzetti, 2-72 : persone robuste e... sane
non ammetta per intiero. soldati, 2-72 : il rosario era recitato ogni pomeriggio
, perentorio). tesauro, 2-72 : costei, sovente da lui interpellata delle
nella punta. i. riccati, 2-72 : due pesi uguali attaccati alle braccia
di gran movimento? ciro di pers, 2-72 : io non so veder di sue
lo strateso spasimo dell'ansia. levi, 2-72 : le nuove sirene della guerra erano
di tutta l'etruria. lampredi, 2-72 : ecco che gli etruschi tutti si
non confitto. fr. colonna, 2-72 : quivi immediate superapposito era uno trigone
ancor l'alma vaneggia. cellini, 2-72 (427): io pensavo per certo
palmo è lungo ciascun dente. leonardo, 2-72 : se voi vedere la vera pruova
e a mangiare a'lupi. pulci. 2-72 : cominciò per modo a muover guerra
ornit. penna maestra. leonardo, 2-72 : se vói vedere la vera pruova dell'
donatemi dal cristianissimo re. poliziano, 2-72 : magnifica madonna mia, io vi
manifattori. statuti dell'arte della seta, 2-72 : come ancora di sopra generalmente si
esagerare, abbondare. solinas donghi, 2-72 : la mia nonna... ai
, ma facesser fumo. cellini, 2-72 (427): la detta [acqua
scultore o del marmorino. cellini, 2-72 (426): era tanta la voglia
- anche al figur. pellico, 2-72 : noi viviamo in un'età in cui
accavallati e aperti. solinas donghi, 2-72 : « chissà che terra hai toccato
spicchio di petto. solinas donghi, 2-72 : l'indomani era domenica, e ci
in chi s'appiatta. bruno, 2-72 : non so ripascere d'altro che di
farebbe manco melarance. girolamo leopardi, 2-72 : quanto alla dote, io mi conten
quelle de'passeggieri]. leopardi, 2-72 : ecco voglioso anch'io / ad onorar
, contrattare, negoziare. cantù, 2-72 : allora si cominciò a mescer nuovi trattati
dignità di loro ofizio. sansovino, 2-72 : non fu nascosto a'nostri maggiori che
capelle: il nuovo messia. bucini, 2-72 : mille sono i messia che si
vece de'segni accidentali. idem, 2-72 : se bene l'accordo perfetto esclude
, di folte mimose. térésah, 2-72 : racconta alla tua lampada e al tappeto
genovesi, chi contro. pellico, 2-72 : noi viviamo in un'età in cui
, lasciar l'approdo. monelli, 2-72 : sulla riva di qua c'era il
determinato. dante, inf., 2-72 : vegno del loco, ove tornar disio
dato totalmente a compor versi. guarini, 2-72 : -il musico, che compone di
tutto è muto per me! govoni, 2-72 : lunghi anni ciechi e muti /
dovrebbe piuttosto vergognarsi di sé. bacchetti, 2-72 : per nascita e stato io sono
uno e dell'altro. pascarella, 2-72 : in san nicola abbiam visto il
l'alimentazione). solinas donghi, 2-72 : l'indomani era domenica, e ci
in un vecchio convento. soldati, 2-72 : avrebbe spiegato che l'esercitazione di
prodotto artistico. pascarella, 2-72 : senti, io penso tante volte che
uscita, rinchiudere. della porta, 2-72 : se perseveri in questa ostinazione adamantinale
troncare, mozzare. della porta, 2-72 : se perseveri in questa ostinazione adamantinale
f. f. frugoni, 2-72 : la politica si fé veder nel congresso
più offerisce. r. borghini, 2-72 : è cosa ordinaria d'uno che venda
. bollire, ribollire. campailla, 2-72 : del vaso al sottoposto ardore / voluminosa
un prodotto). paoletti, 2-72 : il prezzo d'opinione altro non è
allevato in marsilia. bisaccioni, lx- 2-72 : ardeva di insopportabile amore beiuccia, una
dei bolliti. solinas donghi, 2-72 : l'indomani era domenica, e ci
[il fiume]. leonardo, 2-72 : questo istrumento [per volare]
e al lavoro prestato. volponi, 2-72 : ho lavorato dalla laurea per quasi
, e vinse il premio. biringuccio, 2-72 : levando il coperchio lo scoprite [
che un tetto di panconi. leonardo, 2-72 : se voi vedere la vera pruova
corre parecchio. e. cecchi, 2-72 : edgard poe, naturalmente, ha parecchio
la vide. idem, inf., 2-72 : amor mi mosse, che mi
semi son più viscose. pellico, 2-72 : credi che da questo miscuglio nessuna congiura
sufficientemente palese. paolo dell'abbaco, 2-72 : adomando... quale torre è
freddo e 'l caldo. lauro, 2-72 : sarebbe una sciocchezza se dicessimo.
il bisogno di riscuotersi. cinelli, 2-72 : marta obbediva, se non con
vietato, ve ne morrete. patrizi, 2-72 : hannoci riferito quelle sirene essere lo
. statuto dei mercanti ai calimala, 2-72 : costrignere cotale mercatante in persona e
grevezza non te porga stente. leonardo, 2-72 : vedi l'alie percosse contro all'
-estremamente duro, raffermo. jahier, 2-72 : il pane vigliacco / spessa corteccia nera
squarciare niente la pelle. celimi, 2-72 (427): maestro raffaello de'
più dilicate. e. cecchi, 2-72 : manzoni... non gli [
. f. f. frugoni, 2-72 : la politica si fé veder nel
sportelli, di polittici. pascarella, 2-72 : in san nicola abbiam visto il polittico
rifiutarla ad una creatura. pratolini, 2-72 : aurora deve riordinare la camera e svegliare
un particolare fisionomico). oddi, 2-72 : io, levatomi in piè con maestà
no'gli resse bene. patrizi, 2-72 : possiamo col vero dire che ella sia
: teoricamente, ipoteticamente. landolfi, 2-72 : mai una donna è tanto deliziosa come
; poi si addormentava. soldati, 2-72 : d rosario era recitato ogni pomeriggio
il desiderio sessuale). misasi, 2-72 : talvolta l'impeto era così prepotente che
che ella temeva avvenisse. leonardo, 2-72 : se voi vedere la vera pruova dell'
il signore vi prosperi. lubrano, 2-72 : iddio mi prosperò nelle miserie,
apparir quello che non è. bellori, 2-72 : né are cosa finta, ma
lo sviluppo del resto. soldati, 2-72 : devo passare in laboratorio a veder i
? -credibile. lauro, 2-72 : le carni degli uomini e (che
; rammassateli, rammentateli. magalotti, 2-72 : tutto in mortaio / poi metti,
, che parea di cera. cellini, 2-72 (427): perché il detto
'l raschiare e sputare bene. baruffaldi, 2-72 : dappoi giù alla mia camera dà
la recensione. e. cecchi, 2-72 : edgard poe, naturalmente, ha
figur. massima vincolante. tocci, 2-72 : intorno a questo èwi una reiudicata d'
direzione e il personale. volponi, 2-72 : sono laureato in legge e ho lavorato
dell'anno avvenire, racconsolare. tesauro, 2-72 : costei, sovente da lui interpellata
, riconquistatore. ovidio volgar., 2-72 : menelao ti sia esemplo, racquista-
autotreni a ciclo 'diesel'. del giudice, 2-72 : altre volte gli era capitato di
figurati la lingua toscana. rajberti, 2-72 : non ho visitato nessuna biblioteca:
doni, non desideroso ricevitore. tolomei, 2-72 : ben conosco... quanto
che gli pigliassero la pelle. einaudi, 2-72 : gli economisti nel formulare lo schema
spiraglio cominciassero a diradarsi. aivaro, 2-72 : egli non sentiva tanto il suo dolore
di guardare. fr. colonna, 2-72 : cum voluptici acti, cum virginali gesti
e dio. bianco da siena, 2-72 : d'ogni legame [o gesù]
cerchio). c. bartoli, 2-72 : insegna ancora archimede un altro modo
suo pennello. e. cecchi, 2-72 : di rado la luce ellenica adorabilmente risplende
, e così del resto. moneti, 2-72 : l'esser poi stupido è l'
cadenza. p. levi, 2-72 : il triste rondò delle scartoffie minerarie cedeva
volgare e grossolano. domenichi, 2-72 : domandava dante un contadino che ora
). b. corsini, 2-72 : d'un pratello all'erba densa /
cervello poco saldo ». molineri, 2-72 : la sua mamma l'aveva diviso
de melle sana le ferite. lauro, 2-72 : lo sterco dell'uomo ha mirabile
esto archimandrita. domenico da montecchiello, 2-72 : tu se'uomo pieno di santi desideri
. -sbilanciato. calvino, 2-72 : tutto il contrario di quel che s'
tosto si possé ravvivare. pacichelli, 2-72 : io venni qui riputato scozzese da
calcio del moschetto al sedere. savinio, 2-72 : sbattè la punta ferrata del bastone
fischio d'un avviso! carrer, 2-72 : 1 benedettini di narvesa..
eseguirli [gli ordini]. pellico, 2-72 : i secoli hanno già molto scancellato
colpa; farla perdonare. tolomei, 2-72 : confiao che... mi lavarete
. g. b. doni, 2-72 : immaginandosi che non si possa fare
merebbe per ciò di gravità. savinio, 2-72 : le imprese eroiche, gli atti
. c. arrighi, 2-72 : passarono sette giorni di questa scherma
sarebbe schiva. idem, purg., 2-72 : come a messag- ger che porta
, sassolini, ecc. cellini, 2-72 (427): perché una mattina in
cavallo. a. segni, 2-72 : in mancanza di alcuni de'propri capitani
dal gr. tardo oxoxltooig girolamo leopardi, 2-72 : io l'ho ritratta [la moglie
5 omini. è. cerretani, 2-72 : si diceva avevono io mila falconetti,
sovente sulle c. campana, 2-72 : lasciavasi asciugar l'opera, indi per
luogo scosceso, dirupo. pecchi, 2-72 : era arrivata nella parte della macchia dove
sarebbe orribile. idem, par., 2-72 : una sola virtù sarebbe in tutti
luigi: facciamo sembiante dinulla. landolfi, 2-72 : mai una donna è tanto deliziosa come
e stecchita che pareva morta. cassola, 2-72 : nemmeno per un istante s'era
e a vostra offesa. pulci, 2-72 : parea quando alle pecore si serra /
comunmente negocioso. ciro di pers, 2-72 : ciò ne serva almeno, / or
fuori anche g. visconti, 2-72 : studia de voler di bocca trarrne /
torva e minacciosa. oddi, 2-72 : mi farete tremare, se mi date
a quello da levante. cellini, 2-72 (426): subito io pigliavo i
chi nutre pensieri sinistri. pellico, 2-72 : considero attentamente questi nobili e la
più profonda. b. pino, 2-72 : il male, tosto che si smaschera
g. b. strozzi il vecchio, 2-72 : quinci e quindi amor vola e
la maggior satisfazione. del giudice, 2-72 : altre volte gli era capitato di trovare
di affetto. girolamo leopardi, 2-72 : io l'ho ritratta [la moglie
cose del mondo. bianco da siena, 2-72 : conviene... per tua cortesia
risultare del tutto inadeguato. patrizi, 2-72 : fanno un concento non quale questi signori
. vita di s. francesco, 2-72 : tanto conturbarimo la loro relibibbia volgar
dei paesi circondati da mura. angiolini, 2-72 : dietro avevo lo sparso villaggio di
male alcuno. b. cerretani, 2-72 : la furia e rovina di quella vista
partic. un'arma. leonardo, 2-72 : questo istrumento [per volare] isperimente-
con panni lini puliti. landolfi, 2-72 : egli andava spiegando le camicie su un
ancor semiviva al dirupo. lecchi, 2-72 : era arrivata nella parte della macchia dove
riferimento all'ispirazione poetica. tesauro, 2-72 : stazio... fu il più
un rapporto omosessuale. settembrini, 2-72 : poi che ebbero corso tutti e tre
te che a me. lippi, 2-72 : sebben da un lato / ti stava
. dimin. storditèllo. magalotti, 2-72 : storditella, non intendi? / tu
una stagione. livio volgar., 2-72 : al far del dì si radunarono sopra
notte, sù vi montò. ariosto, 2-72 : le si fé incontra [alla
. - anche sostant. denina, 2-72 : percioché subalpini sono egualmente gli abitanti
. s. gregorio magno volgar., 2-72 : fu a'discepoli nel pescare grande
fu posta più in alto. leonardo, 2-72 : vedi l'alie percosse contro alraria
, talché. r. borghini, 2-72 : « quanto gli date di dote?
, un tantin più giallo. cassola, 2-72 : lei, rosa, aveva bevuto
vitello con qualche aroma. solinas donghi, 2-72 : punta di petto oppure ossette,
una soddisfazione immensa. simintendi, 2-72 : lo quale s'io avessi per marito
è ridotta in tocchi. slataper, 2-72 : io allora non chiedevo niente, se
si verificaquarantasette pondi. l. bruni, 2-72 : tollendoli una torquea per il
rimbomba il suol tremante. artale, 2-72 : vedendo già il nemico duce disporre le
(un autore). tesauro, 2-72 : stazio, che fu il più astruoso
. r f. giambullari, 2-72 : non si possono dividere [i nostri
man si fan di smalto. oddi, 2-72 : un certo segreto terrore del caso
di travestirsi con maschere. manso, 2-72 : pensò di travestirsi per più celata-
. vita di s. francesco, 2-72 : permetté dio, per lo secreto et
il vello delle pecore. frescobaldi, 2-72 : le loro case si è un pezzo
con se stesso. gadda conti, 2-72 : ma ero risoluto ad accettare gioie e
erano unghiate alle radici. calvino, 2-72 : era salvo, lordo di
bembo, 2-72 : non dico ora persuasione in generale e
». ariosto, sat., 2-72 : fa che vi sian de'libri,
e altre cose simili. cettini, 2-72 (427): e perché una mattina
voialtri uomini siete crudeli! bacchetti, 2-72 : a voialtri italiani spender belle parole
concetto balzachiano dell'utile. cameroni, 2-72 : temo che la 'commedia umana'sarà
fanculo picasso. n. ammaniti, 2-72 : « sì amore, sono io.
. stor. spartano. campanella, 2-72 : la musica lidia effeminava gli uomini,
p. verri [in il caffè, 2-72 ]: buona parte de'possessori delle terre