venissono [ecc.]. tasso, 19-23 : la man sinistra a la
l'auree vele accoglie. idem, 19-23 : la man sinistra a la compagna accosta
un gran strepito ascolta. berni, 19-23 (ii-125): e passando oltre per
discorso. l. salviati, 19-23 : tu se'più lunga che 'l sabato
. idem, purg., 19-23 : « io son » cantava, «
bene, e non varrà. idem, 19-23 : ma gli sta molto ben,
). l. salviati, 19-23 : che noi siam quasi tutte quante
infallibile sicurezza. l. salviati, 19-23 : di queste cose / ne potrei oramai
man congionte si vive. tasso, 19-23 : la man sinistra alla compagna accosta
anche al figur. lacopone, 19-23 : si tu congregasti tanta guadagna,
, alcune mie considerazioni. marino, 19-23 : forse se la cagion del mio lamento
la felice vittoria. l. salviati, 19-23 : tu sai come fanno / le
, spoppare. l. salviati, 19-23 : tu sai, come fanno / le
morto, defunto. ariosto, 19-23 : perdea il vigore / medor col sangue
, fanciullàccia. l. salviati, 19-23 : tu sai come fanno / le fanciulluzze
, giovinotto. l. salviati, 19-23 : fanciul di mona bice, / che
, scoppio, scarica. magalotti, 19-23 : sotto vuota / forza d'accesa polve
. g. m. cecchi, 19-23 : oh sorte trista. / a fare
pubblico, giazze e tarantella. bontempelli, 19-23 : il cinema non basta da solo
ant. guadagno. iacopone, 19-23 : si tu congregasti tanta guadagna, /
garzonetto. g. m. cecchi, 19-23 : dopo il fatto / ogni uno
, la parola). aretino, 19-23 : tremando, con intrigate parole disse.
s. gregorio magno volgar.], 19-23 : li figliuoli strani sono inveterati,
.. di dimostrare. monti, 19-23 : son degne del divino fabbro / questuimi
-paradiso. dante, par., 19-23 : o perpetui fiori / de l'ettema
. a nascondicera). bartolini, 19-23 : facevamo a nascondicéra con gli altri
s. gregorio magno volgar.], 19-23 : egli -diventare invisibile (la
s. gregorio magno volgar.], 19-23 : volle [dio] dare esemplo
sonare suoi amorosi canti. pulci, 19-23 : ove sono or gli amanti miei puliti
sparga il bosco di fronde? ariosto, 19-23 : nel ritornar s'incontra in un
in tali industrie. arbasino, 19-23 : un paese onirico vittima di abbagli
. c. e. gadda, 19-23 : in uno monumento ch'io vedo
c. e. gadda, 19-23 : e piffete e puffete con quel treno
. -sostant. arbasino, 19-23 : non già la distruzione della bastiglia,
c. e. gadda, 19-23 : in uno monumento ch'io vedo eretto
pulci, 19-23 : ove sono or gli amanti miei puliti
di dolcezza ogni altro bene. pulci, 19-23 : ove sono or gli amanti miei
errore. storia di stefano, 19-23 : radegato da caxa a caxa lui
larva di dote fittizia. viani, 19-23 : così, ceo, la fai troppo
giustizia e dell'ingiustizia. arbasino, 19-23 : non già la distruzione della bastiglia
più due stanze. pulci, 19-23 : ove sono ora i romanzi e '
sole fra le nubi rotte. landòifi, 19-23 : l'oscurità era completa, appena
se'maggio. l. salviati, 19-23 : tu sei più lunga che 'l sabato
beati. -sostant. aretino, 19-23 : non udiva l'uomo empio la sincerità
di un uccello). viani, 19-23 : sentiva sbatacchiare le ali degli uccelli
o chiavaccio dall'uscio. bartolini, 19-23 : lo scatorciavo (disserravo) l'
star qui dopo morti noi. viani, 19-23 : lamentati, rospo, o ti
refrigerio e senza veruno bene. aretino, 19-23 : non udiva l'uomo empio la
estrema incoerenza. arbasino, 19-23 : una comunità visionaria che vive schizofrenicamente
per lo più negative. bacchelli, 19-23 : alla notizia di giobbe risanato, sbucavano
in modo eccessivamente celebrativo. arpino, 19-23 : meglio che degradarsi come certi tuoi colleglli
che affatica. arbasino, 19-23 : contraddizioni e frizioni tra la fatica muscolare
. g. m. cecchi, 19-23 : gli sta molto bene, dapoi che
le scimmie calano dagli alberi. viani, 19-23 : 'naso a pe- setto'strinse fra
o nell'aspetto spugnoso. viani, 19-23 : il cieco... si mordeva
che el desiderano. l. salviati, 19-23 : or fa / tuo conto,