figur. laiini, rettor., 18-15 : e dice « povera di parole »
festa si debbe far qui. berni, 18-15 (ii-101): ella che
radice. idem, purg., 18-15 : però ti prego, dolce padre caro
torma propria ei giace. leopardi, 18-15 : viva mirarti ornai / nulla spene
concluso, terminato. boccaccio, 18-15 : li quali, come alquanto le lagrime
che vogliono. idem, purg., 18-15 : però ti prego, dolce padre
s. gregorio magno volgar.], 18-15 : imperocché essi erano corrompitori delle menti
e con l'erbette nuove. tasso, 18-15 : la vermiglia aurora /..
cominciavano a indorare la campagna. tasso, 18-15 : la vermiglia aurora /..
virtù ed il dovere. romagnosi, 18-15 : il giudicio concorde e ragionato di
sala da pranzo. alvaro, 18-15 : infilò di corsa le scale dell'albergo
crede insanguinar gli artigli. ariosto, 18-15 : se la fiera madre a quel
viver non ti largo. iacopone, 18-15 : puoi che vene a lo morire,
magnificamente. g. m. cecchi, 18-15 : bella cosa ch'è 'l fare
. g. m. cecchi, 18-15 : bella cosa ch'è 'l fare il
matricolato la tua parte. ghislanzoni, 18-15 : ha i capelli neri, gli occhi
bene. c. e. gadda, 18-15 : i pezzi non giuocati devono considerarsi
a modo di nembi. ariosto, 18-15 : da tetti e da finestre e più
overar facciamo. dante, purg., 18-15 : ti prego, dolce adre
noto prov.). ghislanzoni, 18-15 : -tanto fa! -aveva esclamato il
a costei dipinge amore. ghislanzoni, 18-15 : la più giovane è una bella e
passita: uva passa. bartolinx, 18-15 : le salcicce, se di fegato,
che si levano la mattina. tasso, 18-15 : ventillar nel petto e ne la
di concetti e di sentimenti. moravia, 18-15 : mi colpisce, come tante altre
città. dante, inf., 18-15 : come a tai fortezze da'lor sogli
piano terra dell'edificio. moravia, 18-15 : l'ascensore si ferma con uno scatto
in sella. la spagna, 18-15 : in men che non si andrebbe cento
salame, lingua e bondiola. bartolini, 18-15 : la lonza rappresenta, nella salata
prime capitali d'europa. ghislanzoni, 18-15 : un bicchiere di vino buono, dopo
. -anche assol. manzini, 18-15 : la soggezione scosta: bisogna, invece
s. gregorio magno volgar.], 18-15 : le vedove sue non piangeranno.
conica di un edificio. ghislanzoni, 18-15 : a distanza di due chilometri all'incirca
dove divanterai tizzo eternale. leopardi, 18-15 : viva mirarti ornai / nulla spene
. g. m. cecchi, 18-15 : non guardi guido, che è parente
mai più al traguardo. manzini, 18-15 : quando ti sembrerà d'aver raggiunto un
per pulire le anguille. govoni, 18-15 : come fate... a non