g. m. cecchi, 18-39 : la chiesa / sta aperta sino all'
le vie del sole. idem, 18-39 : ed ei da lunge in bianco manto
bellissimi labbri gli argentei denti. tasso, 18-39 : ed ei da lunge in bianco
ogni desiderio. idem, inf., 18-39 : ahi come facean lor levar le
alla ingenerazione de'vermini. pindemonte, 18-39 : s'io queste man pongogli addosso
sentirsi pura. idem, purg., 18-39 : ma non ciascun segno / è
g. m. cecchi, 18-39 : e troverò un cocchio, acciò che
miracolose, / non istupisce. romagnosi, 18-39 : non debbo... dissimulare
, annientato, sterminato. cebà, 18-39 : il seme ebreo, ch'esterminato e
sanar l'inferme genti. salvini, 18-39 : mentre della cittade per le piazze
altra pastura a procacciarmi. berni, 18-39 (ii-109): tu se'per certo
sforzo uscir fuori a pennello. ariosto, 18-39 : animando ognuno a far macello /
una lingua nobile e pudica. forteguerri, 18-39 : con tento fue /
morte. c. e. gadda, 18-39 : dai temi così mal deposti un
o di diamanti. b. corsini, 18-39 : ecco al fine / giunger al
segreto). b. corsini, 18-39 : ecco al fine / giunger al campo
e ottusità e impertinenza. moravia, 18-39 : perdo d'un tratto la pazienza
de'muscoli e polpastrelli. sacchetti, 18-39 : spesse volte il polpastrello del dito
cavalieri nella nobiltà primaria. salvini, 18-39 : la polve fèr salir sulle lor teste
mastice, incenso, mirra. berni, 18-39 (ii-109): montò a cavallo
. c. e. gadda, 18-39 : lasciate alla diligenza del verniciatore di
. c. e. gadda, 18-39 : una prosapia d'argomenti falsi,
più remote. g. manganelli, 18-39 : ti suppongo circondatodi velluti, vestito di
. c. e. gadda, 18-39 : avvenne ch'ella [felicità] fu
. c. e. gadda, 18-39 : lasciate alla diligenza del verniciatore di stuccar
. g. m. cecchi, 18-39 : egli ha fatto ora a me questa
giovane donna bellissima. linati, 18-39 : più tardi [la bambina] si
quali giacche e cappotti. ghislanzoni, 18-39 : ne accese uno, avvolse gli altri
tecnologica che distruggerà le arti. pasolini, 18-39 : la storia della borghesia -attraverso una