si riflettono nell'occhio umano. idem, 2-116 : 11 coltello, accidentale armadura,
(v.). imbriani, 2-116 : un'altra si fa chiamar nella,
sa meglio di me. rajberti, 2-116 : ma la vera superbia, come mai
parti che al tutto. rajberti, 2-116 : il mio sistema filosofico nel viaggiare è
deve nascere da un animale. govoni, 2-116 : giunse l'ora propizia / per
anche quello. d'annunzio, iv- 2-116 : il rimedio c'è; ma costa
un rilievo quasi duro. piovene, 2-116 : era un uomo massiccio, il viso
intendimento non gli venga fallito. leonardo, 2-116 : il coltello, accidentale armadura,
ne ritornò dove e'cenavano. barilli, 2-116 : sulle sue labbra arricciate alitava un
a'premi di vita eterna. leonardo, 2-116 : sendo uno infermo in articulo di
foro romano. e. cecchi, 2-116 : lo stecco... che il
era come un'acqua verde. cassola, 2-116 : cate rina..
d'un castaido qualsiasi. barilli, 2-116 : il corpo rigido e leggero di
far guai, sciocchezze. tecchi, 2-116 : oh, andate là, che anche
'morone 'e 'moraro verga, 2-116 : -mi racconti che c'è di
serio e lento seguitò. fogazzaro, 2-116 : ode... il lieve sussurro
appoggi. e. cecchi, 2-116 : mi pare che, come uno con
la vita un sostegno. cassola, 2-116 : disse due o tre volte alla più
tallon ti ferirò. o. rucellai, 2-116 : per braccio s'intende veramente quella
mondo. a. f. doni, 2-116 : un bravo, cioè uno che
/ che era tutto esaurito. cassola, 2-116 : passò alla cronaca della provincia e
vide che tutta se brusciava. diodati, 2-116 : se alcuno non dimora in me
pane e le frutta. tecchi, 2-116 : i suoi occhi azzurri non si capiva
un francobollo da venti. cassola, 2-116 : diede a ciascuna un cannello di zucchero
giusti e ben cerchiati. aretino, 2-116 : lo sa iddio se il mandar di
, e vi si annegano. rajberti, 2-116 : il terremoto, la carestia,
chi vi abita. carena, 2-116 : 'cartellino', così chiamano un pezzo
si fa il ragionamento. idem, 2-116 : come chiunque maschilemente e feminile- mente
compongono quello che piace. giusti, 2-116 : lì... i tra diplomatiche
e per la bocca. rajberti, 2-116 : il terremoto, la carestia, la
facendo eziandio l'impossibile. baretti, 2-116 : perché nessun fiorentino volle mai concedere
può dir di baghdàd. algaroiti, 2-116 : sparsosi di ciò confusamente il romore
corno a frate. a. segni, 2-116 : volle... trasportare nel
temperanza, astinenza. giamboni, 2-116 : la continenza è abito, per lo
-per simil. aretino, 2-116 : io ho di buon luogo che il
un fare un po'tonto. piovene, 2-116 : era un uomo massiccio, il
. e al figur. giusti, 2-116 : mi stomacarono / tre laide grinte.
erano mai manifestati prima. cassola, 2-116 : passò alla cronaca della provincia e
forchettiera, e cucchiaiera, che giusti, 2-116 : oltre lo stomaco, / da quella
al sopranaturale. i. pitti, 2-116 : con l'aiuto di fanti spagnuoli,
un lungo e disastroso viaggio. boriili, 2-116 : le graziose casette musulmane..
misfatto). livio volgar., 2-116 : ti prego e conforto che deliberi
, diverso. cicerone volgar., 2-116 : affezione è quella dissenziente a se
dondoli d'ogni qualità. giusti, 2-116 : lì tra le giovani / nuore slombate
veleno al fratello. de roberto, 2-116 : gli altri [giornali] denunziavano
sostant. leggi di toscana, 2-116 : ancora si fa notificare, ed
sei maremme. ariosto, cinque canti, 2-116 : questa fata del popolo boemme /
equilibrio interiore. cicerone volgar., 2-116 : la equabilità e la constanzia dell'
della veritade, dicendo. marino, 2-116 : sotto, ove l'uscio si
fedele, ma da stelle. savinio, 2-116 : i turni erano regolati con scrupolosa
per esercitazione d'avversitade prudente. ricci, 2-116 : l'esercitazione del male consolidata dal
ha difeso un buon santo. slataper, 2-116 : senti, gioietta, tu dovresti
ornai. dante, par., 2-116 : lo ciel seguente, ch'ha tante
per la sua goffaggine. giusti, 2-116 : lì tra le giovani / nuore slombate
menti eufonici. imbriani, 2-116 : veramente, sul fonte batte
o nobilmente qualche faccenda. leonardo, 2-116 : se io avessi a fare tanto
, mito. fra giordano, 2-116 : la mente può immaginare fantasìe infinite
narratore immaginoso e bugiardo. lancellotti, 2-116 : non ci è rimedio. basta,
che della maledetta fatalità. nievo, 2-116 : doveva partire ieri sera -invece sono
-giustizia. livio volgar., 2-116 : io vedo bene che tu hai dato
(un ramo). anguillara, 2-116 : fa del suo sangue la terra vermiglia
quel- l'assembramento. de roberto, 2-116 : ferveva la battaglia nella stampa come
folclore; folcloristico. arila, 2-116 : 'folklorica 'e 'folkloristica '
(un oggetto). arila, 2-116 : cosi sono state ancor formate le voci
altri simili fortunosi avvenimenti. stigliani, 2-116 : in quest'ozio, in questa
fosforescenze come quelli dei gatti. cicognani, 2-116 : gli occhi del maj avevano fosforescenze
ascendere trema e splende. bonsanti, 2-116 : raggiungeva una lieve esaltazione fumosa durante
sono e miglior poeti reputati. grazzini, 2-116 : io aveva pensato con una mia
una sua indemoniata furlana. govoni, 2-116 : nel fondo del mare / aggrovigliati
crudo nella fronte. e. cecchi, 2-116 : quante volte un campanile mi rende
loro gentilesche superstizioni. f. buonarroti, 2-116 : quel mettere in capo a
posto naturale. e. cecchi, 2-116 : la fortuna punta il piede sulla
del sol mostra e divide. pindemonte, 2-116 : già il terzo anno si volse
un anello con pietra preziosa. cinelli, 2-116 : quando riusciva a averla da sola
barba e il contropelo. giusti, 2-116 : lì tra le giovani / nuore slombate
fa impazzar gli uomini? lalli, 2-116 : io scorsi / elena l'infamissima sgualdrina
architetto da strapazzo. imbriani, 2-116 : che nuovo ordine di architettura è
, ecc.). guerrini, 2-116 : tra le viltà pompose / di questa
e corso di fiume reale. slataper, 2-116 : tutto va via, e
f. f. frugoni, 2-116 : son'io colei... che
ridotto duro come una pietra. lubrano, 2-116 : s'io taccio, gli umori
inabilitati a più offendere. jahier, 2-116 : quello che sbuffa accanto a me
con la sua gemma. buti, 2-116 : 'colui che innanellata pria, /
martelli, le scuri. guglielmini, 2-116 : se... il reno da
morale o sociale). lubrano, 2-116 : s'io taccio, gli umori peccanti
da puoi quelli incarnano. bissari, 2-116 : bella custode del regai giardino, /
peggiore del male). guerrazzi, 2-116 : e'fu uno spegnere l'incendio coll'
; coprirsi di cespugli. cinelli, 2-116 : il poggio diventa brullo, la vegetazione
un mazzo di fiori. cicognani, 2-116 : eravamo rimasti turbati e come irretiti
volgari. g. b. doni, 2-116 : qualche inno o laude in onor
dal ponente rimane adietro. leonardo, 2-116 : fu detto a uno che si levassi
, quel povero nome. cassola, 2-116 : tirò fuori il libriccino e la
di banco a macbeth. boccardo, 2-116 : la legge ha prescritto che i libri
sparte la paglia dal grano. leonardo, 2-116 : il pesante ferro si riduce in
fusti afigurato. dante, inf., 2-116 : poscia che m'ebbe ragionato questo
funesti. g. b. doni, 2-116 : tale a giudizio mio sarebbe ancor
-essere giustificato. sansovino, 2-116 : egli diceva che non vi aveva luogo
una situazione). solinas donghi, 2-116 : finché si può dire 'destino'va
g. b. doni, 2-116 : mi pare che le imperfezioni di
-farsi magro: diradarsi. cinelli, 2-116 : oltre gli ultimi giardini, il poggio
disistima. s. spaventa, 2-116 : non è mancato già chi, prevedendo
gli carezzò i capelli. cicognani, 2-116 : il mai chiamò imperiosamente il contino
ordinato maliziosamente! seneca volgar., 2-116 : tu dicesti: io non posso
sue man morire. 0. rucellai, 2-116 : secondo la significazione degli antichi,
nell'animo de'discepoli. salvini, 2-116 : dove ci era bisogno di repetere una
. al genere maschile. bembo, 2-116 : chiunque maschilemente e feminilmente si dice
registro delle medie '. soldati, 2-116 : il professor einaudi, dopo alcune domande
cosa è mai difficile? carrer, 2-116 : ho parimenti bisogno di scriverti..
/ ch'a lei dispiace. guglielminetti, 2-116 : ah! taci, taci
. meteorite. f. corsini, 2-116 : veddesi poi sul mezzodì uscir di
, quasi assoluti. emanuelli, 2-116 : la trasmittente dei nostri esperti è
ricevente di dimensioni piccolissime. emanuelli, 2-116 : quando lei divaricherà le stan
. ricevitore miniaturizzato. emanuelli, 2-116 : nella stanghetta sinistra [degli occhiali]
. a. f. doni, 2-116 : poi, generalmente squadratola [la mula
ecc. 'riccardi di lantosca, 2-116 : noi due ci si modella / ai
non voleva lasciarsi mordere. pavese, 2-116 : un falò enorme...
fiori. b. del bene, 2-116 : anche quando tutte [le api]
procelle mosse in aria. cinelli, 2-116 : negli incavi volti a mezzogiorno,
mesta, malinconica. tecchi, 2-116 : anche a me l'allegria piace,
mostri di farlo volentieri. loredano, 2-116 : il gentilissimo sonetto di v. sig
e levare. seneca volgar., 2-116 : tu di'che non ponesti il fuoco
favorevole, sostenerlo. storie pistoiesi, 2-116 : tutta la parte imperiale ghibellina teneano
alla foggia del boccaccio. gigli, 2-116 : intorno alle preposizioni ed avverbi si
come per chiedere aiuto. cassola, 2-116 : gugliemo fece le parti anche del coniglio
. e antifrastica). firenzuola, 2-116 : menico, che molto bene conosceva
partita delle massime poste. cassola, 2-116 : in attesa del desinare, cavò di
dalle correnti d'aria. carena, 2-116 : 'usciale, paravento': è un'imposta
savese quante. dante, par., 2-116 : lo ciel seguente, c'ha
costumano ne'patteggi di riguardo. garibaldi, 2-116 : non una voce di transazione,
dell'alme pellegrine. brignole sale, 2-116 : lusinghiero rigor, placido sdegno, /
. r. m. bracci, 2-116 : non mi diedi la pena di riscontrare
penetrare i miei compatrioti. garibaldi, 2-116 : in breve vi fu un nuovo
insulso, banale. nieri, 2-116 : non sapere né di pepe né di
de'sassi. c. campana, 2-116 : quel vascello (fosse per lo percuotimento
a mezza altezza. carena, 2-116 : 'pettorale': così chiamano una spranga o
, sarete contento? ». cassola, 2-116 : la sorella mise in tavola la
saturno nel piombo. lauro, 2-116 : nomano saturno il piombo, giove lo
della mancanza di forza repressiva. guerrazzi, 2-116 : gli
leggere alla pittrice. d azeglio, 2-116 : alla fine del mio lavoro pittorico
di stalla sui diciassette. idem, 2-116 : a mezzanotte invece, vedi, da
meccan. cuscinetto radiale. biringuccio, 2-116 : dove stano li bilighi dell'artigliarie
fosse a sufficienza piacevole. bertola, 2-116 : sono andato al passeggio ove erano
pompose melensaggini de'letterati. guerrini, 2-116 : tra le viltà pompose / di questa
di legno; pedana. carena, 2-116 : 'predella ': specie di soprastanga
una porta). carena, 2-116 . 'predella': specie di soprastanga, che
varco e senza presa. cicognani, 2-116 : allora il maj chiamò imperiosamente il
suo essilio. seneca volgar., 2-116 : coloro che peccano sotto pretesto della
e braccia due di pendenza. guglielmini, 2-116 : non sussiste che la caduta di
non può star parola alcuna. tesauro, 2-116 : scandi ora tu le piu ritonde
di che io rideva. firenzuola, 2-116 : egli se n'andò allo studio,
nomi, non della cosa. domenichi, 2-116 : se noi vorremo stare su questi
, trapano e smeriglio. cassola, 2-116 : il consorzio aveva messo a disposizione un
inanellar, mettere stanghe. carena, 2-116 : 4 socchiudere ', 4 rabbattere '
una raggiante felicità inevitabile. morante, 2-116 : a un'occhiata, potei accorgermi
s. gregorio marno volgar., 2-116 : nel cuore di paolo era già
-correggere, temperare. tesauro, 2-116 : la baldanza dello eroico [verso]
(una statua). condivi, 2-116 : la tragedia della sepoltura...
. statuto dei mercanti di calimala, 2-116 : niuno dell'arte di calimala possa
reni aggravate dalle renelle. lubrano, 2-116 : le feritucce incancreniscono, le renelle
che sfida a duello. muzio, 2-116 : ottimamente è statuito che il richieditore
2. sfidato. muzio, 2-116 : è statuito che il richieditore sia tenuto
. statuto dei mercanti di calimala, 2-116 : proveggano della menda e rifacimento,
stazzo della rifatta firenze. condivi, 2-116 : gli agenti di sua eccellenza le
orgogliose chiusure. del giudice, 2-116 : si avvicinano a una vetrina,
, / rigovernava lentamente. cassola, 2-116 : la sorella si riposava, aspettando
rilievo vermiglietta mo- strantesi. biringuccio, 2-116 : teste piane [di chiodi] incastrate
maggior soma. a. manetti, 2-116 : la natura... di filippo
jonio. -rifl. pavese, 2-116 : mi distesi sull'erba come facevo nella
, prima non superato. soldati, 2-116 : il professor einaudi, dopo alcune domande
il condimento dei cibi. cassola, 2-116 : con l'ultimo pezzetto di pane ripulì
immagine dipinta). lomazzi, 2-116 : dal dispensare questi lumi con tal risguardo
struttura architettonica. a. manetti, 2-116 : la natura... di filippo
solidalmente a un altro. biringuccio, 2-116 : al suo dritto bucarando e stampando
a'sublimi gradi di visioni. redi, 2-116 : venne qui il padre responi,
dal giro d'italia]. soldati, 2-116 : il professor einaudi, dopo alcune
, solcare di rughe. jahier, 2-116 : salviamo questo corpo prezioso dai rischi
alpino e un frate zoccolante. cassola, 2-116 : la piccola espresse la sua contentezza
un rito). del carretto, 2-116 : quei doi sublimi e deaurati santi
, altri in saturno. lauro, 2-116 : nomano saturno il piombo, giove
rigori di un precetto. lambruschini, 2-116 : l'esperienza di sé, degli uomini
l'immaginazione scatenata. del giudice, 2-116 : provava ciò che sempre aveva provato
madrigali, delle elegie. imbriani, 2-116 : gli ambasciatori franzesi, dovendo scèrre
quanto ci è di sentimenti. ricci, 2-116 : beato è... colui
sciorre f. f. frugoni, 2-116 : son io [la fama] colei
dire se avesse pianto. cicognani, 2-116 : allora il maj chiamò imperiosamente il
viso di donna troppo nutrita. cassola, 2-116 : scoperchiò la zuppiera; e subito
le macchine delli nimici. busca, 2-116 : vi ponevano le maggiori catapulte e baliste
intorno ogni sarmento. roccatagliata ceccardi, 2-116 : eran quei baci come il miei che
poco e non finisce mai. tesauro, 2-116 : vissimi diffusi / moti per
(an fra giordano, 2-116 : quegli che vuole pigliare le pasche
-con uso appositivo. cavacchioli, 2-116 : la rete intricata delle strade violet
ansimare solo della notte. pancrazi, 2-116 : i cacciatori erano appena passati che
di giustizia il mondo. panigarola, 2-116 : fuggi... il male e
ed arte. a. manetti, 2-116 : la natura... di filippo
parola antecedente vien collisa. tesauro, 2-116 : scandi ora tu le più ritonde et
fortini [« quaderni rossi », 2-116 ]: o saremo l'inizio di qualcosa
una determinata emittente. emanuelli, 2-116 : la trasmittente dei nostri esperti è sintonizzata
è peccato mortale, ò. visconti, 2-116 : l'oro e le perle e
o di un oggetto. biringuccio, 2-116 : si circondano tutte le teste per infino
scorrendogli intorno l'abbraccia. crudeli, 2-116 : voi, freschi venticelli, 7
va a'fatti suoi. carena, 2-116 : 'socchiudere, rabbattere, accostare',
alchemico, l'oro. lauro, 2-116 : nomano saturno il piombo, giove lo
contra i popoli. s. spaventa, 2-116 : non è mancato già chi,
seguiva tutte le vicende. jovine, 2-116 : il prete notò l'inquietudine dell'animale
muraglia in lontananza di>oche braccia. montanari, 2-116 : ingegni 'verbi gratia'specu- ativi che
pareva dimagrita e quasi invecchiata. govoni, 2-116 : innumerevoli morti 7 danzavan le loro
espressioni iperb.). rajberti, 2-116 : la vera superbia, come mai si
delle due assi laterali. biringuccio, 2-116 : si circondano tutte le teste per infino
; disincantato. a. piazza, 2-116 : per ogni spirito spregiudicato ci sono certe
ganasce la stopposa barbetta. alvaro, 2-116 : un ciuffo di capelli stopposi le
-con valore collettivo. garibaldi, 2-116 : lo straniero preparavasi ad invadere il territorio
al crepitar de'mortaretti. cassola, 2-116 : la bimba si mise a strillare,
non si trova da lavorare. jahier, 2-116 : salviamo questo corpo prezioso dai rischi
l'idoneità a mala pena. soldati, 2-116 : il professor einaudi... gli
(1688-1772). nencioni, 2-116 : splendori e colori orientali [in balzac
vuoti arcioni / tacito ascesi. crudeli, 2-116 : voi ninfe e voi pastori,
disagio, di privazione. beicari, 2-116 : e volendo dio arricchire il suo servo
articolo giornalistico. c. bascetta, 2-116 : 'traccia': suggerimento di titolo, da
non è più possibile transazione. garibaldi, 2-116 : non una voce di transazione,
funzionante con transistor. emanuelli, 2-116 : la trasmittente dei nostri esperti è sintonizzata
-sf. radiotrasmittente. emanuelli, 2-116 : la trasmittente dei nostri esperti è sintonizzata
abu-beker. -intr. sansovino, 2-116 : furon chiamati difensori della fanciulla, i
trinciato in quaranta parti. rajberti, 2-116 : la senna coi tanti suoi ponti pare
l'opera del bistro. del giudice, 2-116 : un attimo dopo camminano sui marciapiedi
manca. g. raimondi, 2-116 : noi, avevamo il cuore, e
usciale, il paravento. carena, 2-116 : 'usciale, paravento': è un'imposta
scendi. f. f. frugoni, 2-116 : son'io colei...
nomenclatura alchemica, rame. lauro, 2-116 : nomano saturno il piombo, giove lo
, finzione, tutto interesse? jahier, 2-116 : salviamo questo corpo prezioso dai rischi
da pilastri di tufo. landolfi, 2-116 : se è il cavallo a vedere il
in grado di farlo. bibbiena, 2-116 : va'in pace, va'; ché
le contrade. lud. guicciardini, 2-116 : fatte prima molte trincee, entrarono poi
ha valore iron). cameroni, 2-116 : spero che ci regalerai, per mezzo