vicina, / forte schernisce. anguillara, 2-305 : non si piega il ginocchio e
bava. -figur. baretti, 2-305 : non par egli che, sotto il
si cangiano in flati. carena, 2-305 : * febbre ', quella malattia
prontezza e copia non confusa. algarotti, 2-305 : se il poeta romano ha emulato
a non so che danno. levi, 2-305 : il conducente guardava disperato il suo
, contro l'austria. fogazzaro, 2-305 : si moveva, parlava, guardava con
, facile e senza meta. negri, 2-305 : che infinito numero di deviazioni morali
poca cosa da attaccarsi. domenichi, 2-305 : sei tu... quella lingua
il dimostratore di bestie feroci. bocchelli, 2-305 : quando il dimostratore, infelice ed
concordia e di libertà. leonardo, 2-305 : sommergimenti dell'onde superfiziali, re-
l'umido dal suo discorrimento. leonardo, 2-305 : tomulto, confusioni, ruine tempestose
il salario. diodati [bibbia], 2-305 : errato. segneri, iii-2-52:
il giudizio altrui. d'azeglio, 2-305 : ho una gran inquietudine che mi si
maneggiata e tenuta netta. grazzini, 2-305 : le vestimenta lunghissime erano e sottilissime,
e riflusso del mare. leonardo, 2-305 : frusso e refrusso, ruine, con-
parimente chiamarsi serpigini e formiche. carena, 2-305 : 'formica', è il nome
né parlar né star fermi. baretti, 2-305 : non par egli che..
di quelle cose dette. leonardo, 2-305 : frusso e re- frusso [dell'
infin a mezzo il petto. baretti, 2-305 : non par egli che,
; quegli è teseo. algarotti, 2-305 : il poeta romano ha emulato l'
di lena]. n. villani, 2-305 : credo però che 'l marini,
lassati mau- ritani liti. leonardo, 2-305 : pelago è detto quello il quale
impingui. f. f. frugoni, 2-305 : godendo assai più giovanna d'impinguare
. f. f. frugoni, 2-305 : quando siegue ne'boschi pauroso lepre
. vestito. fr. colonna, 2-305 : molte fanciulle... cum lascivo
turbare, irritare. bocchelli, 2-305 : -dàgli del gesso! -fu il grido
condotti alveolari. 0. rucellai, 2-305 : la maggiore [propaggine] salendo
miceilo alle grandi onde marine. leonardo, 2-305 : quando il corso universale de'fiumi
l'ordine di terzana intermittente. carena, 2-305 : 'quartana 'od anche '
fece ancor più invitante. soldati, 2-305 : a un lieve gesto invitante di emilio
2. slargo. leonardo, 2-305 : quando il corso universale de'fiumi
, carchi di lattime. d'azeglio, 2-305 : la repubblica di venezia mi pare
fr. leonardi, lxvi 2-305 : quando i spugnoli saranno lavati a più
conduce in una oscura valle. ruscelli, 2-305 : il potere non è in noi
sole. f. f. frugoni, 2-305 : godendo assai più giovanna d'impinguare
anche al figur. fra giordano, 2-305 : se la immagine fosse tutta annerata
ogni credenza bellissima. della porta, 2-305 : come... valorosissimi guerrieri sempre
accora. f. f. frugoni, 2-305 : dite che quando siegue ne'boschi
picco ai suoi piedi. volponi, 2-305 : gli ordini delle colline dal punto
il collo a torcere. soldati, 2-305 : « non si scusi per il ritardo
fra giordano, 2-305 : chi fosse vestito di pezzacce tutte
). 0. rucellai, 2-305 : il ramo interiore [dell'arteria]
disporre di un portiere. pellico, 2-305 : l'altro ieri venne a domandarmi
vicinanza di quel centro postribolare. bocchelli, 2-305 : in breve fra lui e la
a deludersi e far trasvedere. rosa, 2-305 : per mostrarsi un letterato fino /
; cascata; rapida. leonardo, 2-305 : scatorire..., nattuffamenti,
osservare. f. f. frugoni, 2-305 : dite che, quando siegue ne'
i pesci sotto e morì. leonardo, 2-305 : dove si vede monti surgere nell'
le vere bolle del vaiuolo. carena, 2-305 : 'ravaglióne ': sorta di
di una corrente. leonardo, 2-305 : principio del libro dell'acque..
al destinatario. tesauro, 2-305 : una lettera, o finta o non
non mi fu accordata. pellico, 2-305 : l'altro ieri venne a domandarmi
a una forza contraria. leonardo, 2-305 : quando l'uccello discende per qualunque
in un liquido. leonardo, 2-305 : riattuffamenti, serpeggianti rigori.
; regredire, peggiorare. cinelli, 2-305 : la sorte, che s'era dipanata
ricaduta d'acqua. leonardo, 2-305 : ondazioni, rigamenti, bollimenti, rica-
p. f. giambullari, 2-305 : la figura della costruzzione...
isola e ora peninsula. leonardo, 2-305 : ringorgare, ricalcitrazione, frusso e refrusso
ant. irrigazione. leonardo, 2-305 : rigamenti, bollimenti, ricascamenti.
si purgò nostra follia. leonardo, 2-305 : serpeggianti rigori. -lo scorrere
e comandare a popoli. bellori, 2-305 : chi... avesse riguardato
con seco in disputazione. tansillo, 2-305 : o sommo sol, fo priego ch'
sanguigno, ecc. leonardo, 2-305 : ringorgare, ricalcitrazione, frusso e reflusso
, traboccamento di acque. leonardo, 2-305 : scatorire... riattuffamenti, serpeggianti
fitto nel centro immobilmente. scalvini, 2-305 : qual perentro al lieve aere la
qui rotta fu pira. rovani, 2-305 : tentava il possibile per vedere di rompere
tempeste ch'elle nascondono. leonardo, 2-305 : reverscia- menti,...
fare il tagliaborse. della porta, 2-305 : o miei cari compagni e commilitoni
nome dallo stesso colore. carena, 2-305 : 'rosolia'o più comunemente 'rosalia'è una
poco novo delle strade. bechi, 2-305 : filippone, il quale se n'andava
. f. f. frugoni, 2-305 : dite che, quando ella si asside
tutti sotto la stiaccia. bechi, 2-305 : poveraccio! è rimasto alla schiaccia.
profilava nettamente sul cielo. volponi, 2-305 : gli ordini delle colline dal punto
. discrimine, separazione. volponi, 2-305 : le linee non erano distese, ma
- seccolino. bonsanti, 2-305 : stringendo nella sua mano elegante eseccolina la
denota o esprime sconforto. fogazzaro, 2-305 : il conte cesare... non
(un indumento). soldati, 2-305 : « non si scusi per il ritardo
. f. f. frugoni, 2-305 : quando ella si asside alla mensa,
di un diluvio. leonardo, 2-305 : sommergimento, surgimento, ruinamento.
, ci dona la pace. tansillo, 2-305 : o sommo sol, fo priego
nel buio tien sepolti. bellori, 2-305 : veduto abbiamo alcuni sorgere con tanto
pare che salgano in cielo. leonardo, 2-305 : dove si vede monti surgere nell'
come passeri alla schioppettata. soldati, 2-305 : a un lieve gesto invitante di emilio
portò un lacerto. livio volgar., 2-305 : si possono appagare [gli dei
altri ancora. b. croce, 2-305 : antonello lo subinfeudò [il feudo]
e atri a si gittò. leonardo, 2-305 : baiatri son ancora lochi di su-
strozzatura fra due monti. leonardo, 2-305 : il corso universale de'fiumi saranno ristretti
un atto, ecc. slataper, 2-305 : non hai assolutamente la forza di rinunzia
simili. f. f. frugoni, 2-305 : dite, che quando ella si
p. f. giambullari, 2-305 : la trasponlettera... tramuta e
ogni maniera di tristezze. bacchelli, 2-305 : in breve fra lui e la diana
d'aria; nubifragio. leonardo, 2-305 : precipizi, rovesciamenti, tomulto, confusioni
ostacolo, un argine. leone, 2-305 : urtazioni... rigamenti..
o selvatico: varicella. carena, 2-305 : 'ravaglione': sorta di malattia detta comunemente
condizione climatica. leonardo, 2-305 : urtamenti,... retardamenti,
della grazia soprannaturale. fra giordano, 2-305 : questi sono dunque gli ammanti, e
. disus. alopecia. carena, 2-305 : 'volpe': sorta di malattia che fa
altro che un imbecille. gaddi conti, 2-305 : stava spendendo per lapo gli stessi