le pure gioie ascose. leopardi, 17-86 : ascoso innanzi / non ti fu
beni. g. m. cecchi, 17-86 : -che buone nuove sono quelle che
-colpo, offesa. pulci, 17-86 : era con lui parecchie schiere armate;
fertilissimo di belli ingegni. tasso, 17-86 : veduto hai tu de la tua stirpe
in tal forgia stentare. redi, 17-86 : 'forgia'dicono ancora i senesi. e
tornar d'argento carca. caro, 17-86 : e tu, veggendo allegre forosette /
figli al marzial lavoro. ariosto, 17-86 : audace entrò nel marziale agone.
di terzana. dante, inf, 17-86 : qual è colui che sì presso ha
ha'ripriso? idem, purg., 17-86 : l'amor del bene, scemo
questa. c. e. gadda, 17-86 : la sentenza non gli era stata
). dante, purg., 17-86 : « dolce mio padre, di',
. dante, inf., 17-86 : qual è colui che sì presso ha
tipico ed al caratteristico. calvino, 17-86 : il fedele viene chiamato a dipingere
mi. dante, inf., 17-86 : qual è colui che sì presso ha
a tale movimento. arbasino, 17-86 : migliaia di giovani, nutriti di materiali