nelle biche in sull'aie. pulci, 19-46 : questo galletto gli saltava addosso,
in cantando. dante, purg., 19-46 : con l'ale aperte, che
schiacciato, calpestato. cavalca, 19-46 : trovando l'erbe conculcate e divelte,
fantoccio su la seggiola scricchiolante. viani, 19-46 : voga dava delle stravolte che lo
al figur. cavalca, 19-46 : avvedendosi il predetto ortolano del danno
. ortaggi, verdure. cavalca, 19-46 : avvedendosi il predetto ortolano del danno
dì 'l conto. d. bartoli, 19-46 : era quest'uomo, come altrove
il forno delle grucce. viani, 19-46 : quando faceva acqua dal cielo, s'
le ossa). pulci, 19-46 : non potè beltram più dare un crollo
che porta gli speroni. pulci, 19-46 : questo galletto gli saltava addosso, /
talor di scio pietrosa. magalotti, 19-46 : guardi il ciel, che alcuno
è in dubbio e teme. tasso, 19-46 : da due lati opposti in un
vangogh / per marchetta. bartolini, 19-46 : non era [la moneta] inferiore
'n dietro. idem, inf., 19-46 : o qual che se'che '1
tutte l'altre. l. salviati, 19-46 : -umbè, che c'è di
, di una popolazione. alvaro, 19-46 : i popoli si giudicano oggi da un
reverenza e devozione. campailla, 19-46 : se l'oggetto amato ha maggior sfera
lucifero. dante, par., 19-46 : ciò fa certo che 'l primo superbo
la non riamante amata. campailla, 19-46 : il puro amor di una virtù sincera
11 giuoco dell'infanzia. alvaro, 19-46 : l'umanità ha bisogno di rimbambire
capsule di colore ». arpino, 19-46 : a los angeles è capitato, due
della canna da zucchero. magalotti, 19-46 : tutti nuotan nel 'rum', e in
bassofondo, secca. ariosto, 19-46 : chi dice: « sopra limissò venuti
moda culturale, ecc. bontempelli, 19-46 : la chioma lunga fu il segnalamento
andare male le cose. arbasino, 19-46 : fare 'casino'e 'sfascio'in italia,
timore e spavento. ariosto, 19-46 : ciascun secondo il parer suo argomenta,
sé ben seicentoquaranta indigeni. arbasino, 19-46 : fare 'casino'e 'sfascio'in italia,
una personalità. g. manganelli, 19-46 : tu dunque generi l'essere? non
negativa eliminato nel montaggio. calvino, 19-46 : riconosco il momento in cui ero entrato
spiattellato il mio sentimento. arpino, 19-46 : stava quasi pentendosi per la confidenza
se inciampa un'altra volta. viani, 19-46 : voga dava delle stravolte che lo
lucifero. dante, par., 19-46 : e ciò fa certo che 'l primo
colmilo, ognun votilo. magalotti, 19-46 : guardi il ciel, che alcuno /
di inciviltà diffusa. alvaro, 19-46 : nella tendenza chesinota presso i contemporanei,