di riso abbrustiato e secco. idem, 18-108 : 11 mangiare del santo uomo era
le celesti sfere. d. bartoli 18-108 : bastava ch'egli andasse a guadagnare anime
del guadagno di mercatanzie. ariosto, 18-108 : costei vedendo l'arme ch'io v'
figur. dante, par., 18-108 : quietata ciascuna [luce] in suo
lodevole. dante, purg., 18-108 : o gente in cui fervore acuto
sottoposte l'accese fiaccole. pulci, 18-108 : combattevon a lumi di lanterne /
poi nel sesso naturale. pindemonte, 18-108 : ti mozzi / gli orecchi e il
paneli, due lanterne. pulci, 18-108 : combattevon a lumi di lanterne /
. storpiato, invalido. pulci, 18-108 : combattevon a lumi di lanterne / costor
questa minchioneria?]. ghislanzoni, 18-108 : non sarebbe una minchioneria quella di
animali. dante, inf., 18-108 : le ripe eran grommate d'una
feto di animale). cavalca, 18-108 : a superstizione si pertiene tutte legature
. -circondato. bartolini, 18-108 : né il mare è occluso barbaramente,
un veicolo]. linati, 18-108 : era un barcone nero, bituminoso,
se non è secco. pulci, 18-108 : combattevon a lumi di lanterne / costor
immagine. dante, par., 18-108 : quietata ciascuna [luce] in suo
, infastidire. dante, infi, 18-108 : le ripe eran grommate d'una muffa