aria lucida e serena. idem, 18-60 : egli sen va sovra un destrier ch'
sento mancare. idem, par., 18-60 : l'uom di giorno in giorno
sud-orientale. d. bartoli, 18-60 : monzambiche è un regno nella costa
-figur. dante, purg., 18-60 : e questa prima voglia / merto di
(il digiuno). marino, 18-60 : tal vid'io di cani e di
muta. idem, inf., 18-60 : non pur io qui piango bolognese
(o fora, sega, tasso, 18-60 : stupiron quei che favellar l'udiro /
ancor l'alba confonde. forteguerri, 18-60 : sdegnossi al comparir del lume / astolfo
, dolorose. b. corsini, 18-60 : ecco divenir torbide e scure / le
soldi in sua balìa. forteguerri, 18-60 : sdegnossi al comparir del lume / astolfo
tutte hanno merito infinito. cavalca, 18-60 : dico... che 'l
qua giù in terra. capuana, 18-60 : penso [o cristo] alla tua
circostanza; navigato. ghislanzoni, 18-60 : arrossendo come arrossiscono in tali casi
confusione, di pregiudizio. romagnosi, 18-60 : dopo che le menti umane cessano di
sia dura. b. corsini, 18-60 : ecco divenir torbide e scure / le
e il peculio sfumava. ghislanzoni, 18-60 : le poche lire cheio possedevo sono sfumate
, ecc.). cavalca, 18-60 : dico... che 'l dolore
divinità o della religione. cavalca, 18-60 : sogliono... sparlare contro a
la stazione. g. manganelli, 18-60 : non amo lo squallore di un ufficio
parte dei paesi comunisti. pasolini, 18-60 : vedi anche nel campo comunista:
di ghesa. s. vassalli, 18-60 : alla sera, gli invitati dei quotidiani
e a tempo suo. cavalca, 18-60 : dico... che 'l dolore
poss. mio). ghislanzoni, 18-60 : non sgomentarti troppo, vecchio mio!
il cuore dell'uomo. cavalca, 18-60 : dice salomone, come la tignuola al