usurarie esercitassi i suoi danari. ariosto, 17-71 : e scudieri a cavallo, e
. dante, par., 17-71 : lo primo tuo refugio e 'l primo
servire anche di letto. moretti, 17-71 : allora la vecchia che portavano in piazza
termini cinto e diffinito. romagnosi, 17-71 : l'uomo... è tenuto
cavare sotto au'argini. tasso, 17-71 : contra il gran fiume ch'in
, tagliarsi le chiome. zinano, 17-71 : uopo m'è ordir di femminili chiome
, insieme; sintesi. romagnosi, 17-71 : l'idea adunque generale anche la
. g. m. cecchi, 17-71 : dicesi adunque quando uno ferma uno
dimandamento. dante, par., 17-71 : lo primo tuo refugio e 'l primo
o il corpo). caro, 17-71 : i piaceri, ingeriti nel piccolo corpo
che predicano la penitenzia. caro, 17-71 : i piaceri, ingeriti nel piccolo
vorrebber sorde. idem, inf., 17-71 : spesse fiate mi 'ntronan li orecchi
libidini e crudeltà orribili. caro, 17-71 : stracchi dal vino e dalle libidini.
esilio. dante, par., 17-71 : lo primo tuo refugio e 'l primo
la sua impresa vada. caro, 17-71 : questi tali, stracchi dal vino
. c. e. gadda, 17-71 : di sottecchi, la tenevan mirata
da calamità naturali. tasso, 17-71 : contra il gran fiume ch'in diluvio
, massiccio, robusto. ariosto, 17-71 : preparate avea lor l'oste gentile /
g. m. cecchi, 17-71 : quando si vuol dire che una cosa
, serve al piacere. ghislanzoni, 17-71 : dopo molte esperienze infelici, noi ci
). dante, inf., 17-71 : spesse fiate mi 'ntronan li orecchi /
la lealtà de loro osti. ariosto, 17-71 : preparate avea lor l'oste gentile
fossa. g. m. cecchi, 17-71 : le fave e la lattuga e cose
. g. m. cecchi, 17-71 : dicesi..., quando uno
! g. m. cecchi, 17-71 : par che tu pianti porri [si
rapporti con lui. ghislanzoni, 17-71 : la donna un bel giorno si infastidisce
non hanno le chiaverine. gelli, 17-71 : quando ei maledivano uno, di subito
in anticipo, presentire. comisso, 17-71 : avevo preavvertito la primavera con un
giorno anche nei vecchi. ghislanzoni, 17-71 : non parlo dei vecchi, i quali
pienezza della tua vita risorgente. comisso, 17-71 : rotei sedermi per terra, distendermi
. g. m. cecchi, 17-71 : 'iscartare uno': porlo da parte e
scartato. g. m. cecchi, 17-71 : 'iscartare uno': porlo da parte
languore nelle loro mani. leopardi, 17-71 : quella bocca /... /
dopo. dante, purg., 17-71 : già eran sovra noi tanto levati /
dei musicanti ambulanti). ghislanzoni, 17-71 : ho una fame da suonatore! p
). c. e. gadda, 17-71 : si voltava a certe carampane e
. g. m. cecchi, 17-71 : iscartare uno. porlo da parte e
). dante, purg., 17-71 : già eran sovra noi tanto levati /
nelle voragini del dispotismo. comisso, 17-71 : lasciarsi prendere dagli affetti è un tendere
piuolo. g. m. cecchi, 17-71 : 'ei l'ha piantato come un zugo
si vanta senza fondamento. faldella, 17-71 : aveva assunto una faccia abbarruffata, tenebrosa