piuolo la terra addosso. tasso, 18-78 : come palma suol, cui pondo aggreva
sopra le spalle. d. bartoli, 18-78 : era [la disonestà] in
empio! d. bartoli, 18-78 : correva poi per tutto l'antico errore
modo. dante, par., 18-78 : sì dentro a lumi sante creature
lo più al figur. cavalca, 18-78 : le tentazioni sono molto utili, in
cascando divenisse. idem, par., 18-78 : sì dentro ai lumi sante creature
scompagnato. dante, inf., 18-78 : attienti, e fa che feggia /
-toccato, calpestato. ariosto, 18-78 : l'ingannarono l'arme, e quel
! » lungo e roco. ariosto, 18-78 : pensò aquilante, al primo comparire
non è bene concia. tasso, 18-78 : come palma suol cui pondo ag-
della materia il richieggono. ghislanzoni, 18-78 : questo programma -è bene che tutta
incivilimenti prefabbricati e pianificati. montale, 18-78 : si rende... molto
da volere o potere spendere. pasolini, 18-78 : si tratta forse del processo a
pregion sentenziato 'l fuggire. cavalca, 18-78 : pochi guardiani bastano a guardare molti
ai retro ognuno assale. tasso, 18-78 : sforza [rinaldo] / l'aste
stravagante e bizzarro. linati, 18-78 : oh, sì, s'era messo
, salse le scale. tasso, 18-78 : sale il muro e 'l signoreggia,
costoro giuocano e bevono. linati, 18-78 : alla signorina mancava una rotella.
della luna. dante, purg, 18-78 : la luna, quasi a mezza notte
-liberato dai nemici. tasso, 18-78 : vince alfin tutti i nemici, e
quel ch'è vero scorgo. tasso, 18-78 : resiste e s'avanza e si
suo stile esecutivo. montale, 18-78 : conta nei suoi annali un concerto toscaniniano
tuttore. idem, purg., 18-78 : la luna, quasi a mezza notte