volto angelico e sereno. tasso, 18-30 : donna mostrò, ch'assimigliava a
ne la tua bocca spiri. idem, 18-30 : donna mostrò, ch'assimigliava a
che in ciel venisse! tasso, 18-30 : donna mostrò, ch'assimi- gliava
pennone, ogni bandiera. berni, 18-30 (ii-106): chi lo vedesse intrar
s. gregorio magno volgar.], 18-30 : essi stimano d'essere in questo
s. gregorio magno volgar.], 18-30 : i malvagi eretici dispregiando la predicazione
-figur. dante, par., 18-30 : in questa quinta soglia / de l'
. a. pucci, cent., 18-30 : quivi a tutti fé'tagliar la
a. pucci, cent., 18-30 : quivi a tutti fé tagliar la testa
. abilità, arte. linati, 18-30 : -vuoi che venga io al remo?
il fuoco. domenichi [plinio], 18-30 : la francia ricoglie il panico e
dimora. dante, purg., 18-30 : come 'l foco movesi in altura /
adatti. dante, inf., 18-30 : i roman per l'esercito molto,
. c. li. gadda, 18-30 : perché il molteplice... possa
. c. e. gadda, 18-30 : un abete ricrea più che un
da un incantesimo. tasso, 18-30 : quel gran mirto da l'aperto seno
nave. l. salviati, 18-30 : a una simil nave e a una
vostra per ragione. la spagna, 18-30 : allor ciascun per suo bando obedire
venuti in queste parti. leopardi, 18-30 : òr non aggiunse / il ciel nullo
. gregorio magno volgar.], 18-30 : fu duro per crudeltà e oscuro
fiume. dante, inf., 18-30 : i roman per l'essercito molto,
tu. g. m. cecchi, 18-30 : i'sono stato seco in quella
quadrantale. idem [plinio], 18-30 : alcuni, per fare bastar più il
e non giuri mai. tasso, 18-30 : quel gran mirto da l'aperto seno
cartesiano. c. e. gadda, 18-30 : perché il molteplice...
(una barca). linati, 18-30 : le onde si facevano sempre più fitte
g. m. cecchi, 18-30 : s'io lo fo sbucare, /
cui si nasconde una linati, 18-30 : le onde si facevano sempre più fitte
. abbacinante, sfolgorante. linati, 18-30 : sotto quel cielo di un azzurro così
transito. domenichi [plinio], 18-30 : la francia ricoglie il panicoe 'l miglio
a quadra e a sesta. pulci, 18-30 : disse il soldan: « qui
proprio del sileno; che lo tasso, 18-30 : già ne l'aprir d'un rustico
o a snodo. ghislanzoni, 18-30 : diodato, nell'intontimento della sorpresa,
(un fiore). manzini, 18-30 : sedeva la bambina, reggendo in fondo