alzata e piegata in arco. filicaia, 2-1-155 : chi schiuse / i modi,
con la mia spada. filicaia, 2-1-155 : chi tagliò ripe, e strade
errori e del discorso. filicaia, 2-1-155 : chi a prò dell'egre infrante
terra, e la riempirebbe. filicaia, 2-1-155 : chi da riva ora il trasse
, inusitato ed aspro. filicaia, 2-1-155 : chi schiuse / i modi ond'amo
selva intorno infaustamente tace. filicaia, 2-1-155 : chi a prò dell'egre infrante
minimi componenti del sangue. filicaia, 2-1-155 : chi a prò dell'egre infrante
fortuna. petrarca volgar., 2-1-155 : l'altro, passato in asia,
la sposizione del castelvetro. filicaia, 2-1-155 : sì bell'opre in mirar
passo / paventò inciampi. filicaia, 2-1-155 : alle sfrenate piene / chi fu che
, un fiume). filicaia, 2-1-155 : da chi imparò l'indocile scortese /
, impetuoso, violento. filicaia, 2-1-155 : chi schiuse / i modi ond'arno
a compiere un'azione. filicaia, 2-1-155 : da chi imparò l'indocile scortese /
alto l'impostime già caduto. filicai-a, 2-1-155 : chi a prò dell'egre infrante
perdita ti doni iddio! guicciardini, 2-1-155 : e troppo guadagno e poca perdita
cammino, un canale. filicaia, 2-1-155 : chi tagliò ripe e strade aprì?
di un fiume). filicaia, 2-1-155 : da chi imparò findocile scortese / genio
replicare per sua difesa. filicaia, 2-1-155 : alle sfrenate piene / chi fu che
. - anche sostant. guicciardini, 2-1-155 : bisogna ricordarsi che nel maneggiare si
ponte ch'era sul fiume. filicaia, 2-1-155 : chi tagliò ripe, e strade