di quanto non si creda. idem, 2-200 : il cam pagnolo è
effetti della ricchezza abusata. idem, 2-200 : volete forse che continui così e
stimolava il mio accanimento. stuparich, 2-200 : udiva il martellio d'una mitragliatrice
bene adagiati. ariosto, sat., 2-200 : d'uffici, di badie,
senz'appello di sorta. piovene, 2-200 : mi sentivo perduta, e il
una sorta di volta. borgese, 2-200 : seduto in una poltrona, fece il
nostri cucchiai di legno. fogazzaro, 2-200 : una assicella-lunga e sottile gittata sopra i
s. gregorio magno volgar., 2-200 : la mente nostra, proposta ogni
delle aste e del b-a-ba. pratolini, 2-200 : nei giorni di mercato..
non per farla. g. bentivoglio, 2-200 : solo gli ugonotti resteranno uniti in
d'abbassare le armi. pavese, 2-200 : spuntò dalla nebbia prima il collo e
che rallegri il pianto. giusti, 2-200 : studia la cabala / del non
-braccio di fiume. fogazzaro, 2-200 : l'acqua, entrando furiosamente, piena
tormentarlo brandello per brandello. fogazzaro, 2-200 : il torrente saltava giù allo scoperto
per la quarantena d'israele. cassola, 2-200 : si fece la sigaretta. gli
una cabala sublimemente superstiziosa. giusti, 2-200 : studia la cabala / del non
punto non si turbò. aretino, 2-200 : tutti aviamo a ire a porta
della vita. leonardo del riccio, 2-200 : la quale [onesta brigata]
, primo califfe d'arcadia. faldella, 2-200 : man mano che [le galline
1 fiorentini per capifuoco. carena, 2-200 : * alare, capifuoco ',
, che sì aspra fue. grazzini, 2-200 : si messe una zimarraccia sopra il
morto ai piedi. faldella, 2-200 : certe chicchiriate dei galli sono
sùbita meraviglia sono soprappresi. boti, 2-200 [inf., 7-2]: '
farai finta di non conoscermi. cassola, 2-200 : -non hai nessun contatto? -insistè
proprie parole fargli avveduti. aretino, 2-200 : sognavo istanotte ch'io vi facevo
epidemia. s. antonino, 2-200 : quando una certa pestilenza crudele induceva
civiltà, ecc. leonardo, 2-200 : come si deono figurare l'età dell'
l'aprirono dilicatamente]. capuana, 2-200 : montato su la scaletta, con una
che m'ha sempre sgomentato. capuana, 2-200 : se lei badava alla parte di
dentro a colpi di bombe. landolfi, 2-200 : sarò polluta dal nimico / e
gola. diodati [bibbia], 2-200 : la carità è lenta all'ira,
altro modo. diodati [bibbia], 2-200 : noi veggiamo ora per ispecchio,
molte opere. 5. antonino, 2-200 : dell'intensa ed estensa sua carità
come fosse l'estremo. bonsanti, 2-200 : moriva di ferita sopra un letto
stomaco al cervello. boti, 2-200 : in nessuno tempo è più libero lo
(un colore). leonardo, 2-200 : quale colore è più evidente: quella
. 3). fra giordano, 2-200 : questa è la terza ragione per la
il veleno della vipera. baretti, 2-200 : perché dunque far tanto fracasso contro
dir per- secuzion fratina? giusti, 2-200 : dà nel naso / più lo
che non sperat'altro. carena, 2-200 : 'gabbiata ', tutti gli uccellini
il picciuolo del frutto. capuana, 2-200 : con una mano afferrava delicatamente il grappolo
in capolino. c. durante, 2-200 : garofano indiano maggiore... è
assai tenue. c. durante, 2-200 : garofani salvatichi... producono
granello, e morissene. grazzini, 2-200 : pareva che non potesse più reggere
ditella o nella gola. grazzini, 2-200 : chiamò dalla finestra della corte una sua
. r. m. bracci, 2-200 : bisogna pur dire che il del fede
f. f. frugoni, 2-200 : armeggiando col fioretto imbrandito, mostrava
. premuto, compresso. leonardo, 2-200 : una ninfa o un angiolo..
: gran e. cecchi, 2-200 : senza il provvidenziale e paro-parte / del
. -intr. castelvetro, 2-200 : 'orgoglio'si potrebbe dire che venisse
, una linea). verga, 2-200 : sotto le coperte modellavasi vagamente una
passione). fra giordano, 2-200 : l'orazione di tanti non possa
che sfugge ai colpi. vittorini, 2-200 : di nuovo scoppiò una fucilata, e
). e. cecchi, 2-200 : gli ordigni ladreschi presso l'uscio
eziandio il sommo laico. idem, 2-200 : nella prima di queste province dominano
grammatico che detta la pistola. brusoni, 2-200 : con un languidissimo gemito la bella
dal lied vocale. térésah, 2-200 : e un 'lied'senza parole, /
inutili, le ostinate logomachie. guerrini, 2-200 : le logomachie fra i « veristi
; tintinnio, vocio. gatto, 2-200 : un bisbiglio era nell'aria, un
isporca le mani a nessuno. molineri, 2-200 : le pareva che quel giornale le
a mano la bicicletta. pavese, 2-200 : ganola arrivò poco dopo, tirandosi a
di vivande; pappatoria. tesauro, 2-200 : della prima [maniera] si servono
il suo sangue meticcio. piovene, 2-200 : né i volti avevano niente di
minugia escono lungamente pendenti. landolfì-, 2-200 : dei morti il sangue suggerò /
alla stessa altezza. fenoglio, 2-200 : fermai il carro alla mira degli altri
miri al cuore. e. cecchi, 2-200 : lo miravo con la pistola,
, aiuto, misericordia! batacchi, 2-200 : la predica del frate, quella strana
molle quanto una matassa. landolfi, 2-200 : molli viluppi e membra istrane /
nutrirsi). s. antonino, 2-200 : quante volte di giorno e di
in su una asta. landolfi, 2-200 : che se ne vada per la sera
. scherz. musica. tesauro, 2-200 : della prima [maniera] si servono
una prop. subordinata. taglini, 2-200 : così... avviene ne'corpi
di tali creature mitologiche. leonardo, 2-200 : una ninfa o uno angiolo..
dio. fra giordano, 2-200 : per questa ragione hae ordinato altresì
la panca di legno. cassola, 2-200 : mario sedette su una panca nella
, grottesco. e. cecchi, 2-200 : in realtà, senza il provvidenziale e
potente e più spedito aiuto. panigarola, 2-200 : sta pur forte tu e rimettiti
sue mani. p. verri, 2-200 : la specie umana, come tutte le
tr. calpestare ripetutamente. jovine, 2-200 : fattosi vicino al gruppo dei giocatori
, bizzarro, insolito. beicari, 2-200 : alcuna volta v'andava nannino, il
era vecchio. s. degli alienti, 2-200 : bellocchio mio, io voglio fare
sopra gli apostoli santi. gigli, 2-200 : pioggia cascar mi sento / di lume
prestanza fisica, formosità. cagna, 2-200 : le giovani già da un pezzo hanno
dielettrico. p. levi, 2-200 : per contro, ho conosciuto persone che
e rinascimentale). simintendi, 2-200 : una delle servigiali, mezza popolesca,
assai posto l'avete. pellico, 2-200 : non interromperò più il 'cola', se
di preghiera collettiva. fra giordano, 2-200 : i'voglio che stiate in orazione,
credette insegnarmi più altro. vittorini, 2-200 : « avevo la sbornia? »
contrario gli si impongono. volponi, 2-200 : le idee contro le altre cose di
particella pronom. p. verri, 2-200 : le tre classi degli uomini..
psicopatologico di una persona. ottieri, 2-200 : con lucidi abbiamo un paziente più realista
persi il popol franco. batacchi, 2-200 : la predica del frate, quella
un che di quel ritrovo. baccheìli, 2-200 : costa aveva raccapezzato dai vicini di
espresse secondo sistemi diversi. guglielmini, 2-200 : piedi 81, 9 di bologna.
rallegrarsi della sua venuta. simintendi, 2-200 : qualunque tu ser, rallegrati alla
. polla, sorgente. landolfi, 2-200 : sangue atro e guano di caverna /
e i cigli rannuvolati. fogazzaro, 2-200 : nepo si fermò, rannuvolato, inquieto
sponda d'un muro. fogazzaro, 2-200 : come a forza di raspar con mani
disse che se gli togliesse dinnanzi. gigli'2-200 : pioggia cascar mi sento / di
gentaglia ignara e cieca. stigliani, 2-200 : altra volta tu meco / al mio
porta del ricovero? e. cecchi, 2-200 : io m'ero armato e lo
avviarsi con buona grazia. pellico, 2-200 : non interromperò più il 'cola', se
. la scimmia ride'. vittorini, 2-200 : i corvi volavano sempre invulnerabili per
fare, dal tasso. zena, 2-200 : una moglie, sviata dalla propria fantasia
derise da'vostri correligionari. guglielmini, 2-200 : si assume poi da'signori ferraresi
oggetti. f. corsini, 2-200 : mandò parimente a riscerre, tra gli
il discorso ristagnò. c. levi, 2-200 : eravamo su un'altura: sotto
le proprie doti artistiche. tronconi, 2-200 : a pasqua, essendosi...
mote dei progressi delle scienze. pellico, 2-200 : l'uomo è piede che
non ne scampò nisuno. crudeli, 2-200 : io salto in qua e in là
rimangono sempre grondanti sangue. landolfi, 2-200 : mi strapperò dal petto il cuore /
straziarlo crudelmente. crudeli, 2-200 : noi ci appressammo; e soppiattone,
lanzardo [« quaderni rossi », 2-200 ]: la saturazione degli spazi urbani
fila digradante. c. durante, 2-200 : il gioglio altro non è che un
per simil. ondeggiante. monelli, 2-200 : l'odore dei capelli era quello che
cuore cent'altri dispiaceri. imbriani, 2-200 : felice me, che altrove t'ho
rumore, 'giaakmach'. e. cecchi, 2-200 : due volte il cane della pistola
incanti e di malefizi. tronconi, 2-200 : a pasqua, essendosi -a tempo,
e gesti scimmieschi. c. levi, 2-200 : aveva qualche cosa di bestiale,
in lunghe vesti sfolgoranti. cassola, 2-200 : la padrona era scomparsa in cucina.
sempre dall'eccesso delle imposte. cassola, 2-200 : quassù son tutti con noi,
risa e d'applausi. vittorini, 2-200 : di nuovo scoppiò una fucilata e lacerò
della primavera). cinelli, 2-200 : il venire dell'inverno non era triste
s. gregorio magno volgar., 2-200 : venne gesù... e diede
lo stagnamento de'fluidi. pellico, 2-200 : devo farti un rimprovero a nome di
guidator de la battaglia / sì sodeli, 2-200 : non son qual io ti sembro un
una squadra. tesauro, 2-200 : della prima [maniera] si servono
/ protege la gratissima verdura. crudeli, 2-200 : noi lo seguimmo; e smisurata
, una nuvola). govoni, 2-200 : niente / aveva della nebbia corritrice /
di sutili. lubrano, 2-200 : in napoli officiali, usurieri..
orecchia a quella donna. crudeli, 2-200 : noi ci appressammo; e soppiattone,
un pensiero). buti, 2-200 : in nessuno tempo si trova l'imaginativa
. vita di s. francesco, 2-200 : retornati che forono ad sancto francesco
di nobil si dà vanto. crudeli, 2-200 : io ti regalo il corpo e
preannuncio di un'epidemia. grazzini, 2-200 : era allora in firenze sospetticcio di peste
attività poetica. pellico, 2-200 : non interromperò più il 'cola', se
a soffiare il naso. bacchelli, 2-200 : sorrise alla gente che lo guardava intenta
voce. -assol. cinelli, 2-200 : poco dopo, su dalla costa sboccarono
senza volgermi retro. e. cecchi, 2-200 : io m'ero armato, e lo
grado di giudizio. giraud, 2-200 : caro dottore, vi avverto che quando
pia, adesso continuava. fenoglio, 2-200 : guardavo tutto e tutti, per non
s'intorbidan, trapelano. bacchetti, 2-200 : d'ogni parte i cartocci si strappavano
strettamente al bisogno occorrente. marno, 2-200 : quella sola parte che a supplir
amore / stretti legò. crudeli, 2-200 : io ti regalo il corpo e l'
tutta la giornata. e. cecchi, 2-200 : era la rivelazione d'un'incredibile
paion sudori. riccardi di lantosca, 2-200 : strisciano salamandre lungo il sudor dei muri
il loro sangue innocente. landolfi, 2-200 : dei morti il sangue suggerò / e
da conservar sempre tale. giuglans, 2-200 : l'amore, supposto da'eoeti
davanti all'impresa nazionale. zena, 2-200 : una moglie, sviata dalla propria
di strumenti a percussione. balestrini, 2-200 : 1 suoni dolci dei flauti i fischi
(la nebbia). pavese, 2-200 : la nebbia... tappava strade
sguainare una spada. gatto, 2-200 : esimio aveva appena tirato fuori la sciabola
appollaiato il pappagallo. carena, 2-200 : trespolo del pappagallo': arnese movibile di
lo muove un pelo. fogazzaro, 2-200 : andava tastando il sasso...
anche sostant.). leonardo, 2-200 : una ninfa o un angiolo..
bacco ardisce mandar quest'ambasciata? bacchetti, 2-200 : la sboccata cordialità romagnola aggiunse,
men vigorosi del primo? slataper, 2-200 : non hai un'idea cosa voglia dire
il re. e. cecchi, 2-200 : due volte il cane della pistola scattò
pubblicitario. s. veronesi, 2-200 : sapeva solo che era un liceo linguistico