. vantaggio, beneficio. grazzini, 2-321: l'acqua annaffia la lattuga,.
alte cime de'predetti monti. idem, 2-321 : de'legnami che bruciano. li
. astron. congiunzione. campanella, 2-321 : dunque, far le cose quando il
. d'annunzio, iii 2-321 : e per lo spasimo / il vivo
per l'artiche nevi. barilli, 2-321 : questi mongoli coperti di fiocchi e
sgombrare ha cura. f. corsini, 2-321 : più avanti era una pietra verde
laudabile, lasciare il resto. nardi, 2-321 : egli in persona con un fiore
seduto sulle anche. carena, 2-321 : dicono * far la ciambella 'per
altra presso alla cinghiatura. tanaglia, 2-321 : la vena che cinghiaia è,
moralmente corruttibile. b. cavalcanti, 2-321 : notò in ortensio l'avarizia e
dimostrazioni fatte poi. d'azeglio, 2-321 : v'è oggi una gran dimostrazione
porte della vostra città. verga, 2-321 : quando si sentì gli occhi secchi sulle
loro incallisce la pianta. lubrano, 2-321 : sudano continovamente i telai, incalliscono
, in quello di marte. leonardo, 2-321 : la terra si farà rossa per
episcopale o prelatizia. manni, 2-321 : sto io pensando se questo sia detto
qualche grande tormenta rivoluzionaria. levi, 2-321 : aveva [il re] una corte
autorità severa e irremovibile. cassola, 2-321 : ella si ammalò improvvisamente...
un'irruzione di carri armati. pratolini, 2-321 : dopo l'uccisione dell'onorevole bastai
legame del desiderio insaziabile. cassola, 2-321 : io le parlo così per l'
e cucì a macchina. levi, 2-321 : si chiamava giuseppe biscaglia, lo
-azionato con impazienza. cinelli, 2-321 : l'ombra saliva dai canti della stanza
suo omonimo e rivale. levi, 2-321 : giuseppe si fece prestare un abito
appio montano. c. durante, 2-321 : orosellino: apio montano. =
, mecanica e chimia. rosmini, 2-321 : non si può perdere di vista dal
cimicie né pulce. della porta, 2-321 : o povero padrone, per parecchi giorni
terzi ordini. s. degli arienti. 2-321 : come elio [prete] fia
del portalampade punteggiata di nero. volponi, 2-321 : vaso portalampade in metallo e porcellana
-lo stare fermo. carena, 2-321 : 'trinciata': dicesi di un piccolo lavoro
la posta. s. degli arienti, 2-321 : ordena cum tua mogliere che una
le requisizioni dei tedeschi. cassola, 2-321 : la signora voleva dir qualcosa, ma
e strisciando le consonanti. cantù, 2-321 : povero il libro sul quale essi
una posizione raccolta. carena, 2-321 : 'riunire un cavallo'significa far che il
il colpo di grazia. pratolini, 2-321 : dopo l'uccisione dell'onorevole bastai
una pentola surriscaldata). grazzini, 2-321 : il fuoco... sì buon
briglie di un cavallo. carena, 2-321 : sbrigliatura chiamasi quella strappata di briglia
. tirata di briglie. carena, 2-321 : 'sbrigliatura'chiamasi quella strappata di briglia
la mano aperta. carena, 2-321 : 'scapezzonata': botta di mano con tutta
: stanco, annoiato. slataper, 2-321 : ti scrivo spesso quando non so più
suo botro pareva essersi carena, 2-321 : 'scossa'dicesi una trinciata di briglia o
un tessuto. lubrano, 2-321 : sudano continovamente i telai, incalliscono
nella vicenda narrata. nencioni, 2-321 : anche fra i più famosi personaggi di
la destra sponda del po. pacichelli, 2-321 : curiosa è altresì la publica libreria
usato dai turchi. pascarella, 2-321 : stazioni affollate, stambuline, tarbuscì,
meglio si vogliono struggiere. grazzini, 2-321 : fu misurata la testa solo idei
di retro. romanzo di tristano, 2-321 : igli augelli isvernano so pegli albori.
ai polsi, ai ginocchi. pascarella, 2-321 : stazioni - affollate, stambuline,
di particolari e dettagli. tesauro, 2-321 : farai di belle topografie descrivendo luoghi
sostant. p. mantegazza, 2-321 : alcune razze indigene di quei paesi
il mancamento nel fanciullo. garibaldi, 2-321 : ecco in che modo si va costituendo