. vellutello [purg., 17-87 ]: quelli che sono posti in galea
indovino delle cose avvenire. tasso, 17-87 : e come tratto ho fuor da 'l
mercatanti fiorentini. landino [purg., 17-87 ]: usa [dante] traslazione
il mio padre adoperato. pulci, 17-87 : orlando al re parlò discretamente; /
zoccoli per l'asciutto. pulci, 17-87 : orlando al re parlò discretamente: /
-anche al figur. manzini, 17-87 : e fu la grande domenica dell'odio
immantenente. dante, inf., 17-87 : qual è colui che sì presso ha
già dell'altre recate. pulci, 17-87 : sappi ch'io lo uccisi io,
situazione. dante, par., 17-87 : le sue magnificenze conosciute / saranno
che esser moglie di filandro. tasso, 17-87 : pria ch'essi apran gli occhi
protesi nervi. idem, purg., 17-87 : l'amor del bene, scemo
equilibrio delle forze molecolari. comisso, 17-87 : se la vita è trasformazione molecolare
apristi? idem, par., 17-87 : le sue magnificenze conosciute / saranno
le più enormi nefandità. bacchetti, 17-87 : sapeva le vere nefandità che i due
gnioscere. c. é. gadda, 17-87 : quel giorno d'aprile il sanitario
operazione. dante, purg., 17-87 : l'amor del bene, scemo /
e fresco. dante, inf, 17-87 : qual è colui che sì presso ha
perduto. dante, purg., 17-87 : l'amor del bene, scemo /
un contesto culturale. pasolini, 17-87 : alla funzione aggressiva, rivitalizzante,
figur. dante, purg., 17-87 : ed elli a me: « l'
suo ad un gradino superiore. comisso, 17-87 : se la vita è trasformazione molecolare
sara venuto alla penna. ghislanzoni, 17-87 : parliamoci col tu, come si usa
, tolsila loro per forza. pulci, 17-87 : una fanciulla di nobile gente,