muove. dante, in]., 18-109 : le ripe eran grommate d'una
bugiando promettono. dante, purg., 18-109 : questi che vive, e certo
. buti, 2-341 [purg., 18-109 ]: io non vi bugio',
dentro. dante, lnf., 18-109 : lo fondo è cupo sì che non
senso iron. cavalca, 18-109 : queste cose si deificano, e ricevono
ch'appartiene a filosofia. pulci, 18-109 : e'ci convien tornare un poco a
indistinto. idem, par., 18-109 : quei che dipinge lì non ha
degli elementi essenziali. cavalca, 18-109 : nulla determinata forma di certe parole
allevare. dante, par., 18-109 : quei che dipinge lì, non ha
non li sii de impazo. ariosto, 18-109 : l'avea lasciate [le armi
ch'amor m'incendea. cavalca, 18-109 : sono certi beveraggi che le fanno
il cielo). linati, 18-109 : nel ceruleo dell'acqua i due ragazzi
pozioni narcotiche e aceto. ghislanzoni, 18-109 : negli intermezzi della tragedia aveva vuotati
di corsa una scala. ghislanzoni, 18-109 : così parlando, la signora incrocia
fai quello che vuole. ghislanzoni, 18-109 : così parlando, la signora incrocia il
le carezze tenta ammansirli. ghislanzoni, 18-109 : negli intermezzi della tragedia aveva vuotati,
sacrificale e trionfale. g. manganelli, 18-109 : questo è appunto la suprema qualità