avviva qualche particella disposta. idem, 2-304 : agere è diffondere la propria natura
acconcio di loro contado. leonardo, 2-304 : argine è quella che con sua subita
corso dell'antico margine. leonardo, 2-304 : argine è quella che con sua subita
/ in muovere l'anca. bacchetti, 2-304 : un bardassóne senza grazia e senza
e tutta ingombra di soldati. morante, 2-304 : il castello, in cima a
e sperare nell'acqua. pratolini, 2-304 : similmente sguainò il pugnale, la cui
case attraverso il canale. leonardo, 2-304 : canale si dice all'acque regolate
melancolico è chiamato atrabile. carena, 2-304 : 'canchero', tumore o ulcere di
una o più volte. carena, 2-304 : 'carbonchio', specie di agnolo o
medesima sostanza dell'osso. carena, 2-304 : 'carie ', disfacimento e corruttela
a circa 203 metri. boccardo, 2-304 : tavola delle unità di lunghezza, usate
cirtoma, scobosi. carena, 2-304 : * cirtomia ', malattia che consiste
(lo stile). algarotti, 2-304 : [il caro] snerva virgilio diluendo
curvità e deformità liberata. carena, 2-304 : 4 cirtomìa', malattia che consiste
tua vita. b. cavalcanti, 2-304 : vivi, e vivi non per
un incarico. b. cavalcanti, 2-304 : il fare oltra di questo menzione
, sospensione. b. cavalcanti, 2-304 : 'deposito '. il fare oltra
, incline a desiderare. buti, 2-304 : l'autore finge che uno spirito volando
, vigore, efficacia. algarotti, 2-304 : egli [il caro] snerva virgilio
guelfi e dei ghibellini. giusti, 2-304 : o che credi, perdiavolo, /
non aver disgrazia. magalotti, 9- 2-304 : tira, e la pistola non fa
prodotta da stravasamento di sangue. carena, 2-304 : 'ematocele ', ernia prodotta
sulle più avventate affermazioni. verga, 2-304 : tradiva dei momenti di esasperazione in
frequente soffiar fiamme voraci? levi, 2-304 : l'autista scese in fretta,
la catena dall'altra parte. bocchelli, 2-304 : un bar- dassone senza grazia e
li gorghi del mare. leonardo, 2-304 : quelle [acque] del gorgo sono
ogni articolo dello statuto. verga, 2-304 : egli invece aveva rinunziato all'avvocatura
apprezzare). livio volgar., 2-304 : fu grandemente prezzato in fatti d'
chiamano le grutte dello re. leonardo, 2-304 : grotte sono cave fatte nell'argine
loda sì s'imbroda. domenichi, 2-304 : chi si loda, s'imbroda,
ed esecrazioni sulla vittima. amari, 2-304 : i musulmani talvolta credettero fermamente alla
del pensiero. g. raimondi, 2-304 : il mondo corre. il tempo è
braccio e tutta la spalla. pasta, 2-304 : cominciano a patir le forze,
. disus. carie. carena, 2-304 : 'carie ', disfacimento e corruttela
asclite, timpanite e leutoflegma. carena, 2-304 : * iposarca ', specie di
cattivo ed è oziosa. leonardo, 2-304 : lago è quello dove tacque de'
-pigliare larghezza: allargarsi. leonardo, 2-304 : lago è quello dove tacque de'fiumi
un soffio poteva portar via. bechi, 2-304 : qua e là delle larve vagolavano
, con sforzo tenace. lubrano, 2-304 : fate che gli scultori a tutta lena
vedere. che prezzo hanno? bechi, 2-304 : il capitano filippone,..
cinquanta miglia in larghezza. boccardo, 2-304 : tavola delle unità di lunghezza,
4. eunuco. gucci, 2-304 : alle quali donne tengono servigiali giovani
non habent 'altamente disse. buti, 2-304 : 4 a la mensa d'amor
in soggiogare il mondo. rovani, 2-304 : calpurnio bibulo... si comportava
quella che non corre. leonardo, 2-304 : paduli sono acque morte. anguillara,
restare solo e abbandonato. verga, 2-304 : mal dissimulava [elena] il cattivo
traghettasse i servi fuggitivi. garibaldi, 2-304 : io radunai la brigata in detta
grandissima quantità d'anguille. leonardo, 2-304 : pa duli sono acque
esile, vestita dimessa. cassola, 2-304 : era una gran bella ragazza. l'
sua putrefazione e corruzione. leonardo, 2-304 : stagni son lochi over ricetti d'acque
tai note a pispigliar? rovani, 2-304 : un augure, il quale non fosse
letto di un fiume. leonardo, 2-304 : pozzi sono le subite profondità de'
alto e più lungo. guerrazzi, 2-304 : singolare qualità di queste nature settentrionali,
-zampillo d'acqua sorgiva. leonardo, 2-304 : pollulamenti e surgimenti sono nascimenti d'
. -prominenza. bacchelli, 2-304 : due dozzine di sciagurate: obese e
cressogno. b. croce, i- 2-304 : molte combinazioni cridee, proposte e sostenute
puntualità è stata descritta. manni, 2-304 : per divisare con maggior puntualità il
(l'acqua). leonardo, 2-304 : caverne sono a uso di forni entranti
amministrazione pubblica. bar etti, 2-304 : « per lo rango mio, che
corso d'acqua). leonardo, 2-304 : canale si dice all'acque regolate infra
tessuto. a. adimari, 2-304 : questa [cirene] non inchinò la
gorgo che provoca). leonardo, 2-304 : l'acque ch'entrano nel pelago sono
che si rintana, inseguita. scalvini, 2-304 : vi son fiere, / sonvi
maledetto fiume non è potabile. einaudi, 2-304 : quartieri sono minimi, di una
campeggio finalmente parlò risentito. loredano, 2-304 : scrivo risentito, perch'io non vorrei
non originali). einaudi, 2-304 : la sera, forse, la trascorrono
forza d'urto. leonardo, 2-304 : principio del libro dell'acque..
-mantenere una distinzione. leonardo, 2-304 : gorgo è di natura di pelago,
, sete e rasi abbaglianti. cassola, 2-304 : lei poteva anche darsi che fosse
impregnato il terreno. leonardo, 2-304 : stagni son lochi over ricetti d'acque
del terreno. einaudi, 2-304 : al pian terreno, il ristorante comune
sole o in forno seccare. leonardo, 2-304 : sommergere s'intende le cose ch'
che non siamo gonzi! 'bechi, 2-304 : febus-el-forte, 5-37: la donna
p. f. giambullari, 2-304 : la spegnivocale... leva ed
tempo nelle facce. bùgnole sale, 2-304 : il volto è pieno / da
sopra il stagno vola. leonardo, 2-304 : stagni son lochi over ricetti d'acque
(un terreno); leonardo, 2-304 : stagni son lochi over ricetti d'acque
avea stato in pisa. bisticci, 2-304 : determinò di ritrarsi dallo stato e
francia nello stesso tempo. rosmini, 2-304 : gli affetti razionali riguardanti il bene
v.]: 'addetto agli 2-304 : 1 prezzi della stiratura mi par siano
. a. f. doni, 2-304 : a voler solo degnamente ringraziarvi, non
inferiori parti de'campi impressi. leonardo, 2-304 : pol- lulamenti e surgimenti sono nascimenti
fuggivano ululando di terrore. bacchelli, 2-304 : la gente non rideva più, ululava
dalla polvere e dall'umidità bechi, 2-304 : il polverone alto che si levava dalle
/ prendi l'ultimo bacio. fogazzaro, 2-304 : egli scosse via l'occhialetto,
come i chirurgi dicono incarcerata. carena, 2-304 : 'iliaco'; chiamasi da'medici
. e. t. moneta 2-304 : dovrei troppe volte... trascurare
austria. popovich [in cavallotti, 2-304 ]: ilmiovotopiù fervidoècheilcivelli non ceda alle