al figur. montecuccoli, 2-113 : la nobiltà francese, di natura e
trasparenti e debolissime. tombari, 2-113 : era un mandriano il cui compito
arare). ovidio volgar., 2-113 : tu divenuto ardito per lo mio
faceva allegare i denti. govoni, 2-113 : tutti gli alberi fruttiferi / non avevan
lo suo marito. marsilio ficino, 2-113 : bello è, dico, quello animo
l'api il mele. campanella, 2-113 : gli animali deboli vivono in repubblica
altra dell'orizzonte desolato. govoni, 2-113 : l'arcobaleno sembrava impazzito: / non
rossastro e come arrugginito. govoni, 2-113 : una noiosa pioggia / di paglie
per errore dalla nostra. barilli, 2-113 : per fuggire più presto i turchi avevano
subito assalisce il capo. cellini, 2-113 (497): prese il veleno di
bielle ed ingranaggi infranti. pratolini, 2-113 : il comò, ove adesso è stato
. figur. esopo volgar., 2-113 : spiritualmente per questa femmina s'intende
da un luogo all'altro. barilli, 2-113 : gli avantreni aperti mostrano i compartimenti
fra due aridi declivi. barilli, 2-113 : altri cannoni, altri cassoni sono sparsi
. a. f. doni, 2-113 : voi adunque ve n'andate a milano
china che ho detto. stuparich, 2-113 : il sole doveva essersi levato da
di rompere i suoi voti. verga, 2-113 : a proposito di fantasie, sa
d'erbuccia stenta? e. cecchi, 2-113 : mi venne di ricordare il biancastro
). 0. rucellai, 2-113 : due [muscoli], chiamati l'
regalo che faceva onore. giusti, 2-113 : un servo i ciondoli / tien d'
giorno ed ogni ora. giusti, 2-113 : con un olimpico / cenno di testa
altrui / gongolando ricorda. cassola, 2-113 : tornava all'affare concluso il giorno
del sale. leggi di toscana, 2-113 : li canovieri del contado sono soliti
capacie di cotal bellezza. grazzini, 2-113 : tanto che nella fine fece capace
di quella lingua che trovano. bembo, 2-113 : sono medesimamente nel numero del più
una contro l'altra. giusti, 2-113 : come, per magico / vetro,
canta fuor di chiave. giusti, 2-113 : fra tanti titoli / nudo il
cima al polpastrello dell'indice. cassola, 2-113 : la donna sparì dietro la tenda
ghiaccio. c. e. gadda, 2-113 : già la macchina a vapore teneva
vende zucca per balsamo. giusti, 2-113 : per magico / vetro, all'
aveva perduto in capelli. giusti, 2-113 : un servo i ciondoli / tien
gran ciuffo sugli occhi. alvaro, 2-113 : molti se la ricordavano ragazzina proprio
della resurrezione. rosso di san secondo, 2-113 : purissimo reverendo, la responsabilità forse
diva è fra gli dei. bembo, 2-113 : sono medesimamente nel numero del più
per tutti comunalmente s'usano. bembo, 2-113 : di queste voci tutte quelle,
in confuso gli oggetti. giusti, 2-113 : tali per l'intime / stanze in
e de'palustri augelli. imbriani, 2-113 : le cornacchie letterarie vo- rebbon far
romori che si leggono. giusti, 2-113 : come, per magico / vetro
tutta la terra abitabile. bisticci, 2-113 : cosmografia, che aveva bellissima,
cose, e 'lui'altresì. idem, 2-113 : e come che 4 costoro '
deridevano come purista e cruscante. imbriani, 2-113 : adopero una certa lingua, lettore
e insieme dotte sposizioni. imbriani, 2-113 : io godo nell'indicare i libri curiosi
girarvi intorno. guido da pisa, 2-113 : e correndo dietro a turno,
lo meni davanti da me. cieco, 2-113 : detto questo senza alcun indugio /
eccessiva cura dei particolari. alberti 2-113 : né in poche cose più si pregia
deludere la buona attesa. negri, 2-113 : la veemenza con la quale s'
esattezza, precisione. lambruschini, 2-113 : le leggi ecclesiastiche ridotte a determinatezza
s. giovanni crisostomo volgar., 2-113 : salse la malizia loro insino al
dall'altre provincie distinta? marino, 2-113 : un rossor dal candor non ben
melodioso. dante, purg., 2-113 : 'amor che ne la mente mi ragiona
ecc.). de roberto, 2-113 : la tipografia e la camera divennero
amorosa nell'opera propria. landolfi, 2-113 : dominatrice delle alture, la serra
su le doppie lance. tecchi, 2-113 : il terriccio fine e azzurrognolo conservava
e del poco merito. giusti, 2-113 : cento s'affollano, / sporgendo
-anche di animali. govoni, 2-113 : sul musco delle corna delle renne /
energia. c. e. gadda, 2-113 : già la macchina a vapore teneva
franco. ci nelli, 2-113 : l'abbandono in cui la lasciava tommaso
era per se stessa avvilente. pratolini, 2-113 : è un quadretto di genere,
, attorno al tavolino. bonsanti, 2-113 : costruendo vi avevano mescolato del marmo,
dolce sensazione. fr. colonna, 2-113 : tale digno ordine e modo da cia
famosa biblioteca di alessandria. capuana, 2-113 : dalle finestre del municipio volavano giù
è falsamente. seneca volgar., 2-113 : di subito sollecitò il giudice e
falsità personale. seneca volgar., 2-113 : odi buono padre che ha due
le gravezze che faceva. storie pistoiesi, 2-113 : fece a'milanesi una grande imposta
laghi infernali che acque terrene. leonardo, 2-113 : certo la fastidiosa e brutta rùgine
con animo chiaro. g. villani, 2-113 : preso desiderio e la moglie e'
che siate sani e felici. tolomei, 2-113 : raccomandatemi, vi prego, caldamente
l'esaltazione degli indegni felicitati. brusoni, 2-113 : claudia si troverà felicitata della dolce
e non di fiamma. marino, 2-113 : tien de la bellezza il ver ritratto
i calici novamente colmi. de roberto, 2-113 : pri- metti, suo vicino,
assalto e di schermo. jovine, 2-113 : l'asino prendeva le busse schermendosi
. c. e. gadda, 2-113 : altrove il fluido motore è l'acqua
vero meglio ebbe possanza. grazzini, 2-113 : dicendo che quello che ha congiunto
ella non lo amava. de roberto, 2-113 : stu- diavasi di far l'inglese
, erano diventate friabili. bonsanti, 2-113 : la pietra appariva di molti colori
-sostant. fr. colonna, 2-113 : nella terzia corea... più
densa polvere del cielo. barilli, 2-113 : tutto il terreno... è
è il seren del ciglio? marino, 2-113 : un rossor dal candor non ben
. -garbino. cicognani, 2-113 : mia madre, col suo garbino,
. c. e. gadda, 2-113 : in pari tempo si sono diffusi i
. c. e. gadda, 2-113 : già la macchina a vapore teneva il
della pittura di genere. pratolini, 2-113 : è un quadretto di genere, la
là senza rettor si mira. barilli, 2-113 : le gonfie carogne di sei cavalli
gigli del fiorito viso. marino, 2-113 : un rossor dal candor non ben distinto
al governo giusto de'sudditi. grazzini, 2-113 : nella fine fece capace alla vecchia
non una azione efficace. negri, 2-113 : solo da allora, quell'uomo e
-inzuppato d'acqua. govoni, 2-113 : l'idropica colomba del diluvio / spennata
pulite e rinfrescate. e. cecchi, 2-113 : tutto è ritinto d'una broda
pareti impazzite dell'aula. govoni, 2-113 : l'arcobaleno sembrava impazzito: / non
ridotto il governatore albano. pacichelli, 2-113 : si scorge non molto lungi lo
, molti imprecavano inferociti. slataper, 2-113 : non impreco né urlo. mi
vela in un subito. condivi, 2-113 : poiché liberar non si poteva,
). dante, inf., 2-113 : venni quaggiù dal mio beato scanno,
mille precauzioni sgarbate. e. cecchi, 2-113 : mi venne di ricordare il biancastro
cui consiste l'eternità divina. poerio, 2-113 : contro il corso del tempo alle
sì belli che qui fioriscono. redi, 2-113 : mi mandò d'arezzo..
della morte? e. cecchi, 2-113 : l'intelaiatura dell'inno pareva brandisse e
tratto in tratto. lubrano, 2-113 : l'intramezzano cinquecento gran torri bellissime
(un dolore). cellini, 2-113 (497): io lasciai passare parecchi
? -sostant. paoletti, 2-113 : han dovuto per questo i coltivatori
arrivò alla dignità di duca. batacchi, 2-113 : fra quelli che patirò in sì
-fasciare, bendare. simintendi, 2-113 : stracciatomi lo vestire dal petto,
. dimin. lestino. nieri, 2-113 : voialtri stasera mi volete dar l'esca
mezzo di soldo quotidiano. bacchetti, 2-113 : taglie e contribuzioni e levate d'uomini
l'un dall'altro. piovene, 2-113 : la mia anima ormai cominciava a disfarsi
. parvenza, aspetto. giuglaris, 2-113 : la caratteristica... de'più
e dello sforzo. e. cecchi, 2-113 : mi venne di ricordare il biancastro
fantasia lunatica. e. cecchi, 2-113 : si vedevano gli incappati, lunatici
si trova sulla luna. imperiali, 2-113 : cinzia può da sua lunata sede /
cose adagio, agiatamente. condivi, 2-113 : poiché liberar non si poteva, mandava
. g. b. doni, 2-113 : i madrigali rassomigliano a quella sorte di
come tuo padre li guadagna. molineri, 2-113 : era una bella voce di tenore
scellerato conforto. e. cecchi, 2-113 : i malvagi posson sostenere, più disinvoltamente
di configgere un chiavello. alvaro, 2-113 : i ragazzi studiano... i
pendula, come imbambolato. jovine, 2-113 : questi restò qualche istante stordito poi
le lega. b. cavalcanti, 2-113 : la maggiore parte de gli entimemi
indietro. m. fiorio, 2-113 : dicovi ancora che l'articolo 'lo's'
molle umor. p. verri, 2-113 : prima di scegliersi un amico, esaminalo
reciproca tolleranza e comprensione. landolfi, 2-113 : un mite accordo s'è stabilito fra
: provareun'estrema mestizia. verga, 2-113 : non so davvero perché, ma son
dell'amico gli porge. pellico, 2-113 : s'allenta l'arco / delle mutue
usare l'uscita del corpo. domenichi, 2-113 : pietro detto il gonella parasito essendogli
fico annebbiato. jahier, 2-113 : ottobre. tanti ficucci nebuli continuano
prossimo come noi medesimi. patrizi, 2-113 : quello amore che nominiamo carità,
spicchi di frutta primaticce. cassola, 2-113 : la donna spari dietro la tenda
). dante, inf., 2-113 : venni qua giù del mio beato
12 milioni di franchi. monelli, 2-113 : andavo spesso alle terme delle acque albule
tuo ingegno de saper. leonardo, 2-113 : una pietra... si stava
fastidiosamente, sgradevolmente. govoni, 2-113 : l'idropica colomba del diluvio / spennata
muoti, credette in cristo. leonardo, 2-113 : andando il dipinto parpaglione vagabundo e
meno aspro e dirupato. landolfi, 2-113 : la serra capriola pure s'ottunde e
vado in pace ». panigarola, 2-113 : i mansueti et i buoni..
barbiere. 5. degli arienti, 2-113 : [il montanaro], facto sedere
lo portassero all'ospedale. cicognani, 2-113 : un pappino in gabbanella...
di non cambiare mestiere. levi, 2-113 : l'italia non aveva la burocrazia
parti- cule come segatura. lauro, 2-113 : né uno né l'altro si
e ridicola). imbriani, 2-113 : le cornacchie letterarie vorrebbon far credere
pelago di tante miserie. bar etti, 2-113 : giovani discoli,...
modo ottimamente proporzionato. granucci, 2-113 : alcmena... era ricchissima e
pensili. cal vino, 2-113 : v'ho detto di quel sistema di
figur. riflesso dorato. jahier, 2-113 : tanti ficucci nebuli continuano a appallare,
petenegio. s. degli arienti, 2-113 : facto sedere feliciano, al quale per
facilmente trasportabile. c. campana, 2-113 : l'importanza era ch'i nimeghesi
et rocheto. ariosto, sat., 2-113 : io né pianeta mai né tonicella
picciolo spavento di morte. pasqualigo, 2-113 : il veder solamente un uomo uscir
della sua voce. e. cecchi, 2-113 : la messa delle voci infantili andava
andò all'uscio della camera. leonardo, 2-113 : la pietra, essendo battuta dall'
più di cose nuove. imbriani, 2-113 : son pur bestia, lettore, d'
di moglie avesse fatta. lauro, 2-113 : non mai si trova una parte terrea
di anticrittogamici. e. cecchi, 2-113 : mi venne di ricordare il biancastro
si sta entrando. landolfi, 2-113 : ancora due passi e sorvello ci apre
proceder del viver suo. sansovino, 2-113 : questo magistrato, per esser potente,
di disperazione; poveretto. batacchi, 2-113 : non vi crediate già che per capriccio
l'arte del dire. simintendi, 2-113 : poi ch'io ebbi conosciuta la voce
in un salvatico castellino nacque. granucci, 2-113 : credettero gli antichi savi della grecia
disegni lasciativi dal bernini. lecchi, 2-113 : si propose allora ed in parte si
di apposizione. 0. rucellai, 2-113 : due [muscoli] del radio detti
prostrar l'alma superba. pellico, 2-113 : bada che o prostri / l'innato
provar le pene dell'inferno. galluppi, 2-113 : provando un odore, noi percepiamo
questo 'incontro '. ottieri, 2-113 : crudele e paziente lo psicoterapeuta serio
ardalo sopra l'altare. ricettario fiorentino, 2-113 : il pugillo è quanto contiene un
pur morti. g. raimondi, 2-113 : io ero nell'ombra, mentre
/ cade tra via. panigarola, 2-113 : i mansueti et i buoni, oltre
pagati raddolcirò il sonno infame. loredano, 2-113 : sodisfarei subito al mio debito co'
a un testo scritto. baretti, 2-113 : la biografia, ragguagliandoci a minuto
valiga delle indie ». soldati, 2-113 : niente gioielli:... niente
tua mansuetudine rammorbidire. della porta, 2-113 : avete pur inteso...
scogli, colle sue conche. casati, 2-113 : il fiume ha frequenti rapide,
e rasoi. s. degli arienti, 2-113 : questo montanaro,...
ravviluppavano per la mente. firenzuola, 2-113 : rattoppandosele intorno mille mali pensieri,
fascismo 'dall'altra. einaudi, 2-113 : vi denuncerà un mostro da combattere (
farsi mediante i principi prossimi. lauro, 2-113 : l'umido è materia prima e
. p p lecchi, 2-113 : si propose allora, ed in parte
positivi dell'opera nostra. cassola, 2-113 : mentalmente tornava sull'affare concluso il
anco rifiorita in salute. pratolini, 2-113 : la signora è stranamente rifiorita da un
o al terreno gelato. busca, 2-113 : ne'tempi del verno...
uso comune). soldati, 2-113 : non si riusciva a vederle gli occhi
con delicatezza materna. tecchi, 2-113 : si ringinocchiava, il bimbo, sulla
rintenerirmi in me stesso. firenzuola, 2-113 : fece tanto [la moglie] rintenerire
a finire. e. cecchi, 2-113 : anche una scuola deve essersi annidata
più dita. ricettario fiorentino, 2-113 : il pugillo è quanto contiene un
largo circa cento passi. guglielmini, 2-113 : la quarta linea... piega
tansillo, 2-113 : mentre il vero lume ebbero a scherno
arme avean raginente tutte quante. leonardo, 2-113 : così nascosto per alquanti mesi,
va fin a jerusalem. leonardo, 2-113 : una pietra, novamente per tacque scoperta
col sussurrare della ninnananna. jahier, 2-113 : quando si è mangiato polenta,
sbandite. v. colonna, 2-113 : ornai sbandito / fia da te il
-peggior. scalàccia. carena, 2-113 : 'scalaccia': peggiorativo di scala, cioè
rappresentanza del primo piano. carena, 2-113 : 'scalone': scala molto larga e nobile
onesti abitanti della borgata. imbriani, 2-113 : adopero una certa lingua, lettore
di un verso. tesauro, 2-113 : quest'armonico numero più non sorge
poeta parecchie braccia lontano. jovine, 2-113 : ripresero a camminare e dopo qualche
scarsa, pel freddo. landolfi, 2-113 : suono di quest'albedine, uno
circolare). paolo dell'abbaco, 2-113 : diciamo degli sciemi de'tondi e
declivio irregolare e lunghissimo. cassola, 2-113 : dopo qualche centinaio di metri pianeggianti
in un orecchio. e. cecchi, 2-113 : mi venne di ricordare il biancastro
delle croste di pane. cassola, 2-113 : la donna sparì...,
grande momento, pare più opportuno amari, 2-113 : convien fare uno scrutinio tra i sudditi
esito incerto o pericoloso. baretti, 2-113 : giovani discoli,... fanciulle
dei suoi laidi piaceri. bacchelli, 2-113 : ti dico veramente che io temo che
è anche solfo separato. lauro, 2-113 : né uno né l'altro si
né potemo essere scomunicati. sansovino, 2-113 : un'altra volta, nata un'altra
. disus. conseguenza. tesauro, 2-113 : da questo discorsetto vien primieramente in
: servitore di piazza. bertola, 2-113 : per giornata al servo di piazza fiorini
un mulino). cavacchioli, 2-113 : la ruota del mulino sferra intorno
detto sferza o frusta. montanari, 2-113 : aggiungono i fanciulli con nuove sferzate
zolla perché ha sgelato? cavacchioli, 2-113 : dai monti che sgelano si disfanno le
, vincere la noia. jahier, 2-113 : sono i fanulloni, gli uomini più
d'ogni parola. c. levi, 2-113 : c'era qualche buon funzionario..
, lo sguardo). crudeli, 2-113 : tutto intento l'occhio si ferma,
-prolungato nel tempo. jahier, 2-113 : sono i fannulloni, gli uomini più
filo di una lama. leonardo, 2-113 : un giorno [il rasoio] ritornato
la bombarda. c. campana, 2-113 : cominciossi allora una fiera battaglia e le
contesto figur.). baretti, 2-113 : ne vien bel bello additanto le secche
desolazione, lo spatriaménto. gioberti, 2-113 : lo spatriaménto in generale, e
spedienti, riprese il discorso. baretti, 2-113 : la biograna, ragguagliandoci a minuto
sola, camminando speditamente. cassola, 2-113 : guglielmo si fermò ad accendere una
a. f. berlini, 2-113 : ài sentire, codesto professore spagnuolo aveva
una situazione. bechi, 2-113 : il capitano dà una squadrata al coscritto
sono infissi gli scalini. carena, 2-113 : 'scala a piuoli': una scala portatile
effigie umana. m. frescobaldi, 2-113 : uno splendido lume che m'awampa
poeta cadde stordito per terra. jovine, 2-113 : questi restò qualche istante stordito poi
assai storpiato nell'esecuzione. pecchio, 2-113 : ognun sa quanto ebbe a soffrire
(un monumento). rajberti, 2-113 : quell'arco trionfale, veduto anche alla
non può mover l'ali. lisi, 2-113 : radunò [il gatto] tutto
lesioni o di traumi. pacichetti, 2-113 : si scorge non molto lungi lo spedale
isturbatore de'trattati di quiete. brusoni, 2-113 : a che termine allora vi trovereste
superfice, piena di razzi. leonardo, 2-113 : un giorno [il rasoio]
di più. f. corsini, 2-113 : vedendosi applaudito e stimato superiormente a
supinazione. o. rucellai, 2-113 : due [muscoli] supinatori perché lo
milizie ausiliarie. livio volgar., 2-113 : alla prima affrontata tirarono addietro il
(una grafia). marotta, 2-113 : vi trovo molti foglietti di quaderno sui
una finestra si rinchiude. cassola, 2-113 : la donna sparì dietro la tenda
la fabbricazione di tessuti. bersezio, 2-113 : s'era allogato come operaio nella tessitoria
polvere e nulla più. del giudice, 2-113 : poi brahe, togliendosi la polvere
con un'altra. bibbiena, 2-113 : questo è lo amante per cui io
1. ariosto, sat., 2-113 : io né pianeta mai né tonicella /
, che mi grida vendetta. molineri, 2-113 : è molto se mi riesce di
o la pressione continua. leonardo, 2-113 : cominciò [la pietra] a essere
. - anche sostant. biringuccio, 2-113 : ma molto più mi piace il trivellare
una trivellazione. biringuccio, 2-113 : ho acconcio un altro arganetto dietro
la sera dalla tunica rossa. soldati, 2-113 : la toilette: una tunica diritta
circostanza). p. verri, 2-113 : prima di sceglierti un amico, esaminalo
ll'altre per udita. gioberti, 2-113 : descrive per udita il singoiar monastero
solitarie de quillo bosco. leonardo, 2-113 : andando il dipinto parpaglione vagabundó e discorrendo
- anche sostant. ruscelli, 2-113 : chiamano i greci e i latini 'casus'
(la fame). tanaglia, 2-113 : s'a caso ferito / l'avesse
beccamorto. e. cecchi, 2-113 : mi venne di ricordare il biancastro lordume
esso. c. cederna, 2-113 : la logica retriva del provveditore si può
, cialde e simili. gioberti, 2-113 : si assomigliano a quelle piante, che
collocato nel cielo. quaglino, 2-113 : l'eroico / walhalla ornai precipita /
sostant. r. campo, 2-113 : la porta si spalanca e appare natascia
a larghe tese. garibaldi, 2-113 : il matrero è lo stesso che il
il servizio di ristorante. cameroni, 2-113 : se hai modeste esigenze, ti suggerisco
una faccia tutta dipinta. soldati, 2-113 : la toilette: una tunica diritta,
avvicinarsi al fronte. m. mazzantini, 2-113 : l'uomo alza gli occhi e
e siamotuttibolliti. s. dazieri, 2-113 : lanciailmozziconefacendoilpelo a un bollito che se
capelli. m. mazzantini, 2-113 : le labbra piene di rossetto, i