lei medesima non lo credesse. leopardi, 19-127 : quando al tutto irrigidito e freddo
che altalenavano sui fiori. viani, 19-127 : scheletri di bastimenti naufragati altalenavano sull'
altezza: a livello. viani, 19-127 : il sovrano e il figlio, vestito
guazzabuglio. l. salviati, 19-127 : questo mi pare il giuoco / del
esortazione a mangiare lautamente. pulci, 19-127 : corpo mio, fatti capanna! /
. dante, par., 19-127 : vedrassi al ciotto di ierusalemme /
. -spianare. pulci, 19-127 : e'dice: 0 corpo mio,
abracciata. dante, inf., 19-127 : né si stancò d'avermi a
, piane e dilettevoli. bontempelli, 19-127 : oggi... non sarei
con la particella pronom. viani, 19-127 : poco dopo, arrivò al « palazzo
, linn.). viani, 19-127 : le gambette marine,...
familiarità cordiale e confidenziale. pulci, 19-127 : non domandar se margutte s'affanna /
sii venuta. l. salviati, 19-127 : questo mi pare il giuoco / del
mangiare a crepapelle. pulci, 19-127 : corpo mio, fatti capanna! /
, azzeccarla. l. salviati, 19-127 : -conterò per l'appunto, e per
tutavia. dante, purg., 19-127 : io m'era inginochiato e vole
le grazie mute per me. leopardi, 19-127 : or quando al tutto irrigidito e
assai gli feciono rinculare addietro. cavalca, 19-127 : uno cherico della chiesa d'aquino
del margravio di bade. tommaseo, 19-127 : un caporale de'borgognoni..
d'amore, ecc. linati, 19-127 : dal poggio di casnate in giù
perriparare dal freddo. ar basino, 19-127 : la nostra società e la nostra cultura
l'epa pinza hai. pulci, 19-127 : stava sempre pinzo e grasso ed unto
con tanta prudenza hae ordinato! cavalca, 19-127 : va'e non mangiare da ora
amata. dante, inf., 19-127 [var.]: con ambo le
un esercito di guerrieri. viani, 19-127 : colmavano di latte le secchiella.
. travisare un giudizio. arbasino, 19-127 : qualunque valutazione critica a proposito dei
pazienza d'un uomo sensato. arbasino, 19-127 : la nostra società e la nostra
e disonoravano la nazione. arbasino, 19-127 : la nostra società e la nostra
e scale. d. bartoli, 19-127 : entrammo in goa contentissimi, poiché
una mano sulle ginocchia. arbasino, 19-127 : aspettare in piedi in cortili scomodi