suono; armonia musicale. anguillara, 2-265 : questo era un cavo e ben disposto
resta con quella acutezza. bontempelli, 2-265 : qualche cava di marmo che si scorge
morta nella propria bontà. fogazzaro, 2-265 : egli seguiva con l'occhio
a bada col cipiglio. cassola, 2-265 : parlavano ad alta voce di corse
a parlar di bubbole. giusti, 2-265 : per me queste commedie / di
: fare dietro-front. algarotti, 2-265 : io vi fornirò d'una mano di
mangiare ancora qualche frittura. carena, 2-265 '* lesso ', vivanda di carne
arme risuona e grida guerra. algarotti, 2-265 : io vi fornirò d'una mano
. memorie per le belle arti, 2-265 : or questa curva è la catenaria
. incivilito, urbano. bocchelli, 2-265 : tutto vi sapeva e vi ricordava [
truovino le proprietà del niente. algarotti, 2-265 : con esse [maniere] potrete
che l'uccise. fra giordano, 2-265 : or questi giumenti sapete che si
destin, temendo, aspetta. montecuccoli, 2-265 : la via di mezzo è fallace
digrassato, e senza sale. carena, 2-265 : * brodo digrassato ', quello
panni l'ebbe rivestita. grazzini, 2-265 : allora la donna, senza più
. - anche sostant. leonardo, 2-265 : adunque serà la lunghezza della linia
. incuteva quasi paura. slataper, 2-265 : hai mai sentito la grandezza epica d'
l'altro dietrogli. l. frescobaldi, 2-265 : vedemmo in un altare centonovantotto fanciulli
suoi occhi di felino sornione. bocchelli, 2-265 : aveva gli occhi tagliati come quelli
sul margine della via. bacchetti, 2-265 : il tramonto ferì con una dolcezza
di persone). d'azeglio, 2-265 : del resto, così va il mondo
. -mimetizzarsi. calvino, 2-265 : la pattuglia stava già tanto fondendosi
modanatura fatta con arte? bonsanti, 2-265 : si era fatto sul limitare del cancello
morte, iddio frapposi. bonsanti, 2-265 : quel firmamento pulito, stellato,
suo'fratei lo stuolo. tolomei, 2-265 : i fratelli non sono altro ch'una
dal sole, riarso. stigliani, 2-265 : deh mira i piani fritti / dall'
l'uno accanto all'altro. algarotti, 2-265 : potrete... insegnare alle
tenga al suo luogo. negri, 2-265 : stringi e tira, tira e stringi
al garretto della giovenca. verga, 2-265 : il barone arrestò il phaéton dinanzi al
in questa giornata sementina. cinelli, 2-265 : di sotto,... tra
di persone o istituzioni. cassola, 2-265 : tirò fuori una moneta da venti centesimi
servizio tuo diputato. fra giordano, 2-265 : giumenti sono detti solamente quelle bestie
natura animale). fra giordano, 2-265 : così ha fatto iddio il corpo
(per uccidersi). sigoli, 2-265 : sono tutti fediti di coltello, chi
ne temprava l'ardore. bonsanti, 2-265 : la temperatura si abbassò, l'aria
e dietetiche da lui stabilite. bocchelli, 2-265 : era soltanto sul principiare, la
corso d'acqua). guglielmini, 2-265 : furono essi [fiumi] incarcerati nelle
e rovesciassero un acquazzone. bocchelli, 2-265 : il cielo... s'incendiò
or la cuoprono or no. anguillara, 2-265 : questo era un cavo e ben
ingratissime lagrime della vanagloria. loredano, 2-265 : ingrate lagrime, che invidiano la
, 1'esistenza). giuglaris, 2-265 : [i romiti] avevano la vita
estranei ai suoi lavori. garibaldi, 2-265 : interessarmi nella speculazione non lo potevo
la grossezza della muraglia. mascardi, 2-265 : gli ornamenti donneschi magnanimamente disprezzati le
riferimento a concetti astratti. loredano, 2-265 : ingrate lagrime, che invidiano la felicità
un compì, predicativo. caro, 2-265 : voi, sacri altari, e voi
animali. fr. colonna, 2-265 : non istimando dilla mia pannosa toga
a mezzo muore il lembo. leonardo, 2-265 : superfizie chiamo del corpo la estrema
recomprare il popolo di giuda. leonardo, 2-265 : con questo modo di pesare,
macchiati d'una pece. caro, 2-265 : a me lece ora / ch'io
piccola aiuola di garofani. bocchelli, 2-265 : è legge del tempo, quasi
d'azeglio, 2-265 : chi mi dicesse, ora, quel
materiale e di pochi caratti. lancellotti, 2-265 : già scrivevano,...
, vi s'allassino. leonardo, 2-265 : linia dicono farsi menando il punto
ecc.). fra giordano, 2-265 : molti... per li loro
trattiene / pochi fogli. cassola, 2-265 : -biglietto, -disse il fattorino.
carne nelle moscheruole. marchesa colombi, 2-265 : l'antipasto, le frutta, tutti
africano. casati, 2-265 : il capo del villaggio è alle dipendenze
. f. f. frugoni, 2-265 : qual rosa, vermiglia non già dal
di meno in una mano. cassola, 2-265 : - venticinque, -disse il fattorino
povertà, stentare. fenoglio, 2-265 : per poco che la fortuna m'accompagnasse
muto legno umani accenti. anguillara, 2-265 : questo [strumento] era un cavo
il cattivo ad altrui. carena, 2-265 : 'brodo digrassato': quello cui è
. miriade, nugolo. bechi, 2-265 : il giovine... si divertì
aridis sima. jovine, 2-265 : quello che avevano di fronte era un
e vi trova compenso. loredano, 2-265 : odiose lagrime, che per palesare
(di ricordi). lubrano, 2-265 : volgetevi alla vite pampinosa della memoria
che vi è connesso. volponi, 2-265 : come ci sta il condizionale? per
dal volto la pelle. leonardo, 2-265 : superfizie chiamo del corpo la estrema
caro il mio. n. villani, 2-265 : questo modo di dire 'un
lo scrittore de le credenzie. leonardo, 2-265 : questo modo di pesare è
una vita dispendiosa. calmo, 2-265 : viva cupido e chi l'ha parturio
nel suco di melaranze? carena, 2-265 : dal nome stesso di queste parti son
piegò la testa sul petto. bacchelli, 2-265 : era soltanto sul principiare la gran
della volta, 12 braccia. leonardo, 2-265 : questo modo di pesare è molto
fede a pollo pesto. della porta, 2-265 : vo ad una signora che è
nero. b. del bene, 2-265 : altri scelgono i più polputi tra i
procaccio di lor vita. firenzuola, 2-265 : trovandosi così male arrivato né li bastando
, larghezza e profondità. leonardo, 2-265 : superfizie dicono essere quasi come se
contento, troppo contento. monelli, 2-265 : usciti dall'antro, con un
magari senza riflettere. nieri, 2-265 : stamparmi così alla soppiatta una lettera
volesse tenire in recalco. leonardo, 2-265 : esso strumento [la bilancia] debbe
sostituendo le tegole rotte. fenoglio, 2-265 : la casa era malandata: il tetto
far rivivere un sentimento. volponi, 2-265 : non siamo qui a rispolverare un'amicizia
quantità d'acqua. carena, 2-265 : 'brodo ristretto, brodo grosso': quello
forme stereotipe. volponi, 2-265 : -sì, è vero, -disse salsamiti
di abbigliamento). marchesa colombi, 2-265 : l'unica donna che ci serve
superficie di un liquido. carena, 2-265 : 'brodo digrassato': quello cui è stato
.. la repubblica. balestrini, 2-265 : mi ha chiesto se sapevo che mentre
la gente erano ammassati. cassola, 2-265 : maggiorelli si trovò schiacciato in
fagian, pernici e schena. carena, 2-265 : ari sta o schiena
violata e pura fede. bellori, 2-265 : così viveva pietro paolo rubens per
gli tronca l'orribil teschio. tesauro, 2-265 : un soldato chiamato alessandro, poltronissimo
: senza farlo sapere. nieri, 2-265 : stamparmi così alla soppiatta una lettera buttata
magniloquente; sproloquio. nieri, 2-265 : gli spataffi con cui i vari partiti
dal peso del corpo leonardo, 2-265 : questo modo di pesare è molto speditivo
dipinti di scarso pregio. nieri, 2-265 : gli spataffi con cui 1 vari partiti
oggetto più stupendo d'ornamenti. baretti, 2-265 : le 'rime'di messer pietro bembo
allora la superficie è rectilinea. leonardo, 2-265 : superfizie dicono essere quasi come se
e di nuovo svoltarono. cassola, 2-265 : percorse duecento metri della strada affollata
: confine; limite. leonardo, 2-265 : lembo chiamo di ciascuna superfizie veduta
padrona ne pareva incantata. cassola, 2-265 : non che fossero fascisti, semplicemente
audien- zia avere. fra giordano, 2-265 : non è usanza che si battano gli
oggetto, un materiale. leonardo, 2-265 : ma sappi ch'esso strumento debbe essere
-auspicio, voto. bùgnole sale, 2-265 : oh se del core il vaticinio fosse
azzurro, indaco e violaceo. bacchetti, 2-265 : il cielo, che s'era
ormai fuor di notizia! carena, 2-265 : dal nome stesso di queste parti
, ecc.). bevilacqua, 2-265 : leonardo da vinci, specchio profondo e
g. mussi [in cavallotti, 2-265 ]: le delizie mediolanensi del carnevale.