sentimento). iacopone, 19-12 : eo vo lassaie lo molto valore;
macchia di bruno. pindemonte, 19-12 : ma deturpate [le beltarmi],
merito. dante, inf., 19-12 : o somma sapienza, quanta è l'
concetto. dante, par., 19-12 : udi'parlar lo rostro, / e
i'spirito santo *. pulci, 19-12 : vidi apparire, omè, lassa,
-diritto, eretto. tasso, 19-12 : disteso ed eretto il fero argante.
, ecc.). tasso, 19-12 : quel tenta aditi novi in ogni istante
d'amare emilia ». tasso, 19-12 : ma disteso ed eretto il fero argante
dispietato gioco. d. bartoli, 19-12 : iddio, che il voleva in esempio
festa, una bella cena. ariosto, 19-12 : se pur pascer vuoi fiere ed
. g. m. cecchi, 19-12 : me li fe'tanti festoni attorno,
, andare a caccia. bontempelli, 19-12 : c'è qualche volta una tenera
a pregare. dante, inf., 19-12 : o somma sapienza, quanta è
a. pucci, cent., 19-12 : andiam ora a pagare i prezzi,
ingessare e grappa da impiombare. viani, 19-12 : allungò più che potè il collo
si è adirato. l. salviati, 19-12 : èssi tanto imbriacato / nella dolcezza
ad un asserto commandamento nullo. garopoli, 19-12 : chi la pace non vuol,
la cappa del cammino. leopardi, 19-12 : la schiera industre / cui franger
nel gigante '. l. salviati, 19-12 : e'c'era sì 'ngros
forma perpetua e irrevocabile. bacchetti, 19-12 : la risposta di giobbe era caduta
costantemente, senza sosta. tasso, 19-12 : quel tenta aditi novi in ogni instante
(l'occhio). petrarca, 19-12 : con gli occhi lagrimosi e 'nfermi /
lungo andare rompono la lena. bacchetti, 19-12 : il primo colpo [della sventura
uscio si spalancò. viani, 19-12 : con tre o quattro martellate sca
tengon sempre a loggia. berni, 19-12 (ii-121): a loggia m'ha
appetito; fame insaziabile. viani, 19-12 : -stasera con questa 'lorda 'ci
medesimamente uno chiamato amore. bocchelli, 19-12 : tu, insensata fra le insensate
ch'ell'è menzogna. fiore, 19-12 : un villan che truov'ogne menzogna,
te mova. dante, vita nuova, 19-12 (77): de li occhi
occhi e delle mani. guerrazzi, 19-12 : coteste opere di arte si conserveranno
': palanca doppia. viani, 19-12 : non voleva credere: c'era [
astratti o personificati). magalotti, 19-12 : l'orror passeggia intorno / torvo mirando
lepidio. domenichi [plinio], 19-12 : la panace ha sapor di pepe
). dante, vita nuova, 19-12 (77): voi le vedete amor
ringraziamento a dio. lacopone, 19-12 : figli, neputi, frate, rennete
vascelli non fossero passati. tasso, 19-12 : quel tenta aditi novi in ogni instante
chiaro bada. idem, par., 19-12 : io vidi e anche udi'parlar
nuovo riconsiderata la materia. moravia, 19-12 : la mia amica, di fronte a
morire chi deve morire. arbasino, 19-12 : un decennio che non ha costruito
ti ho promesso o donato viate 19-12 j: oimè! son io scilinguato?
). dante, purg., 19-12 : lo sguardo mio le facea scorta /
qua). g. manganelli, 19-12 : vi sarete persuaso che da qualchetempo voi
tutto fuor di sé. tasso, 19-12 : minaccia [argante], e intento
sindacalmente non c'entra. arbasino, 19-12 : è una immagine per lo più fornita
in estrema miseria. berni, 19-12 (ii-121): non sia io nel
vivacità, prontezza intellettuale. arbasino, 19-12 : michele attribuisce alfawento del caffè'la
mercede. dante, vita nuova, 19-12 (77): de li occhi suoi
valore iron.). alvaro, 19-12 : bisogna essere molto ingenui per fare tante
dovessero concitare movimento maggiore. arbasino, 19-12 : michelet attribuisce alp'awento del caffè'
s. gregorio magno volgar.], 19-12 : la mia suora è piccola e