avanti con roba straniera. rajberti, 2-233 : [una] supplica sotto- scritta
tentano di abbrutire le coscienze! stuparich, 2-233 : qualche notte, nella lucida nebbia
incredibile nostro latino imperio. marchetti, 2-233 : gli animali / che prendon cibo,
alcun tratto rimasto sterile. tagiini, 2-233 : possibil fia... che
'n cercarle vi s'avvezza. simintendi, 2-233 : alle dita dava gli anelli colle
e rivolte contro la medesima. fogazzaro, 2-233 : la casa dove egli stava e
, ingegno e gusto. leonardo, 2-233 : l'una de le mani faccia scudo
, da vetturino. baretti, 2-233 : e perché non volete voi che dal
faldella, 2-233 : essa portava nel suo cavagnino in
, cipollini, porri. faldella, 2-233 : essa portava nel suo cavagnino in
vita da ciuchi. giusti, 2-233 : conobbi al fin de'conti esser costui
- anche al figur. baretti, 2-233 : che importa a me che a voi
fece leonardo fra sé. faldella, 2-233 : oh! troppo incomodo...
) / han conspirato. montecuccoli, 2-233 : zachel moisé suscitò una rivolta contro
congiure contro a'principi. montecuccoli, 2-233 : scopertasi la cospirazione, altri de'congiurati
, sgombrando il terreno. cassola, 2-233 : era ormai abituato a imprese del
di tutti gli altri. giusti, 2-233 : crescerete soli, / soli all'affetto
levi, 2-233 : aveva tutto il viso deformato, come
dela- solré coll'elafà. rosmini, 2-233 : perché nella produzione delle sensazioni,
di un pittore futurista. pratolini, 2-233 : nelle strade, ovunque, i cortei
delle donne. donato degli albanzani, 2-233 : tutti i iudei eran venuti alla
con un formidabile schiocco. calvino, 2-233 : tra i rami viola si trovò di
gentile e durato poi sempre. slataper, 2-233 : mi pare che ormai un fatto
far fitta in alcun modo. carena, 2-233 : 'fitta ', ammaccatura in
insinuati nella nostra lingua. pratolini, 2-233 : bisogna essere dei compilatori di vocabolario
, sformati, ecc. carena, 2-233 : * forma ', vaso cupo di
le diane degli affreschi. morante, 2-233 : la sua carne aveva preso un colore
] m'atterrarebbe. targioni tozzetti, 2-233 : vi sono scrittori, 1 quali
-divertimento, sollazzo. slataper, 2-233 : è un tale godimento mettere il tavolino
il possesso di qualcosa. gioberti, 2-233 : il campo che lavoriamo in comune è
, grave una libbra. boriili, 2-233 : una coppia grave di trecento chilogrammi.
stretti insieme, contemporaneamente. leonardo, 2-233 : potrebbesi vedere molti omini caduti in
soave viso. g. raimondi, 2-233 : un sole bianco sulle colline,
il silenzio). gadda conti, 2-233 : regnava un silenzio immacolato. -incorrotto
abbiano incominciata la fermentazione. carrer, 2-233 : aveva il corpo trapassato da più
intrappolato, impantanato. pascarella, 2-233 : si parte, si attraversa la laguna
soneremo le tabelle dietro. lubrano, 2-233 : conferissi a corinto, allogandosi nella bottega
forse dai patimenti che soffrirai. faldella, 2-233 : oh, troppo incomodo..
xvii continuamente. donato degli albanzani, 2-233 : infocare il tuo sanctuario e sozzare
che finora lo nutrì. cinelli, 2-233 : trovò virgilio sugli scogli, subito sotto
corpo umano). levi, 2-233 : cantando, faceva un visibile sforzo,
ippocisto. c. durante, 2-233 : 'ippocisto'rassomigliasi al fiore del melagrano
così detti poeti improvvisatori. jovine, 2-233 : dal lato sinistro, nel fondo,
. ballata contro le nuove foggie, 2-233 : più d'un panno di pianelle
spossando, il piacere. térésah, 2-233 : c'è un desiderio che martella /
studiano vestire da diane. giuglaris, 2-233 : fiere donne... convien
con meli di lucidi frutti. pascarella, 2-233 : in un'altra casa si piglia
il solo pasto cotidiano. baretti, 2-233 : che importa a me che a
arricchire senza usare ingiustizia. giuglaris, 2-233 : manco male se di tanti ufficiali
tengono i lor colori. simintendi, 2-233 : alcuna volta [pigmalione] reca a
e non da un oste. guerrazzi, 2-233 : questa la è nuova di zecca
di limitazione!. fra giordano, 2-233 : chi gittasse il figliuolo del re
e come cosmetico. simintendi, 2-233 : alcuna volta [pigmalione] reca a
uno scanno di sabbia. pascarella, 2-233 : il canale di tanto in tanto
cucina romana). levi, 2-233 : una specie di spelonca dai muri dipinti
. ballata contro le nuove foggie, 2-233 : più di un parmo di pianelle /
danno della persa pecorella. firenzuola, 2-233 : lo accorse molto allegramente, credendosi
schigno. ballata contro le nuove foggie, 2-233 : quando andate p>e. lla via
sommità loro. b. del bene, 2-233 : la piantagione di cipolle brama una
della terra e del cielo. rebora, 2-233 : veglia sovrana la chioccia: richiama
egli pure placidamente. marchesa colombi, 2-233 : ci vuole più coraggio per fare
un portavivande di vetrici. idem, 2-233 : 'portavivande': termine generico di arnese
, finiva il mondo. batacchi, 2-233 : l'iman, fra i turchi,
-con riferimento a personificazioni. gigli, 2-233 : questo è il mercato dove la speranza
e spreg. r. sacchetti, 2-233 : aveva, nella sua umiltà, la
sostennero i lieti uccelli. leonardo, 2-233 : vederai alcuni vincitori lasciare il combattere
chiamano 'sufo'. prose fiorentine, iv- 2-233 : per finirla, è un libraccio e
fu rimessa agli edili. de luca, 2-233 : non bastando di rimetter le suppliche
e rivoltate? b. del bene, 2-233 : la piantagione di cipolle brama una
scale sbatacchiando gli zoccoli. fenoglio, 2-233 : poteva stare per delle ore al fornello
l'avesse inutilmente avvicinata. morante, 2-233 : in poche settimane, era sbocciata
chi gli ha beneficati. gigli, 2-233 : scambio d'amorose occhiate / di
, lussuosamente elegante. gigli, 2-233 : vengo al passeggio, già sonata è
suono delle campane). pacichelli, 2-233 : la sua torre, con alcune ruote
questo si chiama 'scorto'. bellori, 2-233 : dicesi che il caravaggio sentendosi biasimare di
appena slattata dalle salesiane. guerrini, 2-233 : o piccoli pedanti / slattati l'
, indifferente ad alcunché. lancellotti, 2-233 : il comun parere e universale esperienza.
ne domandò la cagione. passeroni, 2-233 : già (tessere satollo / gli
un po'prima delle sei. fenoglio, 2-233 : il vostro svegliarino marcia? 2
v.). pascarella, 2-233 : è la 'biguà silva virgen'! da
tempo della loro assenza. boccardo, 2-233 : 1 fisici hanno inventato, a quest'
di pane leggermente tostata. soldati, 2-233 : seduto in una poltrona di vimini,
due disse più niente. cassola, 2-233 : si tranquillizzarono: ma dopo una
per sempre. n. villani, 2-233 : sì come è ben detto che il