, e cerca nuova caccia. tasso, 17-35 : stupisce il mondo; e va
). dante, par., 17-35 : per chiare parole e con preciso /
dotta, lat. ampelodesmus (plinio, 17-35 ), dal gr. < x
, / e disperò. leopardi, 17-35 : impallidia la bella, e il petto
innocenti irriga e offende. berni, 17-35 (ii-84): rendendo grazie, e
le capitali d'italia. leopardi, 17-35 : impallidia la bella, e il petto
ci è multa difficultà. ariosto, 17-35 : l'umana carne meglio gli sapeva,
compimento. rinaldo d'aquino, v-i 17-35 : quelli c'à intendimento d'avere intera
che ho in casa? tasso, 17-35 : va dietro ed a i lati [
, si cambiò tutta. leopardi, 17-35 : impallidia la bella, e il petto
una gamba gravemente offese. ariosto, 17-35 : sen va... / sonando
. -di animali. tasso, 17-35 : il rinato unico augello / i suo'
felice, e nel nazaretto. marino, 17-35 : di perle e rubin ricco monile
latino. dante, par., 17-35 : né per ambage, in che la
alle guancie, alla bocca. moravia, 17-35 : cipria livida, niente rossetto,
a cui era accostumato. ghislanzoni, 17-35 : il giovane, in luogo di riunirsi
giorno io l'averò meno. gelli, 17-35 : 1° era povero e non aveva
pongo al mio ostinato affanno. tasso, 17-35 : il rinato unico augello [la
alcuni animali e uccelli. tasso, 17-35 : come allor che 'l rinato unico augello
chia e per uccello turpissimo. tasso, 17-35 : allor che '1 attività e di
melolontha). bocchelli, 17-35 : ha mai visto come sbattono le ali
l'altre. idem, par., 17-35 : per chiare parole e con preciso
pianger forte. dante, purg., 17-35 : surse in mia visione una fanciulla
. dante, purg., 17-35 : surse in mia visione una fanciulla
-in un contesto figur. iacopone, 17-35 : dubetome de la recolta, / che
o argomento di narrazione. calvino, 17-35 : la leggenda [di carlomagno] ricompare
duo signor di gran riguardi. ghislanzoni, 17-35 : le persone di 'riguardo'sono già
ipolita gentil mastra di guerra. cieco, 17-35 : già ottone e namo erano stati
partic. l'ira. ghislanzoni, 17-35 : il giovane, in luogo di riunirsi
un indumento). moravia, 17-35 : infilo pantaloni di velluto nero, scampanatissimi
scapparla bella). caro, 17-35 : pensi tu forse che ora, scrivendoti
è nulla da fare. calvino, 17-35 : ii simbolismo di un oggetto può essere
. -frenetico. linati, 17-35 : con un crescendo sempre più spasimoso il
stupir argo dell'invenzion sua. tasso, 17-35 : allor che 'l rinato unico augello
sana o intellettualmente vivace. gelli, 17-35 : onde non è da maravigliarsi se ci
. c. e. gadda, 17-35 : questo suo dio era un po'immanentista
dalla cintola in sù. moravia, 17-35 : infilo pantaloni di velluto nero,