materia. dante, purg., 17-61 : or accordiamo a tanto invito 11
non sia udito fuori. sacchetti, 17-61 : e giunto là su una grande
pietro de'faitinelli, vi-11-230 (17-61 ): tu gittresti le parole
. dante, inf., 17-61 : poi, procedendo di mio sguardo il
un'altra. buti [inf., 17-61 ]: 'procedendo di mio sguardo
una predica di nuovo conio. bartolini, 17-61 : quei cinque ignudi rossi giovani chini
. g. m. cecchi, 17-61 : 'ribobolo'. significa un trovato che
poltriva e bighellonava disorientato. manzini, 17-61 : dopo un lungo e disorientato pellegrinaggio imboccammo
tua febbre sia efimera. campania, 17-61 : mosso il cor, il sangue in
, ecc.). tasso, 17-61 : chi non gela, e non suda
il candor del vostro merto. tasso, 17-61 : in cima all'erto e faticoso
capegli. g. m. lecchi, 17-61 : 4 gamurra '. è una
. g. m. lecchi, 17-61 : 4 gamurrino '...
duri sacrifici e rinunce. tasso, 17-61 : chi non gela e non suda,
disio. cintia è pudica. casti, 17-61 : per quella corruttela oscena impura,
esse chiamati i persecutori. casti, 17-61 : per quella corruttela oscena impura /
m'abbia a insuperbire. caro, 17-61 : la roba... incita.
ma piana e molle. tasso, 17-61 : signor, non sotto l'ombra in
g. m. cecchi, 17-61 : far montar il moscherino vuol dir
mettere in ombra). caro, 17-61 : esorta pur l'amico tuo che animosamente
la parola d'ordine. ghislanzoni, 17-61 : tutta la comitiva riunita non attendeva
sorte sua gli ha dato. tasso, 17-61 : signor, non sotto l'ombra
, molli di rugiada. comisso, 17-61 : primavera: i pescheti sono rosa di
piede. idem, purg., 17-61 : or accordiamo a tanto invito il piede
a veder pigiare i tini. comisso, 17-61 : sotto ai portici si pigia l'
scaldavi talento. dante, par., 17-61 : quel che più ti graverà le
giudizi vorrebbesi che presedesse. romagnosi, 17-61 : l'analisi deve presiedere alla retta
o divenute col tempo false. comisso, 17-61 : mia madre a novantatré anni si
azione). dante, inf, 17-61 : poi, procedendo di mio sguardo il
presenta una vistosa pappagorgia. ghislanzoni, 17-61 : il quadruplo mento della signora felicita
/ se passan rasente. comisso, 17-61 : i pescheti sono rosa di fiori
popolo. g. m. cecchi, 17-61 : 4 ribobolo ': significa un
atto altero, e tace. leopardi, 17-61 : stette sospesa e pensierosa in atto
una voce). linati, 17-61 : dai caffè volate di orchestrine, tra
ora m'assale. dante, inf, 17-61 : poi, procedendo di miobastava sovente a
sostituisce l'arte del convincere. comisso, 17-61 : autunno: i grappoli dolciastri sostituiscono
gravoso. dante, par., 17-61 : quel che più ti graverà le spalle
canne. c. e. gadda, 17-61 : acquistarono l'ex-dormitorio pubblico di via
invetriata. c. e. gadda, 17-61 : certe sputacchiere di lamiera smaltata,
sovra il mar con queste. idem, 17-61 : or vorrai tu, lungi da
(il viso). ariosto, 17-61 : ella con viso mesto e supplicante /
properi. ghislanzoni, 17-61 : il quadruplo mento della signora felici
palese. g. m. cecchi, 17-61 : zuppa è quella comunemente che si
g. m. cecchi, 17-61 : 'mangiar la zuppa co'ciechi'..