latravano. idem, dee., 2-5 (104): ad un can forestiere
tempi! idem, dee., 2-5 (162): e veggendo le tenere
poi gliene acomu- nassi. nardi, 2-5: né solamente fecero la pace, ma
lo core insembrementi. re enzo, 2-5 : e ben fazo accordanza / infra la
del sapore. b. cavalcanti, 2-5 : e molti di quegli [animali]
finga. boccaccio, dee., 2-5 (169): se caduto non fossi
par vermiglia. crescenzi volgar., 2-5 : dal freddo del luogo adombrato e
al cristianesimo. crescenzi volgar., 2-5 : è fatto [il caldo] tornare
s'allegra. cino, iv-148 (2-5 ): e fa rinovellar la terra e
affare. idem, dee., 2-5 (162): io non conosco uomo
malagevole sommamente. idem, dee., 2-5 (161): le cose mal
romei. boccaccio, dee., 2-5 (173): andando alla ventura,
albergo. boccaccio, dee., 2-5 (163): ella allora fe'vista
m'accora. boccaccio, dee., 2-5 (160): per la sua
sue spese. boccaccio, dee., 2-5 (158): e presa una
che siano mai sani? cellini, 2-5 (302): dove noi eramo
ammazzò. boccaccio, dee., 2-5 (169): se caduto non fossi
in cipri. idem, dee., 2-5 (168): verso quella parte
terra acerba. boccaccio, dee., 2-5 (157): rozzo e poco
buon animo: volentieri. compagni, 2-5 : partironsi i capitani molto allegri e di
gioia. boccaccio, dee., 2-5 (160): essa incóntrogli da tre
s. gregorio magno volgar.], 2-5 : il signore giammai non rivoca a
di calma? g. del papa, 2-5 : i medesimi raggi essere apportatori di
le potete apprendere. n. franco, 2-5 : tutte queste cose non s'apprendono
adorarlo. idem, dee., 2-5 (171): n'andarono alla chiesa
ruggieri. boccaccio, dee., 2-5 (169): era quel dì sepellito
; appassionato, entusiasta. ariosto, 2-5 : come soglion talor dui can mordenti,
ciò argomento e securtae. compagni, 2-5 : niuno argomento da guerra si fece
altre parte torbida e smorta. cellini, 2-5 (312): dove noi eramo
di costantinopoli eretico arriano. idem, 2-5 : poi questo teodorico perseguitò molto i
realmente. boccaccio, dee., 2-5 (160): egli un bellissimo letto
. -anche rifl. compagni, 2-5 : demmo loro intendimento di trattar pace
imprecazione. boccaccio, dee., 2-5 (167): io non so a
la speme. boccaccio, dee., 2-5 (172): ma esso, rispondendo
agli assetati. idem, dee., 2-5 (170): costoro assetati,
una via. idem, dee., 2-5 (167): dalle quali parole
avete tenuti nel passato. grazzini, 2-5 : ne doveranno porgere [le novelle
. boccaccio, dee., 2-5 (163): postisi a cena e
nascer così bella amicizia. lami, 2-5 : chi ha qualche atomo di giudizio.
non affondano. boccaccio, dee., 2-5 (170): e se egli
leggenda di tobia e di tobiolo, 2-5 : ahi! istolti e semplici,
il ricevette. idem, dee., 2-5 (160): io sono molto
e all'avversario suo dalla. compagni, 2-5 : i loro awersari n'ebbono speranza
pendenti giovani. idem, dee., 2-5 (168): essi, avvicinatigli
scienze. boccaccio, dee., 2-5 (160): essa incòntrogli da tre
sapientone. boccaccio, dee., 2-5 (167): andreuccio, a quella
faccia riscalda. boccaccio, dee., 2-5 (162): andreuccio, udendo
chiamarono gonfaloniere di giustizia. idem, 2-5 : « signori, voi siete buoni
agli altri è visto. lippi, 2-5 : fintosi un baro, a dargli andò
occhi lucenti. petrarca, app., 2-5 : ma questo è un basilisco che
. boccaccio, dee., 2-5 (167): io non so a
e numerosi stami; i fiori femminili con 2-5 tepali), con frutti a
sete non arò più mai. bembo, 2-5 : sì come a'romani uomini era
noioso / ri compagni, 2-5 : in questo stante furono in firenze
. dante, purg., 2-5 : già era 'l sole all'orizzonte giunto
grida. boccaccio, dee., 2-5 (167): si fece alla finestra
dignitate. boccaccio, dee., 2-5 (160): pietro, mio padre
: essere una vergogna. baldovini, 2-5 : egli è un bordello; / non
sono state oggi ragionate. bembo, 2-5 : anzi ho io degli altri ancora
insieme. boccaccio, dee., 2-5 (163): e poi, se
chiari, quasi bianchi. tozzi, 2-5 : i baffi, meno biondi dei capelli
altri brutti? boccaccio, dee., 2-5 (168): andreuccio taceva;
arbore. boccaccio, dee., 2-5 (164): e di tanto l'
lui. boccaccio, dee., 2-5 (164): niuno male si fece
cade morto. boccaccio, dee., 2-5 (171): -come non v'
e ne rimase estinto. bandello, 2-5 (i-695): cadette il misero
una. boccaccio, dee., 2-5 (164): andreuccio, dentro sicuramente
che vuole. boccaccio, dee., 2-5 (161): quivi, come
moto. boccaccio, dee., 2-5 (172): posto il petto sopra
ciò che è. giamboni, 2-5 : tutto fece e tutto creò [dio
campo: essere sconfitti. boccaccio, 2-5 : a'quai lucan seguitava, ne'cui
di questo mese. crescenzi volgar., 2-5 : sì come è nell'ortica,
ad uno medesimo modo. ariosto, 2-5 : come soglion talor due can mordenti
capo di strada. fra giordano, 2-5 : la casa suole avere quattro canti,
trovò di capecchio. crescenzi volgar., 2-5 : quando in esse [piante]
capofitto. boccaccio, dee., 2-5 (164): gli venne per ventura
e di guida. lami, 2-5 : tanto bastò che tutti gli altri tenessero
malanni o dalla vecchiaia. faldella, 2-5 : egli poltrone farabutto voleva annegare là
sue bellezze. boccaccio, dee., 2-5 (160): alla quale come
confidare. boccaccio, dee., 2-5 (159): ma esso, niente
diametro, foglie paripennate e costituite da 2-5 paia di foglioline rotondo-ovali a picciuolo breve
. boccaccio, dee., 2-5 (170): noi siam qui presso
in terra. boccaccio, dee., 2-5 (157): avendo inteso che
misagio. boccaccio, dee., 2-5 (168): costoro, quasi come
alla dottrina ed al senno. baldovini, 2-5 : -a che la conoscete? -alla
fare. boccaccio, dee., 2-5 (157): la seguente mattina
cattana! boccaccio, dee., 2-5 (161): quivi, come colui
le cavano gli occhi. aretino, 2-5 : altro fu la sofferenza sua che quella
, dico giuseppe averani. imbriani, 2-5 : frate sfratato e cavol riscaldato non fur
istituita da romolo). nardi, 2-5 : ebbe [romolo] continuamente trecento
o per altri). compagni, 2-5 : ebbe tanto animo, che si mise
cor la tua verga cessando. compagni, 2-5 : e così perdemmo il primo tempo
gravi tormenti. boccaccio, dee., 2-5 (169): non potremo noi
intenzione. boccaccio, dee., 2-5 (158): similmente le contò dove
a lui. boccaccio, dee., 2-5 (162): madonna, egli
). boccaccio, dee., 2-5 (165): il qual luogo,
chiassolino. boccaccio, dee., 2-5 (165): per che egli,
- anche assol. compagni, 2-5 : e così perdemmo il primo tempo,
giusta lance. boccaccio, dee., 2-5 (167): questa è una
una zannata dee finire. fagiuoli, 2-5 : si fa un lungo e disordinato cicalio
e borrana. palladio volgar., 2-5 : la cicerchia si semina di questo
del regno del cido. quattro leggende, 2-5 : tu, cristo, avendo superato
in arme. boccaccio, dee., 2-5 (157): messisi in borsa
onde salvar mi possa. aretino, 2-5 : egli, tosto che mi vidde
, ecc.). viviani, 2-5 : congiungono le cocche o pur le punte
. -figur. faldella, 2-5 : aveva una giacchettina di velluto che
collato. boccaccio, dee., 2-5 (170): giunti a questo pozzo
del re domandandoli misericordia. sacchetti, 2-5 : avea per consuetudine ogni anno al tempo
scale. boccaccio, dee., 2-5 (168): in quello medesimo casolare
cinse. boccaccio, dee., 2-5 (160): alla quale come andreuccio
. boccaccio, dee., 2-5 (169): -vedi, a noi
). boccaccio, dee., 2-5 (158): e in questi trattati
su'contraro lo venia vincendo. compagni, 2-5 : i quali, come furono tratti
: compìto. compagni, 2-5 : i signori..., come
amalato. boccaccio, dee., 2-5 (162): andreuccio, udendo questa
oltre che criminali. leggende inedite, 2-5 : fu uno uomo ch'ebbe nome
gli occhi della donna mia. bandetto, 2-5 (i-694): deliberò, consigliatosi
, di comune accordo. compagni, 2-5 : in questo stante furono in firenze eletti
concordia ch'eglino dovessono andare. compagni, 2-5 : niuno argomento da guerra si fece
degli edui con li romani. nardi, 2-5 : poi si fecero innanzi i capitani
come penitente. l. frescobaldi, 2-5 : sa molto de'miei pensieri, perocché
. folgore da san gimignano, vi-n-133 (2-5 ): i * doto voi,
a razzaio. boccaccio, dee., 2-5 (163): essendo stati i
ant. congiungimento carnale. giamboni, 2-5 : concepette il figliuolo di dio sanza
ti consiglia. boccaccio, dee., 2-5 (169): e detto questo
imprudente. boccaccio, dee., 2-5 (169): andreuccio, più cupido
tutte. -figur. lami, 2-5 : tanto bastò che tutti gli altri tenessero
sono vere. boccaccio, dee., 2-5 (157): le pietre da
delle contrade. boccaccio, dee., 2-5 (158): la giovane,
spese di brighe, malattie. tasso, 2-5 : dinanzi al simulacro accesa face /
erano levati. boccaccio, dee., 2-5 (159): di morava in
lei. boccaccio, dee., 2-5 (164): andreuccio, dentro sicuramente
assenza della persona interessata. carena, 2-5 : in qualche luogo d'italia, con
un certo modo. compagni, 2-5 : partironsi i capitani molto allegri e
di un artista). boccaccio, 2-5 : da una parte mi parve vedere /
intorno intorno alla tribuna. anguillara, 2-5 : ai corpi mezzo fuor del muro usciti
rispetto al parapetto. faldella, 2-5 : si ritrasse con orrore dal cornicione di
simultaneamente. boccaccio, dee., 2-5 (166): il tornarsi dentro e
s'estima. boccaccio, dee., 2-5 (165): e dopo molte
. monaldo da sofena, vi-1-227 (2-5 ): e del corpo ti ritrarrò una
: a sue spese. straparola, 2-5 : ghirotto fra questo mezo, con la
o rossi, in corimbi, frutto con 2-5 noccioli (e si coltivano per ornamento
. dimin. cravattina. faldella, 2-5 : aveva una giacchettina di velluto che
credulo de la legge. tasso, 2-5 : pendono intorno in lungo ordine i vóti
crestuto, e alato. straparola, 2-5 : ormai era passata gran parte della buia
andare. boccaccio, dee., 2-5 (170): insieme diliberarono di legarlo
quella crudel mi figurai presente. murrini, 2-5 : queste voci di crudele, di
ogni bellezza. boccaccio, dee., 2-5 (157): fu, secondo
cittadino. boccaccio, dee., 2-5 (169): era stato sepellito [
occhio all'altro di maganza. berni, 2-5 (i-36): e l'ar-
e senza rallentare mai. govoni, 2-5 : bevvi la vigna in erba /
quel che non varrìa. compagni, 2-5 : la gente, che tenea co'
dacci bere! boccaccio, dee., 2-5 (163): essendo stati i
ipoteche. g. m. casaregi, 2-5 : passa per proposizione indubitata tra'dottori
vita sino alla estrema decrepità. bandello, 2-5 (i-697): tu vedi che
essendoci visse gli anni? tassoni, 2-5 : il popol nostro è un popol
fitto. fr. colonna, 2-5 : da camurato culmo di densante
pin dove e'si cosse. ariosto, 2-5 : come soglion talor dui can mordenti
. ant. riflesso. garzoni, 2-5 : la notte con le tenebre e col
mettersi un laccio al collo. imbriani, 2-5 : ti congedasti a tempo, prima
vorrà anco la divota. tasso, 2-5 : dinanzi al simulacro accesa face / continua
dea dicevol dono. giraldi cinzio, 2-5 (1878): gli prese [il
dinanzi a questo tiranno nicolao. bandello, 2-5 (i-695): al /
dei cani). ariosto, 2-5 : come soglion talor due can mordenti,
-con costruzione personale. grazzini, 2-5 : voi udite come non pur piove,
scoprire. iacofio d'aquino, 2-5 : ma non ch'eo già pertanto /
grati. boccaccio, dee., 2-5 (159): dimorava in una contrada
trista massara! g. bentivoglio, 2-5 : in un giorno e mezzo, piacendo
a dire: si va? govoni, 2-5 : mi dissero: « perché non
da di. fr. colonna, 2-5 : dirrimpecto d'una folta silva ridrizai
quali ebbe nome romola. fioretti, 2-5 (19): santo francesco udendo
ma tutto confessò. febus el forte, 2-5 : o dolce padre mio, /
confessare. boccaccio, dee., 2-5 (162): ella cominciò distintamente
parlar con l'amorose fila. marino, 2-5 : mille ognor le propon, con
avrà incensi e imagini votive. tasso, 2-5 : nel tempio de'cristiani occulto giace
l'angelo tuo. fr. colonna, 2-5 : ad gli ochii mei quivi non
dolore. boccaccio, dee., 2-5 (172): egli tentò più volte
fuoco. boccaccio, dee., 2-5 (167): lasciaci dormire, se
sempre ebbe. boccaccio, dee., 2-5 (161): posta giù la
! annacqualo un'altra volta! gavoni, 2-5 : mi dissero: « perché non
. ant. baldacchino. meliini, 2-5 : costumò di mangiare quasi sempre publi-
tacque. boccaccio, dee., 2-5 (170): della sua fortuna
parte. boccaccio, dee., 2-5 (169): non potremo noi trovar
suo amore. boccaccio, dee., 2-5 (172): posto il petto
dovere. boccaccio, dee., 2-5 (163): tu faresti assai maggior
una maravi- gliosa simiglianza. berni, 2-5 (i-36): si credeva senza
macchie. fr. colonna, 2-5 : nella dumosa silva appariano si
, che supera. imperiali, 2-5 : oh in spiriti animosi ecceditrice ancor
teneva nascosto al nostro intelletto. cavalieri, 2-5 : le glorie dell'eccellentissima casa di
vostro fallo. boccaccio, dee., 2-5 (161): le cose mal
assunto, impiegarsi. compagni, 2-5 : i signori furono questi, che entrorono
). boccaccio, dee., 2-5 (164): napoli non era terra
: erboso. fr. colonna, 2-5 : né finalmente ad gli erbidi lochi
. a. f. doni, 2-5 : tu con le tue proprie mi cava
, diafano. fr. colonna, 2-5 : cum solicitato battimento, le gene
re falsamente acusò lo esopo. bandello, 2-5 (i-698): egli minaccia,
concludere. neri, vii-800 (2-5 ): con teco parlando, a tanto
plurale. boccaccio, dee., 2-5 (165): egli era in un
propri tempi composti. fra giordano, 2-5 : già è suto che questa casa è
saluto. boccaccio, dee., 2-5 (160): disse: o andreuccio
gradire. boccaccio, dee., 2-5 (165): andreuccio, non rispondendogli
almeno, a ben coltivarla. leopardi, 2-5 : non fien da'lacci sciolte /
vestirmi di doglia / eternamente? bandello, 2-5 (i-696): non ho io
incarichi. boccaccio, dee., 2-5 (158): mise la vecchia in
zelante della salute dell'anime. baldovini, 2-5 : e voi, madonna faccendiera,
salvestro. boccaccio, dee., 2-5 (170): li quali come quelli
detto. boccaccio, dee., 2-5 (159): parendogli essere un bel
. boccaccio, dee., 2-5 (158): presa una sua fanticèlla
. sono formazioni siciliane. cellini, 2-5 (311): tutto quello che io
salpare. guido da pisa, 2-5 : allora, fatte le vele, si
del marchese. boccaccio, dee., 2-5 (163): tu faresti assai
cortesia. boccaccio, dee., 2-5 (160): andreuccio, io sono
qualcuno. boccaccio, dee., 2-5 (164): andreuccio, veggendosi
e distese. f. buonarroti, 2-5 : al principio della fascia di sotto
molte cose assaggiare. giraldi cinzio, 2-5 (1877): appena passò il
: affliggersi, affannarsi. compagni, 2-5 : la gente, che tenea co'cerchi
edificaste, boccaccio, dee., 2-5 (172): egli tentò più volte
la negligenzia del maestro. cellini, 2-5 (311): tutto quel
fare. boccaccio, dee., 2-5 (168): quivi l'un di
, prepararsi al combattimento. compagni, 2-5 : demo loro intendimento di trattare pace
-azione drammatica, recita. grazzini, 2-5 : alle monache... non si
buona festa. boccaccio, dee., 2-5 (158): alla vecchia rivoltosi
le fiammeggianti dalle fosche. cavalieri, 2-5 : le glorie dell'eccellentissima casa di v
. d. frescobaldi, iv-122 (2-5 ): poi si trova di tanta
di lui. boccaccio, dee., 2-5 (166): credendo lui essere
. memorie per le belle arti, 2-5 : abilissimo fu il mazzola nel maneggio del
senza numero. palladio volgar., 2-5 : questa generazione di semente rade volte
fisso istava. poliziano, st., 2-5 : non priego non lamento al meschin
spirito santo. boccaccio, dee., 2-5 (158): la giovane,
di dio. boccaccio, dee., 2-5 (164): napoli non era terra
fiamma del fuoco. fr. colonna, 2-5 : né ancora alle promptissime ore.
). boccaccio, dee., 2-5 (158): la giovane, pienamente
, troppo. rustico, vi-1-119 (2-5 ): ma piacerìagli forte che 'l
quella è durissimo forte. storie pistoiesi, 2-5 : ne furono forte mal contenti.
forza del suono. b. cavalcanti, 2-5 : vin- conci [gli animali]
loro operare. t. narducci, 2-5 : l'istessa forza che diventa acceleratrice
fratello mio? boccaccio, dee., 2-5 (160): iddio m'ha
. fr. colonna, 2-5 : freto per la quieta plagia e per
/ fruttò risse e discordie. marino, 2-5 : gioie amorose, amabili diporti,
ancora schifargli e fuggirgli. marino, 2-5 : l'anima peregrina e semplicetta /.
fuge 'l tuo guidare. compagni, 2-5 : sentendo questo i neri, subito
pozzo. boccaccio, dee., 2-5 (170): giunti a questo pozzo
termine. boccaccio, dee., 2-5 (172): posto il petto sopra
al fìgur. nuccoli, vii-695 (2-5 ): e1 mi rincresce sì lo
sonno piega? boccaccio, dee., 2-5 (172): volse il capo
le gambe alla riforma. govoni, 2-5 : ma il vino mi tagliò solo
bocca e della casa. mellini, 2-5 : ebbe [cosimo i] almanco otto
cavato del ventre della terra. tasso, 2-5 : nel tempio de'cristiani occulto giace
in superbia giacere. la spagna, 2-5 : ora t'ho detto il fatto
proferire il suo parere. genovesi, 2-5 : il secondo passo della mente è
non convenga al soggetto. genovesi, 2-5 : il secondo passo della mente è il
sol per mio tormento. cellini, 2-5 (310): con quel suo
gon- dolle e burchi. bandello, 2-5 (i-694): andò fra francesco
cusciti entro. boccaccio, dee., 2-5 (170): costoro assetati
piero. boccaccio, dee., 2-5 (160): come andreuccio fu presso
esperto. boccaccio, dee., 2-5 (161): il re carlo verso
, vantaggioso. fr. colonna, 2-5 : ulmi ruvidi, alle fecunde vite grati
nel cuore. boccaccio, dee., 2-5 (160): iddio m'ha fatta
allagò. boccaccio, dee., 2-5 (163): fece venir greco e
la colpa del nostro nemico. tansillo, 2-5 : mi grida e mi promette altero
quello che non è. domenichi, 2-5 : quando così piccioli sono tanto ingegnosi
nereo: caverne marine. melosio, 2-5 : entro le grotti di nereo profonde,
con quel tiranno antico. fioretti, 2-5 (19): padre, il luogo
una situazione difficile. tedaldi, 2-5 (34): io ò per
suoi. immanuel romano, vi-n-99 (2-5 ): in toscana parte guelfa goda
difendermi. boccaccio, dee., 2-5 (164): essendo da tavola
da acceso fervore. dominici, 2-5 : questo volle ingerire lo ignito predicatore
senettute imbecca. fr. colonna, 2-5 : dirimpecto d'una folta silva /
piedi. boccaccio, dee., 2-5 (164): gli venne per ventura
in voglia. boccaccio, dee., 2-5 (162): questa mattina me
illuminata o illuminatrice. poliziano, 2-5 : o vivo e vero pane..
-rifl. boccaccio, dee., 2-5 (164): tutto della bruttura,
di grande potenza fantastica. nencioni: 2-5 : delle tre più grandi immaginazioni contemporanee
anche assol. l. frescobaldi, 2-5 : egli il promise e impalmò. andrea
suo cavai conforta. b. giambullari, 2-5 : né catene né fune o ferramenti
turbato. boccaccio, dee., 2-5 (160): stette senza alcuna cosa
, murate a secco. non smuovete: 2-5 : a traverso della pompa delle parole.
tuo? boccaccio, dee., 2-5 (173): avendo il suo investito
inchiostri / parlili di voi. guerrazzi, 2-5 : non ho che una povera opera
del pensiero è incipiente. molineri, 2-5 : i lividori dell'insonnia e del
grandemente lodato aveano. 0. rucellai, 2-5 15-126: iddio trae tutto
mia madre in mio nome. nievo, 2-5 : ti prego di mandar l'inclusa
incompatibile. l. martelli, 2-5 : queste cotali lingue hanno tra loro
enclitico. boccaccio, dee., 2-5 (160): come andreuccio fu presso
svantaggioso, dannoso. ristoro, 2-5 : se l'operazione della mano poteo essere
. boccaccio, dee., 2-5 (160): un bellissimo letto incortinato
guiderà la orribile compagnia. govoni, 2-5 : sui vetri delle povere cucine / le
tutt'intorno. fr. colonna, 2-5 : quasi facto securo procedendo, riguardava
sofferire e indurare. di breme, 2-5 : quanta fatica non debbo io indurare
entusiasma; incitatore. poliziano, 2-5 : o vivo e vero pane,.
. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-5 : quello amplissimo imperio della nostra città
o virtù. pannuccio del bagno, 2-5 : preg'a chi dorme c'oramai
violento. boccaccio, dee., 2-5 (166): per ingiuria propose di
uso avverb. fr. colonna, 2-5 : e1 silvano fraxino ingrato alle vipere
e desta molti pericolosi umori. moneti, 2-5 : in tal modo di vivere s'
, dignità. poliziano, 2-5 : o vivo e vero pane,.
statuto del podestà della città di firenze, 2-5 : nelli piati civili di qualunque
anche per simil. grafi, 2-5 : il conte in piedi, immobile presso
essere uno duca insopportabilissimo. cellini, 2-5 (314): era grande uomo
dare pòime per pagamento? compagni, 2-5 : demo loro intendimento di trattare pace quando
di farli uccidere. b. giambullari, 2-5 : con tanti preghi e raccomandazione /
. boccaccio, dee., 2-5 (158): la giovane, pienamente
impedimento; distrazione. lancellotti, 2-5 : i greci chiamarono la notte * eu-
spande / discerner vuol. tasso, 2-5 : dinanzi al simulacro accesa face /
cristianissime accompagna. crescenzi volgar., 2-5 : negli animali, intra le reticulazion
argine all'altro. c. dati, 2-5 : qui son terminate le due navi
d'alcune proposizioni famose. frachetta, 2-5 : l'inventore della canzone fu gherardo
libre investisse. boccaccio, dee., 2-5 (173): a perugia tomossi
andare? boccaccio, dee., 2-5 (168): costoro, quasi come
o a cose inanimate. ariosto, 2-5 : come soglion talor duo can mordenti,
tempo è mai passata! rebora, 2-5 : perde, chi scruta, / l'
, comportarsi con viltà. giuglaris, 2-5 : non v'è pur uno tra tanti
cogitazioni. a. f. bertini, 2-5 : alla quale [porpora] il
io possa. boccaccio, dee., 2-5 (168): stupefatti domandar:
insieme. boccaccio, dee., 2-5 (160): egli un bellissimo
l'alte, antique cose. liburnio, 2-5 : quella in un solo alzar di
e dura. boccaccio, dee., 2-5 (160): alquanto stette senza
suoi tiranni. boccaccio, dee., 2-5 (167): con una voce
gran difficoltà. g. villani, 2-5 : tutta italia languiva sì degli errori
uno calamaio. boccaccio, dee., 2-5 (168): per ventura davanti
due persone perfettamente. r. borghini, 2-5 : la onde noi, che ad
preso in diversi significati. frachetta, 2-5 : canzone nel suo primo e largo
uccise. boccaccio, dee., 2-5 (170): da subita paura presi
invescato. boccaccio, dee., 2-5 (172): tiraron via il puntello
rimesso, rivolto. carena, 2-5 : 'lasciatura, rimesso ', chiamano
è rimossa. boccaccio, dee., 2-5 (168): disideroso di volgersi
e di cattivo gusto. tenea, 2-5 : a quei primi e nobili campioni
combaciare. boccaccio, dee., 2-5 (170): deliberarono di legarlo [
le secche di barberia. redi, 2-5 : li suddetti libri li diedi a legare
/ tanti e diversi libri. redi, 2-5 : ebbi le lire ottanta...
non volontariamente dice il vero. poliziano, 2-5 : o signore iesù cristo,.
sia ricevuta. boccaccio, dee., 2-5 (159): credendosi in
tempo quelle leggendo consumate. cellini, 2-5 (3 * 2): attendemmo quei
, cresciuto, sviluppato. poliziano, 2-5 : o vivo pane, generato in cielo
più o meno opportunamente. baldovini, 2-5 : egli è un bordello. non si
sé stessa trapela. ricettario fiorentino, 2-5 : l'acque che piovono con tempesta,
tali materiali. crescenzi volgar., 2-5 : quello che poi si dice capecchio,
dal più voluttuoso lividore. molineri, 2-5 : i lividori dell'insonnia e del
sua famiglia. boccaccio, dee., 2-5 (172): costoro...
lucca. boccaccio, dee., 2-5 (163): dopo molti altri ragionamenti
latrina. boccaccio, dee., 2-5 (165): egli era in un
filatura. crescenzi volgar., 2-5 : quando in esse [le piante]
forma sua. g. villani, 2-5 : in questi tempi, per gli errori
-rifl. g. villani, 2-5 : [teodorico] si maculò della resìa
ch'io ò fatto. tasso, 2-5 : nel tempio de'cristiani occulto giace
, cosa tanto schiva. parabosco, 2-5 : non mi sono già punto nascose nessuna
in eterno vituperati. b. cavalcanti, 2-5 : la mia intenzione non è di
fede. boccaccio, dee., 2-5 (168): doloroso quanto mai alcuno
sospirare. boccaccio, dee., 2-5 (157): avendo inteso che a
ibrahin perché allestisse la stanza. borsi, 2-5 : io t'amavo già prima di
cena dove te. v. borghini, 2-5 : cosa che dimostra mala natura,
. boccaccio, dee., 2-5 (172): costoro, che d'
, riguardare. b. cavalcanti, 2-5 : la dialettica e la retorica circa
prov. boccaccio, dee., 2-5 (172): che paura avete voi
buone condizioni fisiche. straparola, 2-5 : accioché voi poteste rifocilarvi alquanto e
in una densa rosetta basale, lunghe 2-5 cm, ristrette alla base nel picciolo,
la propria bandiera inalzasse. garibaldi, 2-5 : mio padre, figlio di marino e
bote 14 di vino. bandello, 2-5 (i-697): il padre che si
loro. boccaccio, dee., 2-5 (165): trovati i panni e
calore ad assottigliarsi sommamente. calmo, 2-5 : habielo a cuor de strenzer i vostri
. a. boito [otello, 2-5 ): ora e per sempre addio,
montava. boccaccio, dee., 2-5 (160): altri assai belli e
intorno. boccaccio, dee., 2-5 (159): il quale, udendola
a firenze. boccaccio, dee., 2-5 (157): dall'oste suo
convenienti. boccaccio, dee., 2-5 (157): fu...
bontà vostra. boccaccio, dee., 2-5 (162): in questa maniera
riluttanza, ritrosia. cacciaconti, 2-5 : lassal'ir che gli venga un mal
tutte queste è nata. citolini, 2-5 : tutte le altre lingue che dopo queste
fu sparto innanzi molto sangue. citolini, 2-5 : dicono che l'italia non è
oste colla metà della cavalleria. ristoro, 2-5 : uno cerchio, il quale è
, fittile, ecc. anguillara, 2-5 : adorna le metope in più maniere /
non si dolga. f. corsini, 2-5 : vizi che si debbono sfuggire con
lasso! boccaccio, dee., 2-5 (173): la qual cosa sentendo
alle ricchezze de'cittadini. straparola, 2-5 : la signora comandò che oramai si
mencio mette in po. bel gherardino, 2-5 : cavalcando insieme per costume, /
son zambracche e concubine. pellico, 2-5 : la giovane ha perduto l'onore
migliore. boccaccio, dee., 2-5 (167): per dio, buono
con perle. boccaccio, dee., 2-5 (171): dato il pasturale
. combattimento di orlando e ferrati, 2-5 : più volte se tirar senza dir
astuta, furbo matricolato. baldovini, 2-5 : sebbene i'fo il merlotto, /
una lingua). citolini, 2-5 : l'italia non è al presente come
lima infino che saranno sotili. ariosto, 2-5 : soglion talor duo can mordenti
cose altrui si possa coprire. citolini, 2-5 : si può dir che [la
stupore. boccaccio, dee., 2-5 (162): andreuccio, udendo questa
quello morso si moriva. ariosto, 2-5 : soglion talor duo can mordenti,
voltata e battuta. p. cattaneo, 2-5 : quando più [le calcine bianche
morto. boccaccio, dee., 2-5 (172): da grave dolor vinto
direzioni fisse. crescenzi volgar., 2-5 : conciossiacosaché 'l movimento del freddo sia
pan muffava. m. roncaglia, 2-5 : -il ciel vi facci contenti brigata:
. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-134): salito sopra un muretto
anziani sedevano dal caffettiere. soldati, 2-5 : si metteva... ad accarezzare
ridolfo. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-129): lasciamo stare [il
della morale sessuale. boiardo, 2-5 : non fu disconvenevole a cimone, grande
neghittosità. pannuccio del bagno, 2-5 : tutto d'esser non sian gli
, selva. fr. colonna, 2-5 : me ritrovai nella fresca umbra,
suo nervoso e duro piuolo. pasqualigo, 2-5 : quelle [donne], ch'
. moscia da siena, vi-519 (2-5 ): i'l'amo più che nessun
. -penetrante. castelli, 2-5 : senza controversia fu da tutti concesso
li faria spendere troppo. bandello, 2-5 (i-696): un giovane in roma
delle regioni submontane e montane; alto 2-5 m, ha foglie opposte, imparipennate,
noia. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-135): molti de'vicini avanti
opere. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-131): appresso queste parole ella
fra un termine deputato. tassoni, 2-5 : il popol nostro è un popol
sciocco. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-129): sì come nuovo,
doc- trina del verbo. fioretti, 2-5 (17): santo francesco e '
(una notizia). erizzo, 2-5 : propone prima il petrarca acconciamente il
sotto vi fossero sassi occulti. tasso, 2-5 : nel tempio de'cristiani occulto giace
ardeno de comune odio. ariosto, 2-5 : come soglion talor duo can mordenti
legge). seneca volgar., 2-5 : io non avea mai offeso contro a
f f g. villani, 2-5 : teodorico avea minacciato di distrugere tutti
oggetto determinato. volponi, 2-5 : non ho mai potuto accettare nel linguaggio
oggimai convenevolmente. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv- 137): ma che
). boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-129): nella sua camera se
). boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-128): esso, niente di
, giubila della miseria. fioretti, 2-5 (17): disideravano più di
. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-132): di vero tu cenerai
e de'campi. p. cattaneo, 2-5 : spen- ghinsi le calcine con grandissima
gran cosa in testa. genovesi, 2-5 : il secondo passo della mente è il
lei. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-128): ella era ancora assai
chiesa et al convento. anguillara, 2-5 : adornan le metope in più maniere
lussuosamente. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-128): ella era ancora assai
favelle. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-135): si fece alle finestre
. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-128): or via, mettiti
che s'andasse più adagio. pellico, 2-5 : oso compiangere un uomo che,
di otto decine. grandi, 2-5 : la quarta lettera significa il cinquanta,
-superi, improprio ottimissimamènte. tocci, 2-5 : non è egli vero che sarebbe ancora
discordia, di conflitto. compagni, 2-5 : voi vedete la discordia de'cittadini
o loggia. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-130): lasciate le terre
ecc. boccaccio, dee., 2-5 (1-v-139): in fé di dio
calzoni. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-133): per la qual cosa
di solito da filo di metallo e portante 2-5 ami, che si usa calare di
; uguale. pannuccio del bagno, 2-5 : tutto d'esser non sian gli
di genti. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv- 127): la giovane
ed àmi 'namorato. rustico, vi-1-119 (2-5 ): piacerìagli forte che 'l parlare
confronti e contrattazioni verbali. compagni, 2-5 : sentendo questo i neri...
la xe morta! '. pratesi, 2-5 : viva la libertà! viva la
o in una votazione. burchiello, 2-5 : vinto era il partito in concestoro,
e pasturali. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv- 139): dato il
si appresentan dell'alma. leopardi, 2-5 : non fien da'lacci sciolte /
di tutte le virtudi. fioretti, 2-5 (18): la pazienzia è opera
-con uso aggett. pellico, 2-5 : questa bambina ha l'animo altero come
talvolta / l'aere mattutino. cantèi, 2-5 : fattomi metter a terra a menagio
mia cena. idem, par., 2-5 : o voi che siete in piccioletta
cantano. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-139): mentre io penerò a
la cima dell'elmetto! pindemonte, 2-5 : i suoi panni vestì.
sensazione. dante, vita nuova, 2-5 (8): in quello punto lo
segnale. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-134): all'uscio della casa
datole ciò ch'avesse voluto. pellico, 2-5 : oso compiangere questa se per debolezza
dentro poco dura. p. cattaneo, 2-5 : per gli arridati e intonicati è
non perisca tutta la gente. compagni, 2-5 : voi vedete la discordia de'cittadini
linee. domenichi [plinio], 2-5 : la terra viene a essere la più
serenità. f. f. frugoni, 2-5 : hanvi radice i gigli così allignante
]. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-140): non altramente a fuggire
persona. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-137): se caduto non
in persuaderli ad altri. cuoco, 2-5 : è nella natura del nostro cuore
escrementi. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-133): richiedendo il naturale
tutto il corso della vita. parabosco, 2-5 : vivete sicuro che il parabosco,
stolta. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-131): nel vero io non
le ricchezze della alemagna. tesauro, 2-5 : per quest'acuta brevità l'argutezze
de gran. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv138): cominciarono la fune
non fugge. idem, inf., 2-5 : io sol uno / m'apparecchiava
di venti. p. cattaneo, 2-5 : varia la natura delle calcina secondo
benefìci le persone semplici. lubrano, 2-5 : vi stordirei, se da un mezzo
brachiblasti, riunite generalmente in fascetti di 2-5 unità circondati alla base dai resti delle
piombato astile. poliziano, st., 2-5 : non priego, non lamento al
casa come una pistolettata. bechi, 2-5 : al povero ufficiale...
riguardare per tutto. p. cattaneo, 2-5 : si debbe fuggire l'acqua salsa
? a. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-129): dicoti che,
re cantare intendo. campailla, 2-5 : il pomifero autunno abbraccia aprile:
in poca massa molta valuta. lupicini, 2-5 : ha provvisto un tirare a similitudine
dappocaggine di quel re. fioretti, 2-5 (240): quando noi non
l'hai cotanto tributato. compagni, 2-5 : cari e fedeli cittadini, le
uno pozzo. boccaccio dee., 2-5 (1-iv-137): sì, noi siam
un astro). rosa, 2-5 : s'io non erro al calcolar de'
dei nemici. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv-126): una giovane ciciliana
e la loro giurisprudenza. pellico, 2-5 : ciascuno s'affretta d'inchinarle e si
la vita il core. compagni, 2-5 : in questo stante furono in firenze
azonse de presento. lo indovinello, 2-5 : la fanciulla ride di presente / com'
1'* iliade '. bellori, 2-5 : perché noi ci proponiamo al presente
de la pace. g. visconti, 2-5 : la presto lezione
servigio. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv-137): andreuccio, sì come
raziocinio di sorta alcuna. idem, 2-5 : l? argomento è il terzo passo
rammemorare udii que'prischi fatti. leopardi, 2-5 : 1 pa- trii esempi della prisca
si celebrassero le nozze. sansovino, 2-5 : questi è anco usato di intervenire
e molti personi che avea. compagni, 2-5 : voi vedete la discordia de'cittadini
inestricabili. f. f. frugoni, 2-5 : vi trovan le rose stelo così
ombroso. a. f. doni, 2-5 : ella, tacendo, secca di
profondo de'vostri cieli. molineri, 2-5 : 1 lividori dell'insonnia e
olio che questo. gir aldi cinzio, 2-5 (1875): avvenne che,
di un pronto rimborso. ghislanzoni, 2-5 : a scanso di qualunque equivoco e
non è ben propria. liburnio, 2-5 : due cose oltre di questo fannoti acquistar
villanamente, sdegnosamente. boccaccio, 2-5 (i-iv-134): una delle servigiali della
cto de rodo publicamente salariato. sansovino, 2-5 : questi è anco usato di intervenir
sì gravi e importanti. bellori, 2-5 : quelli certamente che col mezzo delle
del comune. boccaccio, dee., 2-5 (i-rv-139): il coperchio,
san giovanni. boccaccio, dee., 2-5 (i-rv-139): tiraron via il
. gidino di sommacampagna, 2-5 : alguni apontano quella prima vocale,
svolge analoga funzione. celuni, 2-5 (310): volendogli il medico cucire
modesto. n. villani, 2-5 : i toscani poeti... in
ogni uomo. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv-137): andreuccio putendo forte
tron per le puttane! pellico, 2-5 : la giovane ha perduto l'onore,
il maritai mio letto? pellico, 2-5 : tante madri di famiglia che puttaneggiano
a cane. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv140): poi che costoro
dell'uomo è fatta. cieco, 2-5 : questo demonio è sì ardito / che
ovunque. fr. colonna, 2-5 : quasi facto securo procedendo, riguardava
le vettovaglie di altro luogo. tasso, 2-5 : nel tempio de'cristiani occulto giace
ho morto. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-13a): andreuccio, già
da quelle si difende. ariosto, 2-5 : soglion talor duo can mordenti, /
tutta pareva furiosa rebufada. ariosto, 2-5 : come soglion talor duo can mordenti
di una catena). lupicini, 2-5 : essendo il canapo tessuto d'ottimo filo
, predicozzo. b. giambullari, 2-5 : con tanti preghi e raccomandazione /
raxon. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-5 : quello amplissimo imperio della nostra città
si rasserenarono un poco. misasi, 2-5 : la carta gli cadde di mano
gli nervi dello intelletto. tolomei, 2-5 : parebbe che non vi ricordaste di voi
senza far niente. f. corsini, 2-5 : l'indie occidentali si compongono di
camerotto vicino alla stalla. molmeri, 2-5 : essa era stata relegata in quel salotto
grato e buon tenditore. ricci, 2-5 : non essere... tenditore del
e lassi? poliziano, st., 2-5 : tanto scoterò, madre, queste
un cadavere. b. giambullari, 2-5 : come gli ebbe l'orazion finita,
di rete. crescenzi volgar., 2-5 : negli animali intra le reticulazion delle
(il proemio). erizzo, 2-5 : propone prima il petrarca acconciamente il
s. gregorio magno volgar.], 2-5 : vedi che dio non chiama satan
giullare. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv-133): richiedendo il naturale
sue parti. crescenzi volgar., 2-5 : negli animali, intra le reticula-
luogo determinato. fr. colonna, 2-5 : dirrimpecto d'una folta silva ridrizai
rincasare. boccaccio, dee., 2-5 (i-iv-137): tu hai molto a
s s biringuccio, 2-5 ^: rifondendolo [il metallo] con
in chermona. boccaccio, dee., 2-5 (i-rv-130): lasciate le terre
loando sempre e beneexando. campofregoso, 2-5 : partir me voglio, e nel
, richiamato alla memoria. caro, 2-5 : dogliosa istoria / e d'amara e
. ricordo; commemorazione. burchiello, 2-5 : fu in que'dì sì grande uccisione
per fare l'orlatura. carena, 2-5 : ^ rimesso'chiamano quella rivoltura di
lungo andare non rincresca. imbriani, 2-5 : quelle consuetudini, spezzate prima che
è proprio del cane. ariosto, 2-5 : soglion talor duo can mordenti..
in un involucro. bechi, 2-5 : quando l'ufficiale di picchetto, ben
moliere è mio marito. pellico, 2-5 : oso compiangere questa se per debolezza
cosa vi potrai discemare. biringuccio, 2-5 : certi residui che fanno le acque
e romita città. faldelta, ii- 2-5 : diventò ad un tratto melanconica e trottò
verno in dolce aprile. pasqualigo, 2-5 : quelle [donne] ch'amano il
segui tarla. achillini, 2-5 : sorge apollo, e dolendosi degli andamenti
o vani rispetti umani! pellico, 2-5 : oso compiangere questa se per debolezza e
cinque. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-130): il re carlo verso
/ spirito e acqua fessi. petrarca, 2-5 : era la mia virtute al cor
un morto]? f. buonarroti, 2-5 : tralascio di far parola del sacrifizio
che non parli al signore. bandello, 2-5 (i-700): veggendo fabio morto
la correttezza. g. visconti, 2-5 : non men ritroso procederanno quelli che
de un vilan revestito. domenichi, 2-5 : andando una gentildonna una domenica alla
la rivolesse. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-134): andreuccio, già
dentro a lui. b. corsini, 2-5 : sotto le rivolte della luna /
innanzi, / macchiato. carena, 2-5 : 'lasciatura, rimesso', chiamano quella
imparipennate con foglioline ovali o ellittiche lunghe 2-5 cm; fiori bianchi, rosei 0
dolci ripieno. l. bruni, 2-5 : questo poi ch'ebbe roborato dell'
stefani rogato del sindacato. burchiello, 2-5 : vinto era il partito in concestoro,
coro di proteste. burchiello, 2-5 : allor fecion rombazzo l'uova sode:
iù che spera. chiaro davanzati, 2-5 : ringrazzo amore de aventurosa / gioia
f pietro ispano volgar., 2-5 : anco lo soffumicar col vino,
maniera di ponte levatoio. boccardo, 2-5 : una colonna rostrale può essere altamente
(una persona). bandello, 2-5 (i-695): cadette il misero giovine
impacciato. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-126): andreuccio di pietro,
potrebbe comperare. boccaccio, gec., 2-5 (1-iv-126): andreuccio da perugia,
un'ancora). fra giordano, 2-5 : la bestia ha quattro gambe; se
8] qui in firenze. paoletti, 2-5 : ne'regolamenti e nelle restrizioni il
e rossi come fuoco. ricci, 2-5 : sono gli occhi di lui sanguinolenti
orazio e giovenale. tesauro, 2-5 : il satirico [giovenale], volendo
è di natura saturnina. burchiello, 2-5 : corse già venti giorni il monton
né tanto saviamente rilevata. pellico, 2-5 : se quelle donne non sono in concetto
savi. conti di antichi cavalieri, 2-5 ^: li grandi savi ed auctori
il resuscitò. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-135): come se del
di una merce. paoletti, 2-5 : ne'regolamenti e nelle restrizioni il grano
. guido delle colonne volgar., 2-5 (48): veramente vivo di
ho più schenno ed arte. marino, 2-5 : curi lo scampo suo, fugga
. cancellatura, correzione. guarini, 2-5 : fatica è quella del segretario che,
apposizione. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-136): andreuccio ciò che avvenuto
nave. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-136): quivi l'un di
pelle; il periodo di incubazione (2-5 giorni) è asintomatico mentre quello di
costei [l'amicizia]? fioretti, 2-5 (17): veggendolo i fanciulli
stiacciate. f. buonarroti, 2-5 : segue poi la negazione di san pietro
per lo più sicuro. leonardo, 2-5 : raggiratomi alquanto fra gli ombrosi scogli,
a me nota. f. corsini, 2-5 : questo scoglio di tuttele istorie generali è
schiodato. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-133): andreuccio...
che consente il passaggio. simintendi, 2-5 : la scontrevole terra dà a me [
della porta scorrevole. del giudice, 2-5 : salì su un furgonegiallo con lo sportello
di chi io sia avara. pellico, 2-5 : rativo, e da costumanza
d'ogni piccolo vento. cellini, 2-5 (311): queste parole, che
hai visto. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-140): egli tentò più
vegetale). crescenzi volgar., 2-5 : cotali cose propriamente si chiamano nelle
tinozza. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-137): noi siam qui presso
. a. f. doni, 2-5 : ella, tacendo, secca di piangere
laico. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-132): di vero tu cenerai
testa la berretta. b. giambullari, 2-5 : inteso come eriito a pricissione /
venisser manifeste. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-136): andreuccio...
oscuro. b. cerretani, 2-5 : vuole, narrando la mutazione, che
. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-136): io sento il maggior
tetto. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-127): andreuccio, alla vecchia
che hanno boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-135): tornatosi dentro, serrò
: boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-134): una delle servigiali della
-fare il marinaio. garibaldi, 2-5 : giovine avea servito sui bastimenti di
i gradi di questi onori? bellori, 2-5 : invece di scegliere sempi onorati,
e recarlo in servitude. beicari, 2-5 : per questo modo gastigando la carne e
ad altrui. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-138): avvenne che,
geber. tom grandi, 2-5 : la quarta lettera significa il cinquanta,
, di uno sbarramento. crescenzio, 2-5 -546: aprendo alcune cataraffe o sfiatatori,
e della femmina. dante, inf, 2-5 : m'apparecchiavaa sostener la guerra / sì
segnoreggiare. vita di s. francesco, 2-5 : farli ardentissimi amatori delli mei dolori
vocabuli congiunto. gidino da sommacampagna, 2-5 : item nota che le dictione de due
nel culto cristiano. tasso, 2-5 : nel tempio de'cristiani occulto giace /
stella né 'etiam'molto grande. leonardo, 2-5 io: la notomia delli nervi non
-sostarli f. corsini, 2-5 : quando si toma a ripigliarne la narrativa
sociali perfezioni a fiorire. angiolieri, 2-5 : immagini di future sociali felicità. romagnosi
non arebbono lasciato luogo. bandello, 2-5 (i-697): quando forse quella
corcossi e morto ci rimase. bandello, 2-5 economico (e, in partic.
adopre tutte le eccellenze sopranarrate. cerreto, 2-5 : il basso è base e fondamento
un uovo). burchiello, 2-5 : allor fecion rombazzo l'uova sode,
mio chiaro e gentile. bellori, 2-5 : ponendosi a scrivere... in
di una merce. del giudice, 2-5 : ricordò a brahe che dalla signorina del
e sollicitudine. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-141): al suo albergo
, ecc. gidino da sommacampagna, 2-5 : item nota che le dictione de
. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-134): una delle servigiali della
vada el suo furanno. compagni, 2-5 : in questo stante furono in firenze
sollevato. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-139): tiraron via il puntello
-di animali. fra giordano, 2-5 : la bestia ha quattro gambe; se
cum parola del suo confessore. cellini, 2-5 (310): volendogli il medico
veneno e lo pigliono. tasso, 2-5 : nel tempio de'cristiani occulto giace /
date loro mangiare e bere. boccaccio, 2-5 (1-iv-137): noi siam qui
-con uso aggett. volponi, 2-5 : avevo lo sportello aperto verso il giardinetto
mente. dante, vita nuova, 2-5 (8): in quello punto lo
le menti delle creature? fioretti, 2-5 (18): signore mio, io
pozzo. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-138): come andreuccio si vide
sbadigliando a bocca squarciata. bechi, 2-5 : sulla porta un mo- nellaccio di
veduto lettere vostre. erbolario volgare, 2-5 : lo euforbio... vale contra
. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-5 : il vostro felicissimo imperio con fortissimi
). boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-129): ella appresso, per
, circostanza, tempo. compagni, 2-5 : in questo stante furono in firenze eletti
. impalato. simone da cascia, 2-5 : alcuni sono morti di ferro, altri
anche di animali). lubrano, 2-5 : quanti capitali di pingui eredità decapitati?
foglie e rami molta acqua. bandello, 2-5 (i-700): dir queste ultime
cenci, ma miei. lubrano, 2-5 io: cristo non temè miscredenza negli apostoli
in un contesto figur. calmo, 2-5 : per troppo sonar... l'
trastullarsi. storia di stefano, 2-5 : solo el putino in cuna al prexente
sonno. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-135): andreuccio, a quella
, e statti in chiasso. tronconi, 2-5 : dev'esser così., e
suffumigio. pietro ispano volgar., 2-5 : la polvere del cubebe e del nacis
persona. diodati [bibbia], 2-5 : colui che viene dietro a me è
orinare. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-133): richiedendo il naturale uso
acqua e sviscerato del vino. moneti, 2-5 : alcuni amici sviscerati di bacco rivoltano
può ire. bocaccio, dee., 2-5 (1-iv-133): di tanto l'
sbandamento delle forze suddette. tronconi, 2-5 : beauneuf va allo scrittoio per telegrafare al
ponte-luce a sospensione telescopica. del giudice, 2-5 : il meccanico ha appoggiato le mani
). boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-128): esso, maravigliandosi di
ricordo). b. giambullari, 2-5 : alle acute parole e il tener pianto
che ne fussono oppressi. cellini, 2-5 (312): messomi a lavorare con
non parlare. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-138): come lavato fosse
bandiera. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-139): costoro che d'altra
dalle montagne della valtellina. cantù, 2-5 : eppure il lago di là si gode
tornasse. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-127): a casa tornatasi,
simone coiaio. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-127): in sul vespro
convene. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-127): andreuccio si tornò a
ribaltamento di un veicolo. collodi, 2-5 : molte disgrazie di trabaltamenti di vetture e
consentirne una libera oscillazione. biringuccio, 2-5 : avvertendo che sia tal [il peso
/ vestigio di virtute. parabosco, 2-5 : questo adultero, tralignato secolo.
invitare, far intervenire. chiari, 2-5 : delle donne ho qui tratte da innamorar
t'imbrache. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-133): era il caldo
una rosa di candidati. compagni, 2-5 : i quali, come furono tratti,
tratte le mie ragioni. tàcci, 2-5 : m'aspett'ora che mi si dica
valori. pannuccio del bagno, 2-5 : tutto d'esser non sian gl'omin
(la memoria). castelvetro, 2-5 : io sono sforzato a ricorrere in tanta
mia grossa lima. b. fioretti, 2-5 285: 'leva lo scudo
/ tutti voi potete andar. tenca, 2-5 : immenso sciame che con riferimento a una
trattarono uscir di egitto. tacci, 2-5 : una bella maniera è questa di far
trinità divina. restoro, 2-5 : troviamo li angoli del cielo e triplicità
tu li chiami letterati? tenca, 2-5 : a quei primi e nobili campioni della
sostant. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-128): esso, maravigliandosi di
reggeano pistoia comunarono gli onci. compagni, 2-5 : l'accomunare gli ufici.
politiche contrapposte. i. pitti, 2-5 : quello stato, in pochi anni,
dinanzi gli si para. liburnio, 2-5 : due cose oltre di questo sannoti acquistar
non si disdice amare. ammirato, 2-5 : ne pur piccola parte svelata de lor
evidenziare. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-13 7): il quale costoro
: treviere. d'annunzio, iii- 2-5 : i velai, i cordai, i
venivano presi dalla peste. batacchi, 2-5 : se muore un papa ne viene fatto
. boccaccio, dee., 2-5 (1-iv-133): richiedendo il naturale uso
. pietro ispano volgar., 2-5 : la corona di verbena, posta in
qualche acquisto di dolci. soldati, 2-5 : quando veniva in visita, se
. pietro ispano volgar., 2-5 : se fomenti il capo della cocitura
popolatori di queste contrade. pascaretta, 2-5 : stante la vicinanza del canale sono in
vieto, né rancido. falotico, 2-5 : l'odorato talor rende il cor lieto
, risolutezza. pannuccio del bagno, 2-5 : pregh'a chi dorme c'oramai si
da'diversi umori. p. levi, 2-5 : ricordo qui per inciso che 11
di un villano rivestito. domenichi, 2-5 : andando una gentildonna una domenica alla
dà più stucchevole, viscoso. moneti, 2-5 : alla memoria poi è utile l'
. v. consolo, 2-5 : ma questi odori vennero subito sopraffatti d'
). a. casella, 2-5 : non si può infatti considerare come genuinamente
sostant. a. de carlo, 2-5 : lei si lascia trasportare, trascina i
. ambiente piacevolmente riscaldato. cantù, 2-5 : eppure il lago di là si gode
di eminenza. buzzi, 2-5 : il ponteficetenevaunamanosulla fronte del moribondo.