, abilitarsi a riceverle. pindemonte, 17-88 : quei d'ogni cosa l'addimandaro.
senza intervento degli arbori. tasso, 17-88 : e, se cosa, qual certo
esser liberale altrui]. leopardi, 17-88 : ascoso innanzi / non ti fu
vedi aperto. dante, purg., 17-88 : ma perché più aperto intendi ancora
di fede. idem, par., 17-88 : le sue magnificenze conosciute / saranno
legge alla divina sapienzia. tasso, 17-88 : ma l'arte mia per sé dentro
un campanello). bartolini, 17-88 : [il cane] ritrovò una gazza
intendersi, ma non sentirsi. romagnosi, 17-88 : i rapporti metafisici non esistono qne
e di altri artieri. linati, 17-88 : il suo compito era di andar attorno
parte più bassa. linati, 17-88 : il suo compito era di andar attorno
medesimo pugnale nel ventre. forteguerri, 17-88 : assai rigore / è questo,
un incendio che cigne. romagnosi, 17-88 : attesa la brevità della vita la
del 1481 marturizòno uno putino. aretino, 17-88 : in cotal mezo da chi ne
ogni sapienzia e gloria. getti, 17-88 : molte sono le cose che hanno bisogno
-con connotazione iperb. ghislanzoni, 17-88 : per pietà., non torniamo allo
c. e. gadda, 17-88 : a casa tua non le apri mai
). dante, inf., 17-88 : qual è colui che sì presso ha
alla validità del sacramento. ghislanzoni, 17-88 : è una confessione come richiede il
. g. m. cecchi, 17-88 : la somma del loro ragionamento si
una disposizione d'animo. manzini, 17-88 : quante frasi-spia continuerò a trovarvi; e
preludeva un'arcadia neorealista. arbasino, 17-88 : analisi che finalmente funzionano soprattutto come autoanalisi