d'alcuna stella adorno. idem, 19-108 : pietosa bocca, che solevi in vita
e bugiardi. idem, purg., 19-108 : la mia conversione, ohmè!
, un luogo). cavalca, 19-108 : molto era faticoso agli monaci di
comincia a guarire. b. corsini, 19-108 : camminan su gli estinti, a
, trasportato dal vento. viani, 19-108 : sulla strada, indurita dal gelo,
e del corpo mio. monti, 19-108 : giura, o giove, il gran
guazza. b. corsini, 19-108 : il nini e gli altri eroi,
il mare). viani, 19-108 : il bosco aveva il murmure del mare
a forza in capo. viani, 19-108 : certi nomi, inzeppati nel capo dai
punite. l. salviati, 19-108 : sempre non ride la moglie del
fu di poterla vedere. tasso, 19-108 : lecito sia ch'ora ti stringa e
ultimo nella teogonia del cielo. tommaseo, 19-108 : poiché i re concuociono la vendetta
farebbe una brava carbonata. tommaseo, 19-108 : io che per la sua nequizia
, intendendo di giovar loro. tommaseo, 19-108 : i tiranni, sappiate, nocciono
che gli mancò la voce. tasso, 19-108 : pietosa bocca che solevi in vita
tutto si partì. dante, inf, 19-108 : di voi pastor s'accorse il
. soddisfare una richiesta. ariosto, 19-108 : si maraviglia la donzella, come /
letterario nella recensione cinematografica. arbasino, 19-108 : una recensione di performance teatrale.
scoppiante della coscienza umana. alvaro, 19-108 : era un'umanità che andava formando
ignorata. dante, purg., 19-108 : la mia conversione, ome!,
far diventare tiepido. viani, 19-108 : mia madre, quand'ebbe intriso il
fiamma del fritto. viani, 19-108 : mia madre,... venne