vostre barerie. l. salviati, 19-89 : se la bareria / non mi riscattas-
di quelli del quarantotto. pulci, 19-89 : dicea margutte: « io ho sempre
in procinto di morire. cavalca, 19-89 : nel predetto luogo... era
per cenni mostrando s'inchina. ariosto, 19-89 : con man fe'cenno di volere
sentire ribrezzo, nausea. tasso, 19-89 : schivo ed abbono in qual si voglia
scortese, villano. ariosto, 19-89 : cavalliero, ornai di tanti / esser
13. confezionare. tasso, 19-89 : perché fra'pagani anco risassi / ch'
da'greci indegnamente occiso. tasso, 19-89 : benché fra'pagani anco risassi /
mani di sangue fraterno. leopardi, 19-89 : hawi chi... /.
non ubbidivano alla città. tommaseo, 19-89 : chinò [gli occhi] sulla valle
-viziato, capriccioso. tommaseo, 19-89 : la stizza del fanciullo inviziato che
i loro occhi, puniti. bartolini, 19-89 : guai ai prepotenti! guai ai
la legge manuale ». bartolini, 19-89 : l'uomo che alza le mani per
ontoso metro. idem, ini., 19-89 : i'non so s'i'mi
formano. -drappeggiato. viani, 19-89 : la figura di carlo iii, reclinata
il sacramento della confessione. cavalca, 19-89 : mandò i suoi messi pregando lo detto
fusto gli umili pendenti. alvaro, 19-89 : i mun quest'anno sono coperti di
sguardo verso l'alto. tommaseo, 19-89 : dalla gioia de'campi rinnalzò gli occhi
e dovessi tenere occulta. tasso, 19-89 : perché fra pagani anco risassi / ch'
o di altri oggetti. calvino, 19-89 : lo stesso rapido gesto di mani esperte
i rifiuti domestici. calvino, 19-89 : la pattumiera di cucina è un secchio
il ritmo del passo. landoljì, 19-89 : lo scalpiccio non pareva precedermi digran tratto
di. dante, purg., 19-89 : trassimi sovra quella creatura / le cui
la stregheria e la magia. linati, 19-89 : nel 1485... furono
a drento il naso. pulci, 19-89 : e'si poteva pur fare altrimenti /
contento di ciò che desiderava. pulci, 19-89 : io mi vedea schernito e vilipeso