/ il rigor del corallo. leopardi, 19-71 : ahi, ma nel petto,
illanguidiscono ad un tratto. viani, 19-71 : la zitaccia afflosci sulla sedia sconsola sconsola
, né 'l pensiero alleggia. tasso, 19-71 : la fronte mesta / deh,
ragion fermando. dante, inf., 19-71 : e veramente fui figliuol dell'orsa
. -anche assol. cavalca, 19-71 : e dopo questo lo santo bonifazio
ant. calzare. ariosto, 19-71 : né calciar quivi spron, né cinger
; dispensa; cantina. cavalca, 19-71 : comandò a costanzo suo nipote, che
quando el nemico è discosto. ariosto, 19-71 : né calciar quivi spron, né
ad una gran colonna. leopardi, 19-71 : grave, salda, immota /
liberarsi del cavaliere disarcionandolo. cicco, 19-71 : né costui mi averebbe giù sospinto,
. -grappolino. cavalca, 19-71 : santo bonifazio entrò nella vigna e
non volsi tuttavolta disanimarmi. forteguerri, 19-71 : per molto che ognun di loro scavi
essi compravano dagl'indiani. tasso, 19-71 : risponde l'in- dian: -la
pianto mutato m'ave. tasso, 19-71 : la fronte mesta / deh, per
(un luogo). cavalca, 19-71 : aperse lo cellaio e trovò che tutte
orsini. dante, inf., 19-71 : veramente fui figliuol dell'orsa, /
figur. insieme eterogeneo. arbasino, 19-71 : rimane soltanto una nonidentità, un
egli aveva in ispalla. tommaseo, 19-71 : sono accorso con questo par- tigianone
spedire a piccola velocità. bacchelli, 19-71 : le tue pecore s'avviano a pareggiare
sonare. idem, inf., 19-71 : veramente fui figliuol de l'orsa,
accudir sempre alla caldaia. monti, 19-71 : vedrò se i teucri al mio venir
mentalità schematiche e astratte. arbasino, 19-71 : rimane soltanto una non-identità, un
! -impaurito. tommaseo, 19-71 : uguccione buondelmonti picchiò ed entrò piccino
palco. c. e. gadda, 19-71 : pigiate dalla maramaglia, le ragazze
6. prov. viani, 19-71 : le ragazze, che frescheggiavano di sotto
si scaglia presto. b. corsini, 19-71 : quei del torracchion sì fiere voci
teppa inguantata di una barcaccia. alvaro, 19-71 : piovono gli applausi.
nella raspollatura. cavalca, 19-71 [var.]: entrò nella vigna
sia tu il benvenuto ». tasso, 19-71 : la fronte mesta / deh per
il nichel un astruso riempitivo. arbasino, 19-71 : ciascuno che paghi la prima rata
la strinse al seno. tommaseo, 19-71 : se un beccaio non era che
loro. c. e. gadda, 19-71 : visto che in quei paraggi avevo
dietro alle loro battaglie. tommaseo, 19-71 : uguccione buondelmonti picchiò ed entrò piccino
quando viene aperto. landolfi, 19-71 : scorsi qui ciò che sembrava mancare
di una pesante saetta. tommaseo, 19-71 : il sole, che dava su le
del gonfaloniere e priori. romagnosi, 19-71 : 'sancire'altro non è che rendere inviolabile
in contesti iperbolici). viani, 19-71 : almeno fossi gravida grossa, ma in
ripetuto con valore intensivo. viani, 19-71 : la zitaccia afflosci sulla sedia sconsola
i vestimenti. l. salviati, 19-71 : voglio andare ora a sgravarmi di
. -assol. bartolini, 19-71 : sono pittore e nessuno meglio del pittore
completo, senza remissione. bartolini, 19-71 : sono un orso, intrattabile, capace
, via, stradano. viani, 19-71 : la zitaccia si voltò verso loro con
su per il muro. alvaro, 19-71 : non c'è altro rumore che lo
in una rappresentazione plastica. ariosto, 19-71 : van per mezzo la cittade, /
c. e. gadda, 19-71 : a giudicare dalla catena dell'orologio
sul carro guidato da jacu. bacchetti, 19-71 : al conto della tosatura, le