papa con tanta ripugnanza. marino, 17-93 : arman la man di facellette ardenti
divenuti facelline, l'abbruciano. marino, 17-93 : arman la man di facellette ardenti
: cadere a terra. ariosto, 17-93 : portò nel ferire estrema angoscia / al
pronto a supinare il suolo. redi, 17-93 : gomea: arnese contadinesco da lavorar
per mezzo di redini invisibili. leopardi, 17-93 : muto sarebbe l'infinito affetto /
scapito della sua autorità. redi, 17-93 : pigliare il grecco adosso a uno,
. gregorio magno, in cui redi, 17-93 : i fiorentini dicono grillare, e significa
issopo (è menzionata redi, 17-93 : dare un grello vale dare un piccolo
di chi le faceva. redi, 17-93 : 'griccia ': cipiglio, guardatura
parenti. g. m. cecchi, 17-93 : il vero guardare la roba sua
impallidisce fra i poggi. comisso, 17-93 : era sopraggiunta la sera, le
era incollata addosso tremando. moravia, 17-93 : lei per un attimo gli si incolla
stesso pesa. idem, par., 17-93 : disse cose / incredibili a quei
che affluiva tutto nella testa. alvaro, 17-93 : nel fondo, in una specie
riso, gioia e canto. pulci, 17-93 : un'isola è nel mar là
di meschino). pulci, 17-93 : hannoci dato [i giganti] per
naturale. idem, purf>., 17-93 : « né creator né creatura mai »
larghe ondate di profumo. comisso, 17-93 : tutta l'aria deve essere inzuccherata
fine e minuta. bocchelli, 17-93 : intanto scirocco prende d'infilata..
l'italia precipita nel barocco. comisso, 17-93 : il mistero della morte non mi
ne preparano la rovina. ghislanzoni, 17-93 : le ho mostrato come certe famigliarità,
rimembranza. dante, par., 17-93 : disse cose / incredibili a quei
solamente utile, ma necessario. forteguerri, 17-93 : lo scricca, che conosce discoperto
una folata di vento. bacchelli, 17-93 : intanto scirocco prende d'infilata..
una città detta aquila. bacchelli, 17-93 : quando, anni fa, i coscritti
uomini che le regolano. forteguerri, 17-93 : esperto / nocchier che il legno
. copiare, imitare. calvino, 17-93 : il « corriere dei piccoli » ridisegnava
fatto così elegantemente rilegare. calvino, 17-93 : vivevo con questo giornalino che mia
. c. e. gadda, 17-93 : la prima stella, affacciatasi alla
(un ideale). ghislanzoni, 17-93 : ella vorrebbe stordirsi nell'osceno volgarismo
dimostrazione... risolto! comisso, 17-93 : il mistero della morte non mi
la minore di 80. calvino, 17-93 : l'eleganza grafica di pat o'
(una persona). comisso, 17-93 : agiscono come molle scattanti, sono
un testo). calvino, 17-93 : quando imparai a leggere, il vantaggioche
gran maraviglia si faceva. tasso, 17-93 : oh s'avenisse mai che contra
capacità di ragionare). comisso, 17-93 : agiscono [i ragazzi] come molle
e più pesante che largente. celli, 17-93 : le cose che son dure e
splendidissima. -sostant. getti, 17-93 : le cose che son dure e aspre
e tutta la sporcheria. bacchelli, 17-93 : le massaie non intendono di smettere il
qua si stilla assenzio. ghislanzoni, 17-93 : le male lingue ti avranno stillato
(il vento). comisso, 17-93 : tutta l'aria deve essere inzuccherata di
alle sue vere intenzioni. ghislanzoni, 17-93 : ella ignora quelle piccole arti della dissimulazione
sé, vetusto e gigantesco. moravia, 17-93 : gli alberi sono vetusti, solitari
cibo / le volanti reliquie. comisso, 17-93 : tutta l'aria deve essere inzuccherata
richieggono volgarismo e rozzezza. ghislanzoni, 17-93 : ella vorrebbe stordirsi nell'osceno volgarismo
le parole dei personaggi. calvino, 17-93 : a quel tempo in italia il sistema
, è un umile film. pasolini, 17-93 : il lantosca dà il referto di