, attonito di core. idem, 18-91 : la gran mole crescente oltra i confini
perch'egli eccettua. carducci, ii- 18-91 : ci sono quattro luoghi certamente errati,
luce e di tenerezza. manzini, 18-91 : il rimorso mi s'è annidato dentro
eterno fuoco del- lnfemo. ariosto, 18-91 : messero a partito / di dare a
mossi da'luoghi loro. tasso, 18-91 : il fero turco, ancor ch'in
di troia]. tasso, 18-91 : attoniti a quel mostro [la
-intr. ariosto, 18-91 : vedendo [grifone] il fratei,
occhione girano, pacato. ghislanzoni, 18-91 : in quei larghi carrozzoni...
dell'uditore. dante, inf., 18-91 : ivi con segni e con parole
prop. subordinata). ariosto, 18-91 : poiché motteggiando, un poco adosso /
si distende sulla scapula. ghislanzoni, 18-91 : la signora presentava una tal superficie di
il bisogno di liberarsi. moravia, 18-91 : eccomi, trasportato lì in un attimo
manifesto segno. idem, inf, 18-91 : ivi con segni e con parole
corpo umano; corporatura. ghislanzoni, 18-91 : la signora presentava una tal superficiedi polpe
vanità dell'esistenza umana. cavalca, 18-91 : cade l'uomo in tedio e in
taglio dài de le guardia. capuana, 18-91 : 'biglietto di ferrovia'. questa tessera
'copertura'. ghislanzoni, 18-91 : quando si seppe che il forestiero e
ansia e di tormento. montale, 18-91 : tutt'altro che inedito restò invece il