persona del re. marsilio ficino, 2-135 : quelli che sono tormentati dalla collera adusta
dio con amore umiliato. giusti, 2-135 : o futura adolescenza, / che,
loro complessione adustissimo. marsilio ficino, 2-135 : il cervello è occupato alcuna volta dalla
più passione amava. marsilio ficino, 2-135 : quelli che sono tormentati dalla collera
astrazione, estasi. marsilio ficino, 2-135 : il nostro platone diffinisce nel fedro
amara del loro cinismo. alvaro, 2-135 : i suoi occhi grigi ridiventavano protervi
suoi anticessori. ovidio volgar., 2-135 : a che racconto io la dura ed
è arrotolata una serpe. paolieri, 2-135 : con in pugno una pertica a punta
tentino almen libere carte. rajberti, 2-135 : il supremo trionfo dell'arte è
i famigliari oggetti, incantano. alvaro, 2-135 : la rivedeva vestita, con la
autenticità del proprio giudizio. cassola, 2-135 : in genere raccontava episod della propria
le pagnotte avvampate dal forno. govoni, 2-135 : rossi avvampati i mietitori / son
talvolta non aspettati avvenimenti. algarotti, 2-135 : l'onore di questa scienza [l'
baciarono in bocca. marsilio ficino, 2-135 : quelli che sono tormentati dalla collera
la volta del paese. manni, 2-135 : come variano non di rado le gazzette
bella apparenza. fra giordano, 2-135 : allora si leva i fregi e panni
sul casco di ferro. barilli, 2-135 : un lontano balenare di baionette rivelava i
avea d'un nume. barilli, 2-135 : un lontano balenare di baionette rivelava i
lugubrmente -poi silenzio. paolieri, 2-135 : volava addirittura sull'erbe, che
3. figur. giusti, 2-135 : il fanciullo deve andare, / deve
verrei tutte le sere. pancrazi, 2-135 : maledetta bestia!, esclamò,
ancora imparato a pelare? cicognani, 2-135 : il cimitero invaso dai barbari che mangiavano
di sparsi fiammiferi di legno. cassola, 2-135 : poco meno scuro e ancor più
; venire a noia. grazzini, 2-135 : e poi io non vorrei anche tanto
: egli è un cetriuolo? fagiuoli, 2-135 : vanno col dolce zucchero della loro
delle bozze di stampa. bacchelli, 2-135 : antonia la circonfondeva di sguardi materni,
voler questa rapa confettare. fagiuoli, 2-135 : dedican ad essi [i savi a'
e riprendilo. cicerone volgar., 2-135 : la fidanza, cioè ferma confidanza
per * maniera '. rajberti, 2-135 : i secoli poi rassomigliano in molte cose
cavallo con covertine dipinte. fagiuoli, 2-135 : vedrebbe qual pitagorica trasmigrazione faccia un
onorare uno nuovo principe. bembo, 2-135 : ora queste voci tutte al tempo si
. c. e. gadda, 2-135 : le stringhe argentate d'un corsetto che
e ci riprende d'imprudenzia. grazzini, 2-135 : ma i quattro compagni, lasciatolo
fallo, moderna manifattura. manni, 2-135 : quello altresì, cui inferire intende
all'impresa di mantova. nievo, 2-135 : ricevetti invece il malaugurato ordine di
non è da imitarsi. imbriani, 2-135 : con artifizi chimici aveva ravvivati i
. diodati [bibbia], 2-135 : attendevano a lui, percioché già
godimenti dell'estetismo appagato. calvino, 2-135 : tutti i nuovi filosofi erano troppo
e parigi si è sollevata. jovine, 2-135 : i ducati d'argento vennero fuori
terra. -figur. giusti, 2-135 : o futura adolescenza, /..
si avrà la sentenza. tecchi, 2-135 : fece la difesa di lei con tanto
, diffidenza. cicerone volgar., 2-135 : il timore ancora è diffidanza dell'
desiderato; provare piacere. anguillara, 2-135 : giove come sarà, ch'incontra e
a erittio. b. cavalcanti, 2-135 : a questi esempi si può aggiugnere
troppo dolorosamente codesta perdita. jovine, 2-135 : i ducati d'argento vennero fuori
metterò a fare il signore. landolfi, 2-135 : -sai come fu? era un
una somma). jovine, 2-135 : questa somma di fronte all'intransigenza
lettere, emergerà dalla turba. rajberti, 2-135 : guai all'opera che è privativa
cibaria pel suo naso. monti, 2-135 : allor rizzossi aga- mennon, stringendo
questo treno fosse passato. nievo, 2-135 : siccome arriverò a genova solo, così
cittadinesco piacere potuta entrare. bembo, 2-135 : la lingua usa di pigliare alle volte
civile, si organasse. barilli, 2-135 : pedoni esulanti, frotte di animali che
chiarore della luna declinante. barilli, 2-135 : un lontano balenare di baionetta rivelava
tavola alla parte superiore. carena, 2-135 : 'fascia', denominazione di quei legni
per le militari fatiche. monti, 2-135 : allor rizzossi agamennon, stringendo / lo
cordoni e filaretti di pietra. cicognani, 2-135 : la chiesa, allora -ché poi
altro è il delicato. algarotti, 2-135 : oltre all'avergli armati di un occhio
nella rappresentazione della natura. bocchelli, 2-135 : in lei c'era misura e finezza
steinegge e non me. bocchelli, 2-135 : se discuteva, cercava il fondo
-pittore, disegnatore. tolomei, 2-135 : maestro aristotele... è si
. - anche sostant. cicognani, 2-135 : sono più pericolosi e tartassati, i
i bifolchi galantemente innamorati. verga, 2-135 : il colonnello faceva galante- mente onore
questo gaz del cervello! giusti, 2-135 : o futura adolescenza, /..
/ per farsi unitamente compatire. manni, 2-135 : gli avvenimenti... correva
se ne debba vergognare. domenichi, 2-135 : per farsi una veste di velluto,
morì. ariosto, cinque canti, 2-135 : se più verso a questo canto giungo
presto o tardi diventa ingiusto. tecchi, 2-135 : perché non la sposa? l'
. c. e. gadda, 2-135 : i punti esterni li appongono col
grandiosa quantità di beni stabili. boriili, 2-135 : l'esodo dei paesani si faceva
de'romani annibaie. s. antonino, 2-135 : la grazia... fa
vincolo giuridico. seneca volgar., 2-135 : tu ti rammarichi che tu hai
, graziosamente date. s. antonino, 2-135 : il quarto [talento] è
guardia ». g. bassani, 2-135 : dopo le ultime piogge, il livello
, sagliono a ritroso. fogazzaro, 2-135 : dentro a quell'ombra si udiva
, ingombro, imbarazzo. grazzini, 2-135 : potevate pur dirmelo dianzi; egli
da lavoro). cicognani, 2-135 : ci vuol più maestria a guidare una
, in un velo vaporoso. molineri, 2-135 : le montagne sull'altra riva del
fusse largito dalla fortuna? sansovino, 2-135 : fu fatta una statua da'genovesi.
vile e più cattivo. tanaglia, 2-135 : se in dura terra arando avesse
le loro poesie poetassero. lomazzi, 2-135 : da questa bellezza infusa ne'corpi.
gli altri. c. bartoli, 2-135 : lievisi adunque via le tre ultime
quasi divina. e. cecchi, 2-135 : un intervento non richiesto delle forze
in battaglia, assalito. loredano, 2-135 : seguito da una truppa di cavalli,
. attaccato, appiccicato. jovine, 2-135 : i ducati d'argento vennero fuori ad
le vie che fosser possibili. guarini, 2-135 : né per degno di questo luogo
a. f. doni, 2-135 : non istarò a menare la cosa lenta
-lenzino (sm). gatto, 2-135 : le nuvole, le cupole all'orizzonte
e d'un cappuccino ascitico. pasta, 2-135 : quando crudi e freddi sughi predominano
la travatura del soffitto. cinelli, 2-135 : centinaia di volumi da anni eran
. a. f. doni, 2-135 : e'son forse sei mesi che io
bambino e guardarlo giocare. landolfi, 2-135 : era un uomo coraggioso lui, e
nostri. a. f. doni, 2-135 : non istarò a menare la cosa
a mezzodì la capinera. landolfi, 2-135 : -napoleone? ma sì ma sì,
e chi s'oscura. gioberti, 2-135 : queste virtù non facciano sì che altri
la sua maestria le signoreggia. cicognani, 2-135 : dateci maestrevolmente. 223: sarà
malavista joubert e péquignol. nievo, 2-135 : ricevetti invece il malaugurato ordine di
nelle istituzioni, nel fatto. imbriani, 2-135 : il principe di borgocollefegato, leone
le maschere qui in cizica. cantù, 2-135 : la polizia vietò le maschere;
giocondo, né più salutifero. guarini, 2-135 : quella mediocrità, quell'onestà,
mestamente di pianti. gadda conti, 2-135 : il ricordo delle altre feste..
bambino, ragazzino. tronconi, 2-135 : taci, taci,...
or mieti in erba. magalotti, 2-135 : è gioia usuriera, / è
non le potrà esser rapita. pellico, 2-135 : ti lodò... come
, non fosse finito. buti, 2-135 : ora sono tutti diventati meretrici, acconci
persona, negli averi. sansovino, 2-135 : ora questi uomini così grandi e
-lasciato fluttuare nella corrente. gatto, 2-135 : il fiume... va,
diletta ad un tempo. pellico, 2-135 : [ii] conte di saluzzo.
, scorta fidatissima. landolfi, 2-135 : era un uomo coraggioso lui e se
, sembrano dolci nascondigli. cicognani, 2-135 : sulle mura interne del luogo sacro
vocabolario mi fa male. rosmini, 2-135 : chi dicesse l'essere ideale che
dei partiti socialisti. volponi, 2-135 : fermo, ben fermo nei suoi principi
- anche assol. biringuccio, 2-135 : niellassi ancora, per ornamento de'
dicimus, accipi volumus '. idem, 2-135 : del gran palazzo di nerone intitolato
strana avventura. f. corsini, 2-135 : se nella guerra s'impara a comandare
e gloriosa fine. i. pitti, 2-135 : questo moto, quantunque in apparenza
. rilucente di saliva. volponi, 2-135 : gli orsi... alzavano la
non indusse cosa nova. sansovino, 2-135 : meritamente gli fu fatta una statua
certo. cicerone volgar., 2-135 : chi è che dubiti che questo
francia e in italia. cicognani, 2-135 : sulle mura interne del luogo sacro
: arrotare, levigare. biringuccio, 2-135 : a una ruota ruotando, si leva
preso la sua voce. jovine, 2-135 : per fortuna don matteo conosceva il
millesima volta. e. czechi, 2-135 : il galantuomo si affida alla fisica
sfrondato e sterile rimanere. granucci, 2-135 : né essendo fra 'mortali la più
. region. pelletica. bechi, 2-135 : col pollice e l'indice pescò una
la testa almeno. e. cecchi, 2-135 : avendo tolto al mondo, al
. p. f. giambullari, 2-135 : le [legature] assolutive o
ver le pronte / difese. borsi, 2-135 : se io ti concepissi come una
paura avuta. ovidio volgar., 2-135 : pare che nella nostra schiatta sia perseverata
e dalla cancrena sociale. cicognani, 2-135 : sono più pericolosi i tartassati, i
(una donna). bibbiena, 2-135 : io, perché son magra e ho
una deformazione definitiva. simintendi, 2-135 : abiendole così ordinate [le penne]
/ d'indorargli la pillola. castelnuovo, 2-135 : -ah don paolo, -proruppe la
modella gli oggetti. biringuccio, 2-135 : si stampano sopra di un piombo le
pistoliere. lud. guicciardini, 2-135 : sono oggi questi terraiuoli una sorte
il pistoletto. lud. guicciardini, 2-135 : i franzesi, da quella sorte di
, un vantaggio economico. guarini, 2-135 : né per degne di questo luogo riconosco
di un sogno plenilunare. guglie iminetti, 2-135 : di voci varie e d'amorosi
non è partito da me. idem, 2-135 : né per degne di questo luogo
, mentre vissi da porco. nieri, 2-135 : mangiare come un porco. pascarella
popolani. dante, inf., 2-135 : oh pietosa colei che mi soccorse!
a. f. doni, 2-135 : e'son forse sei mesi che io
di lettere e di latino. calvino, 2-135 : io dovevo avere la mia lezione
demoni in carne ed ossa. fogazzaro, 2-135 : un suono di campane passò
alla procura in vicaria. bruno, 2-135 : ah, ah, ah, gli
prospettivo prisco ha imitato. tolomei, 2-135 : è morto a questi giorni maestro
, quasi per azzannarle. alvaro, 2-135 : poi si levava, 1 suoi occhi
di una perizia psichiatrica. ottieri, 2-135 : si debbono odiare le visioni psichiatriche del
il bel corpo robusto. savinio, 2-135 : il gigante,... aprì
duro o rigido). simintendi, 2-135 : alcuna volta [icaro] pigliava le
razza. a. f. doni, 2-135 : io sono stufaiuolo de'primi di
, l'imporsi nuovamente. lucini, 2-135 : la ricomparsa della metafisica indica la
i vetri di un'armonica. govoni, 2-135 : un sasso rimbalzante / fischiando sul
a fargli perdere la staffa. jahier, 2-135 : tengo da mia madre quel po'
smuoverne il contenuto. biringuccio, 2-135 : si chiude la bocca del vaso e
più volte le sorti. giuglaris, 2-135 : darei qualche volta molto di buona
statuto dei mercanti di calimala, 2-135 : s'alcuno de'detti renunzianti volesse
in teatro questa sera. jahier, 2-135 : tengo da mia madre quel po'di
vita e di pensiero. bissari, 2-135 : cantai già le mie pene, /
funzioni. dante, par., 2-135 : l'alma dentro a vostra polve /
-ripassata del trucco. bibbiena, 2-135 : trovane, doppo questa, un'altra
il discorso diretto). bechi, 2-135 : « cosa vuol che ci faccia?
con molta buona creanza. cantù, 2-135 : la polizia vietò le maschere; ed
e la vita sui libri. nievo, 2-135 : avrò agio di rubare ventiquattr'ore
sacrare gli esuli d'allora. bechi, 2-135 : « santo dio! » sacrò
un'erta in bicicletta. buti, 2-135 : 'quell'anima gentil'... 'fu
modo di scrivere). emanuelli, 2-135 : erano esempi troppo cenciosi d'una
. -sfilacciato. balestrini, 2-135 : scendiamo giù lungo i muri umidi
daniele, 5-27). bacchetti, 2-135 : « anna », diceva bakùnin ridendo
'nemici astretto. g. pozzi, 2-135 : scemerà forse alquanto / del viso
modello e il pittore. cassola, 2-135 : dalle schermaglie inbecelli, 1-258:
bene, proverò ». cassola, 2-135 : quando germano... gli chiedeva
contrapposto alla facciata. leonardo, 2-135 : l'una casa dè volgere le schiene
del riprovargli e sciorgli. giraldi cinzio, 2-135 : quanto alla introduzzione degli dei che
con la coda. volponi, 2-135 : aspri notò con il dito alzato che
per infino alle porti. leonardo, 2-135 : ciascuna strada dè essere largabraccia 20 e
., la documentazione. pratolini, 2-135 : alfredo rimane solo in bottega le ultime
(l'esistenza). pavese, 2-135 : la mia vita è tutt'altro che
la ragione. e. cecchi, 2-135 : gli dispiacerebbe che questo avvenisse in
incontro di più consonanti. tesauro, 2-135 : tanto maggiore sarà la durezza, quante
veduto spendere un tomese. lubrano, 2-135 : basta che lo staffiere sia scaltrito
p. f. giambullari, 2-135 : le soccontinovative [legature] mostrano
meglio a'riguardanti. giraldi cinzio, 2-135 : quanto alla introduz- zione degli dei
per il suo solitario. morante, 2-135 : la vecchia o sonnecchiava, o si
è restata in mano. crudeli, 2-135 : io, che d'intorno sentomi /
, perfetto. g. visconti, 2-135 : così da celo in terra mosse l'
perché sosteneranno gli archibusieri. garibaldi, 2-135 : io chiesi agli ammiragli di farmi
loro bianchezza ne dimostra. guarini, 2-135 : son molte cose di tanto peso
-esortazione, incitamento. tolomei, 2-135 : certamenti monsi è questo giovine degno di
sozzézza e di poco savere. buti, 2-135 : ora sono tutti diventati meretrici,
riempie tutta la stanza. fogazzaro, 2-135 : al povero steinegge si spandeva nel petto
a me circa ducati vinti. firenzuola, 2-135 : tu hai più di millanta torti
sua spezzando tacque. i. pitti, 2-135 : il quale, risoluto di assaltar
mezzo, il quartino. pratolini, 2-135 : milena distribuisce gli spezzati e i diversi
affinità di spirito alchemico. lauro, 2-135 : la sua [dell'argento vivo]
subito: era appena accostato. soldati, 2-135 : una interdomattina quel godimento troppo prolungato
sfondo rosso della parete. gatto, 2-135 : nei giorni di domenica lo si
fuora. a. f. doni, 2-135 : non istarò a menare la cosa
contesti figur. roccatagliata ceccardi, 2-135 : ira e libertà strepeanti in nere
, non ne temono. sarpi, 2-135 : la presente parte non si potrà alterare
mezz'ore a guardarlo. govoni, 2-135 : come ferro stridente sullo specchio. jovine
di uno strumento musicale. crudeli, 2-135 : su la febea testudine / canto sol
, sconnettersi. e. cecchi, 2-135 : il traditore... avendo tolto
che riaggeggiarealla meglio e tamponare. slataper, 2-135 : tu potevi camminare con due fori
venexia. a. f. doni, 2-135 : io sono stufaiuolo de'priun frutto
già tempo passato. del giudice, 2-135 : c'è una specie di linea di
o indulgente; mitezza. patrizi, 2-135 : cotesta vostra teneraggine vi farà burlare tutto
strada e uno al monastero. pecchi, 2-135 : s'accorse che quella lo portava
, di atteggiarsi. jahier, 2-135 : tengo da mia madre quel po'di
tutti anco ci levammo. batacchi, 2-135 : già si tuffava in seno all'oceano
soi fideli. dante, infi, 2-135 : oh pietosa colei che mi soccorse!
concede a molti amanti. monelli, 2-135 : insieme a silano, augusto ha mandato
alla creazione artistica. galluppi, 2-135 : chiamasi visione la rappresentazione, che
che hanno viso di perdersi. guarini, 2-135 : son molte cose di tento peso
e iron.). cameroni, 2-135 : cattive novelle della salute della dottora,
riguardo alla propria esistenza. cameroni, 2-135 : il vecchio orso nevrotico, isterico,
imbriani, 2-135 : etuttobenponderatoidueconiugideliberaronodi divortire per mutuo consenso.
esasperata; iperestesia. cameroni, 2-135 : ipersensibilità lancinante. ipersensuale, agg