bello come un angelo. pratolini, 2-376 : egli era un orso e..
il boiardo e il piazzino. bocchelli, 2-376 : comparve agli astanti fra strepiti di
ragioni per colorar queste usanze. algarotti, 2-376 : colorar ciascuna [nazione]
. p. f. giambullari, 2-376 : il compartimento, da'greci {
con le narici pallide. cassola, 2-376 : si mise bocconi e affondò la faccia
amendando il mio fallire. grazzini, 2-376 : confesso che vi sia qualche errore
di quelle ciancie poetiche. d'azeglio, 2-376 : ti scrivo dalla camera, dove
. gramm. sconcordanza. grazzini, 2-376 : se io avessi potuto mandarvene un
disimpegnare i suoi brillanti. bocchelli, 2-376 : aveva anche promesso a bakùnin di disimpegnare
); refuso. grazzini, 2-376 : confesso che vi sia qualche errore,
so quale fatalità. d'azeglio, 2-376 : a me tocca sotterrare il povero
natura / liberi soggiacete. buti, 2-376 : a la forza e natura di
grata. l. frescobaldi, 2-376 : in detta cappella ha una finestra
-trattenere dal fare qualcosa. cassola, 2-376 : ottorino veniva su per il viottolo.
necessario, imparamento utilissimo. tesauro, 2-376 : in quell'imparamento veloce..
compagni del nome latino. calmo, 2-376 : ringrazio la mia inclita catella, /
possesso d'un tesoro inapprezzabile. pellico, 2-376 : vi stimo come inapprezzabile fra le
. p. f. giambullari, 2-376 : l'interpetrazione... espone e
asina; bardotto. tanaglia, 2-376 : chi dà el cavallo / all'asina
, ecc.). giuglaris, 2-376 : alla fine i prencipi hanno ancor essi
giulio ile leone x. boccardo, 2-376 : lione d'oro da 14 fiorini,
. b. del bene, 2-376 : chi ha da far un violaio,
-con uso appositivo. tesauro, 2-376 : fa che veramente diana, come qualunque
un recasse ai denti. buti, 2-376 : in tanto è l'om libero,
al magazziniere della marina. guerrazzi, 2-376 : cercasi la chiave della polveriera al
corrono alle loro armi. caro, 2-376 : mugghia il toro allor che dagli altari
non falsificato. n. villani, 2-376 : in qual libro, stampato o non
per costruzione. giraud, 2-376 : -poniamole con diligenza [le statuette]
fontana fuora della città. garibaldi, 2-376 : passammo il capo dell'armi per lo
spranghe arpioni e chiavistelli. guerrazzi, 2-376 : accosta la miccia al focone,
per la gotta ne'piedi. lubrano, 2-376 : pati- scon di micrania in pensar
perché tira le mosche. volponi, 2-376 : il teutonico culone avrebbe scosso la
-appagare un desiderio. mascardi, 2-376 : la viltà de'mortali, che nell'
in un determinato momento. soldati, 2-376 : « che è, » rise roberti
e sistematizzata). volponi, 2-376 : [overath] avrebbe anche potuto ridere
religione n'ha partorite mille. mascardi, 2-376 : non è, non è,
propugnatori. n. villani, 2-376 : ditemi, signore stigliani, se dio
la colocasia. c. durante, 2-376 : 'potamogeto'... vedesi nuotare nei
nel concedere un perdono. mascardi, 2-376 : non è, non è, signori
produzione de li fruttiferi. buti, 2-376 : 'esce di mano a lui
-ingordigia, voracità. domenichi, 2-376 : quando vennero le stame, toccava al
, guarire. c. durante, 2-376 : gargarizata [la potentilla] con alume
per l'ennesima volta. volponi, 2-376 : overath... avrebbe anche potuto
agricolo. r. del bene, 2-376 : chi ha da far un violalo,
alla prima coppia di calci. guerrazzi, 2-376 : cercasi la chiave della polveriera al
spine, aspettai poco. pellico, 2-376 : perdona la mia pigrizia. è un
più specificatamente non parlate. buti, 2-376 : ne la terza specificatamente dichiara come
rilevarne la piena funzionalità guerrazzi, 2-376 : accosta la miccia al focone, e
denti. f. f. frugoni, 2-376 : uno stucchio di filigrana d'argento
a cui sono intenti. guerrazzi, 2-376 : spedii un corpo ad alata con ordine
dal grosso dell'esercito. garibaldi, 2-376 : gli avamposti nemici furono tagliati.
non la ficaia. c. durante, 2-376 : gargarizata [la potentina] con
più buio che perso. leonardo, 2-376 : piglierà il primo volo il grande
chiaro, evidente. delle colombe, 2-376 : veridicamente apparirà che la luna non
fonte. b. del bene, 2-376 : chi ha da far un violaio,
norme precise. calzabigi, 2-376 : mi confidò che stava allora divertendosi a