. dante, purg., 18-106 : fervore aguto adesso / ricompie forse
apparecchiate e pronte. marino, 18-106 : concesse gli occhi ad un pro
a caso, indiscriminatamente. cavalca, 18-106 : avvegnaché spesse volte molti indivini,
). dante, purg., 18-106 : o gente in cui fervore aguto
basso. dante, inf., 18-106 : le ripe eran grommate d'una
mi grava. d. bartoli, 18-106 : rimproveravano loro... quel che
martinengo molto gentil persona. ariosto, 18-106 : per dargli tutto quel ch'uom
esalazioni. dante, inf., 18-106 : le ripe eran grommate d'una
con cui l'armi riscattar. ghislanzoni, 18-106 : ora, con quella sommerta nel
un cappello alla spagnuola. ghislanzoni, 18-106 : entra nella bottega, si provvede