fianco, in rabbia monta. idem, 17-54 : monti che sporgono su 'l mar
fervente in me locàr desio. tasso, 17-54 : il giovenetto or guarda..
inserirvi il manico di legno. moretti, 17-54 : un bellissimo servizio da caffè per
pompose camere non fanno. ariosto, 17-54 : e dando spirto alle sonore canne
bietà, cocciutaggine. moretti, 17-54 : la zia cinta, seduta
. dimin. demoniètto. forteguerri, 17-54 : d'un qualche demonietto teme.
addosso alla gente che passa. manzini, 17-54 : uno de'miei amici sosteneva quella
/ inver di me acceso. pulci, 17-54 : e'non posson disdire / che
le cose dante, par., 17-54 : la colpa seguirà la parte offensa /
, mio buon signore? monti, 17-54 : al nemico, che in guardia si
. dimin. guastardina. redi, 17-54 : 'guastardina'. diminutivo di guastarda.
raccontarsi. c. e. gadda, 17-54 : davanti a lei, nella sua
inattivo, ozioso. caro, 17-54 : suole... renderla odiosa a
. pietro de'faitinelli, vi-n-230 (17-54 ): vanne, moral mia nova
impresa. dante, purg., 17-54 : come al sol che nostra vista
agire con determinati comportamenti. comisso, 17-54 : basta però questa storia di raccontare
nomi dei pochi fondatori. ghislanzoni, 17-54 : il famoso brindisi ch'egli avea improvvisato
grande spazio non l'impaccia. tasso, 17-54 : il giovenetto or guarda il polo
per uso alimentare). ariosto, 17-54 : ci ungemo i corpi di quel grasso
. a. pucci, cent., 17-54 : poiché funne all'aquila arrivato
(un'imbarcazione). tasso, 17-54 : per le medesme vie ch'in prima
; intuire; considerare. caro, 17-54 : non può giammai divenir di fastidio a
con quella favilla rilucente. tasso, 17-54 : il giovenetto or guarda il polo e
. c. e. gadda, 17-54 : altre volte l'esasperata ardenza della bassàride
. moribondo, agonizzante. leopardi, 17-54 : né già vantarmi / potrò del dono
ne va esso spirito. ariosto, 17-54 : dando spirto alle sonore canne, /
alto rupi, edifici. tasso, 17-54 : il giovenetto or guarda il polo e
. j: lezione stenografata. ghislanzoni, 17-54 : il famoso brindisi ch'egli avea
mani di uno strangolatore. alvaro, 17-54 : in quel tempo faceva parlare molto
agli altari del gusto. pasolini, 17-54 : il fatto che [questa scenetta]
(una situazione). ghislanzoni, 17-54 : in verità che in pochi minuti la
scroscio prolungato di applausi. ghislanzoni, 17-54 : in quel punto calava il sipario sul
caldo, pieghevole, vibrante. comisso, 17-54 : si incamminò dondolando le spalle verso
vele di un'imbarcazione. tasso, 17-54 : e l'aura ch'a le vele